Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL
Segui la storia  |       
Autore: stardust94    26/05/2016    2 recensioni
Questo è un piccolo speciale dedicato agli imperatori Bariani e ad alcune mie OC
Ci saranno spoiler per alcune mie storie e il seguito della mia storia
" la Principessa e il Drago"
Nove storie d'amore
Nove OC
Misael,Arito, Girag, Dumon, Vector, Merag e Nash
Anche i sette imperatori di Barian...Troveranno l'amore!
Ognuno troverà l'anima gemella, chi sul proprio pianeta chi sulla terra.
Questa storia, comprende sette one-shot
che racconteranno, di come i nostri imperatori abbiano trovato la giusta felicità.
In più ci saranno due Extra speciali.
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Asutoraru /Astral, I Sette Imperatori Bariani, Nuovo personaggio
Note: Lime, OOC, Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3 - Vector e Hikaru
per sempre insieme



Il mondo Bariano era in silenzio, non si udiva nemmeno il frinire dei grilli sempre ammesso che in quel’ mondo ci fossero.
Una figura alta e esile uscì dal’ portone dell’enorme castello.
Il viso era celato da una mantellina nera lunga fino ai piedi, sotto si poteva chiaramente distinguere un elegante abito in raso banco con tulle a balze.
Gli occhi della figura misteriosa erano spettacolari quasi indescrivibili.
Occhi dorati con riflessi più scuri intensi e profondamente magnetici, dal’ bordo dell’ cappuccio sbucarono alcuni ciuffi della chioma argentea della fanciulla.
Un rumore, forse le guardie che cambiavano turno la fece sussultare.
Si nascose dietro al muretto cercando di trattenere il respiro, se l’avessero individuata sarebbe stato un guaio.
La fanciulla aspettò che vi fosse via libera dopo di che comincio a correre verso la boscaglia.
Camminò per alcuni minuti fino a raggiungere un pozzo in muratura d’argento

Sospirò sedendosi ad aspettare.
Il vento le fece volare all'indietro il cappuccio scuro dell’mantello, svelando un viso dai tratti angelici e eterei.
La carnagione color pesca chiaro si confondeva con quei cristalli dorati, che aveva al posto degli occhi.
Improvvisamente, udì dei fruscii inquietanti provenire dai cespugli e si voltò sussultando.

Davanti ai suoi occhi spaventati, comparve la sagoma di un ragazzo.
Aveva i capelli arancioni come il colore dell’tramonto gli occhi erano viola intensi e affascinanti, come l’aspetto giovane e accattivante dell’ragazzo.
Avvicinatosi alla fanciulla sorrise, appoggiando una mano al bordo dell’ pozzo di pietra e si sedette.

Il principe Bariano si chiamava Vector ed era ospite da qualche giorno al castello dell’suo promesso sposo.

La fanciulla nascose il viso sotto il cappuccio e si sedette a sua volta stando attenta a non incontrare il suo sguardo.
Il giovane socchiuse gli occhi osservando il cielo senza stelle, fu quella la prima volta che lo sentii parlare,da quando era arrivato.
Aveva una voce affascinante dal tono calmo e ancora infantile non doveva avere più anni di lei questo era certo.
 - Senza le stelle il cielo sembra vuoto. Non trovate? - domandò alla ragazza.
Si voltò verso di lei incontrando il suo sguardo e avvicinò il viso sorridendole, la principessa annui leggermente abbassando lo sguardo.
- Si…è un po’triste. Mia madre diceva che le stelle sono come gli specchi - disse la principessa dalla voce cristallina e calma,come un ruscello.

- Come gli specchi? - stavolta la voce del principe,era confusa ma anche curiosa
La fanciulla alzò di poco il capo evitando volutamente, di guardare di fronte a se e accennò un sorriso tirato annuendo un poco.

- Sono il riflesso della nostra anima. -
Il giovane ridacchio sorprendendo la principessa che dopo aver sorriso arrossì leggermente.
fu allora che Vector fece qualcosa che avrebbe lasciato per sempre un segno indelebile nel’ suo cuore.
Sorrise. Mostrandole un’espressione diversa da quelle che mostrava al suo promesso sposo e al resto dell’palazzo. Dolce malinconico ma soprattutto sincero.
- è la prima volta... Che sento una sciocchezza simile!- 
Disse scoppiando in una sonora risata,tenendosi la mano sulla pancia. 
La fanciulla rimasta un po’ delusa sospirò alzandosi e tirò dritta verso il castello.

Come si permetteva di prenderla in giro e soprattutto che razza di modi di fare aveva?!
Era un principe ma questo non significava certo che poteva mancarle di rispetto.

Improvvisamente sentii che qualcuno le afferrava la mano e si girò di scatto finendo col cadergli addosso.
- Per quanto ancora dovrai fingere di amarlo…? - Domandò Vector guardandola serio.

La principessa tentò inutilmente di divincolarsi, alla fine abbassò il capo rimanendo stretta tra le sue braccia.
Sospirò cercando di non sembrare debole e spaventata e gli rivolse un sorriso, addolcendo lo sguardo.
I suoi occhi dorati cambiarono per un istante colore diventando più chiari e luminosi, cosa che succedeva solo le rare volte che stava con il Bariano.
-Io sono sua. Non posso ribellarmi al mio destino. - Affermò,posando la testa contro il petto di Vector
Il giovane che la teneva stretta a se, sorrise baciandole la fronte. 
Dopo di che sospirò addolcendo la presa su di lei.

- Ti sbagli. Tu sei mia, dal primo momento in cui ti ho incontrata - disse accarezzandole i capelli 
- Dal primo istante in cui i nostri occhi si sono incrociati - disse poi chiudendo gli occhi,che riaprì due minuti dopo.
- Sei mia Hikaru, e di nessun altro - affermò deciso e serio come non mai
La fanciulla volse lo sguardo verso di lui socchiudendo gli occhi. Vector Le asciugò una lacrima baciandola dolcemente, dopo di che si staccò da quel’ caldo abbraccio.
Le sfiorò una guancia con la mano, allontanandosi da lei che lo chiamò con una voce flebile e debole.

Debole come si sentiva lui.
nonostante la amasse la vedeva accanto a quell'uomo, sentendo dentro di se che l’avrebbe persa.
Sì non avrebbe più potuto baciarla sentirla vicino come prima. Ancora tre giorni e lei non sarebbe più stata sua.
O forse, si chiedeva il Bariano diretto al castello... Non lo era mai stata.


***
Vector bussò alla porta,tutti quel giorno erano felici,tutti meno che lui.
Ancora poche ore,poche ore e lei sarebbe diventata la sposa di Nash.
Ringhiò il giovane,mentre vedeva già Hikaru tra le braccia del imperatore.
Lei lo notò,limitando un lieve ma dolcissimo sorriso.
- Siete...Sei bellissima - disse avvicinandosi,per poi inchiodarla al muro e guardarla.
Lei gli accarezzò la guancia,aveva gli occhi umidi dalle lacrime.
- Baciami,baciami ora e giuro che... - Vector si interruppe, appoggiando la fronte contro la spalla di lei.
- Giuro che...Che ti porterò via con me - terminò di dire quello che aveva da dire,poi la guardò.
- Baciami Hikaru -
Sembrava una preghiera disperata,non l'ordine di un sovrano.
Lei gli accarezzò la guancia,mentre passava la mano sotto al suo mantello accarezzandogli la spalla.
Lui le prese la vita con le mani,avvicinandola a se Fino a sentire il profumo di rosa dei suoi capelli.
- Stupida - rise il Bariano,in realtà avrebbe voluto maledire se stesso
- Perché non mi baci e la fai finita? - le domandò guardandola,lei scosse la testa e lo abbracciò,sentiva il suo calore anche se indossava ancora quei pesanti abiti.
Pesanti come il destino e il dovere,che li avrebbe separati.
- Vector...Dobbiamo andare - disse la giovane,mordendosi il labbro,tanto forte da farlo sanguinare. Ma non ebbe il tempo di realizzare nulla.
Si ritrovò la lingua di Vector in bocca,famelica e disperata,mentre le sue mani sfregavano le spalle di lei.
Come a volerla riscaldare,per poi stringerla.
Le loro lingue si intrecciarono in una danza proibita,sbagliata ma desiderata.
Vector chiuse la porta con il piede,poi la fece scivolare seduta sul letto,mentre le accarezzava i capelli sorridendo ansimante
- Baciami stupida,io continuerò - disse baciandole il collo,sorrise sentendo un lieve gemito di lei e le baciò l'orecchio.
- Ti farò capire che sono io...Sono io il solo per te - Disse mentre con la mano le sfilava la tunica e le accarezzava il corpo con le dita.
La principessa Hikaru, gemette e sussultò a quel tocco,era arrossita di colpo. Facendo ridere l'arancione.
- Che ne dici se ti macchio e ti faccio mia? - domando seducente al suo orecchio
- Macchiarmi...-Lo guardò poi socchiuse gli occhi e annuì.
- Fammi quello che desideri Vector,ma liberami. -
A quelle parole,il Bariano ghignò e cominciò ad entrare lentamente dentro di lei,in un attimo tutto divenne facile,non cerano obblighi ne odio, solo loro due...
I loro corpi un anima sola, avvinghiati nelle ombre di un peccato che li avrebbe distrutti.

Lui era un angelo d'inchiostro,un demone dal cuore macchiato di sangue,lo stesso sangue che scivolava dal corpo di lei.

Vector l'aveva fatta sua,lo aveva fatto...Perché lei era sua e di nessun altro.
Si alzò ansimando,poi fece scivolare la mano,accarezzando quel corpo delicato,la sua principessa ansimò appena,con il corpo cosparso di sangue e un pugnale nel petto.
Dagli occhi del Bariano scivolarono, irrefrenabili lacrime di tristezza.
Lei gli sorrise socchiudendo piano le labbra, aveva preso il pugnale,mentre lui non guardava trafiggendosi il petto.
Una solco di sangue era ben visibile, lungo la ferita. Lui si chinò e lei,senza lasciarlo parlare lo baciò, un ultimo, disperato, dolce e amaro bacio d'addio
- No...No....No! -
***
Vector urlò,il dolore al cuore era terribile. Ansimò alzandosi barcollando
Ricordi...Ricordi dolorosi,che non riusciva a cancellare.
Ricordi di lei.

Scosse la testa,poi aprì un portale e si ritrovò sulla terra,era giorno e gli studenti stavano tornando a casa da scuola.
Vector si fermò,guardando quelle formichine,che camminavano,con i loro sorrisi e le loro chiacchiere. Gli davano il voltastomaco.
Stava per andarsene,quando udì un suono limpido e si voltò di colpo vedendola.
Quella canzone...Quella canzone lui la conosceva e cominciò subito a cantarla,mentre si avvicinava a lei.

Perché mi piaci in ogni modo

Da ogni lato o prospettiva tu

Perché se manchi stringe un nodo

E il respiro non mi ritorna più.


Improvvisamente si voltò, lei aveva gli occhi color oro. Esattamente come i suoi


Perché non chiedi mai perdono

Ma se mi abbracci non ti stancheresti mai

E poi sai fare morire un uomo

Con l'innocenza del pudore che non hai.



Continuò a cantare Vector,la ragazza sorrise confusa e lo guardò,non aveva i suoi capelli d'angola.
Quelli di quella fanciulla erano neri,come le piume di un corvo.

Sei solo tu
Nei giorni miei
Sempre più
Dentro me

Sei solo tu
E dimmi che
Sono questo anch'io per te


Cominciò, stavolta a cantare lei,mentre i due congiungevano le mani,con i palmi l'uno su l'altro.
Il cuore di Vector batteva con quello della ragazza,come se non fosse cambiato nulla,meno che l'aspetto di lei.


Perché sei bella che mi fai male

Ma non ti importa o forse neanche tu lo sai

E poi la sera vuoi fare l'amore

Ogni volta come fosse l'ultima.



Disse Vector ridacchiando, mentre le passava la mano tra i capelli. Appoggiandola poi dietro la sua nuca.
- Mi sei mancato - si lasciò sfuggire lei. come a confermare i sospetti del Bariano


Sei solo tu
Nei giorni miei
Sempre più
Dentro me


Sei solo tu
E dimmi che
Sono questo anch'io per te



Cantò lui,mentre le baciava lentamente la guancia,lei rise e gli portò le braccia la collo.
Inondandolo col suo profumo di rose,mentre lui la stringeva forte continuando a cantare.

Sei solo tu
Nei giorni miei
Sempre più
Dentro me

Sei solo tu
E dimmi che
Sono questo anchi'io per te



Tutto il resto è invisibile 
Cancellato ormai conquistato
Dagli occhi tuoi



Dagli occhi tuoi 
Quel che resta poi
Quel che resta sei 
Sei solo tu
Sei solo tu 
Nei giorni miei 
Sempre più
Sei dentro me
Sei solo tu

Sei solo 
E dimmi che 
Tutto il resto non conta

Il resto non conta 
Ora non conta
Tutto il resto sei solo tu


Le loro voci divennero una sola,mentre la distanza tra le loro labbra si azzerava. In un romantico bacio che sapeva di una cosa soltanto.
Puro e semplice amore


Note:  (Vector)  (Hikaru)
E la canzone che cantano
https://www.youtube.com/watch?v=ZdDR_lcbGhg
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL / Vai alla pagina dell'autore: stardust94