Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: WHITI3N    02/09/2016    0 recensioni
un meteorite cade sulla terra, portando con se una strana ragazza. Ariel è piena di misteri, intenta a non farli scoprire a nessuno. Purtroppo Davide -un ragazzo di campagna- l'ha vista cadere insieme alla stella, ed è determinato a scoprire tutta la verità.. ci riuscirà?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1 Mi fa male la testa, e anche se sono distesa e ho gli occhi chiusi gira tutto. Non ricordo come sono finita qui, l’ultimo ricordo è nella capsula, con un fischio assordante tutt’attorno. Manca il respiro qui, fa caldo. Provo ad aprire le palpebre, pesanti, e sul mio campo visivo compare un soffitto bianco panna, con la polvere attaccata. Quando mi alzai, il pavimento era freddo e duro sotto i miei piedi nudi, ed era una piacevole sensazione. Osservai la stanza attentamente. Pareti blu, una scrivania abbastanza datata in un angolo, con sopra fogli sparsi e penne. Sull’altro lato una piccola cassettiera di legno, con uno dei cassetti aperti, contenente cumuli di vestiti accatastati; e poco vicino due mensole sbilenche con vecchie fotografie nelle cornicette colorate. A parte i mobili, l’ultima cosa che ornava la stanza era un poster spiegazzato, un po’ strappato e rovinato, che raffigura un’astronave nello spazio. –ti sei svegliata- disse una voce proveniente dalla porta, leggera, morbida e maschile. Distolgo lo sguardo dal manifesto per guardare l’entrata alla stanza, dove fa capolino un ragazzo, capelli scuri, occhi azzurri, come il cielo, alto, forse un metro e ottanta. Aveva un fisico asciutto e scolpito, che poteva essere intravisto dalla maglia aderente che portava. Lo scrutai ancora qualche secondo, finché non si avvicinò, facendo scricchiolare il pavimento. –Davide- si presentò sorridente. –Ariel- dissi a bassa voce. –sai, non mi capita spesso di avere a casa persone trovate in un meteorite appena caduto, quindi non so come iniziare… come mai eri lì? – disse incuriosito. –è una capsula, conosciuta come nebulosa Aquila, o anche M16- precisai, ma mi fermai prima di continuare, gli esseri umani non devono conoscere nulla su di noi. –ah, come mai eri lì? – riprese. –non so- mentii. A prendere le sembianze di un uomo, si arriva ad avere anche i suoi vizi. Comunque lui non sembrò crederci per niente, ma lasciò stare. –vuoi scendere con me in salotto? – disse invece -ho preparato la colazione-
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: WHITI3N