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Autore: icydarcystormy26    12/03/2016    3 recensioni
Erano passati ormai due mesi, ma Darcy e Stormy non avevano ancora superato per nulla la morte della sorella e, soprattutto, continuavano a portare rancore per la nipote, rancore che durerà a lungo.
Genere: Fantasy, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Trix
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Abigail camminava per i corridoi del palazzo. Scese per una rampa di scale fino ad arrivare ad una porta, a quel punto bussò.
"Chi è?" si sentì rispondere dall'interno.
"Sono Abigail, posso entrare?".
"Si entra pure" rispose la persona all'interno. Abigail aprì la porta ed entrò.
"Ciao Celeste" disse appena entrata chiudendosi la porta alle spalle.
"Che c'è?" chiese Celeste.
"Sai quel mostro che abbiamo visto in quella grotta? Quel Dractum coso lì. Ho scoperto che non dovrebbero essercene su Obsidia, perché in questa stagione emigrano su Esperon."
"E allora? Capita che a volte alcuni animali vengano lasciati indietro dal resto del branco" disse Celeste.
"Si, ma...hai presente quei fumi bluastri che c'erano? Quei fumi sono estremamente tossici per quegli animali, sarebbe dovuto essere morto. Ciò significa che quella era un'altra creatura." spiegò Abigail.
"Liam avrà sbagliato, in fondo era al buio e probabilmente é simile" disse Celeste.
"É questo il punto, non esistono altre creature lontanamente grandi quanto quell'essere. Non sarebbe il caso di andare a controllare?" disse la giovane strega.
"E perché lo dici a me?" disse Celeste.
"Bhe...mia madre é meglio che non lo sappia e non voglio scomodare la zia Stormy, rimani solo tu"
"É questo il motivo?" chiese Celeste.
"Si" disse Abigail, ma dalla faccia si vedeva che non era la verità.
"E va bene" rispose rassegnata Celeste.
"Tu sai perché mia madre e la zia ti trattano così?" chiese ad un certo punto Abigail.
"Si" disse Celeste abbassando lo sguardo.
"Te lo hanno detto loro o lo hai capito tu?" continuò la cugina.
"Credo me lo abbiano detto loro, non ricordo quando..." disse vaga Celeste. In realtà la ragazza ricordava bene quel giorno.

Celeste aveva circa sei anni. Stava correndo per i corridoi quando si andò a scontrare con sua zia Darcy.
"Insomma Celeste! Quante volte ti ho detto di guardare dove vai!" disse arrabbiandosi la strega e guardando male la nipote.
"Scusa zia, non volevo..." disse intimorita la bambina allontanandosi, camminando all'indietro.
"Sai, non riesco proprio a ricordare il motivo per cui continui a vivere qui" disse ancora arrabbiata Darcy.
"Ehm...io...io n-non...forse...".
"Smettila di farfugliare." disse la strega. Poi fece un sorriso sinistro.
"Sai perché io e la zia ti trattiamo così?" disse Darcy.
"P-perché?" chiese la bambina.
"Sai come é morta tua madre? Te lo dirò io. É morta a causa tua! É morta per proteggerti! Se tu non fossi mai nata, tua madre ora sarebbe viva! Perciò invece di piangere ad ogni festa della mamma, come fai da sempre, ricorda che se non c'è é colpa TUA" disse col preciso scopo di ferire la bambina.
"Ma...ma non l'ho fatto apposta..."
"Ora hai anche il coraggio di difenderti?! In camera tua, ora!" disse la strega. Subito Celeste corse via.

"Celeste!".
"Eh?".
"Ma mi stai ascoltando?".
"No scusa, pensavo a una cosa...comunque perché ti interessa?".
"No niente, l'ho chiesto alla zia Stormy e volevo sapere se tu lo sapessi".
"E perché glielo hai chiesto". 
"Curiosità..." rispose vaga Abigail.
"Va bene. Comunque domani andremo a controllare la grotta" disse Celeste.
"Bene, ora vado. Ho un allenamento con mia madre. Ciao".
"A domani" rispose Celeste.
***
Abigail si stava dirigendo verso la stanza degli allenamenti. 
"Ciao Abigail".
"Ciao zia. Non dovresti essere in riunione?" disse Abigail girandosi verso la donna.
"Sai quanto io abbia sempre odiato le riunioni, sono noiose." rispose Stormy.
"Si, ma di solito non le salti" considerò Abigail.
"Sto andando a chiedere una cosa a...".
"Zia?" disse Abigail avvicinandosi alla strega che aveva iniziato a massaggiarsi la fronte.
"Tranquilla é solo un mal di testa" cercò di rassicurarla Stormy prima di perdere l'equilibrio e cadere in ginocchio.
"Zia!" Abigail cercò di farla rialzare ma non ci riuscì. "Vado a chiamare lo zio Derek!" disse Abigail correndo via.
Alcuni minuti dopo tornò seguita da un uomo. Egli era alto e muscoloso. Aveva i capelli lunghi fino alle spalle di un colore tra il marrone e il verde e aveva gli occhi azzurri. 
"Stormy" disse l'uomo avvicinandosi alla donna e prendendola in braccio.
"La porto in camera, grazie Abigail". 
"Figurati zio. Ora vado sono in superipermega ritardo" disse avviandosi verso la sua destinazione mentre alle sue spalle Derek andava dalla parte opposta, continuando a tenere in braccio Stormy.
***
Derek entrò nella camera sua e di Stormy. Appoggiò quest'ultima sul letto, poi si sedette accanto a lei. Stormy girò il capo verso il suo compagno.
"Il medico aveva detto che saresti dovuta rimanere a letto per almeno tre giorni" disse accarezzando le i capelli.
"Non riesco ed essere inattiva per più di un giorno, lo sai" rispose Stormy.
"Certo che lo so, ma devi farlo" disse accarezzandole il ventre ancora piatto. "Promettimi che almeno oggi e domani starai a riposo" disse Derek.
"E va bene" disse sospirando la strega. Dopodiché abbassò indietro il capo fino ad appoggiarlo al cuscino. Si addormentò subito. Anche se non lo mostrava, era molto stanca. Derek spense la luce ed uscì lasciando riposare la sua amata.
***
Era passato un giorno. Abigail arrivò in camera di Celeste.
"Celeste".
"Si?".
"Oggi é il giorno adatto per andare tu sai dove?".
"Perché?".
"Oggi la zia Stormy passerà tutto il giorno a riposare, mentre mia madre sarà due volte più indaffarata del solito poiché dovrà anche sostituire la zia".
"Va bene, andiamo" disse Celeste alzandosi, seguita da Abigail.
Arrivarono all'uscita del palazzo, si teletrasportarono nella foresta e si diressero verso la grotta.
"Ci siamo" disse Celeste appena arrivata all'entrata della grotta.
"Ci siamo" disse Abigail.
"Allora entriamo?" chiese Celeste, anche se aveva l'aria di essere una domanda retorica.
"Entriamo" disse Abigail entrando nella grotta insieme a Celeste.

E rieccomi qui.
E così conosciamo Derek, il compagno di Stormy, nonché padre del bambino che Stormy porta in grembo. Abigail nota qualcosa di strano e chiede aiuto alla cugina per scoprire di cosa si tratta. Alla prossima.
Icydarcystormy
   
 
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