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Autore: TheStrangeCaseOfCass    20/03/2016    2 recensioni
Dal capitolo 3: "Scosse la testa, contrariata. Diamine, era lì per divertirsi o no? Via questi cavolo di pensieri, occupavano già troppe delle sue giornate. Doveva lasciarsi andare quella sera, divertirsi come non faceva da troppo tempo, o forse come non aveva mai fatto."
Dal capitolo 5: "Lzzy annuì, felice di non dover tagliare fuori dalla sua vita quella magica ragazza che vi era entrata così all'improvviso. Era sempre stata una persona molto espansiva, aperta alle nuove esperienze, in diciotto anni aveva stretto amicizia con centinaia di persone in tutto il mondo e sentiva in qualche modo una speciale affinità con la strega."
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3

Non nutriva una grande simpatia per i terrestri ma, doveva ammetterlo, quanto a creatività erano imbattibili.
-ARE YOU A FREAK LIKE ME?-
La voce della donna sul palco catturò nuovamente la sua attenzione. "Caspita. Anche a passione non sono messi male" pensò la strega, impressionata. La cantante aveva un' energia sconvolgente, Icy si aspettava di vedere il soffitto cedere da un momento all'altro per la potenza dei suoni. O per le acrobazie del batterista. Attaccarono un' altra canzone.
-Boot on the start line, pistol in the air, 'quila in the glass and a cool dare stare. Two minutes in baby, make your move, and if you won't do it I'll do it for you-
Non aveva dubbi al riguardo.
-I jump the gun! Oh, here I go again!-
Ah! Bruciare le tappe!
Praticamente quello che aveva fatto per tutta la vita, e non solo con gli uomini. Tritannus, le Streghe Antenate, Valtor, Lord Darkar... un errore dopo l'altro, per colpa di quella maledetta fretta di vivere. Perfino il suo essere strega era nato così. Fece una smorfia a quel pensiero. "Se c'è una cosa che non rimpiango, è non avere più due alucce luccicanti sulla schiena!"
Scosse la testa, contrariata. Diamine, era lì per distrarsi o no? Via questi cavolo di pensieri, occupavano già troppe delle sue giornate. Doveva lasciarsi andare quella sera, divertirsi come non faceva da troppo tempo, o forse come non aveva mai fatto.
Un uomo le si avvicinò, con l'evidente intenzione di offrirle un drink. Sembrava giovane e non era affatto male, quindi decise di dargli una possibilità.
-Buonasera tesoro, posso farti compagnia? Una ragazza come te è troppo bella per passare una serata da sola... Ti offro qualcosa?-
Icy sorrise maliziosa.
-Perchè no?-
Seguì il suo compagno, raccomandandosi di non andare oltre una piacevole conversazione, quando si accorse che avevano superato il bar e che due uomini la stavano seguendo. Un brivido le corse lungo la schiena. "Dannazione!" Lei era costantemente in ipotermia, avvertiva il freddo solo quando era in pericolo. Cambiò direzione, ma presto si sentì afferrare per un polso. Stava per congelare il proprietario della mano quando si accorse che era solo Sky, accompagnato da Bloom.
-Tutto bene Icy?- chiese la fata.
La strega liberò il polso e rispose che stava solo cercando il bagno. Poi voltò le spalle alla coppia e si allontanò. Rimase in bagno per un' ora, guardando la propria immagine riflessa nello specchio e chiedendosi cosa ci fosse di sbagliato in lei, senza trovare una risposta. Alla fine maledisse a mezza voce i tre uomini che le avevano definitivamente rovinato la serata e si decise a uscire. A fatica, riuscì a raggiungere le prime file, in modo da godersi quel che restava del concerto.
-Here's to us! Here's to love! All the times that we messed up. Here's to you, fill the glass, 'cause the last few nights have kicked my ass! And if they give ya hell, tell 'em go fuck themselves!-
Icy rise, sperando che le cose potessero essere così facili anche per lei. Mandare al diavolo tutti i suoi problemi, ah! Poteva a malapena respirare senza chiedere il permesso a Roccaluce.

 
***
 
Bloom e Stella avevano trascinato i rispettivi ragazzi al meet&great con la band e, a giudicare dalla fila, ne avrebbero avuto per un bel pò.
-Io sono stanca ragazzi, preferisco tornare a Magix-
Senza aspettare una risposta, la strega dei ghiacci si allontanò. In realtà non aveva intenzione di tornare a casa, voleva solo fare due passi e godersi il silenzio che, ne era sicura, avrebbe trovato per le strade. Voleva qualche minuto per restare sola e respirare. Prese nota mentalmente di passare la notte sul tetto del college di tanto in tanto: le mancava guardare il cielo notturno, le dava un attimo di pace. Camminò per quelli che le parvero pochi minuti, attraversando strade semideserte e scarsamente illuminate, finchè non si rese conto di aver girato in tondo tutto il tempo. Il locale dal quale era uscita era ad un isolato di distanza, ormai semivuoto. Prese una via laterale, per non farsi vedere dai quattro. Ormai la rivalità era sparita, ma restava comunque un briciolo di diffidenza reciproca. D' altra parte, sei anni non si cancellano in un secondo. Soprattutto quando si vive in uno stato di completa apatia.
Icy sospirò e stava per dare un calcio ad una lattina quando sentì delle voci. Si fermò, in ascolto.
-Eddai, non fare la difficile.-
-Statemi lontani!-
-Andiamo bellezza, di che hai paura? Vogliamo solo divertirci un pò.-
Icy riconobbe l'ultima voce, era lo stesso uomo che ci aveva provato con lei. Ora non erano più in un luogo pubblico, gli avrebbe fatto passare la voglia di cercare quel genere di divertimento! Corse nel vicoletto dal quale provenivano le voci e vide i tre uomini che aveva visto nel locale con... la cantante??? Cosa diavolo ci faceva lì la cantante??? Oh beh, non era poi così importante. Ma non avrebbe usato la magia davanti a lei, non poteva.
-Lasciatela. Andare. ADESSO!-
Avanzò verso il gruppo. Uno degli uomini, con i capelli biondicci e un aspetto da adone, spinse la donna contro il muro. Il moro, quello che aveva attaccato bottone con Icy, la riconobbe nonostante ora sembrasse decisamente ubriaco.
-Guarda chi si rivede. La bambolina furba. Ti unisci alla festa?- disse, facendo cenno agli altri due di avvicinarsi a lei. 
Icy si finse intimorita e indietreggiò fino ad avere le spalle al muro. "Uno"
-Ahahahah, hai capito che facciamo sul serio eh? Kurt, prendila.- "Due"
Il biondo, Kurt evidentemente, sorrise e le si avvicinò ancora di più. "Tre!"
Icy gli sferrò un calcio allo stomaco, ringraziando il cielo per aver fatto quel corso di arti marziali da bambina. Kurt cadde in ginocchio e la strega sogghignò compiaciuta. Vedere gli uomini strisciare era sempre stato divertente.
*click*
Uno scatto la fece voltare contro il terzo uomo, che stringeva una pistola. Era troppo lontano per togliergliela di mano, non aveva scelta. Con un movimento fluido, la strega lanciò un incantesimo che congelò la pistola e la mano che la reggeva.
-Ma che diavolo...?-
-Cosa è successo?-
I due uomini la guardarono esterrefatti, evidentemente non avevano abbastanza alcol in corpo per credere di stare sognando. Icy gettò uno sguardo veloce alla donna di fronte a lei, che la guardava con gli occhi sbarrati e la bocca aperta. Le dispiaceva per lei, non avrebbe voluto sconvolgerla in quel modo. Rivolse la sua attenzione al moro.
-Ne ho anche per te se vuoi- e fece galleggiare sul palmo della mano una piccola sfera azzurra. L'uomo impallidì, fece rialzare Kurt e insieme si diedero alla fuga, seguiti dall'uomo con la pistola che imprecava a tutto spiano. Icy li guardò allontanarsi, poi si avvicinò lentamente alla donna. Quella si ritrasse.
-Ehi, ehi è tutto a posto, sta' tranquilla.-
La prese per un braccio e l'aiutò a sedersi per terra.
-Riesci a dirmi come ti chiami?- le chiese. La donna aprì e chiuse la bocca un paio di volte prima di riuscire a risponderle.
-Lzzy... Mi chiamo Lzzy Hale.-
-Ok Lzzy, adesso aspettiamo che tu ti calmi un pò e dopo ti accompagno... dove, in albergo?-
Lzzy annuì, senza aver compreso fino in fondo ciò che le veniva detto. Icy si sistemò accanto a lei per aspettare. Così facendo, non si accorse della scintilla che attraversò gli occhi di Lzzy, spegnendosi insieme a quella che aveva balenato per un secondo nei suoi occhi.


Spazio dell' autrice
Mamma mia, quante cose da dire (o meglio, da fare) per questo capitolo! 
Partiamo dall'inizio. Icy nota le "acrobazie del batterista" (Arejay Hale). Beh, uno che salta dalla batteria mentre suona merita attenzione lol 
Ho inserito i testi di tre canzoni, in ordine Freak like me (  https://youtu.be/Voybf9NIg9A al minuto 2:26,  Jump the gun (  https://youtu.be/0-jNIeG2_wo  ) i primi secondi e Here's to us (  https://youtu.be/pdEmsYOOQjU  ) al minuto 2:17. Ho deciso di mettere i lyric video perchè ci sono per tutte le canzoni. Spero che i link funzionino ^^' 
Questo è stato il primo capitolo ad essere scritto in realtà, tutta la storia è partita da qui :)
Grazie a Tressa per aver recensito e aver inserito la storia fra le preferite e a _LestrangeMills_ per aver recensito e grazie anche ai lettori silenziosi :))
Ci vediamo il 10 aprile!
Cass :*

 
   
 
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