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Autore: Altair4    12/06/2016    0 recensioni
SEQUEL di “Storia di una Niana”.
Benvenuti nel mio mondo parallelo dove Marte non è più il pianeto rosso ma è diventato viola e dove le nostre tartarughe e gli alieni del pianeta Ni ne combineranno delle belle!
Grazie ad un portale inventato da Donatello, questa storia sarà ambientata anche sulla Terra… e ad un migliaio di anni-luce da noi, nella fascia di Orione.
Non mancheranno personaggi ben conosciuti e totalmente nuovi.
Storia ispirata principalmente alla mitica serie del 2003.
Genere: Avventura, Romantico, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Premessa: Il pianeta Ni sta morendo e tutti gli abitanti vivono ormai da decenni in una stazione orbitante in attesa di trovare un nuovo pianeta. Frel, uno dei prescelti che era giunto con Astrid sulla Terra, è di ritorno tra i suoi, ha una missione ben precisa per cui si è preparato sulla Terra…buon lettura.
 
Frel viaggiava ad un decimo della velocità del luce, aveva inoltre compiuto già quattro salti iperspaziali, era prossimo
 
a raggiungere Ni in soli due anni invece dei quattro normalmente previsti. La sua meta finale era la base spaziale
 
Niana che ruotava lentamente intorno al suo pianeta ormai morente. I suoi simili erano quasi tutti ibernati in attesa
 
che Marte fosse pronto per ospitarli. Il Niano era uscito da poco dall’ibernazione e ripassava mentalmente il piano
 
che doveva attuare. Dopo il condizionamento di Astrid e le lezioni di arti marziali era un Niano nuovo, sicuro di sé e
 
pronto al suo compito senza timore. Doveva arrivare allo scalo nove lato est e cercare di Yal, era il contatto che
 
l’avrebbe fatto arrivare a Leiad2, la madre di Astrid.
 
La capsula di Frel era stata resa invisibile ai sensori Niani da Donnie, passò una barriera trasparente che separava la
 
stazione dal vuoto gelido dello spazio ed atterrò in totale segreto in un piccolo hangar.
 
Per fortuna la base spaziale era completamente deserta, per risparmiare energia tutti i robot erano stati disattivati da
 
tempo e dei guardiani Niani facevano delle rotazioni uscendo dall’ibernazione per un determinato periodo per
 
controllare che tutto funzionasse al meglio. Anche i prescelti destinati alla prossima missione per colonizzare Marte
 
erano fuori dall’ibernazione, ma erano rinchiusi nelle loro stanze a prepararsi al viaggio, studiando per imprinting
 
elettronico. I Niani dello Stato Supremo ed il Consiglio Scientifico, gli organi supremi di Ni, uscivano
 
dall’ibernazione regolarmente per seguire i prescelti e per il ritorno del controllore che originariamente avrebbe
 
dovuto essere Beal, nessuno si aspetta di certo l’arrivo di Frel.
 
Yal, il primo da contattare, era un medico un po’ pazzo che non seguiva nessuna regola, chi voleva lo poteva
 
richiamare dall’ibernazione ma doveva avere un buon motivo, era molto acuto, capiva all’istante i punti deboli degli
 
altri, per cui trovava subito il modo di vendicarsi moralmente degli scocciatori. Frel seguì le indicazioni di Astrid ed
 
arrivò indisturbato davanti ad una porta dove era scritto:
 
Sono molto disponibile, ascolterò cosa hai da dire ma se mi sveglierai per un motivo futile te ne pentirai
 
amaramente. Bè cosa aspetti allocco? Appoggia il palmo della tua mano sullo schermo che hai di fronte!”
 
Frel aveva un ottimo motivo per svegliare Yal e per come si sentiva niente avrebbe potuto spaventarlo, era finalmente
 
giunto a destinazione, tutto dipendeva da lui, non si era mai sentito così vivo e motivato, nemmeno quando era partito
 
per la Terra. Appoggiò il palmo della sua mano su uno schermo della porta di Yal. Tutto s’illuminò, la porta si aprì,
 
Frel entrò dentro e trovò sul pavimento una specie di capsula per l’ibernazione che si aprì con uno scatto secco, il
 
processo inverso sarebbe avvenuto in pochi minuti. Frel vide Yal, era un Niano di una vecchia generazione era alto
 
più di un metro e ottanta, aveva delle squame brune e degli aculei molto lunghi. I microcristalli intorno al corpo
 
cominciarono a sciogliersi, il Niano dormiente aprì gli occhi di scatto, a Frel venne quasi un colpo.
 
            -Piacere di conoscerti Yal, sono Frel mi manda la figlia di Leiad 2, sono qui perché devo fare assolutamente la fusione con tutti i membri del..-
            -Piano amico, mi sono appena svegliato…come ti sentiresti se uscissi da un coma di otto anni e qualcuno ti venisse a fare domande di fisica quantistica? Che poi io sono medico che diavolo ne so di fisica quantistica-
            -Scusa… a…amico-
 
Frel aiutò Yal ad uscire dalla sua nicchia dove aveva dormito per anni il sonno profondo dello zero assoluto. Il
 
medico Niano si preparò una bevanda calda e la offrì al suo visitatore. Frel accettò e cercò di mantenere la calma,
 
l’influenza dei terrestri lo aveva reso impaziente ed impulsivo, ma non doveva fare passi falsi o avrebbe rovinato
 
tutto.
            -Allora prescelto numero 8, cosa dicevi?-
            - Tu sai che sono un prescelto? E conosci anche il numero che mi hanno assegnato?-
            -Sì, ho partecipato alla vostra…diciamo realizzazione, sono bene informato e Leiad2 mi ha detto che qualcuno di voi prescelti mi avrebbe contattato, ma pensavo che sarebbe stata Astrid non tu, non sei l’insegnante per i piccoli che nasceranno su Marte?-
            -Il mio compito originariamente era quello, ma adesso sostituisco il controllore Beal, voleva restare per partecipare alla colonizzazione su Marte, infatti sono venuto a darvi buone nuove, il processo è cominciato ormai credo da due anni-
Yal lo guardò incredulo, quasi senza parole, poi gli si inumidirono gli occhi, stonava un po’ con la sua stazza ed il suo aspetto di rettile antico.
            -Ci siete riusciti! Brutti figli di una buona Niana!-
            -Ehm sì…abbiamo scoperto che Redol ha sabotato varie missioni… anche la nostra…ha fatto uccidere Nil, Tol, Tianad e Miol…ma almeno non sono morti inutilmente…-
            -Nil è morto? Il numero 1? L’ingegnere! Redol è un essere ributtante…povero Miol era lo psichiatra migliore che abbia mai conosciuto…Tol era un geologo eccezionale, diceva che i progetti per Marte erano incompleti e li avrebbe cambiati una volta arrivato su Terra…non aveva potuto metterci mano perché Redol gli dava contro…-
            -Aveva ragione! Un nostro amico terrestre ha capito che erano sbagliati ed ha messo su un progetto incredibile, non ho nessun dubbio, adesso saranno su Marte a compiere la colonizzazione…ma Tianad? Di lei cosa sai?
            - Intelligente e bellissima! Doveva essere la tua compagna…ma-
            -Ma amava Tol…-
            -Come lo hai scoperto?-
            -Ho fatto la fusione mentre lei era in coma…è morta subito dopo. Quel mostro di Redol aveva manomesso la sua ibernazione durante il viaggio per Terra, grazie a Nied sono riuscito a raccogliere le sue memorie…Tianad e Tol avevano fatto la fusione totale…-
            -Lo so…una volta li ho visti incontrarsi di nascosto, ma non lo dissi a nessuno, anzi li ho coperti viarie volte facendogli da alibi, loro nemmeno lo sapevano…ero molto discreto-
            -Ma…perché?-
            -Perché si amavano…sotto questa scorza dura ho un cuore anche io…si sono innamorati anche senza bisogno di fare la fusione…non capita spesso…ma non divaghiamo, parlavi di un terrestre…-
            -Non potremmo usare la telepatia? Faremmo prima…-
            -Sono vecchia maniera, preferisco parlare…almeno all’inizio…dammi un po’ di tempo sono ancora un po’ rincoglionito…ma come si comporta la piccola Astrid?-
            -Piccola un corno, lei è il numero 1 adesso, ha sviluppato una capacità psichica impressionante! Fa quello che vuole con la mente degli altri! Mead, Rel e Beal erano stati condizionati da Redol per far fallire la missione e lei li ha liberati-          
            -Tutta sua nonna!-
            - Ha condizionato pure me per rendermi più coraggioso e per imparare a combattere-
            - Sai combattere? In effetti ti vedo molto in forma…ma dicevi…il terrestre?
            -Non è umano è una tartaruga mutata, è un genio, abbiamo fatto la fusione con lui ed è diventato il nostro ingegnere! E’ stato in grado di riprodurre e migliorare i cristalli, pensa che con una capsula che lui ha modificato ho fatto addirittura quattro salti iperspaziali ed ho ancora energia…avevo un po’ di timore perché non era mai stato fatto, ma è andato tutto bene, ci ho messo due anni invece di quattro per giungere qui-
            -Vuoi dire che sono passati sei anni invece di otto da quando siete partiti??-
            -Sì, è da non credere vero?-
            -In tutte le missioni passate nessuno di noi ha avuto troppo a che fare con i terrestri, li reputavamo dei barbari…è stato un grosso errore…-
            - Il terrestre si chiama Donatello, lo chiamiamo Donnie, porta una bandana viola sugli occhi per distinguersi dagli altri tre suoi fratelli.  Leonardo o Leo con la bandana blu è il leader, Raphael o Raph è in rosso, una testa calda vedessi che carattere… e l’ultimo Michelangelo, Mikey in arancio è un gran simpaticone. Sono esseri puri come i bambini terrestri…non so se sai niente degli umani-
            -Leiad2 ha provato la fusione sui terrestri, so cosa intendi quando dici puri. I bambini sono innocenti non conoscono la cattiveria, sono gli adulti che li rovinano-
            -Le quattro tartarughe sono così, sanno lottare, sono coraggiose e molto altruiste…senza di loro tutta la missione sarebbe fallita…non possiamo permettere che Redol invada il loro pianeta…-
            -Sono d’accordo-
            -Quando c’è stata l’ultima riunione dello Stato Supremo e del Consiglio Scientifico? Sai se Redol ha influenzato gli altri? Sai niente?-
            -No, ero in ibernazione completa mi sono svegliato troppo spesso…avevo bisogno di recuperare, Leiad è più aggiornata, però dobbiamo svegliarla perché di certo non si aspettava che tu arrivassi così presto-
            -Possiamo andare subito da lei? Ho tante informazioni da passarle…-
            -Certamente, mi aveva informato di prepararmi ad ogni evenienza. Ma non finisci la tisana?-
            -E’ un po’ strana, ma cosa c’è dentro?-
            -E’ molto energetica è fatta con lo Zaxus arricchito con proteine, vitamine e Giginx-
            -Cosa diavolo sono lo Zaxus e il Giginx? Conosco meglio gli alimenti terrestri…-
            -Già, tu sei della nuova generazione…non sai cosa ti sei perso…lo Zaxus è un cereale tipo l’orzo ed il Giginx è una pianta che ha le stesse proprietà del caffé terrestre, ma non hai imparato nulla dalle fusioni con Rel e Astrid? Loro li conoscono di sicuro!-
            -Ehm…non facevo molta attenzione…e poi qualcosa scappa sempre…-
            - Vabbé finisci la tisana, ne avrai bisogno!-
 
Frel bevve a forza quell’intruglio, non voleva contrariarlo e lo seguì nei meandri della stazione spaziale. Mentre
 
camminava nei corridoi bianchi ed asettici quasi rimpiangeva le fogne e guardava il rettile scuro davanti a lui, non
 
aveva mai mostrato il suo lato umano, si chiedeva se era in grado di assorbire le scaglie, la coda e gli aculei.
            -Yal?-
            -Parla piano, ci sono alcuni guardiani in giro-
            -Ok…ma tu sai trasformarti in forma umana?-
            -No, sono una generazione più vecchia non hanno fatto esperimenti su di me. Un tempo mi sarebbe piaciuto è per questo che sono diventato un chirurgo specializzato in chirurgia plastica biomolecolare, ma poi ho visto quanto avrei dovuto soffrire e non l’ho mai fatto fare su me stesso. Meglio essere quello che siamo!-
            -Concordo-
Arrivarono davanti alla porta dell’alloggio di Leiad2. Yal poggiò la mano sopra una specie di schermo e la porta si aprì.
            -Solo poche persone hanno l’accesso alla stanza di Leiad, Redol si prenderebbe una bella scossa se provasse!-
L’alloggio di Leiad non era bianco come i corridoi, era tinto principalmente di azzurro e viola ma non mancavano tutti i colori dell’arcobaleno.
            -Adora Terra e ovviamente il vecchio Ni, ha detto che le manca l’azzurro terrestre, il rosso Niano,  il verde e tutte le variazioni cromatiche del tramonto e dell’arcobaleno, adesso anche i prescelti vengono sottoposti a trattamenti con i colori, soffrono meno di depressione. Anche su Ni c’erano, i nostri geni li ricordano, ne abbiamo bisogno, la stazione è troppo bianca, qualcuno ogni tanto dà di matto-
            -Mi ricordo da piccolo gli arcobaleni alla fine delle lezioni…nessuno mi ha mai spiegato nulla, ma in effetti i colori hanno un impatto su di noi…ma non puoi nemmeno immaginare cosa sia trovarsi su un’isola tropicale terrestre…è incredibile-
            -Io ho ricordi di Ni…sono molto vecchio…-
 
Dopo una specie di soggiorno/cucina entrarono nella camera e trovarono un grosso contenitore cilindrico che
 
conteneva Leiad2. Era in forma rettiliana, un ovale perfetto del viso e le scaglie chiare quasi come quelle di Astrid.
 
            -Non ti lasciare ingannare da quel bel viso, è tostissima e anche molto forte. Ha vissuto su Terra e sa difendersi. I suoi aculei sono resistentissimi…sua madre invece non li aveva era biondo-platino…era il rettile femmina più bello che avessi mai visto…ma era innamorata di Sol…-
 
Yal era un sentimentale, forse vivere in modo così isolato lo aveva reso logorroico e parlava a Frel come se fossero
 
amici di vecchia data. Il chirurgo Niano appoggiò la sua mano sul cilindro di cristallo che si aprì istantaneamente,
 
cominciò il processo inverso all’ibernazione.
 
            -Quindi Sol è il nonno di Astrid?-
            -Sì…che Niano fortunato…-
            -Mica tanto, è morto su Terra per quanto ne sappiamo…-
            -E’ vero, ma hanno avuto il tempo di stare almeno un po’ insieme… prima i prescelti li lasciavano vivere come qualunque Niano e non venivano sottoposti alla biologia molecolare-
            -Quindi venivano su Terra in forma Niana?-
            -Sì, usavano i cristalli per ologrammi densi, anche perché in teoria non avrebbero dovuto mischiarsi troppo agli umani, ma poi ci siamo resi conto che era inevitabile…-
Leiad aveva preso colore, era uscita dall’ibernazione, si alzò a sedere e si guardò intorno.
            -Yal? Sei tu? C’è Astrid con te?-
Aveva la voce identica alla figlia, si mosse qualcosa nel cuore di Frel, un pensiero che però scacciò subito.
            -Ben svegliata Leiad. No mi spiace…non è venuta Astrid, c’è Frel qui con noi-
            -Frel? L’insegnante? E’ successo qualcosa ad Astrid?-
            -No sta benissimo, ma era troppo importante per la colonizzazione su Marte, in questo momento starà sicuramente lavorando al suo progetto per clonare piante e animali- la informò Frel.
            -Allora ce l’avete fatta! Siete arrivati su Marte…sono tutti vivi i prescelti, Nil?
            -No mi dispiace…Nil è morto…è stato Redol…anche Tol, Miol e Tianad sono morti per mano sua…-
            -No…poveri cari…ma come avete fatto senza ingegneri?-
            -Ci ha aiutato un terrestre…un rettile evoluto grazie ad un mutageno…e adesso…lui è il compagno di Astrid…- Originariamente Nil, il migliore di tutti, il  numero 1, avrebbe dovuto legarsi ad Astrid tramite fusione totale.
            -Cosa? Con un terrestre?- dissero in coro Yal e Leiad.
            -Lo so che sembra assurdo, ma a quanto pare possiamo fare la fusione totale anche con i terrestri, forse pure con gli umani…Nied dice che siamo troppo simili per essere un caso, teorizza un’origine comune…comunque …credetemi Donnie è un genio e sono una splendida coppia…sono così fortunati…-
            -Che aspetto ha?- Chiese Leiad.
            -E’ una tartaruga, ne hai mai viste su Terra?-
            -Sì…le ho viste…ma quindi ha un guscio?-
            -In effetti sì…Leiad, te la senti, ve la sentite di fare una fusione? Credetemi dovete vedere i dati che porto con me, senza di lui e senza i suoi fratelli non saremmo mai arrivati su Marte-
 
Aiutarono Leiad ad uscire dal suo cilindro del sonno senza sogni, si presero per mano, unirono le mani al centro e
 
fecero la fusione. A Leiad vennero le lacrime agli occhi nel vedere quanto la sua Astrid fosse cresciuta e la bellissima
 
storia d’amore con Donnie. Vide anche che Frel aveva dei blocchi, informazioni di cui non era consapevole, che
 
avrebbe analizzato con calma quando si fosse trovata da sola. Sua figlia le aveva mandato delle informazioni
 
riservatissime, Frel non sapeva la vera identità di Leiad2, in realtà era Leiad1, la leggendaria Niana con il potere
 
psichico più grande mai visto. Yal l’aveva sottoposta ad un dolorosissima chirurgia per far credere che fosse la figlia
 
della leggendaria Leiad1 e di Sol2 concepita sulla Terra e tornata miracolosamente dopo tanti anni. Leiad guardò Frel
 
raggiante e disse.
 
            -Le informazioni che ci porti sono incredibili!  Adesso possiamo pure modificare i cristalli e dimezzare il tempo per raggiungere Terra! Non vedo l’ora di svegliare il Consiglio Scientifico!-
            -Come faremo con Redol?- Chiese preoccupato Frel.
            -Non sarai tu a fare la fusione, la farò io! Mi inventerò una scusa per trasmettere tutta la verità al Consiglio Scientifico e lo Stato Supremo in una volta sola. Così Redol non potrà nulla e potremo far partire subito i prescelti per aiutare a velocizzare la colonizzazione di Marte. Se davvero Astrid e gli altri sono riusciti a cominciare il processo, in pochi anni la stazione potrà lasciare il sistema di Ni- La voce di Leiad era rotta dall’emozione.
            -Tanti Niani hanno perso la vita per questo…all’inizio forse per scarsa conoscenza nostra e poi per colpa di Redol- commentò Yal.
            -Ho visto attraverso di voi che sono state almeno dieci le missioni. Due solo di ricognizione per prendere informazioni e sono le uniche che sono andate a buon fine, mentre le altre sono state tutte un fallimento! Se ci pensate Redol è così vecchio che potrebbe averle sabotate tutte, il maledetto!- Commentò Frel che odiava Redol profondamente. Yal e Leiad si guardarono con intesa, Frel aveva perfettamente ragione quel pazzo andava fermato al più presto.
            -Adesso dobbiamo trovarti un nascondiglio, nessuno deve vederti per ora, in particolar modo Meredol il figlio di Redol…sospetto che ci sia lui dietro ad i sabotaggi, quel codardo di suo padre se ne sta più possibile ibernato per non invecchiare, ce lo vedo cha fa fare il lavoro sporco agli altri!-
            -Mi chiedo perché abbiano permesso a quel mostro di avere figli…- commentò Frel.
            -A causa della sua enorme capacità psichica era quasi un dovere per lui avere una progenie, ma per qualche motivo che non capiamo, Meredol non l’ha ereditata…adesso fa il guardiano, non sai la delusione…sarebbe disposto a tutto per entrare nelle grazie del padre, anche uccidere temo, credo che sia disturbato psichicamente… ma nessuno ha il coraggio di dirlo a Redol-
            -Certo ci mancava solo il figlio pazzo ed assassino, ma che bella famiglia! E la madre chi è Crudelia Demon? Non mi è arrivata l’informazione-
            -Crudelia Demon? Cosa è? Una malattia terrestre? Comunque…non lo sappiamo…ho sempre temuto che avesse usato i miei ovuli…ma Meredol non mi somiglia molto e non ha ereditato la capacità psichica, per cui non credo- Rispose Leiad.
            -Ma…come mai non sappiamo chi sia il padre di Astrid?- Insisteva Frel.
            -Sono informazioni riservate a cui non ho avuto mai accesso, il computer decideva le coppie e poi i dati si cancellavano automaticamente. Astrid l’ho scoperta perché ho visto il suo punteggio alto al test di forza psichica e per la somiglianza…poi ho fatto un test genetico per conferma- commentò Yal.
            -Per fortuna abbiamo nascosto tutte le informazioni a Redol, lui credeva che Astrid fosse mentalmente instabile e che avrebbe fallito la missione- precisò Leiad, che in realtà aveva bloccato Frel durante la loro fusione, non doveva sapere che Yal aveva manomesso il computer e che il vero padre di Astrid era Sol. L’identità segreta di Leiad era un’arma contro Redol, se avesse saputo quanto era potente l’avrebbe fatta uccidere e non avrebbe avuto nessuna possibilità di smascherarlo davanti al Consiglio Scientifico e lo Stato Supremo.
 
 
 
 
P.S. Ciao a tutti! ;-)
Benvenuti nella fascia di Orione dove si trova Ni il pianteta natale di Astrid. Spero che vi sia piaciuto Yal il medico pazzo, è uno dei miei personaggi preferiti.
Di sicuro vi avrò fatto una gran confusione con Leiad1 e Leiad2, che in pratica sono le stessa persona. Leiad1 è una Niana leggendaria con poteri psichici incredibili, tutti credono che sia la nonna di Astrid, solo in pochi sanno la verità e cioè che in realtà è la mamma di Astrid e Sol il padre. Leiad1 è stata costretta a farsi modificare geneticamente da Yal perchè tutti credano che sia sua figlia, infatti i Niani, compreso Redol, pensano che la leggendaria Leiad1 sia morta sulla Terra in missione poco prima di dare alla luce Leiad2.
So che la storia è complicata ma piano piano vi sarà tutto chiaro.
Grazie a voi che leggete e soprattutto grazie a chi commenterà e darà suggerimenti.
 
La vostra contorta Altair
   
 
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