Loki  e Kirk  se  ne stavano in  piedi su  una piattaforma di  legno aspettando il loro  destino. Li  avevano  legati  come salami  prima che potessero scappare  o  chiamare  aiuto. Poi  avevano  messo un cappio  al loro  collo  e adesso  aspettavano  di  aprire  una botola sotto i loro  piedi  e  ammirare  lo  spettacolo  dei  loro  corpi  penzolanti  nel  vuoto . In queste desolate cittadine di  frontiera  non succedeva mai  niente. Un  'impiccagione ogni  tanto  era  l'unico  divertimento che  distraeva gli indigeni  dal  lavoro  e dalle difficoltà  quotidiane. Donne ,uomini ,e  persino  bambini se  ne stavano li con  un sacchetto  di  dolcini in mano in attesa che  i  boia si  decidesse  a regalare loro  qualche  attimo  di  divertimento. Kirk non riusciva  a crederci  : avevano  affrontato macchine del  giudizio  universale,  nubi di  energia vampire  , coccodrilli  bipedi  alti  due metri !E ora  stavano per  morire perchè  avevano troppi  capelli  in testa?
"Loki ,lo  sapevo  che  la  tua pettinatura, contraria al  regolamento,  ci  avrebbe messo  nei  guai!"Sibilò kirk .
"Stiamo per  morire  ed  è la cosa  più romantica che riesci  a dirmi! "Piagnucolò  Loki .
Chissà  se sarebbe morto  davvero , pensò ! Si insomma sapeva di  essere  immortale  , ma un cappio  al  collo  e  pur sempre  un cappio  al  collo .E comunque  il  suo  ragazzo  sarebbe senz'altro  morto.Il  sangue di  khan,per riportarlo  in vita,  ormai  non c’era più !Sentì una lacrima che gli  colava lungo  la  guancia tasformandosi in un cristallino  di  ghiaccio scintillante . Che triste destino pensò , mentre  la  luce del  teletrasporto  li  avvolgeva. 

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Era  di  nuovo lì , e  non poteva crederci ! Aveva percorso  anni  luce  inseguendo  dei ladri .A momenti crepava  penzolando  da  un cappio e  ora  , come ricompensa, il  reverendo  a  cui  aveva riconsegnato le  polverose reliquie,  lo  aveva invitato  a  prendere  parte   a  una seduta di  meditazione collettiva.Una ventina di  monaci  ammuffiti se ne stavano  tutti  accartocciati sul pavimento .Immobili , con  gli  occhi  chiusi . Senza  emettere  un fiato . Cosa  passava per  i  loro  cervelli  bacati? Kirk  si  concentrò  .Forse  concentrandosi  a sufficienza avrebbe colto il  mistero  della nacita dell’universo .O  forse ....qualcosa avrebbe colto  lui .... Sentì che  la  sua mascella si  spalancava e  non poteva far  nulla  per  impedirlo . Era  solo  l’inizio ...le  palpebre  si  fecero  pesanti e dopo  qualche secondo era  partito per  nuove eccitanti  avventure  ... nei  suoi  sogni!