Per questa fic ci sarà un qualcuno che mi ucciderà... ma non importa^^
Volevo farla.
Dovevo farla.
Prima e, forse unica, fanfiction con pairing FolgoreKiyo *O* scritta dall’unica sostenitrice della coppia ^////^
So già che molti, inorriditi, chiuderanno la pagina... ma... fa nulla^^
Ora nella lista dei miei desideri uno è stato eliminato e questo è quanto desideravo**
Ai coraggiosi che leggeranno un immenso grazie!
Dedico questa fic a colei che mi uccideràXDD
Reichan alla fine c’è l’ho fatta, mi aspetto una recensione XP
Un piccolo avvertimento°°
Io so più o meno come finisce il manga - me l’ha spoilerato mio fratello, che subisce i miei simpatici commenti ad ogni mia puntata dell’animeXP -, e questa è ambientata proprio alla fine °O°
Cercherò nella fic di spiegarvi la situazione^^
Buona lettura^^
{ L’Ultima Tappa ~
Fissava quel biglietto poco convinto.
Erano passati sei mesi dal loro ultimo incontro e quell’idiota decideva di rivederlo mandandogli un biglietto per l’ultima tappa del suo concerto, quando ben sapeva che lui odiava le sue canzoni.
Sbuffò e tornò a guardare il libro di scuola, con la chiara intenzione di finire i compiti.
Lesse le prime righe, rigirando tra le dita la matita, ma il suo sguardo tornò a fissarsi sul biglietto.
Emise un grido frustrato, frizionandosi da solo la testa con le mani.
No doveva pensarci!
Non era quello il momento.
Doveva studiare e non pensare a Parco Folgore!
Assolutamente no!
" Kiyo tutto bene?", domandò sua madre da dietro la porta.
" Sì. Ho solo un problema con un compito.", mentì.
" Hai visite."
" Visite?", ripeté voltandosi giusto il tempo di veder entrare il suo incubo.
" Ehi! Ciao!", esclamò, con un sorriso idiota, Folgore chiudendo la porta alle sue spalle.
" Tu!", il moro scattò in piedi.
" Io!", il sorriso dell'altro si allargò ulteriormente.
Era felice di rivedere Kiyo dopo tutto quel tempo.
Dopo che i loro Mamodo erano tornati nel loro mondo si erano visti sempre meno e quella volta la loro separazione era durata tantissimo.
Si aspettava come minimo un'accoglienza calorosa...
" Che ci fai qui?"
Per poco non cadde all'indietro.
" Come che ci faccio qui? Sono venuto a salutarti, tesoro mio!"
Kiyo gridò e gli balzò sopra tappandogli la bocca con una mano.
" Abbassa la voce! C'è mia madre di sotto!", sibilò.
Il biondo mugugnò qualcosa di non ben definito a causa delle mani sulla sua bocca che ripeté appena libero.
" Che accoglienza. E io che penavo per rivederti..."
Kiyo sospirò cercando di rilassarsi.
" È che non me lo aspettavo. Mi mandi quel dannato biglietto sapendo che detesto i tuoi concerti e poi c'è mia madre in casa... non ero preparato..."
" Il concerto era un pretesto come un altro per vederci.", rispose con tono lamentoso.
" Ma ci sono quelle oche.", ringhiò.
Il biondo sorrise di nuovo, soddisfatto per quella gelosia che le sue fan scatenavano nel suo ragazzo.
" Ho occhi solo per te, tesoro mio.", sussurrò per non subire ancora una sfuriata dal moro.
" Hn...", si lasciò andare nascondendo il viso nell'incavo del collo del compagno, facendo passare finalmente le braccia attorno al suo corpo in un abbraccio.
" Ti sono mancato?", domandò Folgore, speranzoso.
" Certo, idiota!", borbottò Kiyo strusciando la fronte contro la spalla.
" E non mi accogli come si deve?", domandò facendosi un poco malizioso.
" Due parole: mia madre."
" Una parola.", sorrise. " Bacio."
" Uhn...", Kiyo si sollevò rispondendo al sorriso. " Uno posso concedertelo."
" Bene.", e carezzandogli il viso con dolcezza, sfiorandogli gli occhi castani, le lisce guance e poi... le labbra, che coprì con le sue in un tenero bacio.
Era quella la sua vera ultima tappa.