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Autore: Hunnie_94    07/08/2016    1 recensioni
Essere innamorata del tuo migliore amico non è una cosa facile da nascondere.
Soprattutto se il tuo migliore amico è Kim Jongin, l'unica persona che ti conosce meglio di quanto tu conosca te stessa.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: D.O., D.O., Kai, Kai, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: Traduzione | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Note:
Ok, sono in suuuuuper ritardo, scusatemi davvero tanto ;_;
Intanto eccovi il nuovo capitolo e, se riesco, in questa settimana avrete il rpossimo. MA NON VI PROMETTO NULLA EH u.u
Adesso andate a leggere, ci vediamo giù :)
Enjoy!

 


 
♦  Autore POV

Jongin si diresse alla caffetteria dietro l’angolo per prendere una tazza di caffè. Di solito si svegliava perché Kyungsoo urlava o lo infastidiva per raccogliere i suoi vestiti o per riordinare la sua stanza, ma ci impiegò almeno 10 minuti per realizzare che Kyungsoo non era più il suo coinquilino e che adesso viveva davvero da solo. Ora che le cose stavano in quel modo, era veramente diverso. Kyungsoo non era nei paraggi, Minhee non si vedeva in giro anche lei e le cose erano molto più tranquille del solito. C’era già un po’ di disordine e Jongin ci viveva da soli due giorni.
Prese la sua tazza di caffè e si diresse al market per fare la spesa, dato che il cibo in casa stava finendo. 
 
L’unica cosa che aveva in testa era Minhee. Voleva fare un lavoro estivo insieme a lei, così che potesse stare con lei. Nella sua testa aveva pianificato tutto: si sarebbe offerto per aiutarla nelle sue cose, prenderla in giro per tutto il tempo solo per vederla sorridere e, dopo averle chiesto di uscire fuori a cena, l’avrebbe portata sulla spiaggia e le avrebbe chiesto di diventare la sua ragazza. Suonava tutto molto romantico, ma era tutto troppo un cliché. Voleva che fosse tutto speciale, ma tutto quello a cui aveva pensato era molto “scadente”.
Aveva provato a mandarle qualche messaggio e a chiamarla al mattino ma, come sempre, Minhee non leggeva i messaggi e si andava direttamente alla segreteria telefonica. Ultimamente era sempre così. Da quel giorno che partì per Pechino non aveva cercato neanche minimamente a mettersi in contatto con lui: non l’aveva più chiamato, non gli mandava più il messaggio della buona notte e Jongin ne sentiva la mancanza. Gli mancava tutta quell’attenzione che Minhee era solita dargli. Gli mancava la ragazza.
 
<< Aish, dove potrà mai essere? >>, mormorò fra sé, chiedendosi perché non rispondeva al telefono. << Forse Kyungsoo lo sa? >>, si chiese.
 
Prese il telefono per comporre il numero dell’amico, e la chiamata finì direttamente alla segreteria. Emise un sospiro pieno di frustrazione, rimettendo il suo telefono in tasca. Quella giornata era destinata a trasformarsi in una giornata estremamente noiosa.
Fece il giro del negozio e acquistò diverse pietanze. Prese per lo più cibo spazzatura, anche se quel tipo di cibo lo preoccupa dato che era un ballerino. Un ballerino doveva mangiare in modo sano, ma Jongin ne era dipendente. A differenza degli altri ragazzi, non aumentava di peso: aveva un metabolismo veloce e restava sempre magro, ma in salute. In più era anche un ballerino, quello era il suo allenamento giornaliero quindi sarebbe rimasto in forma e avrebbe tolto tutto il grasso. Dopo aver pagato il tutto, tornò a casa e si sdraiò sul letto. Era annoiato, non aveva nulla da fare e voleva solo vedere i suoi migliori amici.
Non sapeva dove fosse l’appartamento di Kyungsoo perché non si erano ancora scambiati gli indirizzi; sapeva dove abitasse Minhee, ma non voleva andarci per non disturbare i suoi genitori. Dopotutto li rispettava molto. Sospirò fra sé e camminava per casa, alla ricerca di qualcosa da fare. Gli mancava Minhee, molto. Voleva tenerla fra le braccia, stringerla e baciarla, ma non sarebbe successo nulla. Non aveva avuto ancora nessuna comunicazione con la ragazza. La anelava.
La noia finalmente scomparse e Jongin decise che quello era il momento perfetto per esercitarsi a chiedere a Minhee di diventare la sua ragazza, in che modo poteva confessarsi. Afferrò una scopa dalla lavanderia e accese le luci, fissandola. Per quanto tutto quello fosse ridicolo, sforzò se stesso a pensare che quella scopa fosse Minhee.
 
<< Minhee, ci-ci conosciamo d-da- >>, Jongin si imbronciò. No no! Non va bene. E’ come se mi stessi dichiarando!
Inspirò e riprovò. << Mi piaci. Vuoi essere la mia ragazza? >> Così è troppo dritto al punto. Penserà che la stia prendendo in giro e mi rifiuterà!
No, Jongin. Devi farlo per il tuo amore!
<< Va bene, ce la farò, fighting! >>, gridò Jongin, mentre girava intorno alla stanza con la scopa.
Il ragazzo fissò di nuovo la scopa. << I tuoi capelli… Sei bellissima… >>
Sospirò. << I capelli di Minhee non sono così >>, girò rapidamente la scopa dall’altra parte. << Ah, ma così sarà senza capelli se uso la scopa così >>, si lamentò.
 
Era davvero un dilettante quando si trattava di quella roba. Dopotutto, era il suo primo amore. Non aveva mai fatto nulla. Non si era mai confessato a qualcuno, non aveva mai amato, ma gli riusciva naturale ogni volta che abbracciava o baciava Minhee. Era come se tutta la sua fiducia uscisse fuori e immediatamente la avvolgeva nelle sue braccia. Era una sorta d’istinto, era come se stessero già uscendo insieme.
 
<< Okay, mi limiterò a scriverlo in una lettera che attaccherò poi su un peluche… >>, pensò Jongin. << No, no. E’ una cosa stupida… >>, si rimproverò da solo, << aish, stupido Jongin! Devi renderlo speciale >>. Il ragazzo pestò il piede a terra come un bimbo di cinque anni, afferrò per l’ennesima volta la scopa e la fissò. << Vorrei che il nostro rapporto- >>
<< Figliolo, cosa stai facendo? >>, Jongin sentì una voce provenire da dietro le sue spalle. Saltò quasi di cinque passi indietro per lo spavento.
 
Jongin tenne la scopa più stretta al suo petto quando si rese conto che erano solo i suoi genitori e sospirò, cercando di calmare il battito del suo cuore accelerato per lo spavento.
 
<< Bussare sarebbe gradito, grazie >>, mormorò Jongin.
<< Beh, questo posto lo stiamo pagando noi. Non abbiamo accesso a questo posto in qualsiasi momento di qualsiasi giorno? >>, disse la madre, alzando un sopracciglio.
<< S-sì, scusate >>, disse Jongin, ancora un po’ sorpreso da prima.
<< Jongin, stavi parlando con una scopa? >>, disse il padre, rendendo Jongin nervoso.
<< N-No. Io stavo… Hm, spazzando per terra >>, Jongin sorrise e prese la scopa trascinandola di qua e di là sul pavimento.
<< E il pavimento non dovrebbe essere bagnato? >>, il Signor Kim guardò il figlio con successo. Stava iniziando a preoccuparsi per il figlio.
<< O-Oh giusto. Scusatemi >>, Jongin subito andò in lavanderia.
<< Aspetta. Fermati >>, comandò il padre. << Dobbiamo parlare con te, dovresti sederti. >>
 
Il ragazzo si avvicinò al divano dato che era molto obbediente; suo padre e sua madre, seduti accanto a lui, osservavano l figlio strano.
 
<< Jongin-ah, quando pensi di sposarti? >>, chiese la madre.
Gli occhi del ragazzo si spalancarono. << M-mamma, non mi sono neanche laureato ancora. >>
<< E’ presto? >>, la madre ignorò la dichiarazione del figlio. Voleva delle risposte alle sue domande in quel momento.
<< Presto, mamma. Presto. Non ancora, voglio trovare la persona giusta >>, disse Jongin.
Il padre scosse la testa. << Voglio che tu ti sposi, ora. >>
Il cuore di Jongin accelerò. << Ma… >>
<< Abbiamo già deciso che sono possibili solo due modi >>, disse la madre. << La prima possibilità è quello di organizzare il matrimonio con la figlia di un nostro amico, che ha la tua stessa età. >>
<< Ma mamma, non voglio sposare una sconosciuta. Sono un essere umano, non posso essere in grado di amare? Non sono in grado di trovare una persona da solo? >>, rifiutò il figlio.
La madre di Jongin sospirò. << Certo che è possibile. Lasciami dire la seconda opzione. Tuo padre voleva forzarti al matrimonio, ma questa è la mia opinione per te. Hai tempo fino alla fine dell’estate per trovare la ragazza con cui vuoi passare il resto della tua vita, e poi puoi sposarla quando vuoi, a patto che sia davvero quella giusta >>, dichiarò la madre di Jongin.
Gli occhi di Jongin si illuminarono. << La seconda. Scelgo la seconda opzione. >>
<< Ma devi presentarcela per la fine dell’estate. Va bene? >>, aggiunse il padre.
Jongin annuì. << Certo. >>
<< Fai la scelta giusta, figliolo >>, gli disse la madre.
<< Lo farò >>, promise il ragazzo. Non lo promise solo ai genitori, ma anche a se stesso. Aveva già in testa la persona giusta.
 
*** ¤ ***
 
<< Ah, è così squishy! >>, Mayli rise.
<< Zitta! Così lo offendi! >>, Minhee difese Kyungsoo, ma finì col ridere insieme a lei.
<< Scusami, non essere arrabbiato. Stavo solo scherzando >>, si scusò Mayli.
Kyungsoo sbuffò. << Non ti preoccupare, davvero. >>
 
Dopo l’arrivo a Pechino, Minhee lasciò la sua roba a casa della nonna, presentò kyungsoo alla nonna e lei l’adorò fin da subito. Era come se ci fosse qualcosa in Kyungsoo che rendeva gli altri tranquilli insieme a lui. Forse perché sembrava così adorabile.
Dopo che la risata finalmente si spense, Mayli sorrise.
 
<< E’ bello averti qui, di nuovo >>, commentò Mayli.
<< Mi piace stare qui, mi riporta alla mente un sacco di ricordi >>, sorrise Minhee.
Mayli si stese. << Cosa vuoi fare oggi? >>
<< Fammi fare un giro qui intorno >>, Minhee si strinse nelle spalle. << Fintanto che possa portare Kyungsoo. >>
Mayli si illuminò. << Porteremo Yixing e Luhan con noi allora! >>
<< Ma così non ci sarebbero più maschi che femmine? >>
<< Huan forse potrebbe venire. Sta uscendo molto con noi, ultimamente >>, disse Mayli.
<< Chi è Huan? >>, chiese Kyungsoo ad alta voce.
<< Huan è la ragazza per cui Yixing prova qualcosa >>, Mayli strizzò l’occhio.
<< Ma pensavo che a Yixing piacesse Minhee >>, disse il ragazzo.
<< Ah, lui sa di voi due? >>, la ragazza chiese a Minhee.
Lei annuì. << E’ il mio migliore amico. Gli dico sempre tutto. >>
 
Kyungsoo sorrise orgoglioso sentendo quelle parole.
 
<< Comunque, per rispondere alla tua supposizione. Yixing e Minhee chiusero il loro piccolo amore dopo che scoprimmo la sua cotta in Corea. >>
 
Kyungsso notò come l’umore di Minhee cambiò sentendo le parole “la sua cotta in Korea”. Sembrò che anche Mayli se ne accorse, dunque si sentì in colpa.
 
<< Ho detto qualcosa di sbagliato? >>, Mayli la guardava, accarezzandole la schiena.
<< N-No, è solo… Sono successe alcune cose, e credo che non sia una cosa destinata ad esistere >>, Minhee si strinse nelle spalle.
<< Aw, Minhee. Dimmi cosa è successo. Ti aiuterò >>, le disse l’amica.
 
Minhee si fidava di Mayli con tutta se stessa, quasi quanto si fidava di Kyungsoo. Dopo un momento di silenzio, finalmente decise che era arrivato il momento di raccontare la sua storia.
 
<< L’ho visto baciare un’altra ragazza. Ma non ho visto le loro labbra unirsi o qualcosa del genere. Mi sento come se fossi giunta subito alle conclusioni ma, onestamente, cos’altro sarebbe potuto accadere? Erano appoggiati l’una all’altro, le loro labbra quasi si sfioravano, cos’altro sarebbe potuto essere? >>, sopirò Minhee.
<< Forse l’ha fermata? >>, chiese Mayli, cercando di farla sentire meglio.
<< Non so se l’ha fatto o meno, ma ho cercato davvero difficilmente di convincermi che l’abbia fatto >>, ribatté Minhee, tirando su con il naso.
 
Onestamente, poco le importava che quei due si fossero baciati. La cosa che la faceva piangere era che, se si fossero baciati, Jongin avrebbe rotto la sua promessa. Era una stupida promessa fatta quand’erano più piccoli, e lui sicuramente se n’era dimenticato.
Cazzo, Minhee se n’era dimenticata per un paio di anni, ma in quel momento le tornò in mente.
Quando erano più piccoli, avevano promesso di conservare il loro primo bacio l’uno per l’altra. Per quanto stupido ed innocente suonava, quella promessa contava molto per lei e col tempo, durante la crescita, aveva iniziato a provare qualcosa per lui.
 
<< Va bene, non parliamone più. Sono sicura che troverete una soluzione. Solamente non continuare a scappare qui a Pechino quando hai qualche problema con lui, okay? Non va bene >>, commentò Mayli. << Per quanto io voglia vederti, non mi piace vederti così. Divertiamoci, va bene? E’ estate. >>
Minhee annuì e sorrise. << Andiamo a prendere Luhan e Yixing. >>
 
Minhee, Mayli e Kyungsoo uscirono da casa di Mayli per andare da Luhan. Kyungsoo naturalmente afferrò la mano della migliore amica, e Minhee lo lasciò fare.
 
<< Stai bene, vero? >>, chiese il ragazzo.
<< Sto bene >>, lo rassicurò Minhee.
<< Bene >>, Kyungsoo sorrise. << Non pensare troppo a lui. >>
<< Non lo farò >>, sorrise lei di rimando. << Promesso. >>
<< Ah, cos’è? Contatto fisico? Di solito vi tenete così per mano? >>, Mayli li prese in giro.
<< Siamo come una famiglia. Kyungsoo è come il mio secondo Minho >>, Minhee sorrise.
<< Secondo? Dovrei essere il primo! Minho-hyung non ti tratta bene come faccio io >>, il ragazzo mise il broncio.
<< Ah, allora Minho è il mio secondo Kyungsoo? >>, si corresse Minhee.
Kyungsoo annuì. << Così va meglio. >>
 
*** ¤ ***
 
<< Non hai ancora risolto le cose con Jongin? >>, chiese Yixing. Tutti e sei i ragazzi erano seduti in un ristorante.
<< No, non ancora. E’ successa una cosa, scusami se ho rotto la mia promessa >>, si scusò Minhee.
<< Va bene. Non ho ancora chiesto a Huan di diventare la mia ragazza >>, Yixing si mise a ridere.
<< Perché? Non ne hai avuto ancora il coraggio? >>, lo prese in giro Minhee.
Yixing annuì. << Sai quanto è difficile per un ragazzo confessarsi ad una ragazza? E’ come essere in guerra fra cuore e cervello. >>
Minhee si mise a ridere. << Meglio parlare a bassa voce, Huan potrebbe sentirti. >>
 
Minhee guardò Kyungsoo, che sedeva vicino a lei. Sembrava si stesse divertendo e andava molto d’accordo con Luhan e Mayli.
Yixing, tuttavia, non riusciva a comunicare molto bene con Kyungsoo. Erano molto distanti l’uno dall’altro, ma a Minhee andava bene. Per yixing c’era Huan con cui parlare; in più, quei due avevano bisogno di un po’ di tempo da soli.
 
<< Quindi, quello che mi stai dicendo è… Che tu conosci Jongin? >>, chiese Kyungsoo.
Luhan annuì. << Sono stato in Corea per delle lezioni di danza. Cavolo, quel ragazzo sa ballare. Mi sentivo così inutile accanto a lui. >>
Kyungsoo rise. << Lui sa ballare molto bene. Credo che diventerà famoso un giorno. >>
<< Posso chiederti una cosa? >>, sbottò MAyli, rivolgendosi a Kyungsoo. Aveva un’espressione molto seria in viso, e ciò fece sentire Kyungsoo un po’ intimidito.
Kyungsoo annuì.
<< Jongin tratta bene Minhee? >>, sussurrò lei, facendo attenzione all’amica.
Minhee era troppo assorta nella conversazione con Yixing per accorgersi che gli altri stavano parlando di lei.
<< da quello che so, si preoccupa per lei e parla spesso di lei. Credo che a lui piaccia Minhee, ma dopo la storia del bacio, ho alcuni dubbi >>, sussurrò lui.
Mayli annuì. << Suona come un amore complicato. >>
Kyungsoo annuì di rimando. << Diventa ancora più complicato quando devo vederla piangere. >>
<< Minhee sembra davvero felice ogni volta che è con te >>, commentò Luhan.
<< Ah, davvero? Grazie >>, Kyungsoo sorrise. << Ci provo. >>
<< Il cibo è qui! >>, cinguettò Minhee non appena il cameriere portò i loro ordini.
<< Wow, sembra così buono >>, esclamò Kyungsoo.
<< Non sembra buono, lo è >>, disse Minhee.
<< E’ meglio della mia cucina? >>, domandò Kyungsoo, provando la pietanza che aveva ordinato Minhee.
<< Lo è? >>, gli chiese lei di rimando.
Kyungsoo inghiottì. << Ha un sapore altrettanto buono. >>
Minhee rise. << Vabbè! >>
 
Entrambi continuarono a mangiare e a mangiare, e di tanto in tanto Minhee faceva assaggiare a Kyungsoo un po’ del suo cibo e Kyungsoo faceva lo stesso.
Se la gente non sapeva del rapporto che avevano quei due, avrebbero potuto tranquillamente pensare che uscissero insieme. Ma non era quello il caso. Quei due erano solamente migliori amici.
La cosa migliore di Kyungsoo era quella di essere gentile, ed essendo così, andava molto d’accordo con Minhee. Era come un fratello per lei. Non importava del contatto fisico, non importava se succedeva qualcosa, lui sarebbe stato sempre un fratello per Minhee, e lei sarebbe stata sempre una sorella per Kyungsoo.
Dopo che tutti finirono di mangiare, tornarono a casa. Luhan e Mayli andarono insieme per la stessa strada, Yixing e Huan andarono anche loro insieme per la stessa strada e Kyungsoo e Minhee fecero la stessa cosa.
 
<< Ci siamo divertiti, hm? >>, chiese Minhee all’amico.
Kyungsoo annuì. << I tuoi amici sono veramente gentili e simpatici. >>
La ragazza si mise a ridere. << Te l’avevo detto. >>
 
Arrivarono a casa della nonna di Minhee e andarono in camera.
 
<< Ti vuoi lavare per primo? >>, chiese lei.
<< No, prima le signore >>, Kyungsoo rise.
Minhee rotolò gli occhi. << Fa come se fossi a casa tua. >>
 
Il ragazzo annuì e vide Minhee sparire oltre la porta del bagno. Tirò fuori il suo cellulare e guardò tutte le chiamate e i messaggi, constatando che tutto era da parte di Jongin.
 
Da: Jongin “Dove sei, sono annoiato.”
Da: Jongin “Sai dov’è Minhee? Non risponde al telefono.”
Da: Jongin “Sei impegnato?”
Da: Jongin “Aish, dove sei?”
Da: Jongin “Okay, va bene. Non mi rispondere.”
Da: Jongin “Sono appena passati i miei genitori… Rispondi presto, è importante.”

 
Kyungsoo sospirò e rispose.
 
Per: Jongin “Sono con Minhee adesso. Cos’è successo con i tuoi genitori?”
Da: Jongin “Rispondi adesso? Dove siete stati per tutto il giorno? Perché lei non mi risponde? Risponde alle mie domande prima!”
Per: Jongin “Siamo stati fuori. Minhee non ha portato il cellulare con sé. Adesso dimmi cos’è successo con i tuoi genitori.”
Da: Jongin “Hanno detto che devo trovare una ragazza da sposare, oppure mi faranno sposare con la figlia di un loro amico. Ho tempo fino alla fine dell’estate per trovare chi voglio sposare e presentarla ai miei genitori.”
 
Kyungsoo spalancò gli occhi mentre leggeva il messaggio. Era davvero sconvolto. Mai avrebbe potuto immaginare che i genitori di Jongin avrebbero fatto una cosa simile, ma realizzò che era una cosa che sarebbe accaduta prima o poi.
 
Per: Jongin “Cosa farai? Troverai una ragazza per strada?”
Da: Jongin “Veramente no. Ecco perché volevo parlare con te.”
Per: Jongin “Okay. Parla con me.”
Da: Jongin “Beh, vedi… L’ho già trovata… E’ Minhee.”
 

Kyungsoo fece cadere il proprio telefono dalle mani, e lo stesso fu per la sua mascella. Si coprì la bocca con la mano. Ci impiegò qualche momento prima di realizzare. Lo sapeva. Sapeva che Jongin provava qualcosa per Minhee. Ma se gli piaceva Minhee, allora perché avrebbe dovuto baciare Chohee?
 
Per: Jongin “Vuoi sposare Minhee, ma tisei baciato con Chohee sulla spiaggia?”
Da: Jongin “Eh? Non ho mai baciato Chohee in spiaggia.”
Per: Jongin “Minhee l’ha visto.”
Da: Jongin “No, hyung. E’ tutto un fraintendimento. E’ difficile spiegare quello che è successo, ma non ci siamo baciati. Minhee l’ha visto?”
Per: Jongin “Certo che ha visto, stupido. Sai quanto tu le piaci? Quando ha visto quella scena, dagli occhi le uscivano due fiumi!”
Da: Jongin “Per questo ve ne siete andati senza di me?”
Per: Jongin “Perché se no?!”
Da: Jongin “Scusami, hyung. Voglio confessarmi a lei, ma non so come. Dove siete? Sto arrivando.”
Per: Jongin “Non siamo a Seul, siamo a Pechino. Se me l’avessi detto prima, non avrei lasciato partire Minhee per Pechino, ed io non sarei andato con lei. Sei così stupido.”
 
Kyungsoo era furioso mentre scriveva quel messaggio da mandare a Jongin. Tutto si stava finalmente incastrando alla perfezione, ma quella era anche la parte più difficile. Era ansioso di fare qualcosa. Dire a Minhee che piaceva a Jongin, dirle anche che non si era baciato con Chohee… Ma non aveva il coraggio di farlo, anche perché non erano affari suoi. Niente di tutto quello non era affar suo. Non poteva essere il piccolo messaggero per sempre. Jongin e Minhee dovevano affrontare quella cosa da soli. Per quanto stupido suonasse, essendo Kyungsoo, non poteva intromettersi nel loro rapporto.
Era meglio per Jongin che risolvesse tutto da solo. Kyungsoo voleva che affrontassero questa cosa faccia a faccia, e voleva che loro due stessero insieme alla fine di tutto ciò.
 
Da: Jongin “Siete a Pechino?! Perché siete lì?!”
Per: Jongin “Per causa tua, idiota! Minhee voleva dimenticarsi di te! Sarà meglio per te che trovi una soluzione a tutto questo. Non sarò il tuo piccolo messaggero e non dirò nulla a Minhee. L’unica cosa che farò sarà quella di riportarla in Corea. Avete bisogno di parlare faccia a faccia.”
Da: Jongin “Perché è tutto così complicato…”
Per: Jongin “Forse dovresti chiederlo a te stesso. Sono deluso da entrambi.”
Da: Jongin “Scusami, hyung. Non succederà di nuovo… :(“
Per: Jongin “Solamente aggiusta tutto, okay? Parlerò con Minhee e cercherò di convincerla a tornare, ma questo sarà tutto. Il resto spetta a te. Ti mando un messaggio più tardi. Sarà meglio che inizi a pensare a cosa dirle, dato che avrai molte cose da spiegarle.”
Da: Jongin “Grazie, hyung. Sono in debito con te.”
 

Kyungsoo rimise il telefono in borsa e si sedette sul letto, passandosi una mano fra i capelli. Come sono finito in questo casino?
Appena si alzò, Minhee uscì dal bagno con il suo pigiama addosso e i capelli un po’ umidi.
La ragazza vide l’espressione di Kyungsoo. Sembrava preoccupato e arrabbiato allo stesso tempo.
 
<< Stai bene? >>, gli chiese.
<< Sì, sto bene. Mi stavo solo chiedendo quando hai intenzione di tornare a Seul >>, disse lui.
<< Non lo so >>, Minhee si strinse nelle spalle. << Probabilmente resterò qui fino alla fine dell’estate. >>
<< La fine dell’estate?! >>, esclamò Kyungsoo. Jongin ha tempo fino alla fine dell’estate per trovare la ragazza che vuole sposare…
<< Sì >>, rispose lei. << Perché? >>
<< Credo che mi manchi casa >>, mentì il ragazzo. Per metà era vero e per l’altra metà no. sapeva che non era bravo a mentire ma, in quel momento, quello era per Jongin, non per lui.
<< Puoi partire prima di me >>, offrì la ragazza.
<< Non me ne andrò senza di te, Minhee >>, disse fermo Kyungsoo. << Ho promesso a me stesso che saremmo venuti qui e partiti da qui insieme. >>
Minhee sospirò. << Ah, giusto, hai ragione. Dobbiamo iscriverci all’Università, trovare un lavoro e tutto. E se partissimo un mese prima della fine dell’estate? >>
<< Beh… Va bene >>, Kyungsoo sospirò. Ripensò a Jongin. Quel ragazzo farà meglio ad avere molta pazienza.



 
Note pt.2:
ALLELUIAAAA! Finalmente inizia ad incastrarsi tutto... ERA ANCHE ORA!
La proposta dei genitori di Jongin ve l'aspettavate? Siate sincere u.u
Come sempre, aspetto di sapere le vostre impressioni e scusatemi ancora una volta per il ritardo ;;
  
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