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Autore: Sarah Shirabuki    06/04/2016    1 recensioni
CONTINUO DI SOLEDAD 3 - LE PORTE DELL'ABISSO. Alexis ed Ace hanno salvato Abyss dalla sua maledizione, ma chi sarà il nuovo e spietato nemico? Come mai la regina di Sabrie è uscita dall'abisso, finendo 19 anni avanti, nel terribile futuro in cui viveva Faye? Cosa succederà quando incontrerà gli alter ego di Ace e di Kazuma? Una nuova e terribile minaccia incombe, mentre vecchi e nuovi amori si intrecciano, e tradimenti e bugie vengono finalmente portati alla luce. Cosa succederà quando Rin Baskerville farà ritorno nel mondo dei vivi per vendicarsi dei figli? Se volete saperlo, non vi resta che leggere la storia! Spero continuerete a seguirmi e recensirmi, così come avete fato nelle prime tre parti! Molti colpi di scena vi aspettano. Buona lettura!
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
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Ethan sta ancora impugnando la falce di Abyss, ben deciso a non spostarsi da dove si trova. Per un istante ed ancora una volta, lui e suo padre si scambiano uno sguardo. Anastasia è incredula: che suo figlio intervenisse per proteggerli di certo non se lo aspettava. Soprattutto sapendo quanto abbia sofferto la mancanza di suo padre in tutti quegli anni. Elliot guarda di nuovo il figlio, per poi deriderlo in modo sarcastico. “ Sei uno stupido. Avresti potuto semplicemente seguirmi ed allearti con Rin, invece guardati… punti una falce a tuo padre, a sangue del tuo sangue “. E scuote la testa, come se volesse cacciare via ulteriori pensieri. Ethan non dice niente, ma rimane fermo nella sua posizione e ben deciso ad usare Deimos, se si rivelasse necessario.

“ Ve l’ho già detto e ve lo ripeto: se volete fare del male alla mia famiglia dovrete passare sul mio cadavere “. Sentenzia risoluto il ragazzo. Suo padre si mette a ridere, di nuovo in quel modo isterico. A quanto pare ha ereditato il lato folle della madre. Sembra pronto ad attaccare, e infatti così è.

“ Allora preparati a morire! “. Gli urla su tutte le furie: non vuole! Non vuole far del male a suo figlio! Si! Si, lo deve fare! è un nemico, si è rivoltato contro di lui! L’attacco va a segno ed Elliot riesce a ferire il figlio, che lo contrasta comunque con Deimos e lo spinge a terra. Sta per reagire, ma il braccio inizia seriamente a fargli male. Tuttavia il giovane non cede, e stringe i denti cercando di reagire. Elliot si calma un momento: ma che ha fatto? Ha rischiato di ammazzare suo figlio! Il suo unico erede! Guarda la sua spada: è insanguinata, chiaramente è sporca del sangue di Ethan. Il più giovane dei figli di Kevin sembra avere lo sguardo perso nel vuoto, come se mentalmente non fosse più li. Ed i pensieri ricominciano a confondersi nella sua mente: ha fatto la cosa giusta! No, è un mostro! Come ha potuto ferire sangue del suo sangue? I mal di testa riprendono.

Un giorno tornerò e mi vendicherò. L’amore tra genitori e figli… che idiozia “. È di nuovo lei!  La voce che è sempre nella sua testa. Lo sta facendo impazzire, tanto che butta a terra la spada per tenere entrambe le mani sulla testa, quasi a non voler più sentire quella voce.

“ Basta! Zitto! Sta zitto! “. Dice poi, sembra che riconosca quella voce. Compaiono nuovamente le fiamme blu, esattamente com’era accaduto a palazzo. Anastasia si porta vicina al figlio, cercando di curarlo.

“ Amore mio… “. Sussurra, per poi abbracciarlo forte. Ma chi non pare stare affatto bene è Elliot: quel potere è troppo da reggere, e lui ha consumato quasi tutto il suo. Si sta sentendo male. Sarebbe un’occasione per annientarlo una volta per tutte, ma Anastasia non lo fa, non lo farebbe mai: nonostante tutto è il padre di Ethan, anche se lui non lo considera più tale. Lei non è un’assassina, e mai lo diventerà. E vederlo in quello stato di certo non migliora le cose: ma che gli succede? Come mai quelle fitte? Presa dalla pietà gli si avvicina, sicura che in quel momento non la potrebbe ferire. Abyss lo nota subito, ma la lascia fare: sa che sua moglie non è una stupida, che sa perfettamente ciò che fa. La bruna arriva dal suo ex, e lo guarda. “ Si può sapere che ti prende? Perché stai così male? “. Gli chiede. Lui la guarda: si preoccupa? Nonostante tutto si preoccupa per lui?

“ Allora ti importa di me… “. Mormora solamente. Lei fa cenno di si.

“ Si, ma solo perché io e te abbiamo un figlio. Nonostante tutto Ethan porta il tuo sangue, anche se ormai non ti vedrà mai come suo padre “. Sentenzia la bruna. Sa che sono parole dure, ma è quello che pensa. E non da affatto torto al figlio. Elliot da parte sua non riesce minimamente a calmarsi, i dolori alla testa tornano improvvisamente, e se non fosse per Anastasia che lo tiene a fatica sarebbe finito a terra. Sta soffrendo ed è evidente. Si appoggia alla sua ex qualche istante, forse per avere un contatto con lei. Poi si guarda intorno: come farebbe se intervenisse qualcun altro? Finirebbe per essere ucciso, e lui non se lo può permettere. Si tiene in piedi anche se a fatica, per poi scomparire in una fiammata blu. Ethan sospira sollevato, per poi andare a guarire sua madre da quella brutta ferita alla gamba. Ma in quel momento una domestica esce da palazzo, visibilmente shoccata. Anastasia si alza in piedi, seguita dal marito. “ Cosa succede? “. Chiede la donna, e la domestica scoppia in lacrime.

“ Una catastrofe signora, una catastrofe! Il principe Tristàn è… “. Non finisce la frase che ricomincia a piangere. Senza lasciarla finire, Abyss corre all’entrata, sentendo che il fratello ha bisogno di lui.

Tutti sono ancora sotto shock. Saya non si stacca da suo marito e continua a piangere disperata. Pensa all’incantesimo che ha fatto, e pensa che pure Tristàn ne era a conoscenza. In quel momento anche Abyss arriva nella stanza, seguito dalla moglie e da Ethan e Soledad. Vede suo fratello ancora a terra sconvolto, e Diva che cerca di calmarlo. Si inginocchia anche lui, arrivando ad abbracciarlo. Saya invece si volta furente verso la rivale. “ Come osi entrare qui dentro?! “. Chiede nervosa. Anastasia si volta di scatto, rispondendo per le rime.

“ Credevi che avrei lasciato solo mio marito, come hai fatto tu con il tuo? “. A quelle parole Saya non ci vede più: afferra la zia per il vestito, e la guarda con rabbia, come se i suoi occhi stessero bruciando.

“ E’ tutta colpa tua se mio marito ora è ridotto in quello stato! È tutta colpa tua se ora non c’è più! Se solo non ti fossi messa tra noi a quest’ora sarebbe ancora vivo! “. Grida arrabbiata la principessa. Zwei è il primo a notare la scena.

“ Saya adesso basta! Se cerchi una colpevole prenditela con te stessa! Sei stata tu a passare alle forze oscure invece di affrontare Anastasia e Tristàn! Ci hai colpiti alle spalle, e ora?! Ci hai fatti esiliare e ci hai aizzato contro una belva sanguinaria! E hai fatto uccidere tuo marito! Guarda! Guarda com’è ridotto tuo zio per colpa tua! “. Non le ha mai parlato così, forse anche lui è sconvolto per la perdita del nipote e sta sfogando così il suo dolore. Fatto sta che Diva gli si avvicina, cercando di calmarlo.

“ Basta! Non è il momento. Saya non poteva sapere che Rin avrebbe ucciso Tristàn! Se continuiamo così finiremo per perdere anche lei per la seconda volta! “. Ed abbraccia di nuovo suo marito, che ricambia l’abbraccio calmandosi un po’. Ha ragione lei, se continuano a colpevolizzarsi a vicenda finiranno solo per distruggersi da soli. Saya è rimasta immobile di fronte alle accuse di suo padre, e ci è rimasta male: non le aveva mai parlato in quel modo. Stringe i pugni.

“ Prima di darmi colpe perché non provate a chiedermi le ragioni del mio gesto!? “. Chiede esasperata. “ Se solo non.. ah! “. Si mette entrambe le mani sulla pancia, sentendo un forte dolore. “ Dannazione… l’incantesimo… “. Sussurra solamente. Sua madre non riesce a rimanere indifferente, e la soccorre.

“ Piccola mia, nonostante tutto qui hai ancora la tua famiglia, ricordalo! Tua madre non potrebbe mai voltarti le spalle, mai “. Le dice, per poi abbracciarla. Saya è impallidita di colpo, e le fitte non passano.

“ Madre… l’incantesimo che ho fatto… lui lo sapeva fin dall’inizio. Perché allora ha voluto morire così? Perché?! “. Chiede non trattenendo più le lacrime.

“ Perché ti amava! Ti amava e l’ha sempre fatto. Maledetta questa guerra assurda! Quante altre persone dovremo perdere?! Prima Faye, e ancora prima di lei Kannon! Ora Tristàn! “. Tiene la figlia stretta a sé, come se temesse che possano nuovamente portargliela via. Forse ha capito di che incantesimo si tratta, e guarda Zai e Risa. “ Madre, zio… per favore visitatela. Credo che il suo incantesimo e le Tenebre che aveva dentro si stiano scontrando “. Zai intuisce che incantesimo sia, ed annuisce. Prende in braccio Saya prima che svenga a terra, e lei continua a sentire dolore. La porta sul divano e cerca di calmarla.

“ Adesso stai calma. Prima di tutto, Risa devi verificare una cosa “. La guarda, e lei annuisce avendo capito come il fratello che tipo di incantesimo ha fatto sua nipote. Mette una mano su quella di lei. Fa un segno positivo al fratello, che a quel punto visita la giovane principessa cercando di calmarla con il suo potere di guarigione. I dolori sembrano attenuati, ma non sono spariti. Zai si alza, sospirando pesantemente. Diva lo guarda.

“ Zio, ebbene? Cos’è successo? “. Chiede, e Zai guarda in direzione di Saya.

“ Quell’incosciente di tua figlia ha fatto un incantesimo d’amore mentre era sotto l’influenza delle tenebre. prima di venire qui ha fatto l’incantesimo per assicurarsi di rimanere incinta, ma ora c’è un problema “. A quella frase Gilbert e Lapis si guardano in faccia sorpresi, prendendo finalmente parola.

“ Volete dire che mia sorella… “. Chiede solamente il moro, e Zai annuisce.

“ Si. La piccola Saya aspetta per certo un bambino. Il problema è che le Tenebre stanno cercando di impossessarsi di lui, che è stato concepito con amore ma anche con la rabbia di entrambi i suoi genitori per la situazione in cui si trovavano. Questo bambino ha in sé sia le Tenebre che la luce, e per lei è pericoloso “. Guarda Saya, che piange di dolore e forse di gioia allo stesso tempo. L’incantesimo è riuscito!

“ Non importa quanto sia pericoloso. Lui… lui è tutto quello che mi è rimasto di Tristàn, insieme a Dimitri e Cayetana “. È determinata, non c’è che dire. Certo, ha ancora le Tenebre nel suo cuore, ma dopo aver scoperto che prima di morire il suo unico amore le ha lasciato una parte di sé, è disposta anche a morire per dare alla luce suo figlio.


“ Allora quando nascerà lo purificheremo. Sigilleremo i suoi poteri oscuri, così non interferiranno con la sua luce. E speriamo in bene “. Fa solamente Zai, guardando Kevin ed Allen. “ Fratelli, vostra nipote è proprio incosciente come voi due. Ma anche coraggiosa come poche “. E sorride un po’. Aiuterà sia Ace che Saya. Finalmente si renderà utile alla sua famiglia! 

Ta daaan! Eccomi con il ventinovesimo capitolo! Ecco svelato l'incantesimo di Saya: voleva avere un figlio, ed è successo alla fine. Un bambino del tutto speciale, che ha in sè sia Tenbre che Luce. Come andrà a finire per la nostra principessa? Finalmente Zai ha trovato il modo di rendersi utile, e forse smetterà di colpevolizzarsi. Chi si aspettava la reazione di Zwei con la figlia? Proprio lei, la sua piccola Saya. Doveva essere proprio arrabbiato, e dopo tutto è normale. Ethan ha affrontato suo padre, che sembra reagire molto male quando soffre, e comincia ad avere strane visioni o a sentire voci. Oltre tutto ha usato le fiamme blu, com'è possibiloe? Su su, aspetto i vostri pareri e le vostre recensioni :3 ci vediamo al capitolo 30. Baci baci.

ANGUSTIAS

 
  
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