La schiena si inarca, il fiato si spezza, il mondo si blocca.
Non c'è spazio per le parole dolci o le spasmodiche promesse. C'è la pelle che si mischia, carne dentro carne, respiro dentro respiro.
Poi riprende il ritmo e il dolce dondolio che ti riporta in pace con te stesso, perchè non c'è luogo, dimensione, o anche solo sogno migliore, in cui ti possa trovare, se non incastrato in questa spasmodica ricerca di sguardi e di emozioni.
Poi c'è lui e la tua voglia di entrargli fino in testa e sentire quello che prova e vederti come lui ti vede adesso.
Pensi "non smettere" e non vuoi che finisca questo momento, il tuo momento perfetto, il vostro momento perfetto.