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Autore: batuffoloki    28/04/2016    0 recensioni
Scesa su un pianeta per una licenza Uhura non si accorge di aver riportato a bordo un clandestino .Pare un delizioso cucciolo , ma niente è come sembra.....
Genere: Avventura, Azione, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'star trek assemble'
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"Ce l'ho  !"Gridò  Scott trionfante.
" Importate ....importantissimo, calo  di  energia un sala controllo  ausiliaria due!"
L'ingegnere stava monitorando tutta la rete energetica  dell'enterprise sul  suo  computer  in sala macchina. Loki  e Spock erano  pronti  a  scattare  in azione appena avesse rilevato  qualcosa.
"In quella sala c'è un tecnico  che ci lavora." Ricordò  loro  il  vulcaniano .
"Allora forse  è in pericolo .Andiamo ." Loki corse via seguito  prontamente da Spock .
Arrivarono  davanti  a una  porta  chiusa. Loki  si  rivolse al  comunicatore da parete.
"Computer  , sigilla  la porta ."Ordinò.
"Eseguo. " Rispose  il  computer con  voce  impersonale.
"E il  tecnico dei  controlli?" Chiese Spock  perplesso .
"Hai i suoi segni  vitali?". Spock  controllò col  tricorder.
"Forti  e chiari. Non  ne rilevo  altri ,come previsto."
"Allora rischiamo  non c' è  altra scelta.Scott ! Chiamò  nel  comunicatore.
”Togli energia alla saletta."
"Eseguo ."Confermò l’ingegnere.
"Se  la creatura necessita della nostra energia per  mutare  la affameremo. Speriamo  si  arrenda abbastanza  in fretta da  poter  salvare  il  tecnico ."
"Monitoro i  suoi  segni  vitali ." Precisò  Spock  continuando  a fissare  il suo  tricorder.
Passò almeno un minuto senza alcuna reazione. Quando  un botto  fragoroso  esplose nel  corridoio  e  la porta si  ammaccò come se fosse di latta. I  due fecero  un balzo indietro  per l o  spavento .
"Ha capito  che  è in trappola e cerca di uscire."Ne dedusse Spock.
"Ma guarda  la  botta sulla porta. E'  diventato  enorme!Scott togli  energia a  tutto il ponte!"Gridò Loki .
Le luci  si  spensero  e scatto la luce rossa di  emergenza. L'animale si  slanciò  di  nuovo  contro  la  porta .
"Cederà !" Costatò  Spock  che stava mentalmente calcolando  la resistenza della  porta.
Poi  dopo un altro  tentativo  tutto  tacque. I due si  guardarono in faccia .
"Aspettiamo il  più  possibile ." Suggerì  Spock .
"Si, più la lasciamo  senza nutrimento  e  più si  indebolisce.
"Passarono parecchi minuti di  silenzio.
"Entriamo ." Decise Spock.
Quando  aprirono  finalmente  la porta , il  cucciolo  era tornato  alle sue dimensione originali , quelle di un criceto.Giaceva esausto  sul pavimento . Loki  si  chinò a tastarlo.
"Non  è  morto, solo troppo  debole per reagire ."Lo  raccolse con  cautela. "Lo  porto in gabbia  prima che scappi  di  nuovo ."Aggiunse e scomparve di  corsa.
"Ehi ..aspetta  , dammi una mano  qui !" Protesto Spock  perdendo  la sua usuale compostezza.
Loki astutamente si  era defilato lasciando  Spock  a soccorrere il povero addetto  alla postazione.  Il  cucciolo  sentendosi  minacciato  l’aveva avvolto  come  un salame in un bozzolo  formato  da quei  filamenti  di  bava schifosa che produceva. Il  vulcaniano aggrottò  le sopracciglia valutando  se  il poveretto  poteva sopravvivere fino  all'arrivo  del  dottor MCcoy  o  se  toccava a  lui  infilare  le mani  in quella disgustosa sostanza vischiosa.

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Erano  tornati indietro  , non c'era altra scelta. Bisognava riconsegnare  il piccolo  alieno  al  suo  ambiente naturale dove non avrebbe potuto  abbuffarsi  di  energia come aveva fatto  sull'enterprise,  crescendo poi a dismisura. Era  quello  che succedeva quando  veniva  introdotto un animale  non autoctono in un ambiente. Trovava prede in abbondanza e si  moltiplicava distruggendo  quell'ambiente.
"Un pò  come  in australia .I cacciatori introdussero i  conigli  come prede. Ma  non avendo a loro volta   predatori  naturali   si  motiplicarono in abbondanza distruggendo  le culture!" Osservò  Uhura.
"Già ,come  il piccolo  Surak  stava per fare con  noi.Starà  bene qui,a casa sua . " Concluse Loki  aprendo la gabbietta e lasciandolo  libero .
L'animaletto  si  guardò  attorno indeciso .Era a casa, ma quelli  strani  alieni  che  lo avevano imprigionato erano  li  e  lo  fissavano con  aria stupida. Fece due salti  fuori  dalla gabbia e  visto  che  non si  affannavano  a recuperarlo , decise che  la cosa di  migliore  da fare fosse di  allontanarsi il  più in fretta possibile! 

   
 
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