Anime & Manga > Slam Dunk
Segui la storia  |       
Autore: hikaru83    24/06/2016    3 recensioni
La storia di Hana e Ru, accompagnata dalle canzoni che amo. Jovanotti, i Negramaro, Max Pezzali e probabilmente altri, mi aiuteranno a raccontare della coppia che adoro.
Ogni fic avrà un finale proprio, sono collegate seguendo un filo temporale, ma hanno senso anche se lette singolarmente.
Genere: Fluff, Introspettivo, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sorpresa sono viva, probabilmente nessuno ci sperava (o speravate di esservi liberate definitivamente di me da questo fandom) eppure eccomi dopo...un anno abbondante...ok ok praticamente se aspettavo un altro poco arrivavo a i due ma shhhhhhh, mi sono trovata a pensare a sti deficienti e bon ecco cosa la mia mente malata ha partorito. L’ho sempre detto che non lascio i progetti senza fine... solo che non so quando li finisco.
 
 
 
Amore senza fine
 
 
Mi ritrovo a osservarti spesso, l’ho sempre fatto, e ogni volta non posso fare altro che vedere l’uomo meraviglioso ho accanto, non solo per la tua bellezza disarmante, ma anche per quello che sei, per come mi fai sentire. C’è una cosa che mi sono sempre chiesto, cosa vedi tu quanto guardi me? Oltre l’immenso e ineguagliabile tensai ovviamente, cosa vedi?
 
Se mi guardi con gli occhi dell'amore
non ci lasceremo più
inganneremo il tempo e il dolore
sia l'estate che l'inverno.


Se penso al nostro primo scontro, perché chiamarlo incontro è una cosa decisamente  poco reale, so perfettamente cosa vidi io quando i miei occhi incrociarono i tuoi, ma tu? Chissà cosa avrebbero detto i nostri io di allora se avessero potuto vedere quello che siamo ora, quanto il solo fatto di essere insieme ci renda forti.
 
E cambieremo il mondo ogni volta che vuoi
e fermeremo il mondo ogni volta che vuoi.


Insieme abbiamo cambiato il mondo, abbiamo dilatato il tempo, abbiamo fatto tutto ciò che volevamo perché quando siamo insieme le regole che governano il mondo non ci toccano minimamente.
 
Perché non so che dire quando mi guardi così
non riesco mai a finire un discorso senza errori
perché mi fai impazzire quando mi guardi così
mi sembra di capire che voglio solo te in questo mondo
voglio solo te in questo mondo.


Mi chiami sempre do’hao ma forse non sai che fatica faccio a formulare pensieri coerenti quando ti ho accanto... tu non capisci minimamente quanto mi mandi in pappa il cervello il tuo sguardo. Perché sì, ce l’ho un cervello, prima che qualcuno possa avere dubbi a riguardo.
 
Se mi cerchi con gli occhi dell'amore
allora si mi troverai
fra le parole semplici e il sapore
di un mattino di primavera.


E non posso non ricordare con un sorriso il tuo sguardo al secondo anno, io ancora non avevo capito nulla di ciò che mi legava a te, eppure l’ho visto, quella mattina di aprile, il primo giorno di scuola, il tuo sguardo che mi cercava tra la folla di studenti, e appena mi avesti visto il tuo sguardo si è addolcito, era felice, ora lo so, lo era perché eri felice di vedermi sul serio, eri felice che fossi tornato, e che non avevo la minima intenzione di smettere di lottare contro di te, sul campo da basket, certo, ma anche nella vita di tutti i giorni. Il mio ‘BAKA KITSUNE CHE HAI DA GUARDARE?’ urlato  mentre correvo per darti una sonora testata, e inciampavo nei miei stessi piedi frenando con la faccia per terra fino ad arrivare davanti alle tue scarpe, ricavando quindi un tuo sopracciglio alzato, e un ‘do’hao’ mormorato appena, direi fossero abbastanza chiari per capire che nulla era cambiato. Mi hai confessato solo in seguito che hai dovuto combattere con tutto te stesso per non scoppiare a ridere.
 
E cambieremo il mondo ogni volta che vuoi
e fermeremo il mondo ogni volta che vuoi.


Eppure qualcosa era cambiato dall’anno prima, anche se, almeno io, non lo capivo. E quante volte da allora abbiamo stravolto il mondo? Nostro e degli altri? Quante volte abbiamo fatto ciò che per gli altri non era possibile, non era fattibile, non era nemmeno ‘naturale’? Quante regole abbiamo infranto? Ho perso il conto in effetti, ma sono pronto a ricominciare ogni volta che vorrai.
 
Perché non so che dire quando mi guardi così
non riesco mai a finire un discorso senza errori
perché mi fai impazzire quando mi guardi così
amore senza fine io voglio solo te in questo mondo
voglio solo te in questo mondo.


Il mio povero cervello va in vacanza ogni volta che il tuo sguardo si posa su di me, questo è sicuro, il mio mondo sei tu e ha fatto terribilmente paura la prima volta che l’ho capito. Ma ora, mentre i tuoi occhi si aprono a un nuovo giorno e cercano immediatamente i miei, non ho più nessuna paura, perché in fondo, non ho davvero bisogno di chiederti cosa sono per te, perché sono per te quello che tu sei per me, il mio mondo tu per me, il tuo mondo io per te.
 
When I look into your eyes I will feel so good
'cause you make a better day to me…*

 
 
*(quando ti guardo negli occhi mi sento così bene, perché tu crei un giorno migliore per me)
 
 
Fine
 
 
Note: la canzone è di Pino Daniele non mia, non ve ne eravate accorte lo so, quindi è degli aventi diritto io con questo non ci guadagno nulla, e neanche usando senza ritegno Hana e Ru.
E ok, spero che le mie vecchie conoscenze saranno felici di rivedermi, e che magari ce ne sia qualche nuova, fatevi sentire mi raccomando.
 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Slam Dunk / Vai alla pagina dell'autore: hikaru83