Nota: Qualche
capitolo fa(della storia il
Principe Oscuro) nell’angolo dello scrittore vi dissi che
stavo pensando ad una
nuova storia, e mi riferivo a questa. Lo so, avevo detto che per non
impazzire
la avrei pubblicata al termine dell’altra, ma questo
è un esperimento. Infatti
voglio capire prima di partire per le vacanze se questa storia
sarà apprezzata
come l’altra. Se cosi non fosse, la cancellerò e
penserò ad altro. Buona
lettura
PROLOGO
Nel
quartiere babbano Whitecapel di Londra regnava la calma. O forse no.
Infatti un
uomo correva verso un magazzino abbandonato, per depistare il suo
inseguitore.
Una volta
entrato, blindò il posto con una serie di incantesimi
protettivi.
Dopo alcuni
minuti però, la temperatura del magazzino scese di molti
gradi e la serratura
saltò.
L’uomo
sbarrò gli occhi. Era finita, sarebbe morto da lì
a poco.
Vide due
profondi occhi verdi scrutarlo, poi la figura misteriosa
sguainò la bacchetta.
Prima che
potesse fare qualunque cosa, Harry Potter lo congelò e
sparò un anatema mortale
verso di lui.
L’ultima
cosa che vide la vittima fu una luce verde schiantarsi sul suo corpo.
“E un altro templare è andato.”
Disse
Harry con un ghigno.
Fece per
andarsene, ma sentì diversi crac della materializzazione.
Si
girò, e
vide una squadra di Auror puntare la bacchetta verso di lui.
Fu Ron
Weasley a parlare.
“Arrenditi, Azkaban è quel che ti meriti
.”
Una risata
senza gioia.
“Che sciocchi, quando capirete sarà
troppo
tardi.”
E detto
questo, congelò tutti gli Auror con uno schiocco delle dita.
Poi
scagliò
una serie di schiantesimi, che colpirono tutti gli Auror, tranne Ron
Weasley.
Harry si
avvicinò, lasciando una scia ghiacciata che mostrava il suo
percorso.
“Fine dei giochi,Ron”
ghignò il ragazzo
con gli occhi verdi, prima di colpire la vittima con un fascio di luce
viola.
Harry Potter
tornò nel suo rifugio in Westminster.
Ad
attenderlo,c’era Draco Malfoy.
“Hai concluso?”
“Si,
ma siamo solo all’inizio.”
“Lo
so, che hai intenzione di fare
invece con gli Assassini?”
“Per
ora nulla, il pericolo maggiore
sono i Templari.”
E detto
questo, sospirò, i mesi a venire sarebbero stati molto
difficili.
“Ve lo siete lasciati sfuggire? ANCORA? Harry
Potter uccide un’altra persona sotto il vostro naso e voi non
riuscite a
catturarlo?”
“Signore,
ci ha colto alla
sprovvista,ma non ricapiterà più” farfugliò
Ron Weasley.
“Sarà
meglio, ora andate.”
L’uomo
sospirò.
Anni passati nell’ombra, a trasmettere la magia per
generazioni intere di
templari, e quando arriva l’occasione del riscatto, il
moccioso Potter si mette
in mezzo.
Ma il
ragazzo combatteva da solo contro tutti. Era addirittura ricercato dal
Ministero.
Prima o poi
sarebbe crollato, e a quel punto, la vendetta sarebbe stata possibile.
Si, Harry
Potter doveva morire.
ANGOLO DELLO
SCRITTORE:
Nuova
storia. Ovviamente chi conosce Assassin’s Creed sa di cosa
sto parlando. Ci
saranno riferimenti ai fatti accaduti in Assassin’s Creed
Syndacate(ultimo
gioco della serie di Assassin’s Creed), non serve sapere la
trama, ma se volete
informarvi potete avere un riassunto del gioco su wikipedia o altri
siti.
Quindi chi
sa la trama di questo gioco, sa benissimo perché i Templari
cercano vendetta.
Ora vi
saluto, e al prossimo capitolo.
LightPhoenix
P.S.(le
spiegazioni arriveranno con il passare dei capitoli, nel caso aveste
qualche
dubbio)