Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Segui la storia  |       
Autore: stardust94    28/04/2016    2 recensioni
(KHR) Domino Arc II : saga della Caos
( fa parte della serie Katekyo Hitman Reborn Reload)
dopo la battaglia di Abisso. Le cose per i Domino sembrano tornate alla normalità.
ma un viaggio in Italia per Nuvola e Nebbia cambierà ogni cosa!
nuovi nemici spietati, vecchi nemici rancorosi...
due ragazzi pronti a tutto nuovi amici e vecchi ricordi.
è la nascità di qualcosa di nuovo.
una nuova storia tutta Italiana
una nuova battaglia con sullo sfondo la bellissima Firenze!
il Caos sta arrivando...e niente sarà più come prima.
***
(dal testo)
sei un santo, o un peccatore?
Se l'amore è una lotta, allora dovrei morire,
con il mio cuore sul grilletto.
***
combatterò finché la guerra non è vinta,
Non mi importa se il paradiso non mi rivorrà indietro.
Butterò via la mia fede, piccola, solo per tenerti al sicuro.
Non lo sai che sei tutto quello che ho?
Genere: Avventura, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altro Personaggio, Nuovo Personaggio, Xanxus
Note: Lemon, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Katekyo Hitman Reborn Reload'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Target 13
L'ultimo volo della farfalla infernale


Luka aprì gli occhi, investito da tutte quelle voci, voci dei suoi compagni. 
Si sentiva lambido di sudore, mentre appoggiava il braccio contro gli occhi.

"Traditore!" diceva una voce di donna " assassino! " le faceva eco quella di un uomo.
- B...Basta! - 
Luka si mise seduto, mentre una fiammata faceva in cenere la parte destra del muro. Sudato e ansimante, si portò una mano alla tempia per poi stringere la presa sul tessuto della maglietta. 
Stava malissimo, erano quelli i famosi "postumi" di cui parlava Reborn-san?

Con uno sforzo immane si tirò in piedi, ma barcollava e sentiva la testa pesante mentre avvertiva fitte di dolore che gli trasmettevano scariche elettriche in tutto il corpo.
- è permesso Luka-san? - 
Una voce di ragazzo, si udì dal altra parte della porta.

Luka sussultò e aprì la bocca lasciandone uscire un suono roco, accorgendosi che era la sua voce.
- E...Entra - disse appena, cercando di non svenire. 
O comunque dare segni di cedimento.
Il proprietario del altra voce, che altri non era che Corex Licaone. 
Entrò nella stanza si era vestito con altri abiti, decisamente più modesti. Una camicia bianca e un paio di jeans scuri. Sul braccio destro aveva appuntata una fascia nera.

Luka alzò appena lo sguardo, mentre Corex chinava il capo in segno di rispetto 
- Mi dispiace - sussurrò l'argenteo stringendo i pugni. 
Ma quando Luka sospirò un calmo 
- Non è colpa tua - si rilassò appena.
- Sono venuto a chiamarti - disse il ragazzo 
- Tra poco... - Troncò la frase a metà, non sapeva come continuare.

Avrebbe dovuto combattere di più evitare quello che era successo. Quello che le era successo. Per un attimo calò il silenzio, ma poi il Domino parlò la voce era appena un sussurro ma per lo meno non era più disperata.
- Arrivo tra un momento - disse appoggiando una mano sulla spalla del Licaone. 
Uno scambio rapido di sguardi e l'argenteo uscì dalla porta.

Corex vide passare Himeko e Ruby, anche loro indossavano la fascia nera entrambe non parlavano e avevano gli occhi rossi dalle lacrime.
Raggiunsero Kei, appoggiato alla porta che subito abbracciò stretta Ruby. 
E Leon il Sole.
Teneva la testa bassa e stringeva i pugni. Hime incontrò il suo sguardo e solo poco dopo notò Corex.
L'unico a mancare, l'unico a non essere presente era Renji la Nuvola di Domino.

Avevano perso le tracce del ragazzo dopo che lei era morta. Ovviamente anche Drachen non cera, Luka non aveva voluto interrompere il suo viaggio. 
Aveva chiesto ai guardiani di dargli la notizia, solo una volta che fosse tornato.
***
Renji era in giro, da qualche parte a sfogare la sua rabbia e la sua tristezza. 
Rissa dopo rissa stava cercando di far uscire tutta la rabbia, ma non ci riusciva.
C'era sempre qualcosa che gli impediva di sfogare completamente la sua rabbia. 
Niente riusciva a distrarlo e il pensiero di Yori lo tormentava.

Era appena uscito dall'ennesima rissa che si trovò davanti un ragazzo che ben conosceva. 
Luka dei Domino o meglio il suo boss.

I loro sguardi erano collegati da un filo invisibile. Renji scattò verso il boss, con la forza di un leone che dalla gabbia si ritrova libero.
Luka lo guardò avvicinarsi e poi con due colpi lo stese. 
Il ragazzo aveva uno sguardo calmo, nonostante poco si capisse delle sue vere intenzioni.

Renji era a terra e ansimava con la rabbia che gli attraversava gli occhi come fiumi di sangue. Da quando Luka era in grado di batterlo così facilmente? e senza fare il minimo sforzo!

La Nuvola dei Domino ringhiò furioso mentre il giovane boss lo teneva costretto a terra.
-Lasciami! - ruggì il ragazzo. 
Ma Luka non si mosse da lì. 
Era davvero triste nel vedere Renji così arrabbiato e sperava di poterlo aiutare. Lui era il solo a capire come si sentisse veramente il suo guardiano, per questo era uscito a cercarlo con un febbrone da cavallo e senza stare nemmeno in piedi...Ma non importava. 
Renji stava soffrendo più di lui.
-Calmati Renji! - Questa volta Fu Luka a prendere in mano la situazione. 

Il tono del ragazzo non ammetteva repliche, era duro si ma anche terribilmente famigliare guardandolo Renji sovrappose la sua immagine a quella di Domino Nono. 

Davvero Luka era cresciuto così tanto senza che lui sene accorgesse?

-Tu non sai cosa ho provato io!- ruggì con la voce trasfigurata dalla rabbia.
-No non lo so, ma io voglio solo aiutarti Renji! - Dichiarò il giovane boss.
Renji lo guardò un po' più calmo ma comunque ancora molto furioso. 
Luka lo aiutò ad alzarsi e Renji lo fissò.

-Torna con noi Renji - affermò Luka tendendogli la mano.
L'altro ragazzo esitò. 
Non sapeva se sarebbe riuscito a tornare. Non voleva fare del male ai suoi compagni.

Inoltre se Yori era morta era solo colpa sua, era stato lui a trafiggerla era stato lui a sacrificarla.
Alla fine annuì forse Luka e gli altri potevano aiutarlo. 
A liberarsi dal rimpianto o forse no...Era confuso e per la prima volta sentiva di non appartenere più a niente.
Ne hai Domino ne tanto meno alla sua specie umana. 
Si sentiva un mostro assassino.
-Va bene torno con voi, ma se dovessi fare del male a qualcuno non esitare ad uccidermi- affermò la Nuvola dei Domino mentre il boss sorrideva.
Era riuscito a riportare Renji dalla loro parte, ma adesso doveva fare in modo che si sfogasse e lasciasse andare la sua rabbia.
***
Per Renji tornare al suo appartamento fu come se una vecchia ferita si fosse riaperta.
Il pensiero che lei non fosse più con loro...Con lui. Lo faceva stare molto male.

Ma questo non lo disse a Luka. Era curioso di rivedere gli altri guardiani Domino, senza i quali non sarebbero riusciti a combattere.
Anche se non l'avrebbe mai ammesso gli erano mancati. 
Gli altri non erano molto lontani, e per Renji fu un colpo rivederli lì, anche se era certo che non avrebbero mai lasciato solo il loro boss.
La Nuvola percorse con lo sguardo i visi di ognuno di loro e notò che erano cresciuti, forse lo era anche lui. 
Era maturato, nel corpo ora più forte e sopratutto nella mente e nel cuore.
-Renji- 
Leon fu il primo ad avvicinarsi. 
Renji lo salutò a fatica mentre i suoi occhi indugiavano su Luka.

Leon, Lui era il fratello di Yori e si sentiva in colpa per non averla salvata. 
Nonostante tutto gli sorrise e lo abbracciò. Una volta Renji lo avrebbe staccato, ma comprendeva che quello era solo un gesto per nascondere la sua sofferenza, quindi lo lasciò fare.
-Ehi non è colpa tua- disse Leon sorridente. 
Renji sorrise appena.
Il sole dei Domino si sforzava sempre di essere positivo. Anche se stava soffrendo. 
Kei accennò un sorriso mentre Ruby al suo fianco guardava la Nuvola senza dire una parola. I due si stringevano la mano, erano l'uno accanto al altra stavano affrontando tutto insieme.
-Ragazzi- 
Iniziò a dire la Nuvola ma alla fine non parlò. A dire la verità non aveva nulla da dire.
-Non c'è niente da dire Renji almeno tra amici - disse Kei. 

Il ragazzo lo guardò. Era da molto tempo che non vedeva Kei e gli Sembrava molto più forte di prima, sicuramente era più intuitivo.
Renji sorrise appena mentre Luka annuiva e facevano ritorno in albergo, però Renji non andò con loro. 
Tornò in appartamento, quello che aveva preso in affitto assieme a Yori.


Quella notte il giovane fece un sogno...

Il vento passava tra i rami degli alberi. 
Villa Domino era silenziosa quella sera.
Si udiva solo il frinire dei grilli e i passi di Yori. Era scesa in giardino quando lo aveva notato.
Il guardiano della Nuvola in piedi a guardare le stelle. 
Si avvicinò senza fare rumore alcuno poi sorrise
 - Sei ancora sveglio? - la voce delicata arrivò alle orecchie del albino che si voltò di colpo.
Occhi arancioni incontrarono i suoi bicromatici. 
Un leggero stupore si leggeva in essi.
 - Si non riesco a dormire - disse freddo Renji, sedendosi poi sul manto erboso. Anche Yori sedette guardando il cielo.
Segui un interminabile silenzio spezzato solo dalla voce di lei

 - Tu...Mi piaci Renji - disse mentre un po di imbarazzo sferzava le sue guance pallide.
Si alzò e lo guardò dolcemente forzando un piccolo sorriso 
- Mi fermo qui - disse - avevo deciso di continuare ad amarti - 
Anche la Nuvola si alzò incredulo di fronte a quelle parole 
- Ma...Mi fermo qui. - 
Aggiunse la ragazza per poi avvicinarsi e sfiorare appena la guancia del compagno con un bacio.
 - Ti amo Renji mi permetti di amarti almeno in sogno? - 

Trattenne a stento un singhiozzo facendosi forza. Mentre voltandosi lasciava scendere una lacrima.
Improvvisamente si sentì afferrare per un polso, mentre sentiva il respiro di Renji solleticarle il collo.
Il guardiano era rimasto in silenzio per tutto il tempo. 
Le teneva il polso con una mano senza staccarsi
 - Ti rivedrò? non sei morta v-vero? dimmi che non è così - disse facendo sprofondare la testa contro la sua spalla.
Lei non rispose lui sospirò e la fece voltare guardandola. 
- Ti amo Yori mi dispiace...Mi dispiace di averti...Dovevo salvarti! - disse senza distogliere lo sguardo su di lei.
Quelle parole che aveva a lungo negato erano uscite dalla sua bocca decise e serie

 - Ma...Non ci sono riuscito - disse 
- Per questo mi odierò per sempre - aggiunse subito dopo baciandole delicatamente la fronte 
- Spero sarai felice ovunque sarai... - Disse lasciando Yori.

La ragazza si alzò e sorrise non cera odio nella sua espressione, solo profonda tristezza e tanto amore. 
Si voltò guardando la villa poi corse dentro con un sorriso luminoso sul viso scomparendo come Nebbia sottile, mentre nel sogno echeggiava la sua risata.
"Ovunque sarai. Sarai in me e io in te.
Sarò il tuo ricordo, la forza del tuo sorriso, combatti Renji.
Io non ti odio...Ti amo angelo mio."


Dal volto addormentato del guardiano, scese una lacrima di addio, addio alla sua Nebbia la sola che abbia mai amato, più di una fidanzata più di una semplice amica.

Lei per lui era il tutto di un unico mondo, un mondo che avrebbe difeso per sempre.

Improvvisamente una luce viola-indaco lo svegliò Renji guardò verso il suo anello.
era cambiato, ora il cristallo al suo interno era di due colori il viola della Nuvola e l'indaco della Nebbia incisa al intero vi era una frase.
" Ti amo combatti, io sarò la tua forza ovunque sarai - tua Yori "


Questo è l'ultimo capitolo di questa stagione. 
Voglio ringraziare chi mi ha seguita fino adesso. Chi ha recensito e anche chi mi ha sostenuta.
Come sempre ringrazio gli autori proprietari di questi OC meravigliosi. 
Un ringraziamento speciale va a Teemo omegasquad (ex Simon Kurosaki) il suo Renji ha subito una crescita davvero molto importante. 
Ma non è il solo ad essere cambiato. 
Per il momento la stagione è conclusa. Ma vi invito a seguire anche la nuova storia che pubblicherò a breve.
è una sorta di saga parallela che parla dei Licaone la famiglia di Corex Licaone (ringrazio Master Sans che mi ha dato il permesso di usarlo e di creare una versione mia della sua famiglia) questa storia ripercorrerà le avventure di Hime e Corex
 ( Già visti in questa storia) ma andrà a colmare molte cose che non sono state dette sia su Licaone che su Himeko. 
Spero la seguirete.
Con questo vi saluto a presto amici ^^
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: stardust94