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Autore: Justice Gundam    15/03/2016    5 recensioni
Quali pericolose avventure attendono i Digimon Tamers nella loro corsa contro il tempo per svelare i misteri di DigiWorld? Cosa sono i Deva, e chi è il 'Digimon Sovrano' di cui parlano? E perchè i loro piani coinvolgono il piccolo Calumon? Questa volta, molte cose potrebbero andare diversamente da come sappiamo... la mia prima storia di Tamers, che si ricollega (vedrete come...) a quelle di Adventure che sto scrivendo e a quella di Frontier-Savers che scriverò!
Genere: Azione, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Digimon Tamers Reload
Una fanfiction di Digimon Tamers scritta da: Justice Gundam
 
 
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Capitolo 26 - La trappola di Orochimon
 
 
"Desolation Claw!" ringhiò Cyberdramon, sollevando i suoi terribili artigli e sferrando un micidiale fendente davanti a sè! Una raffica di scie energetiche scaturì dall'arco che Cyberdramon aveva tracciato davanti a sè, e sfrecciò verso Beelzemon, che riuscì ad evitare il colpo con relativa facilità. L'attacco proseguì verso il terreno e scavò delle trincee parallele su di esso, mentre Beelzemon tirò fuori le sue pistole e prese rapidamente la mira contro l'avversario!
 
"Tsk... pensi davvero che basti questo a fermarmi, povero sciocco?" esclamò Beelzemon. "Prendi questo! Double Impact!"
 
Il Demone della Gola iniziò a sparare a raffica, scagliando una pioggia di proiettili energetici contro Cyberdramon... ma Ryou era preparato a questo attacco, e fece passare un'altra carta nel suo D-Ark!
 
"Card Slash!" esclamò il Re dei Digimon. "Speed Activate!"
 
Con uno scatto improvviso, Cyberdramon si spostò di lato e scansò rapidamente l'attacco di Beelzemon, i cui proiettili esplosero a mezz'aria senza colpire il loro bersaglio! Poi, il dragone si scagliò contro l'avversario, apparentemente per sferrare un colpo... ma nel momento in cui Beelzemon si apprestava a colpirlo con i suoi affilati artigli, Cyberdramon scattò verso l'alto... e poi si gettò di nuovo in picchiata per colpire Beelzemon con un calcio! Il Demone della Gola alzò la guardia e riuscì a parare l'attacco... ma l'impatto fu comunque sufficiente a farlo indietreggiare per diversi metri con un grugnito frustrato. Il Demone della Gola atterrò sull'altopiano desolato e si rimise in guardia... ma Cyberdramon era più veloce di quanto lui avesse previsto, e solo per un pelo Beelzemon riuscì a scansarlo quando il gigantesco drago cibernetico sferrò un poderoso manrovescio! Il demone rispose con un calcio che però non riuscì a fare danni eccessivi all'avversario, e gli servì solo per mettere un po' di distanza.
 
Il combattimento stava andando avanti già da un bel po', e Beelzemon si sentiva sempre più frustrato. In parte perchè Takato, WarGrowlmon e gli altri gli erano sfuggiti, e in parte perchè non capiva come fosse possibile che un avversario come Cyberdramon, che in teoria era di livello più basso rispetto al suo, gli tenesse testa così. Per quanto lo riguardava, Cyberdramon sembrava invece stare godendosi il duello, pur trattando Beelzemon con tutta la serietà che un avversario potente come lui meritava.
 
"Niente male! Finalmente un avversario con cui posso dare sfogo a tutta la mia forza senza timore!" ghignò il dragone cibernetico. "Desolation Claw!"
 
"Maledizione... Darkness Claw!" ringhiò Beelzemon, creando un'aura violacea attorno al suo braccio destro, e poi sferrando un tremendo fendente contro l'avversario nel momento in cui quest'ultimo fendeva l'aria davanti a sè e scagliava un'ondata di energia. Il fendente di Beelzemon si scontrò con il Desolation Claw di Cyberdramon e lo infranse... ma così facendo, perse di potenza, e Cyberdramon riuscì abbastanza facilmente a scansare l'attacco! Rispose cercando di colpire Beelzemon con un pugno dall'alto verso il basso, ma il Digimon demoniaco riuscì a scansare il colpo e raggiungere il torace di Cyberdramon, colpendolo con un paio di pugni! Tuttavia, il compagno Digimon di Ryou si sottrasse rapidamente all'attacco e colpì Beelzemon con un pugno, senza fargli troppi danni, ma facendogli perdere quel po' di vantaggio che era riuscito a prendersi!  
 
"Bravo, Cyberdramon, continua così!" esclamò Ryou, mantenendo il sangue freddo. Estrasse una nuova carta dal suo deck e la attivò. "Card Slash! Dokugumon Activate!"
 
Ryou aveva trasmesso al suo potente Digimon i dati di un Dokugumon... e un attimo dopo, il Digimon cibernetico aprì le mani e creò davanti a sè un'enorme ragnatela di seta appiccicosa, per poi scagliarla contro il suo avversario! Beelzemon non si era aspettato quella mossa, e si ritrovò rapidamente avvinto da quei fili vischiosi, che gli impedirono i movimenti... soltanto per un attimo, prima che Beelzemon riuscisse a strapparseli di dosso a mani nude! Ma quell'attimo era tutto quello di cui Cyberdramon avesse bisogno: si scagliò addosso a Beelzemon e lo colpì in pieno con un tremendo calcio volante sferrato con entrambe le gambe, scagliandolo a terra con una tale foga che il demone-motociclista si schiantò sull'altopiano roccioso e rimbalzò un paio di volte su di esso, prima di fermarsi diversi metri più in là. Si rialzò, spazzandosi la polvere di dosso, e guardò rabbiosamente Cyberdramon, che era atterrato davanti a lui e sembrava pronto ad un nuovo assalto.
 
"Maledizione... che significa tutto questo?" ringhiò Beelzemon, in preda alla rabbia e alla frustrazione. "Non è possibile! Io sono un Digimon di livello Mega! Come è possibile che un Ultimate riesca a tenermi testa?"
 
"E' possibile, invece." commentò Ryou, tenendo pronta un'altra carta da attivare. "Vedo chiaramente che sei evoluto a livello Mega solo da poco... anzi, sei passato direttamente dal livello Rookie al Mega, senza passare per Champion ed Ultimate. Di conseguenza, non sei abituato al tuo nuovo potere e non ti sei allenato ad usarlo nella maniera giusta. E' stata una leggerezza da parte tua. Non si può diventare un grande guerriero nel giro di pochi giorni!"
 
Beelzemon strinse i denti, stritolando un pezzo di roccia tra gli artigli. Per quanto gli seccasse ammetterlo, Ryou Akiyama aveva ragione. Era passato direttamente da Impmon a Beelzemon, ottenendo un potere talmente grande che lui stesso non credeva che sarebbe mai stato in grado di averlo... ma l'esperienza di essere diventato così forte lo aveva ubriacato e reso cieco alla verità che non era capace di usarlo bene, non essendosi mai allenato a farlo! Mentre invece Ryou aveva molta esperienza dalla sua parte... e riusciva, grazie alla sua astuzia e alla conoscenza del suo Digimon, a compensare l'enorme differenza di forza.
 
"Hmph... sei abile, questo te lo devo riconoscere..." affermò Beelzemon, comprendendo che a quel punto non avrebbe avuto più senso continuare a combattere. "Per adesso mi ritirerò... ma la prossima volta, non sarai tu ad impedirmi di prendere la mia vendetta sui tuoi insulsi compagni! Preparati, perchè io porto sempre a termine quello che comincio, Tamer Leggendario!"
 
Con uno schiocco di dita, Beelzemon comandò la sua motocicletta, Behemoth, di tornare da lui, e la macchina demoniaca emise un assordante rombo di motore prima di eseguire una sterzata e dirigersi verso il suo proprietario, sollevando un tremendo polverone! Il demone rinfoderò le sue pistole ed eseguì un salto acrobatico, atterrando con abilità sulla sella... e Behemoth partì sgommando e si lanciò oltre il bordo del burrone, scomparendo per qualche istante prima che la nube di polvere si facesse rivedere, segnando il percorso che il demone stava facendo. Cyberdramon grugnì, piuttosto deluso che una battaglia che lo stava divertendo così tanto fosse terminata in quel modo.
 
"Hmph... e io che speravo che durasse un po' di più..." grugnì il dragone cibernetico. "Andiamo, Ryou, posso inseguirlo? Ti prometto che non ci metterò molto!"
 
"No, Cyberdramon. Resta fermo dove sei. Abbiamo avuto fortuna perchè lui ci ha sottovalutati e avevi me a fornirti delle buone carte, ma se lo affrontassi così, andrebbe ben diversamente. Stiamo pur sempre parlando di uno dei sette Grandi Signori dei Demoni..." rispose Ryou, con somma irritazione dell'irascibile Digimon cibernetico. "Sembra che per adesso Beelzemon abbia rinunciato... ma siamo soltanto riusciti a farlo ritirare per un po'. Non appena avrà trovato di nuovo Takato-kun e gli altri, ripartirà alla carica."
 
"Il che significa che dobbiamo ritrovarli prima di lui... e magari cercare anche gli altri ragazzi, quelli che sono stati prelevati da quel flusso di dati." disse Cyberdramon, prima di de-evolvere e tornare ad essere il piccolo Monodramon. "Ma dove pensi che possano essere, in questo momento? Non saranno finiti in qualche posto pericoloso, spero..."
 
Ryou scosse la testa. "Con i Deva e Zhuqiaomon sul piede di guerra, non c'è posto in tutto il Mondo Digitale del Sud che si possa definire sicuro." affermò il giovane ed abile Tamer. "Ma... c'è un'altra cosa che mi preoccupa, ed è legata a quel Beelzemon..."
 
Monodramon sbattè gli occhi, guardando con stupore il suo Tamer. "Qualcosa che riguarda Beelzemon? E di che si tratta, Ryou?"
 
"Lo sai anche tu, immagino, che i sette Grandi Signori dei Demoni sono stati creati quando Lucemon ha cominciato la sua guerra contro Huanglongmon-sama..." disse il ragazzo, tirando un sospiro. Sembrava sapere quanto era accaduto ai tempi... molto di più di quanto avrebbe fatto piacere sapere a chiunque. "Quando la ribellione di Lucemon è stata finalmente sconfitta dai dieci Guerrieri Leggendari, Lucemon è stato sigillato nel nucleo del Mondo Digitale della Frontiera, mentre i dati dei Grandi Signori dei Demoni sono stati dispersi tra le varie dimensioni... e a quanto vedo, i dati di Beelzemon, il Demone della Gola, sono stati riformattati in quel Digimon di nome Impmon di cui Takato-kun e gli altri hanno parlato. Il fatto che... uno dei sette Grandi Signori dei Demoni si sia risvegliato è una cattiva notizia... potrebbe voler dire che c'è qualcosa di molto più grande che si sta muovendo, ma non ho idea di cosa possa essere..."
 
"Ryou... vorresti forse dire che..." disse Monodramon con fare ansioso, senza neanche terminare la frase per paura che questo volesse dire attirarsi dietro qualche sventura. Ryou non rispose, ripensando a ciò che era successo tanto tempo prima... ma decise che per il momento non era il caso di pensare a certe cose, e che comunque i problemi andavano affrontati nell'ordine in cui si presentavano.
 
"Penseremo dopo a cosa possa significare il ritorno di Beelzemon." affermò Ryou. "Per adesso... ciò che ci preme di più è ritrovare Takato-kun e gli altri, prima che accada loro qualcosa di brutto... e fare in modo di capire cosa stia accadendo di preciso qui nel Mondo Digitale del Sud."
 
"Già... dobbiamo anche ritrovare Calumon, prima che lo ritrovino i Deva." affermò Monodramon. "E a proposito di Deva... è da un po' che non si fanno sentire, vero? Spero che non abbiano in mente qualcos altro..."
 
 
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Zhuqiaomon, tra i quattro Digimon Sovrani dei Mondi Digitali, non era esattamente conosciuto per essere il più paziente o il più temperante... e in quel momento, il fatto che la Shining Evolution non gli fosse stata ancora consegnata non era un buon segno. Alcuni dei suoi Deva - per l'esattezza, Chatsuramon, Pajiramon, Vajiramon ed Antylamon - erano con lui, ad osservare preoccupati il loro signore che si guardava attorno con evidente fastidio. Persino le sue fiamme sembravano ardere con maggiore furia... e il tono di voce infuriato che provenne pochi istanti dopo da Zhuqiaomon non aiutò certo a farli sentire più tranquilli...
 
"MAKURAMON CI STA METTENDO TROPPO TEMPO." grugnì Zhuqiaomon, agitando le ali un paio di volte e sprigionando una raffica di lingue di fuoco tutt'attorno a sè. Chatsuramon fece un passo indietro per evitare che le fiamme lo scottassero. "SAREBBE DOVUTO TORNARE CON LA SHINING EVOLUTION GIA' DA PARECCHIO TEMPO... E INVECE, A QUANTO PARE, QUEL PICCOLO DIGIMON E I SUOI MISERI COMPAGNI UMANI SI STANNO RIVELANDO UN PROBLEMA TROPPO GRANDE PER LUI! TSK... NON AVREI DOVUTO FIDARMI DI QUELL'INCAPACE!"
 
"M-mio signore..." disse Vajiramon, con un pizzico di esitazione. "Dobbiamo... dobbiamo forse andare nel Mondo Digitale, e vedere cosa sta succedendo? Con quegli umani in giro per DigiWorld, non possiamo rischiare..."
 
Zhuqiaomon prese un bel respiro, cercando di calmarsi... poi rivolse ai suoi subordinati uno sguardo deciso. "SI', VAJIRAMON HA RAGIONE. FORSE E' MEGLIO TENERE D'OCCHIO PIU' DA VICINO QUELLO CHE STA SUCCEDENDO. VAJIRAMON, TU TI OCCUPERAI DI OSSERVARE I TAMERS E FARE IN MODO CHE NON POSSANO ARRIVARE TROPPO LONTANO... E TU, ANTYLAMON... A TE AFFIDO IL CONTROLLO DEI CANCELLI DELLA FENICE! FAI IN MODO CHE NESSUN UMANO LI OLTREPASSI! SE I TAMERS SI FANNO VEDERE, DISTRUGGILI O RIMANDALI INDIETRO! MI SONO SPIEGATO?"
 
Il possente Deva Coniglio, conosciuto per essere il più pacifico e razionale dei Deva, non ebbe tuttavia esitazioni. Fece un cenno di assenso con la testa, e si inchinò di fronte al suo signore, prima di allontanarsi lentamente e con educazione. Vajiramon fece altrettanto, mettendosi l'ascia in spalla e facendo un cenno di saluto anche a Pajiramon, che rispose nello stesso modo. La Deva Pecora e il Deva Cane restarono ad osservare i loro compagni che si appestavano ad eseguire gli ordini che erano stati dati loro... poi, Pajiramon si voltò verso il suo signore.
 
"Grande Zhuqiaomon-sama... quale sarà il nostro compito?" chiese, restando a distanza di sicurezza. Il Sovrano Fenice sembrò riflettere per un attimo, poi fece un movimento con un'ala, per dire che aveva deciso. 
 
"PAJIRAMON! A TE AFFIDO IL COMPITO DI CONTROLLARE COSA STA FACENDO MAKURAMON." affermò Zhuqiaomon. "SE VEDI CHE STA COMPLOTTANDO CONTRO DI NOI, SEI AUTORIZZATA AD ELIMINARLO! E TU, CHATSURAMON... A TE AFFIDO IL COMPITO PIU' DELICATO! TU DOVRAI VERIFICARE INVECE LE ATTIVITA' DI BEELZEMON. NON SONO PIU' TANTO SICURO CHE SIA STATA UNA BUONA IDEA CONFERIRGLI TUTTO QUEL POTERE... O MEGLIO, RISVEGLIARE IL POTERE CHE ERA LATENTE IN LUI."
 
"Teme che possa recuperare i suoi ricordi di quando era uno dei generali di... Lucemon?" chiese il Deva Cane, evidentemente informato di quanto era successo molto tempo prima...
 
Zhuqiaomon non rispose subito, e il Deva Cane ebbe l'impressione che il suo Sovrano non amasse discutere di certe cose. Tuttavia, il Sovrano Fenice non disse altro in proposito, e anzi tagliò il discorso. "QUELLO CHE E' SUCCESSO... DEVE RESTARE NEL PASSATO. TU LIMITATI AD ESEGUIRE IL MIO ORDINE, E AVVERTIMI SUBITO SE TEMI CHE SI STIA PER VERIFICARE IL CASO PEGGIORE!"  
 
"Sarà fatto." disse Chatsuramon, inchinandosi rispettosamente davanti al suo Sovrano. Essendo stato lui a proporre il patto che aveva permesso ad Impmon di evolvere fino a quel punto, e voleva essere sicuro di non aver fatto il passo più lungo della gamba.
 
 
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Takato non era ben sicuro di quanto lui e i suoi compagni avessero corso, nel tentativo di mettere quanta più distanza possibile tra loro e il terribile Beelzemon. Una parte di Takato voleva ancora tornare indietro e dare una mano a Ryou e a Monodramon... ma allo stesso tempo, si rendeva conto che lui e WarGrowlmon non avrebbero potuto fare molto contro il feroce Signore dei Demoni, e che non avrebbe avuto senso vanificare quello che lui stava cercando di fare per loro.
 
"Uff... uff... Takatomon, quanto... quanto ancora?" chiese WarGrowlmon, correndo quanto più poteva, e lanciandosi di tanto in tanto uno sguardo alle spalle per verificare se era tutto a posto. Se non altro, almeno per il momento, sembrava non esserci nulla di allarmante, ma in un posto come DigiWorld, la sicurezza durava ben poco. 
 
"Non... non ne ho idea... Ryou-san ci ha detto di scappare... e purtroppo, non abbiamo altra scelta!" esclamò Takato. "Accidenti... spero solo che Ryou-san riesca a cavarsela..."
 
"Non preoccuparti per lui, ragazzo. Non è diventato il Tamer Leggendario per niente." disse Meramon, che stava correndo a fianco del gruppetto. Juri era seduta sulla spalla di Leomon, e si guardava alle spalle con evidente paura... mentre Rapidmon e Jenrya tenevano la testa. "Piuttosto, pensate a salvarvi la pelle! Più ci allontaniamo da quel Digimon motociclista, meglio è!"
 
Takato annuì, ma tra sè continuava a pensare a quel Beelzemon e alle frasi effettivamente un po' sibilline che aveva sentito da Ryou... oltre che a quello strano, irreale incubo che aveva fatto soltanto poco tempo prima. Che tutto questo fosse collegato? E cosa voleva dire, esattamente?
 
E sarebbe rimasto a pensarci su ancora per chissà quanto tempo, se all'improvviso Jenrya non avesse fatto un cenno con il braccio, segnalando a Rapidmon e agli altri Digimon di fermarsi! WarGrowlmon fu il primo a frenare, puntando a terra le robuste zampe artigliate e guardandosi attorno. Forse che il Tamer cinese aveva visto qualcosa di allarmante?
 
"Cosa succede, Jen?" chiese Rapidmon, fermo in mezzo a quella che sembrava una brulla distesa di rocce, circondata da picchi elevati che si levavano verso il cielo come una selva di spuntoni acuminati. "C'è... qualcosa che non va in questo posto, vero?"
 
"Qui c'è parecchio che non va, ragazzi." affermò Leomon, mettendo a terra Juri e guardandosi attorno alla ricerca di potenziali pericoli. "Temo che siamo sfuggiti ad un pericolo per incappare in un altro... e non escludo che qualcuno abbia previsto le nostre mosse."
 
"Cosa? Quindi... qualcuno avrebbe approfittato della nostra fuga per metterci in trappola?" chiese Takato, cominciando a temere che quella giornata non sarebbe finita bene. 
 
I Digimon si fermarono, e si misero in guardia, mettendosi in cerchio attorno ai loro compagni umani per proteggerli. Effettivamente, quel luogo era l'ideale per un agguato... e infatti, soltanto pochi secondi dopo, si sentì una piccola scossa tellurica che fece fare un salto per la paura ai ragazzi... e un gruppo di Digimon aggressori emerse dal terreno, circondando il gruppetto! Si trattava di un branco di creature massicce simili a dinosauri a quattro zampe, il dorso e le giunture delle zampe protette da una spessa corazza color grigio piombo, che contrastava con il grigio più chiaro della pelle delle creature. Ognuno di essi aveva un lungo corno ricurvo che spuntava dalla fronte, e i loro occhi erano verdi e splendenti. Erano lunghi circa tre metri ed alti in proporzione, compresa la lunga e robusta coda del colore della pietra che si muoveva dietro di loro. Si trattava di un gruppo di Digimon che Takato, Jenrya e Juri conoscevano bene per averli visti molte volte nell'anime: un branco di Monochromon.
 
 
ANALIZZATORE DIGIMON
Nome: Monochromon
Tipo: Dinosauro
Attributo: Dati
Livello: Champion
Attacchi: Volcanic Strike, Slamming Attack
Un Digimon dinosauro che vive in branchi, molto diffuso in tutti i Mondi Digitali. Le loro corna sono dure come diamanti, e possono spedire in aria anche Digimon molto più grandi di loro con terribile facilità. Normalmente sono pacifici, ma messi di fronte ad una minaccia possono rapidamente infuriarsi e diventare un pericolo!
 
 
"Accidenti, siamo finiti proprio in un gruppo di Monochromon..." esclamò Meramon, guardandosi attorno e vedendo che altri di quei Digimon corazzati stavano apparendo dalle rupi attorno a loro, arrampicandosi su di esse con scioccante agilità per delle creature di quella taglia! "Ma... come mai ci stanno circondando così? Credevo che fossero Digimon pacifici..."
 
"Immagino che questo non voglia dire molto, in un DigiWorld come questo..." affermò Rapidmon sfregandosi la nuca. "Oh, beh, che ci vogliamo fare, è andata così... e coincidenza o meno, adesso dobbiamo difenderci da questi simpaticoni!"
 
"Andiamo, ragazzi!" esclamò WarGrowlmon, vedendo che uno dei Monochromon si era già fatto avanti e aveva spalancato la bocca, creando al suo interno una enorme sfera di fuoco crepitante!
 
"Volcanic Strike!" esclamò il primo Monochromon, scagliando dalle fauci una enorme palla di fuoco che sfrecciò verso WarGrowlmon e lo colpì in pieno, esplodendo all'impatto con la sua armatura. Ma il colpo non riuscì a fare quasi nulla al possente Digimon di livello Ultimate, che emerse dal fumo con soltanto qualche macchia di fuliggine sulla corazza! Altri Monochromon stavano cominciando ad andare all'attacco, sollevando un fitto polverone ed un frastuono infernale mentre si lanciavano alla carica lungo i pendii scoscesi...
 
"Fist of the Beast King!" esclamò Leomon. Strinse una mano a pugno e sferrò un colpo in avanti, scagliando un proiettile di pura energia che prese la forma di una testa di leone, le fauci spalancate in un ruggito di fierezza! Il colpo sfrecciò verso i Digimon corazzari che stavano caricando, e il primo di essi venne raggiunto in pieno e scagliato all'indietro con un grugnito! Meramon si piazzò a fianco di Leomon e scagliò un paio di sfere di fuoco, facendole esplodere sul terreno davanti a due Monochromon, e creando una enorme fiammata che costrinse i lucertoloni corazzati a frenare con un'esclamazione di paura, e a ritirarsi!
 
"Teniamoli a bada! Non lasciamoli avvicinare!" esclamò Jenrya. Il Tamer cinese pescò una carta dal suo deck e la attivò strisciandola nel suo D-Ark. "Card Slash! Zudomon Activate!"
 
"Aaaah, adesso sì che si ragiona! Diamo una... botta di vita a questo postaccio!" esclamò Rapidmon nel momento in cui un enorme martello di Chrome-Digizoid apparve tra le sue mani. "Beccatevi questo!". Con un grido di battaglia, Rapidmon abbattè il martello per terra, e dal punto colpito scaturì un lampo di energia che sfrecciò a tutta velocità verso i Monochromon, abbagliando tutti con il suo fulgore dirompente! I Digimon dinosauri, troppo lanciati per potersi difendere, vennero travolti dal micidiale attacco e scagliati a terra in disordine... ma altri stavano caricando da altre direzioni, e Rapidmon fu costretto a scansarsi rapidamente per evitare altri due globi di fuoco scagliati dai Monochromon nemici!
 
"Guardate... non sembra anche a voi che stiano cercando di circondarci?" osservò Juri, che aveva conservato abbastanza lucidità da osservare le mosse degli avversari e rendersi conto di cosa esattamente stessero facendo. Takato restò incerto per un istante... poi, guardando meglio come i Monochromon si stavano muovendo, si rese conto che la sua amica aveva ragione - i movimenti di quei Digimon non erano casuali, stavano seguendo un piano ben preciso, allo scopo di tagliare loro tutte le vie di fuga!
 
"Cos... cavolo, Juri... ehm, volevo dire, Katou-san... hai perfettamente ragione!" esclamò Takato. "Se li lasciamo fare, resteremo intrappolati qui!"
 
"Ci penso io, lasciate fare a me!" esclamò Meramon. "Magma Blast!"
 
Il Digimon fiammeggiante alzò entrambe le braccia al cielo... e scagliò dai palmi delle mani una pioggia di lapilli incandescenti che salì per un breve tratto, prima di scendere come un bombardamento di grandine infuocata! I Monochromon, colti di sorpresa, non ebbero altra scelta che disperdersi per evitare di essere colpiti, e quella che fino ad un attimo prima era stata una carica ordinata e disciplinata, si trasformò rapidamente in un caos! I Monochromon cominciarono a cozzare l'uno contro l'altro nel tentativo di sottrarsi alla pioggia di fuoco, riempiendo la vallata dei loro ruggiti di terrore e frustrazione... e i Digimon dei Tamers approfittarono immediatamente della confusione per sferrare il loro attacco!     
 
"Tri-Beam!" esclamò Rapidmon, scagliando un raggio di energia dal proprio corpo ed investendo uno dei Monochromon, che ruggì con rabbia impotente mentre i suoi dati venivano eradicati.
 
"Radiation Blade!" WarGrowlmon usò nuovamente il suo attacco speciale più tipico, eseguendo un rapido e deciso movimento con il braccio, e scagliando una raffica di energia davanti a sè, talmente potente da strappare letteralmente da terra alcuni pezzi di roccia! Altri due Monochromon vennero investiti dall'attacco e trasformati in stringhe di dati che si dispersero poco dopo... ma la sfida era appena iniziata, e i giovani Tamers avevano l'impressione che ben presto si sarebbero trovati ad affrontare qualcosa di più pericoloso...
 
Gli altri Monochromon, resi più prudenti dalla cancellazione dei loro compagni, decisero saggiamente di indietreggiare e risalirono lungo i pendii scoscesi con un'agilità incredibile per delle creature che apparivano così grosse ed ingombranti. Poi, cominciarono a corere in circolo intorno all'avvallamento nel quale si trovavano i Tamers, e cominciarono a buttare giù dei macigni in modo da distrarre i loro avversari. 
 
"Attenti, ragazzi... stanno cercando di creare un diversivo!" affermò Leomon. "Tenete d'occhio le loro mosse! Io mi occuperò di distruggere i massi prima che possano diventare un problema! Fist of the Beast King!"
 
Leomon scagliò nuovamente il suo proiettile energetico, facendolo scaturire dal suo pugno chiuso, e intercettò il più grande dei massi che rotolavano verso la valle, riducendolo in briciole con un'esplosione assordante! Takato, Jenrya e Juri ringraziarono il gigantesco uomo-leone con un sorriso e un cenno della testa, ma altri massi cominciavano a rotolare verso di loro, spinti dai Monochromon superstiti!
 
"E io ti darò una mano, Leomon-sama!" esclamò Juri, pescando una carta dal suo deck e strisciandola nel suo D-Ark. "Card Slash! Rinkmon Activate!"
 
La ragazzina castana attivò una carta corrispondente ad un Digimon di livello Armor somigliante ad un umanoide in armatura con delle lame sulle braccia e dei pattini da ghiaccio ai piedi, conosciuto per essere uno dei Digimon più veloci del suo livello... e un attimo dopo, il corpo di Leomon venne avvolto da un'aura di energia argentata, e il Digimon leonino si sentì pervadere da una nuova forza! Con una velocità incredibile, Leomon cominciò a voltarsi verso i massi cadenti e scagliare di nuovo il suo attacco Fist of the Beast King! Una tempesta di sfere di luce arancione si scatenò, intercettando le rocce che i nemici facevano precipitare verso i suoi compagni.
 
"Grazie, Leomon... Juri-san! Questo ci lascia tutto il tempo che ci srve per occuparci dei nostri avversari." disse Jenrya. "Forza, Rapidmon, cerca di intralciarli il più possibile! Card Slash! Lillymon Activate!"
 
"Diamo una mano anche noi, WarGrowlmon!" esclamò Takato, attivando a sua volta una carta. "Card Slash! Angewomon Activate!"
 
Rapidmon alzò una mano e creò una corona di fiori nel suo palmo, per poi lanciarlo come un frisbee contro alcuni dei Monochromon! "Bene! Una volta qualcuno disse, 'ditelo con i fiori', e adesso io dico a voi bestioni... di piantarla una buona volta!" esclamò Rapidmon, mentre la corona di fiori crepitava di energia per un attimo e si espandeva, facendo piovere suoi duplicati in ogni direzione! Alcuni Monochromon vennero colpiti, e le corone di fiori si avvolsero attorno ai loro robusti colli e cominciarono a risucchiare le loro energie, fino a farli cadere addormentati!
 
WarGrowlmon, invece, usò l'attacco Heaven's Charm di Angewomon, creando un cerchio di luce attorno a sè per poi espanderlo e scagliarlo contro i Monochromon! L'anello luminoso orbitò sopra i dinosauri corazzati per un attimo, poi si richiuse su di loro e li imprigionò tra ruggiti di rabbia e di disappunto. WarGrowlmon fece un sorrisetto soddisfatto... ma non fece in tempo a rallegrarsi della vittoria prima che i suoi sensi acutissimi lo avvertissero di un altro pericolo che si avvicinava rapidamente!
 
"Li abbiamo respinti, per adesso..." affermò il dinosauro cibernetico, tenendo le sue lame ricurve sollevate davanti al viso. "Ma... ho ancora un brutto presentimento, Takatomon. Il pericolo è ancora presente!"
 
"Va bene... restiamo in guardia, non abbiamo idea da dove potrebbe venire..." disse Jenrya, tenendo d'occhio le rupi scoscese attorno a loro. Aveva senso pensare che, qualcunque fosse la minaccia che si poteva nascondere da quelle parti, avrebbe scelto una posizione sopraelevata per attaccare.
 
Per diversi secondi, i ragazzi e i loro Digimon continuarono ad attendere, non immaginando quale pericolo si sarebbero trovati ad affrontare... e un attimo dopo, un ruggito terrificante scosse il terreno, e mandò in panico i Monochromon, che desistettero dal loro tentativo di aggredire Takato e i suoi compagni e si dispersero dietro le rupi a picco. Takato fece un sobbalzo di allarme quando si sentì la terra tremare sotto i piedi... e poco dopo, dal costone di roccia davanti a lui emerse una figura terrificante che al ragazzino e al suo fedele Digimon non era certo nuova - un terrificante serpente ad otto teste, le cui numerose paia di occhi guardavano con feroce determinazione i suoi avversari!
 
"Quello è Orochimon!" esclamò Jenrya. "Che ci fa qui? Pensavo che dopo che era tornato a DigiWorld, non avremmo più dovuto avere a che fare con lui..."
 
"Non ne ho la più pallida idea, ma ho come l'impressione che c'entri in qualche modo il Deva che abbiamo incontrato nel Mondo Reale, quel Makuramon..." cominciò a dire Leomon, interrompendosi quando un poderoso rumore di qualcosa di grosso e pesante che si schiantava al suolo rimbombò nella vallata... e quando Juri per prima si voltò per vedere di cosa si trattasse, vide che un gigantesco Digimon simile ad un dragone cinese, ricoperto di squame verdi con il ventre dorato, un paio di corna ramificate simili a quelle di un cervo, e un corpo serpentino che tuttavia si reggeva in piedi su quattro robuste zampe artigliate, con altre due che facevano da braccia e terminavano con enormi mani a tre dita. La sua lunga coda a frusta terminava con un ciuffo di pelliccia bianca, e il suo volto presentava un paio di folti baffi che, assieme ai suoi "capelli" lunghi e bianchi e alla sua barbetta legata sul mento, facevano in modo che il dragone ricordasse un mandarino dell'antico impero cinese.
In groppa al Deva Drago, i Tamers videro con loro dispiacere lo stesso Digimon simile ad una scimmia che aveva rapito Calumon durante l'attacco di Vikaralamon! Makuramon era in piedi sulla groppa del dragone, con le braccia conserte... e anche da quella distanza, si poteva capire che stava sghignazzando con espressione di superiorità, convinto questa volta di avere la situazione in pugno! 
 
"Majiramon..." mormorò Meramon. "E ovviamente dove c'è lui, c'è anche il suo padrone Makuramon..." 
 
"Hahahahahaaaa! Benvenuti, ridicoli umani! Benvenuti là dove si svolgerà la vostra ultima battaglia!" esclamò Makuramon con una risatina isterica. "Vedo che il nostro amichetto Beelzemon vi ha spinto esattamente dove volevo! Heheheee... non mi piace che Zhuqiaomon-sama abbia deciso di affidare una missione importante come questa ad un individuo sgradevole come Beelzemon... ma non importa, ha comunque fatto quello che volevo, e adesso vi eliminerò una volta per tutte! Quando avrò consegnato la Shining Evolution a Zhuqiaomon-sama, e gli avrò comunicato che gli invasori dal Mondo Reale sono stati annientati, sicuramente riceverò un bel po' di onore e gloria!"
 
"Ma davvero? Tutto dipende se riuscirai a farci fuori, specie di fenomeno da baraccone!" rispose argutamente Rapidmon. "Rapid Fire!"
 
Con una serie di esplosioni, numerosi missili partirono dalle braccia e dalla schiena del Digimon Ultimate, volando verso Majiramon e Makuramon... ma il Deva Scimmia non sembrò curarsi minimamente della minaccia e restò fermo dov'era, ad attendere che la raffica di missili arrivasse...
 
"Treasure Orb!" esclamò il Deva Scimmia, alzando una mano e creando una sfera rossa semitrasparente attorno a sé. I missili di Rapidmon si schiantarono in parte contro Majiramon, facendolo barcollare, e in parte andarono a colpire la barriera di Makuramon, infrangendosi su di essa senza fargli nulla. "Hahahahaaa! Ma come, tutta qui la vostra forza, Tamers? Non capisco come abbiate fatto a sconfiggere gli altri Deva, fino ad adesso! Evidentemente Vikaralamon e gli altri erano soltanto un branco di incapaci! Avanti, Majiramon, fai vedere a questi marmocchi di cosa siamo davvero capaci noi Deva!"
 
"Flaming Arrowheads!" ruggì il Deva Drago, spalancando le fauci e scagliando una raffica di frecce infuocate contro Rapidmon, WarGrowlmon e gli altri! Meramon si protesse nascondendosi dietro una roccia, mentre Leomon prese in braccio Juri e cercò di portarla fuori dalla zona pericolosa, anche a costo di esporsi alla micidiale pioggia di fuoco!
 
"Leomon-sama, attento!" esclamò la bambina castana. Due dardi fiammeggianti erano sfrecciati accanto al nobile Digimon leone, mancandolo di pochissimo!
 
"Accidenti, questi fanno sul serio!" esclamò Rapidmon, spostandosi in tutta fretta per evitare le frecce infuocate che piovvero dall'alto sul gruppo! WarGrowlmon, non altrettanto agile e veloce, si limitò a mettersi in guardia e alzare le braccia per parare l'attacco di Majiramon alla meno peggio, ma il colpo era talmente potente che lo fece ugualmente cadere in ginocchio ansimante!
 
"WarGrowlmon!" esclamò Takato. Il ragazzino strinse i denti e pescò un'altra carta dal suo deck, strisciandola nel suo D-Ark un istante dopo. "Card Slash! Hyper Wings activate!"
 
Un paio di ali di luce bianca spuntarono dalla schiena di WarGrowlmon, che prese il volo per raggiungere Majiramon ed attaccarlo in corpo a corpo, dove sperabilmente il Digimon di Takato sarebbe stato più efficace. Ma in tutta quella confusione, Takato e i suoi compagni si erano dimenticati di un particolare importante… e cioè, che c'era anche Orochimon a cui badare!
 
Il gigantesco serpente ad otto teste lanciò un assordante ruggito di battaglia e si lanciò all'attacco, strisciando letteralmente attraverso l'aria e raggiungendo WarGrowlmon prima che lui potesse fare anche soltanto metà strada verso il suo bersaglio! Il dinosauro cibernetico si voltò appena in tempo per parare un dirompente colpo di coda sferrato dalla mostruosa creatura, che comunque fu abbastanza potente da fargli perdere l'assetto di volo e farlo cadere! Atterrò in piedi con uno schianto tremendo e alzò di nuovo la guardia, mentre Orochimon si appoggiava a terra e lo fissava ferocemente con tutti e sedici i suoi occhi da rettile!   
 
"Inferno Blast!" ruggì Orochimon, aprendo di scatto tutte le sue bocche e scagliando una gigantesca fiammata contro WarGrowlmon, che era troppo vicino per schivare l'attacco, e venne travolto in pieno e scagliato dolorosamente a terra! Le ali che erano spuntate dalla sua schiena si dissolsero in un lampo di luce, e WarGrowlmon scosse la testa stordito, solo per ritrovarsi di nuovo davanti il mostro ad otto teste! "Che incredibile dimostrazione di leggerezza. Distrarsi mentre si combatte contro di me."
 
"Ugh... accidenti... Takatomon, questo Digimon è davvero forte!" grugnì il dinosauro cibernetico.
 
"Lo vedo... accidenti, mi sa tanto che siamo sfuggiti a un pericolo solo per cacciarci in un altro!" affermò il ragazzino, guardandosi attorno per vedere come se la stavano cavando i suoi compagni. Rapidmon riusciva a tenere testa in qualche modo a Majiramon, ma Leomon e Meramon non sembravano in grado di fare altrettanto.
 
"Bene, Majiramon, vedo che qui te la cavi bene." disse Makuramon con fare spocchioso. "In tal caso... io ti lascio a Rapidmon e mi occupo di qualche irritante distrazione! Primal Orb!"
 
Makuramon saltò giù dalla groppa di Majiramon e puntò una mano verso Leomon e Meramon, scagliando delle sferedi energia di colore rosso scuro che fluttuarono rapidamente verso i loro bersagli. Meramon cercò di intercettarle, scagliando contro di essi una palla di fuoco, ma senza risultato - il proiettile di Makuramon infranse quello del Digimon di fuoco e proseguì nella sua traiettoria!
 
"Attento, Meramon!" esclamò Juri. Leomon evitò l'attacco di Makuramon con un abile balzo, facendo in modo che la sfera di energia si schiantasse sul terreno... ma l'altro attacco cambiò direzione all'improvviso e raggiunse Meramon, espandendosi e racchiudendo il Digimon fiammeggiante al suo interno! Con un'esclamazione allarmata, Meramon cominciò a colpire con i pugni le pareti della bolla, senza riuscire a squarciarla... e poi, la sfera cominciò a restringersi, cercando di schiacciare il suo prigioniero!
 
"Meramon! Meramon, che succede?" esclamò Jenrya.
 
Makuramon esplose in una risatina demenziale. "Hahahaa, ormai è spacciato! L'ho imprigionato nella mia Primal Orb, e da questo momento in poi, la sfera continuerà a restringersi fino a schiacciarlo! E così io mi sono assicurato un bel po' di dati da assimilare!" esclamò. "Non prendetevi il disturbo di cercare di salvarlo, tanto ormai è inutile!"
 
Takato strinse i denti per la rabbia e l'ansia. Se solo WarGrowlmon non fosse stato impegnato con Orochimon, del quale stava parando una serie di tremendi colpi di coda con le sue lame ricurve, non sarebbe stato un problema andare fin laggiù ed infrangere la Primal Orb per liberare Meramon...
 
"C-cosa?" mormorò Juri, impallidendo di colpo. "N-no... Meramon... no..."
 
"Juri?" chiese Leomon, stupito dall'improvvisa reazione della sua partner umana. La bambina dai capelli castani stava guardando nel vuoto, come in preda ad una reazione isterica, e stava tremando in maniera incontrollabile... una reazione che il Digimon leone non si aspettava da una ragazzina apparentemente energica e vivace come lei... "Juri, che succede? Ti senti male?"
 
"Non ti distrarre con lei, gattino! Sono ancora qui, per tua informazione!" esclamò la voce arrogante di Makuramon. Il Deva Scimmia aveva tirato fuori un bastone da combattimento e, dopo averlo fatto volteggiare abilmente sopra la sua testa, si era lanciato all'attacco contro Leomon! Il Digimon leone vide il Deva sollevare il bastone sopra la testa ed apprestarsi a calarglielo addosso, e sfoderò la sua spada per intercettare l'attacco...
Ma il Deva si dimostrò un avversario scaltro ed imprevedibile! Quando ormai sembrava sicuro che avrebbe attaccato con un fendente dall'alto verso il basso, cambiò improvvisamente traiettoria e descrisse un arco con la sua arma, superando la difesa di Leomon e colpendolo ad un fianco con violenza! Leomon grugnì e spalancò gli occhi per la sorpresa ed il dolore, e si piegò su un ginocchio, cercando do di tenersi in piedi come poteva... ma Makuramon continuò a fare pressione, eseguendo una serie di affondi con il suo bastone da combattimento, e tenendo Leomon a terra! Per quanto cercasse di rialzarsi, Leomon non riusciva a trovare un istante di tregua in mezzo a quegli attacchi, e Makuramon continuava a metterlo sotto pressione, quasi divertendosi a combattere contro un avversario così chiaramente inferiore.
 
"Hahahahaaa! Mi è sempre piaciuto rompere i sacchi da allenamento!" esclamò Makuramon con una risata isterica, sferrando una serie di affondi che colpirono Leomon al torace, mandandolo a terra! Il guerriero-leone  si rialzò barcollando e afferrò strettamente la sua spada in un tentativo di difesa... ma il Deva Scimmia continuò la sua offensiva scivolandogli in mezzo alle gambe con un movimento fulmineo e sferrandogli un colpo di asta sulla schiena, colpendo la spina dorsale e provocandogli una tremenda fitta di dolore! "Beh, che succede? Non mi dirai che è tutto qui quello che sai fare! Per essere un guerriero solitario, combatti come un Gazimon ubriaco in confronto a me! Hyaaaahahahaha!"
 
"N-no... ti prego, fermati..." mormorò Juri, vedendo il suo compagno digitale cadere in ginocchio con il fiato corto. "Non... non uccidere Leomon-sama... noi... noi non ti abbiamo fatto niente.. perchè..."
 
Per un attimo, a Takato sembrò che Makuramon fosse sorpreso dalla reazione della sua amica... ma un istante dopo, il crudele Deva Scimmia gettò indietro la testa e scoppiò in un'altra delle sue risatine folli! "Hahahahahaaaa! Ma sentitela! Che cuoricino tenero! E sei venuta qui a DigiWorld credendo che le tue lacrime potessero ottenere qualcosa, frignona? Hah! In questo mondo il forte mangia il debole! E' la legge, e non sarete voi ridicoli Tamers con i vostri animaletti da compagnia a cambiare le cose! Ed ora... se permetti, ho un bel po' di dati da assimilare! Il tuo amichetto Leomon... mi varrà un bel po' di dati!"
 
"No... no..." continuò a mormorare Juri come paralizzata dall'orrore, con le lacrime che le scorrevano lungo le guance mentre sembrava condannata ad osservare senza poter fare nulla la fine del suo Digimon. Esattamente come quella volta...
 
Nè WarGrowlmon, avvinghiato strettamente nelle spire di Orochimon... nè Rapidmon, che era impegnato a non farsi schiacciare dagli artigli di Majiramon... erano in grado di fare nulla per intervenire... e Meramon cercava ancora, disperatamente, di liberarsi dalla bolla nella quale era stato rinchiuso.
 
"Bene, grande eroe, hai un'ultima cosa da dire?" chiese crudelmente Makuramon.
 
Respirando affannosamente, Leomon guardò verso Juri e cercò di scuoterla dal suo shock. "Juri... non pensare a me... salvati... tu... hai il cuore... di un leone... non lasciarti... sopraffare..." mormorò.
 
"L-leomon... sama..." lo chiamò la ragazzina, tendendo una mano tremante verso di lui...
 
"Che scenetta disgustosa, bleah! Mi fa venire il voltastomaco!" esclamò Makuramon. "Ma non preoccupatevi, non resterete separati a lungo!"
 
"Non si separeranno mai, vile creatura." esclamò una potente ed autorevole voce femminile. "Thousand Spells!"
 
Il sorriso trionfante di Makuramon svanì di colpo, e il Deva Scimmia venne avvolto da una raffica di pergamene sulle quali erano scritti dei complessi kanji che pulsavano di luce! Con un grido allarmato che scosse Juri dal suo shock, Makuramon barcollò indietro e cercò di strapparsi di dosso le pergamene... mentre un'ombra gigantesca oscurava il sole e copriva il campo di battaglia! Anche Orochimon e Majiramon si staccarono dai loro avversari e guardarono preoccupati verso l'alto... restando a bocca aperta quando videro che si trattava di un gigantesco D-Ark che stava proiettando una colonna di luce scintillante verso terra, nella quale Ruki, Hirokazu, Kenta, Alice e i loro Digimon già evoluti stavano fluttuando lentamente verso il basso! Con loro c'era anche il Dobermon che avevano incontrato nella dimora di Shibumi, e finalmente Takato sorrise di gioia vedendo riapparire i rinforzi!   
 
"Ruki-san! Amici! Che bello rivedervi! Ma... dove siete stati? E cos'è quel D-Ark gigantesco?" chiese il giovane Tamer.
 
"Sembra il tuo, Takatomon... solo visto con una lente d'ingrandimento gigante..." disse WarGrowlmon un po' ingenuamente. 
 
"Sarebbe un po' lunga da spiegare, occhialoni." tagliò corto Ruki. "Piuttosto, pensiamo a liberarci di questi tipi. Taomon, sai cosa fare."
 
"Certamente, Ruki." rispose la sciamana onmyouji, facendo un rapido movimento con le braccia. Makuramon era riuscito a liberarsi di parte delle pergamene, ma alcune gli erano rimaste attaccate, e nel momento in cui Taomon diede un comando mentale, esse esplosero tutte assieme e scagliarono in aria il perfido e vile Deva, che lanciò un lacerante grido di dolore e spiccò un volo terrificante, atterrando dopo alcuni secondi con abbastanza forza da fendere la roccia! Guardromon e Dobermon scesero dal raggio di luce, ed entrambi si diressero verso la Primal Orb che, a quel punto, stava per schiacciare Meramon!
 
"Presto... cerchiamo di tirare fuori quel Digimon!" disse Alice. Dobermon raggiunse la Primal Orb, e i suoi occhi fiammeggianti si illuminarono per un attimo prima che un raggio di pura oscurità scaturisse da essi e colpisse l'involucro nel quale Meramon stava per essere schiacciato! Nello stesso momento, Guardromon si fermò, prese la mira e sparò un laser rossastro da entrambi i suoi occhi, colpendo anche lui la Primal Orb che, trafitta da entrambi i lati, non riuscì a reggere e scoppiò come un palloncino, liberando Meramon e mandandolo a sedersi per terra! Il Digimon fiammeggiante si mise una mano sul petto e prese fiato.
 
"Sono... sono ancora vivo?" ansimò. "Questo... è un miracolo..."
 
"Siamo arrivati appena in tempo! I nostri amici sono nei guai!" esclamò Hirokazu, cercando di raggiungere il luogo dello scontro. Ma per fortuna, l'arrivo dell'Arca assieme a Ruki e Taomon era riuscita a distrarre Orochimon e Majiramon quel tanto che bastava a WarGrowlmon e Rapidmon a riprendersi, e i due Digimon si divincolarono dalla presa dei rispettivi avversari! Con un tremendo ruggito, WarGrowlmon sferrò un devastante pugno al torace di Orochimon che scagliò il serpente ad otto teste a diversi metri di distanza, mentre Rapidmon si divincolò dall'artiglio di Majiramon e sfrecciò verso l'alto, tirando un poderoso pugno dal basso verso l'alto che centrò il Deva Drago alla mascella con abbastanza forza da scagliarlo via!
 
"SHORYUKEN!" esclamò Rapidmon. "Hehehee... scusa, Jen, ho sempre voluto dirlo!"
 
"Rapidmon..." mormorò Jenrya ridacchiando tra sè, e facendosi un appunto mentale di ridurre il tempo in cui lui e Terriermon giocavano a Street Fighter 2...
 
"No... maledizione, questo non era calcolato! Come hanno fatto quei mocciosi a tornare?" esclamò Orochimon, una delle cui teste guardava incredula l'Arca fluttuante mentre le altre affrontavano nuovamente WarGrowlmon. Majiramon cercò di afferrare Rapidmon con le sue mani artigliate, ma il Digimon cibernetico si muoveva troppo velocemente, e riuscì ad evitare il colpo e sferrare una serie di calci al muso del dragone, irritandolo ulteriormente!
 
"Ugh... Majiramon, pezzo di idiota! Che stai facendo? Non farti prendere dalla rabbia!" esclamò Makuramon, alzandosi solo in quel momento e guardando verso la sua cavalcatura. Ma Majiramon era ormai troppo furioso - oltre che troppo poco intelligente - per ascoltare il suo complice. Con un ruggito, il dragone si scagliò nuovamente contro Rapidmon, cercando di afferrarlo tra le fauci! Rapidmon scansò agilmente l'attacco e si portò fuori dalla portata del dragone, per poi scagliargli addosso una raffica di missili!
 
"Rapid Barrage!" esclamò il Digimon cibernetico, scatenando un'autentica pioggia di esplosivo contro il suo avversario, che reagì aprendo le fauci e creando una sfera di fuoco tra di esse!
 
"Flaming Arrowheads!" tuonò il Deva Drago, rispondendo all'attacco di Rapidmon con un'altra raffica di frecce infuocate che intercettarono i missili a metà strada, facendoli esplodere! Un fitto polverone si levò dalle esplosioni, celando rapidamente Rapidmon agli occhi del Deva Drago!
 
"E' un trucco, Majiramon!" esclamò Orochimon, capendo qual era il gioco di Jenrya e Rapidmon. "Presto, ritirati!"
 
Troppo tardi. Rapidmon non aveva quel nome per caso, e Jenrya era già pronto con una carta da strisciare nel suo D-Ark, mentre Ruki e Taomon tenevano facilmente a bada Makuramon, e WarGrowlmon si occupava di Orochimon. Il Digimon cibernetico sfrecciò attraverso la nuvola di fumo creata dalle esplosioni, e il suo Tamer calcolò rapidamente i tempi prima di inserire una carta!
 
"Rapidmon, conto su di te! Questa potrebbe essere l'arma decisiva!" esclamò Jenrya. "CARD SLASH! WarGreymon's Dramon Destroyers... Activate!"
 
Rapidmon portò in fuori il braccio destro... e su di esso apparve il guanto artigliato di metallo di WarGreymon, completo con le letali lame conosciute per essere la rovina di tutti i Digimon di tipo Drago! Con un ghigno arguto, Rapidmon fece uno scatto e si scagliò verso l'avversario con gli artigli protesi... e Majiramon se lo vide arrivare come un fulmine smeraldino dalla nube di fumo! 
 
*S-ZACK!*
 
Tutto accadde in una frazione di secondo. Rapidmon chiuse le distanze e sferrò un affondo fenomenale con i Dramon Destroyers, superando la corazza di Majiramon e trafiggendo il suo cuore! Il dragone spalancò gli occhi in un'espressione di orrore e di raccapriccio... poi gettò indietro la testa e lanciò un dirompente ruggito mentre i suoi dati cominciavano a scomporsi! Il suo corpo serpentino si infranse rapidamente, partendo dalla coda e risalendo velocemente verso la testa. I Dramon Destroyers scomparvero dal braccio di Rapidmon nel momento in cui il torace di Majiramon si dissolse... e un attimo dopo, il Deva Drago era scomparso nel nulla.
 
"No! Maledizione, hanno cancellato Majiramon!" esclamò Makuramon, rialzandosi dopo aver subito un poderoso colpo da parte di Taomon. Ormai il vantaggio era completamente svanito... e Makuramon ne ebbe la conferma quando vide che anche WarGrowlmon stava recuperando lo svantaggio che aveva su Orochimon.
L'idra caricò un altro attacco Inferno Blast, cercando di inghiottire WarGrowlmon in un'esplosione di fuoco, ma Takato reagì con abilità, inserendo una carta Hyper Speed nel suo D-Ark, che ebbe l'effetto di rendere più veloce il Digimon dinosauro per un istante. WarGrowlmon sfruttò abilmente il momentaneo vantaggio, portandosi alle spalle di Orochimon con uno scatto proprio mentre questo scagliava il suo attacco! Lo Inferno Blast esplose nel punto dove WarGrowlmon si trovava un attimo prima... e WarGrowlmon afferrò la coda del mostro ad otto teste e lo sollevò di peso, facendoselo volteggiare un paio di volte sopra la testa prima di scagliarlo via con tutta la forza che aveva! Orochimon atterrò dolorosamente sul terreno, in un nodo di spire e teste... e riuscì a rialzarsi a fatica, solo per trovarsi di fronte WarGrowlmon già in guardia e pronto a scagliare una Radiation Blade. Ed Orochimon non aveva una gran voglia di verificare da sè se sarebbe stato in grado di reggere a quell'attacco...
 
"Niente da fare, adesso sono loro in vantaggio..." grugnì Orochimon. "Dobbiamo ritirarci, Makuramon. Senza Majiramon siamo troppo svantaggiati!"
 
"Maledizione, e pesare che stava andando tutto così bene..." esclamò rabbiosamente il Deva Scimmia. Con un gesto del braccio, Makuramon creò una nuvola dorata che gli apparve sotto i piedi e lo sollevò in aria... poi, usando quella strana nuvoletta come cavalcatura, volò via e fece cenno ad Orochimon di seguirlo. Con riluttanza, anche il serpente ad otto teste iniziò la ritirata, mentre Hirokazu e Guardromon si apprestavano ad incalzarli.
 
"Presto, Guardromon! Non facciamoceli scappare!" esclamò eccitato il ragazzo con il frontino. Guardromon fece un cenno con la testa e prese la mira contro Makuramon ed Orochimon... ma prima che potesse aprire il fuoco, Taomon alzò una mano, facendo cenno ai due di non prendersi la briga di attaccarli.
 
"Aspettate, voi due. Non serve sprecare energie con loro." disse la volpe sciamana. "Per il momento, accontentiamoci di averli messi in fuga. E poi, abbiamo eliminato il drago. Già questo è un buon risultato."
 
"Ma..." provò a protestare Hirokazu, ma desistette quando vide che Ruki si stava schiarendo la voce e lo guardava storto. "Ugh... okay, come non detto..." concluse, vedendo che ormai Makuramon ed Orochimon erano troppo lontani. I Digimon tornarono tutti al loro stadio evolutivo iniziale, e Takato tirò un sospiro di sollievo quando vide che c'erano tutti e sembrava che se la fossero cavata bene.
 
"Phew... stavolta abbiamo davvero rischiato grosso..." mormorò, andando subito ad accertarsi che Guilmon stesse bene. "Guilmon, tutto a posto? Non sei ferito, vero?"
 
"Sono solo un po' stanco, Takatomon... non so cosa darei per farmi una scorpacciata di pane, in questo momento..." rispose il simpatico Digimon rosso.
 
Takato ridacchiò gentilmente e accarezzò Guilmon sulla testa. "Mi dispiace che non ci sia la possibilità di farlo adesso, Guilmon... ma non appena torneremo a casa, vedrai che ci sarà tutto il pane che vorrai! E voi, ragazzi, tutto bene? Ruki-san, Kazu-kun, Kenta-kun, Alice-chan... da dobe siete arrivati? E cos'è quella specie di Digivice gigante?"
 
"Ah, non ci crederai mai quando te lo racconteremo, Takato-kun!" esclamò eccitato Kenta. "Dobbiamo raccontarti dove ci ha portato quel flusso di dati! Abbiamo visto cose che neanche ti immagini... e abbiamo anche conosciuto Dobermon, qui presente!"
 
Fece cenno al gigantesco cane nero, che restava accanto ad Alice con fare protettivo. "Piacere di conoscervi, Tamers. Io sono Dobermon... e il mio compito sarà quello di aiutarvi e di guidarvi attraverso DigiWorld." affermò. "Consideratelo un modo di aiutarvi da parte di una persona che sono lieto di chiamare amico."
 
"Beh... grazie mille, Dobermon, ma adesso..." disse Takato, accorgendosi che in effetti c'era qualcosa che non andava con uno dei suoi amici - e più esattamente con Juri, che sembrava finalmente essersi ripresa dallo shock, ma ancora non era ben ferma sulle gambe. Con passo malfermo, la bambina castana raggiunse Elecmon e lo prese in braccio.
 
"Juri, tutto a posto? Io... io sto bene..." cominciò a dire, prima che la sua partner umana lo abbracciasse con tutte le sue forze, come se avesse paura che Elecmon dovesse svanire da un  momento all'altro. "Ah! Ma cosa...? Juri, io sto bene! Tranquilla, non mi è successo nulla..."
 
"Ho avuto paura..." sussurrò Juri, singhiozzando un po'. "Tu... hai rischiato di morire... e io non potevo fare niente... ero paralizzata dalla paura... Scusami... non sono una brava Tamer... nè una brava ragazza... per favore, dimmi che non te ne andrai... Non lasciarmi sola, ti prego... non voglio perdere anche te..."
 
Elecmon restò stupefatto per un istante, chiedendosi cosa volesse dire Juri con quelle parole... e anche Ruki, che si trovava abbastanza vicina, sentì quelle parole e si trovò a chiedersi cosa volesse dire, con un'espressione di stupore e preoccupazione. 
 
"Anche te?" si chiese la bambina dai capelli rossi. "Cosa vuol dire con... 'anche' te?"
 
Takato, da parte sua, abbassò tristemente lo sguardo. Poteva immaginare cosa passasse per la mente di Juri in quel momento...        
 
 
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CONTINUA...
 
 
Note dell'autore: E' stata una battaglia pericolosa, ma per adesso, i Tamers escono vincitori e c'è un Deva in meno a DigiWorld. Il gruppo si è riunito, e ora manca soltanto di ritrovare Ryou... ma sembra che alcuni Tamers avranno a che fare con dei problemi che non possono essere sconfitti su un campo di battaglia. Chi ha visto l'anime di Tamers avrà già capito a cosa mi riferisco.
 
Non ho molto da dire, se non... alla prossima, e spero di aggiornare un'altra mia storia prima di questo fine settimana!
 
Ciao!         
   
        
           
  
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