< Chat, prendimi le siringhe anti-veleno presto, sono lassù, vicino alle bende >, il ragazzo allungò un braccio e prese ciò che era stato richiesto.
Il buio in cui era caduta, oramai l’avvolgeva completamente, la luce era sparita e ciò la scombussolava parecchio, lei che fin da piccina aveva amato il sole e gli spazi aperti, essersi arresa all’oblio ,l’aver ceduto in questo modo non fece altro che far crescere in lei una cocente sensazione di depressione costante.
Il buio, per la giovane coccinella ad un certo punto cominciò ad incrinarsi, era come se dei piccoli spiragli luminosi cercassero imperterriti di scacciare tutto quel nero, che l’ammantava dalla testa ai piedi.
Non sapeva che fare, ma ciò inconsapevolmente la rese felice, rendendosi conto che quella stilla battagliera non era del tutto spenta, no anzi era ancora accesa e quella luce fu come vento , aizzandola e facendola crescere e così fu, urlò a pieni polmoni , si lei era viva e lo sarebbe stato ancora per molto.