Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: Luce_Della_Sera    01/06/2016    1 recensioni
(Sequel di “L’amore è sempre amore” e di “La vera essenza delle famiglie”)
Dal terzo capitolo: "L’amore per i figli è l’amore più grande: è infinito, così infinito che ti lascia senza fiato".
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 5: Soddisfazioni e dubbi

Per il liceo di Vittoria, Kevin e Davide arrivò il giorno delle elezioni; alla fine, la ragazza aveva scelto di non seguire il consiglio del fratellastro e non si era auto-votata, sperando nella buona sorte.
E alla fine, era stata premiata; ma anche Kevin aveva avuto la sua soddisfazione.
“Ci pensi?” le disse, ridendo, quando uscirono i risultati. “La figlia di due lesbiche e un mulatto come rappresentanti d’istituto: qualche decennio fa, parecchia gente sarebbe inorridita, sapendolo!”.
Irene e Sara, volendo festeggiare il successo della figlia, la portarono fuori a cena insieme a Gabriele proprio il sabato sera dopo la sua nomina; avevano invitato anche Kevin, ma il ragazzo non era potuto venire, perché suo padre si era opposto … a nulla erano valsi i tentativi di Jasmine e della stessa Vittoria: Dario era convinto che la sua ex e la sua compagna potessero contagiare il figlio, e così il poveretto era stato costretto a restare a casa, nonostante avesse ingaggiato un’aspra lotta verbale contro il padre per cercare di esporre le sue ragioni.
Quanto a Davide, invece, dal giorno dell’uscita dei risultati delle elezioni aveva parecchi dubbi, e non riusciva a risolverli. Prima delle votazioni stesse infatti si era ripromesso che avrebbe confessato il suo amore a Vittoria una volta che questa avesse saputo com’era andata, ma poi non ce l’aveva più fatta! Aveva iniziato a domandarsi se ne valesse la pena, perché lei era più grande e sapeva che molte ragazze inorridivano alla sola idea di potersi mettere con un ragazzo più piccolo; era già alto quanto lei, questo era vero, ma purtroppo l’anagrafe era un qualcosa di fin troppo concreto. Oltretutto, bella com’era, era improbabile che notasse uno come lui!
Era combattuto su cosa fare, e non sapeva se fosse il caso di confidarsi e con chi: essendo figlio di due uomini, non aveva molti amici, e anche se quei pochi gli volevano bene a prescindere dalla sua sessualità, si vergognava ugualmente a chiedere aiuto su come conquistare una ragazza. Non poteva farlo, ne andava del suo orgoglio! Ovviamente, se aveva delle riserve a parlare con i coetanei, di certo non poteva farlo con i suoi padri: Tommaso e Marco erano due genitori fantastici, a suo parere, ma erano pur sempre adulti e di ragazze ne sapevano comunque ben poco … per tutti questi motivi, si ritrovava sempre da solo ed incerto su come agire; però sapeva benissimo che non poteva restare in quel limbo in eterno, e che quindi prima o poi avrebbe dovuto prendere una decisione in merito!

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Luce_Della_Sera