Il fumo sale lento verso il cielo.
Spengo la sigaretta ormai finita, guardando quell’azzurro così intenso, le nuvolette candide che passano, trasportate dal vento. Sento l'erba sotto di me, morbida e profumata; sento il calore del sole sul viso.
Un suono di sirena rompe il silenzio.
Accidenti, già ora di svegliarsi.
Apro gli occhi sul grigio soffitto della mia stanza, spengo la sveglia e la macchina acchiappasogni.
Mi alzo, mi avvicino alla finestra per una breve occhiata al vero mondo: grigio, grigio ovunque.
Il fumo di un milione di macchinari sale lento verso il cielo grigio.
Note dell'autore:
Spero non vi faccia troppo schifo, è la prima cosa che pubblico.