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Autore: _screps_    31/03/2009    2 recensioni
Bè questa è una ff che mi è venuta in mente così all'improvvsio su Eragon e Arya. Spero vi piaccia..
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Arya, Eragon | Coppie: Eragon/Arya
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Arya non riusciva piu a ricordare dove fosse. Aveva la testa pesante che le faceva un male infinito. Sentiva di essere in un letto morbido, quindi non si preoccupo piu di niente. Sentendosi ancora molto stanca si riaddormento.

Qualche ora dopo si sveglio di soprassalto. Si era ricordata quello che era successo la sera prima con Eragno ma poi i ricordi si fermavano a quel bacio. Cosi apri gli occhi e piano si guardo intorno. Quella non era la sua stanza. Allora dove si trovava? Si giro di lato e quasi le scappo un grido. Eragon era sdraiato accanto a lei e dormiva beatamente.

-Non e possibile. Ma quanto posso essere stupida?-

Non si accorse che aveva praticamente gridato. Eragon si scosse, sbadiglio e apri gli occhi. Quando la vide le sorrise dolcemente.

-Buongiorno. Dormito bene dopo tutta quella bevuta?- Non riusciva quasi a trattenere la risata.

-TU! Come ti permetti! Mi hai usata solo perche avevo bevuto un po. Vergognati. Non ti voglio piu vedere!-

Eragon rimase di stucco. –Ma cosa dici? Io non ho usato nessuno. Smettila di girdare o sveglierai tutti e finiremo davvero nei guai.-

Arya si alzo di scatto e guardandosi vide che aveva addosso la dua leggera vestaglia di seta che oltretutto era cortissima. Arrosi come un peperone. Lancio un cuscino in faccia ad Eragon e cerco una vestaglia piu lunga da mettere. Vide un mantello e non importandole di chi fosse se lo infilo velocemente. Non si accorse che Eragon la stava fissando tutto il tempo.

-Perche mi fissi in quel modo? Smettila. Voglio spiegazioni. ADESSO!-

Eragon si alzo prese la sua vestaglia e se la mise addosso. Arya cercava di distogliere lo sguardoma non ce la faceva a non ammirare il bel petto di Eragon. Lui rimase seduto, poi si giro verso di lei.

-Bene. Delle spiegazioni. Allora ieri sera, dopo che ci siamo emm,baciati sei svenuta fra le mie braccia. Volevo riaccompagnarti nelle tue stanze ma non mi volevano far entrare. Cosi con la magia ti ho indossato il tuo pigiama, se si puo chiamare cosi.- Sorrise come uno stupido. Arya non ci fece caso. Era ancora infuriata.

- Poi non sapendo dove portarti ti ho presa con me. Ti ho messa nel mio letto e me ne sono andato. Veramente volevo andare a dormire da un'altra parte ma non sapendo dove, sono tornato indietro. All inizio mi sono accontentato del pavimento. Poi pensando che non ti avrebbe dato poi tanto fastidio sono venuto a dormire nel mio letto tendendo bene le distanze.-

Arya era sorpresa.

-Oh capisco. Mi dispiace. Io pensavo che fosse successo ben altro.- Sorrise arrossendo ancora di piu, se possibile.

-Non ti preoccupare. Eppure dovresti sapere che non ti farei mai una cosa del genere anche se-

Lascio la frase in sospesa.

-Senti Eragon riguardo a quel bacio io volevo spiegarti-

Ma l elfa venne interrotta da qualcuno che martellava alla porta.

-Cavaliere siete qui dentro? Siete in compagnia della principessa Arya? Rispondete o saremo costretti ad abbattere la porta.-

 Arya ed Eragon si guardarono spaventati. Poi la ragazza si diresse verso la porta. Apri e si ritrovo davanti a delle guardie reali. Quest ultimi la presero per un braccio e cercarono di spingerla via il prima possibile. Eragon riamase impalato dov era sapevendo che le apparenze lo avrebbero ingannato. Sapeva che da quello che avevano visto avrebbero subito pensato che avesse passato la notte con Arya, ma in un altro senso da quello che era accaduto veramente.

Le guardie si girarono verso di lui e gli dissero –Oggi Vostra Maesta vuole un colloquio con voi, Ammazzaspettri per regolare le conseguenze di quello che avete fatto.-

Detto questo lasciarono Eragon esterrefatto. Arya gli lancio un ultimo sguardo pieno di paura e di amore poi la porta si chiuse dietro di lei. Eragon si lascio cadere sul letto, in silenzio.

  
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