Caro diario, o qualsiasi cosa sia

Oggi ho avuto una giornata pazzesca, forse la migliore della mia vita.

La scuola dove mi hanno portata mi piace un casino, è fredda, grigia e molto anarchica.

Si può fare tutto quello che si vuole, perchè non siamo sotto la responsabilità di nessuno, nessuno dice niente se fumi o se bevi, è meraviglioso.

Le persone che ho conosciuto fin ora sono davvero mitiche, mi sono fatta un amico e due amiche, senza contare che ho anche parlato con due amici del mio nuovo amico, oddio, cosa sto dicendo? O.O

sono entrata con un'ora e mezza di ritardo perchè subito ero scettica, ma dopo mi sono incuriosita e sbamm, dritta dentro la mia classe, la prima F.

Sembra una classe abbastanza bella, non ho parlato quasi con nessuno, solo con uno sfigato nerd e con il mio nuovo vicino di banco. È un punk, con la cresta verde smeraldo e i capelli rasati ai lati, è pieno di piercing e ha degli occhi stupendi. Ho scelto lui come compagno di banco perchè sennò mi sarebbe toccato il nerd rinsecchito che si scaccola davanti a tutti, e piuttosto avrei preferito restare da sola.

Questo mio nuovo compagno di banco, Duncan, è simpatico, davvero, e consolatorio, non so nemmeno perchè, ma mi sono messa a piangere quando non piango mai, stavo raccontando di mia mamma e di mio padre, e lì lui boh, mi ha abbracciata, e io non ho ricambiato, mi sono soltanto appoggiata a lui, ma tutto questo è successo nel pomeriggio, devo prima raccontare altro.

Il professore di scienze ha cacciato dalla classe Duncan perchè voleva picchiare il nerd, e ha mandato me a recuperarlo, stava ascoltando musica tunz tunz nel seminterrato, l'ho convinto a salire e mi ha offerto un auricolare per darmi un'alternativa alla lezione sulle rane morte, e io ho accettato.

Dopo poi siamo andati in mensa a mangiare, e dai, me l'aspettavo molto peggio, la roba non era carriva, e lì ho fatto amicizia con due amici di Duncan e con la ragazza di uno dei due, davvero molto simpatica, e per mia fortuna ho potuto scegliere di dormire nella sua camera con l'altra sua compagna di stanza. Neanche lei è antipatica, è solo un po' strana, ma chi non lo è?

Ho scoperto che questa scuola non è un carcere, si può uscire di sera e andare dove si vuole, che gran figata!

Poi vabbè, volevo farmi un giro della scuola per vedere dove stavano le aule per evitare di ritrovarmi impacciata in futuro, ma poi sono finita a fare compagnia a Duncan e lì e successo quello che ho detto prima.

Adesso vado a cenare con Bri in mensa, c'è la pizza penso. A presto.

Ps: dopo mi sa che devo fare il giro della Scuola con Duncan, domani racconterò poi.