OGGIGIORNO
Mani inchiodate,
barriere insanguinate,
bandiere violate
sotto un cielo bianco latte.
Nuvole alte, sottili
in alto, troppo in alto
come minuscoli monili
immersi in un mare di cobalto.
Recinzioni che si elevano
a separare le persone,
mani che lavorano
per dividere i destini.
Destini coevi, soli
sparsi su una Terra
dove spesso c’è solo guerra,
nessuno vuole che la gioia voli.
Risate amare, litigi e cadute,
aspre battute
sul lecito e l’illecito,
quasi fosse una sorta di solletico.
Solitudine di un’umanità
sparpagliata su tante isole,
paura della diversità
che fa sentire le genti sole.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti, e grazie per aver letto anche questa poesia.
È molto attuale l’argomento da essa affrontato, spero che il
componimento sia stato di vostro gradimento.
Vi ringrazio per continuare a seguire la raccolta, e per le
gentili parole che mi rivolgete ogni volta.
Grazie di cuore per tutto J a giovedì prossimo J