Una volta arrivati in infermeria, Lisandro la fa sedere sul lettino e le controlla la caviglia. Lisandro:"Deve essere solo una slogatura, niente di grave" le dice con un sorriso. Alla vista del suo sorriso, lei arrossisce. Lisandro, vedendo il suo rossore, preoccupato le dice:"Sei rossa...Non è che hai la febbre?". Avvicina la sua fronte a quella di Akane, per vedere se avesse la febbre. Lei rimane immobile con la faccia completamente rossa. Akane:"*è troppo, troppo vicino...Sto per morire aiutoooo". Lisandro:"Forse un po di febbre per lo spavento che ti sei presa... ah vado ad avvertire Castiel, ti sta ancora cercando ed è molto preoccupato quindi vado". Esce di corsa dall'infermeria. Akane:"Castiel era preoccupato per me è mi stava cercando?". Un po pensierosa, si stende sul lettino. Dopo qualche minuto, Castiel entra di corsa in infermeria facendo prendere uno spavento ad Akane. Akane:"Insomma non entrare all'improvviso, mi è venuto un attacco di cuore". Castiel si avvicina a lei preoccupato. Castiel:"Ti ha fatto male da qualche parte?" Akane:"Beh...ecco...Sono caduta e mi sono slogata la caviglia" dice con una risatina nervosa. Castiel:"Akane, non sono mica scemo. Non sei caduta, ti ha fatto cadere!! Questa non la passa liscia però". Castiel va verso la porta con l'intenzione di andare da Ambra ma la voce di Akane lo ferma:"Castiel fermo". Lui si volta verso di lei con uno sguardo interrogativo. Akane:"Non fa niente, non c'è bisogno che vada a rimproverarla. Infondo è solo innamorata di te, ma ha un modo diverso di esprimere i suoi sentimenti. E poi è solo una piccola storta che, domani sarà già passata" dice ridendo. Castiel sospira per poi prendere una sedia e metterla vicino al lettino di Akane per sedersi. Akane:"Non vai a lezione?" Castiel:"Secondo te ti lascio qui da sola?" Akane:"Eh Va bene fai come vuoi." Castiel:"*mi sento strano quando sono vicino a lei... Questo suo comportamento di non voler vedere i lati negativi delle persone, di perdonarle per qualsiasi motivo....Castiel che non ti venissero in mente strane cose. È tua sorella adesso è in oltre è anche innamorata del tuo migliore amico, e piace anche a lui mi sa...". Akane si addormenta e Castiel rimane affianco a lei fino a che non si sveglia. Il tempo passa e in tanto le lezioni sono finite. Akane:"Cavolo, io dovevo andare a fare shopping con Rosa oggi..." Castiel:"Di certo in queste condizioni non puoi andare da nessuna parte." La prende e la mette sulla sua schiena. Akane:"E-ehy si può sapere che stai facendo?" Castiel:"Si vede palesemente che non riesci a camminare e siccome non mi va di tornare a casa tardi a causa tua, stai buona lì e non fiatare." Akane:"Va bene ma almeno fammi avvertire Rosa." Castiel manda un messaggio a Lisandro. Castiel:"Ho detto a Lisandro di dire a Rosa che non puoi andare." Così Castiel, con Akane sulla schiena, se ne tornano a casa. Arrivati a casa non c'era nessuno, erano ancora al lavoro. Castiel porta Akane in camera sua e la mette sul letto. Castiel:" Ecco qua. Se hai bisogno di qualcosa, sono in camera mia." Akane:"Da quando sei diventato così premuroso?" Castiel arrossisce leggermente:"*infatti, perché?* beh p-perche siccome Ambra ha fatto questo perché era gelosa, mi sento un po in colpa quindi, se hai bisogno di qualcosa, chiamami." Castiel va nella sua stanza. Castiel:"Castiel, non ti stai innamorando di lei vero? Lo sai che non potrà mai funzionare vero?" Iniziò a farsi domande di questo tipo. Poi arrivarono Matt e la mamma, che iniziarono ad andare nel panico saputo della caviglia di Akane...sempre i soliti esagerati. Il giorno dopo, Akane cerca di prepararsi velocemente, anche se ancora un po zoppicante. Era tardi e non aveva il tempo di fare colazione quindi saluta tutti e esce di casa. Castiel, che stava facendo colazione, prende una brioche da mangiare lungo la strada e segue Akane. Castiel:" Akane vuoi una mano?" Akane:"No nn c'è bisogno, riesco a camminare." Arrivano a scuola e Akane va a sedersi al suo posto. Dopo un po entrano in classe ambra e le sue amichette. Ambra, appena vede Castiel inizia a camminare in modo da attirare l'attenzione di qualsiasi ragazzo. Castiel la guarda fulminandola con lo sguardo. Ambra spalanca gli occhi e, offesa, torna velocemente al suo posto. Rosa:"Buongiorno Akane. Lisandro mi ha detto cosa ti è successo...Quella vipera me la pagherà." Akane:"Ah no, non c'è bisogno. Sto già meglio" dice sorridendo. Entra in classe Lisandro, e va diritto verso Akane. Akane, ovviamente, arrossisce. Lisandro:"Buongiorno Akane. Come va con la caviglia" Akane:"B-bene, riesco a camminare, anche se un po zoppicante ma non fa niente" Lisandro:"Ti va se ci scambiamo i numeri?" Akane:"*me lo sta chiedendo veramente?*S-si!!". Si scambiano i numeri, poi la saluta e torna in classe. Akane:"*Non ci posso credere...Ho il numero di Lisandro*"pensa sorridendo. Castiel guardava il modo in cui lei fosse felice di aver ricevuto il numero da Lisandro, era un po innervosito. Iniziano le lezioni. Ma Akane è talmente felice che questo giorno di scuola passa veloce. Castiel:"Andiamo?" Akane:"Arrivo". Castiel le da una mano a camminare durante il tragitto,  dato che aveva sforzato troppo la gamba e non riusciva a camminare. Arrivano a casa e la mamma le da una mano a farla sedere sul divano. Si siede anche Castiel. Castiel:"Sei contenta che adesso hai il numero di Lisandro?" Akane:"Sì!" dice sorridendo. Castiel si morde il labbro, e poi dice:" E io che pensavo che non si sarebbe mai innamorato di te, ma a quanto pare mi sbagliavo." Akane arrossisce:"Non si è innamorato di me, chi lo farebbe..." Castiel:"I..."si blocca subito. Castiel:"Che cavolo sto dicendo?" Akane:"Castiel???" Castiel:"No niente" Le giornate seguenti per Akane  continuarono così, con l'andare a scuola, parlare con Lisandro, farsi i dispetti con Castiel e passare del tempo con Rosa.