Sono passate quattro ore, da quando ho interrogato quel criminale. Ho ricevuto informazioni interessanti, anche se per il luogo in cui si trova la loro base... Bhe sembra che non lo voglia affatto dire. Non importa... vorrà dire che lo scoprirò da solo. Ora mi trovo a casa, sdraiato sul mio letto. I miei genitori sono fuori per lavoro e resteranno fuori città per circa quattro giorni. Abbastanza per permettermi di dare la caccia a questa organizzazione. Però dovrei prima parlarne con gli altri.... Forse saranno contrari... ma lo devo fare per proteggere il mondo intero! Quindi indosso la maschera, i guanti e il jetpack. Apro la finestra e e volò verso casa di Manuel. Dovrebbe andare a lavoro tra qualche ora, quindi posso spiegargli la situazione è la mia decisione. È sera tardi, e c'è pochissima gente per strada, quindi posso volare verso casa di Manuel senza essere visto. Appena arrivo a casa di Manuel mi aggrappo al muro della sua casa e bussò alla sua finestra. *TAP, TAP*. Subito Manuel apre la finestra, e vedendomi appare parecchio sorpreso e mi dice "Don? Che ci fai qui?" "Per parlarti amico" rispondo "Hai presente i tipacci che ci hanno attaccato stamattina no?'' "Ne parlano tutti... E tu li hai fermati, non è così? " "Esatto... vedi oggi ho interrogato uno di loro, e sono venuto a scoprire il nome del loro capo e il loro obiettivo. .. ovvero conquistare il mondo" "Dici sul serio?" "Certo.... E quindi... Sono venuto qui per dirti che andrò a fermarli" "COSA?!" dice Manuel sbarrando gli occhi "SEI IMPAZZITO PER CASO?! RISCHIERAI DI MORIRE" "È il rischio del mestiere" "Sì ma non pensi a noi e... A Dolly?". Il mio viso si fa scuro, anche se non si vede dato che ho la maschera... Dolly. Se muoio... Chi si prenderà cura di lei? Sospirò e dico "Bhe... Se muoio ma riesco a salvare il mondo lei sarà al sicuro... È questo l'importante" "Ka lei ha bisogno di te!" "Lo so! Ma.... l'importante è che lei sia al sicuro... quindi... Se non sopravvivro'... dille che l'ho sempre amata... E prenditi cura di lei". Manuel sospira e dice "Sai... Non ho mai approvato questa tua scelta di fare l'eroe..." "Me lo avevi già detto in precedenza... che c'è volevi ridirmelo in caso ci lasciassi le penne?" Dico ridacchiando. Faccio battute pure in momenti simili... che tipo che sono. "Bhe... Sì proprio così..." dice Manuel. "Bhe.... Ora sarà meglio che vada" dico facendo apparire le ali del mio jetpack. "Arrivederci Manuel" dico infine, e poi volo via diretto verso la stazione di polizia. Appena arrivo vedo Jonh e atterro dinanzi a lui. "Lizard Hero" mi dice "Xhe ci fai qua? Solita ronda notturna o cosa?" "Per avvisarti che sto per partire" "Partire?" Chiede Jonh aggrottando un sopracciglio. "Bhe... parto alla ricerca della base di questa organizzazione criminale... La M.I.N.O.T.A.U.R". Jonh diventa serio in volto e risponde "Lizard Hero... So che vuoi salvare il mondo da questi delinquenti ma... Un consiglio da amico... Non farlo... È troppo pericoloso. Rischieresti solo di rimanerci secco" "Sì lo so Jonh ma.... Se non lo faccio io... Chi lo farà? Se resterò qui con le mani in mano il mondo ne pagherà le conseguenze... quindi... Devo farlo". Jonh sospira e mi mette una mano sulla spalla. "Va bene ragazzo... Se questa è la tua decisione Va bene... ma... Fai attenzione e buona fortuna" "Grazie Jonh" rispondo per attivare le ali del mio jetpack e volare via. Fortuna che il mio jetpack può volare per molti chilometri, e in caso si scaricasse ho portato le cartucce che lo fanno riattivare.... Ora preparatevi maledetti criminali... Sto arrivando! Base segreta della M.I.N.O.T.A.U.R.... Il dottor Jerkins osserva da vari schermi ciò che era accaduto accaduto nella cittadina, che dieci dei suoi uomini avevano attaccato. Na erano stati fermati da un individuo... Un certo Lizard Hero. "Potrebbe metterci i bastoni tra le ruote" pensò il dottore "Ma non importa... Cosa può un uomo.... anzi no un insetto... Contro di noi?". E dopo di ciò si mise a ridere in modo maligno.