Serie TV > Agents of S.H.I.E.L.D.
Segui la storia  |       
Autore: AllisonHermioneEverdeen    11/08/2016    1 recensioni
[ seguito di " Life Unexpected " ]
A Charlie piace la sua vita a Malibu, tra un consiglio a Pepper su come sopportare suo padre e una telefonata al Capitano per la ricerca di Bucky. Finalmente pensa di aver raddrizzato la sua vita.
Ma se ti chiami Charlotte Stark, i guai ti vengono a cercare! La tranquillità che ha finalmente ottenuto dopo i fatti di Washington si rivela essere solo la pace prima della tempesta.
E i conti in sospeso che ha lasciato in un vecchio edificio abbandonato dei confini di Washington torneranno a perseguitarla.
[ aggiunto capitolo undici al posto dell'avviso! ]
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Not an ordinary life'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo undici


Fitz e Charlie corsero verso la sala dove si trovavano Skye, May, Coulson, Sif e il Kree. Se Skye si era agitata tanto da creare un terremoto, i due " turisti " c'entravano sicuramente!
Quando Fitz e Charlie arrivarono, trovarono Skye circondata da vetri rotti, May e Coulson davanti a lei per proteggerla, Sif e il Kree che cercavano di far capire ai due agenti che Skye era pericolosa e non poteva rimanere sulla Terra. Perchè il terremoto non bastava rendere chiaro quanto era potente, ovviamente!
- Coulson, nessuno dice che Skye l'ha scelto, ma lei è pericolosa! - affermò Sif. " Non sanno di me " pensò Charlie " Posso sfruttarlo a mio vantaggio ".
- Fitz, quando Skye comincia a scappare io li distraggo, rallentandoli, tu pensa a proteggere Skye - sussurrò.
- Charlie, non sai controllare i tuoi poteri - le fece notare lui.
- C'è sempre una prima volta per imparare... e poi ho anche questa - e mostrò la pistola che si era presa dal laboratorio. Fitz scosse la testa.
- Ti serve un piano d'attacco - affermò.
- Io ho un piano - ribattè Charlie, vedendo che Skye si stava per mettere a correre - ... attacco! - esclamò, sollevando la pistola e sparando a Sif, colpendo l'armatura, poi sparò anche al Kree, colpendolo, ma non gli fece assolutamente nulla!
- Idee? - chiede a Coulson, rimasto anche lui ad intrattenere i due turisti. L'agente non rispose, si mise a sparare contro i due che avanzanvano. Charlie lo imitò, ma vide che non sortiva alcun effetto. Cambiò tattica: impugnò la pistola e la lanciò in faccia a Sif. La guerriera, colta di sorpresa, non riuscì a schivarla, ma il colpo in testa non la rallentò più di tanto. Intanto il Kree aveva raggiunto Coulson e Charlie, così afferrò la ragazza e la buttò dall'altra parte della stanza ( e stavolta sarebbe stato un miracolo se non si fosse rotta niente! ) poi si occupò di Coulson. " Ok, superpoteri? Se ci siete, questo sarebbe un buon momento per venire fuori! " pensò Charlie. Niente. Avrebbe dovuto immaginarlo! Si rialzò con fatica, e miracolosamente vide di avere ancora tutte le ossa a posto. Certo, era piena di lividi, graffi e contusioni, ma sarebbe sopravissuta! Prese il bicchiere di vetro dal tavolo, sfruttando il fatto che il Kree era distratto con Coulson ( Sif era partita all'inseguimento di Skye ) corse verso di lui, gli si arrampicò sulla schiena e gli ruppe il bicchiere in faccia. Risultato? Un Kree dolorante molto arrabbiato, una Charlie molto dolorante sbattuta per terra e un Coulson a corto di pallottole. Non era esattamente il risultato che Charlie sperava di ottenere... ma si sarebbe accontentata!
Evitò per un pelo un pugno dal Kree, rotolando per terra, e si rialzò svelta, togliendo di mano a Coulson la pistola ormai inutile e sbattendola in faccia al Kree, prima di darsela a gambe: 1) il Kree di certo ora non ci sarebbe andato piano con lei, 2) Sif era alle calcagna di Skye, se voleva aiutare la sua nuova amica doveva fermarla! Aveva lasciato Coulson solo contro il Kree, ma l'aveva già aiutato un bel po' a rallentarlo, e poi lui era un agente! Se la sarebbe cavata!
Per la strada incontrò Bobbi ed Hunter.
- Il Kree è di là - affermò, ansimante, indicando da dove era venuta. Bobbi la fermò.
- Ehi Charlie, sei ferita - le fece notare, preoccupata. La ragazza fece un gesto con la mano, come a dire che non era importante.
- Dove è andata Skye? - chiese invece.
- Di là, giu per le scale dietro la porta in fondo, a sinistra - spiegò Bobbi. Charlie annuì, riprendendo a correre, ma Hunter la bloccò.
- Hei ragazzina, finirai spappolata contro quella Asgardiana - affermò. Charlie lo guardò divertita.
- Sei forse preoccupato, Mister Muscolo? - chiese - Comunque, forse è meglio se ti preoccupi per te: sta arrivando un Kree molto incavolato - affermò e, prima che Hunter potesse ribattere qualcosa, si liberò dalla sua presa e riprese a correre. Hunter guardò Bobbi, che scrollò le spalle, scuotendo la testa.
- Stark - affermò.

Charlie seguì le indicazioni di Bobbi, scendendo di corsa le scale. Arrivata alla stanza, rimase un attimo sconcertata ad osservare la asgardiana cercare di infrangere un... muro... olografico??
Si riprese in fretta, corse verso l'asgardiana e le saltò addosso, stringendo le braccia attorno al suo collo. Sif si liberò di lei, buttandola per terra, e d'istinto mosse la sua lancia per trafiggerla. Anche se avesse cercato di fermarsi, accorgendosi che stava per infilzare una ragazzina, a quel punto non ci sarebbe riuscita, ma non ce ne fu bisogno: l'adrenalina e il panico della ragazza la invasero, attivando quell'energia che ormai stava iniziando a conoscere, e un attimo dopo Charlie era sparita, per poi ricomparire in fondo alla stanza, ansante, con gli occhi spalancati e il fiato corto. La luce verde che la circondava sempre quando usava i suoi poteri svanì lentamente, sotto gli occhi stupefatti di Sif.
- Anche tu...! - esclamò la guerriera, guardando stupita la ragazzina.
- Non sono del tutto umana? Già.. per mia fortuna! - esclamò Charlie, rialzandosi.
- Lascia stare Skye - ordinò sentendo l'energia scorrere dentro di lei. In quel momento, sentiva che aveva il pieno controllo, si sentiva potente... viva. Non sentiva più dolore, solo quell'energia che scorreva dentro di lei.
Sif osservò quella ragazzina a cui si erano accesi gli occhi di un verde brillante, poi si riprese, scuotendo la testa.
- E' pericolosa... entrambe lo siete - affermò. Roteò la lancia e abbattè il muro olografico. Subito, Charlie si teletrasportò davanti alla sua amica, ma fu inutile: Skye si sparò da sola con " l'arma della buonanotte ", svenendo. A questa scena Lady Sif rimase ferma, stupita.
- Si è sparata da sola - sussurrò. Coulson, appena arrivato, rispose qualcosa, ma Charlie non lo sentì: l'energia stava svanendo, e tutto il dolore che aveva placato tornò tutto insieme, sommergendola. Fece appena in tempo a pensare " non di nuovo! ", che il buio la inghiottì.

ANGOLO MALATA DI MENTE
Ed eccomi qui! Buone notizie: sono in un posto dove c'è internet! E ci rimassò per un bel po', così potrò riprendere ad aggiornare!
So di avervi fatto aspettare tanto, perciò ecco un capitolo più lungo del solito!
Spero vi piaccia!
A presto
AllisonHermioneEverdeen

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Agents of S.H.I.E.L.D. / Vai alla pagina dell'autore: AllisonHermioneEverdeen