Luce calda e fredda oscurità Di punita arroganza e arrogante punizione. Questo il dolce incubo che mai mi lascerà Mente vendicativo vago per la mia prigione.
Volli togliere gloria al padrone del cielo, Invece precipitai in questa terra con i miei sudditi. Bandito, come serpente mi arrampicai sul melo E da allora mi insinuo quando tu dubiti.
Dalla mia caduta mai più ho goduto Dell'incantevole vista di oro e diamanti Ed ogni sorta di altra bellezza,
E tanto si fa sentire la nostalgica amarezza Che d'inganni e peccator sono i lamenti Quel che più assomiglia al mio paradiso perduto.