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Autore: fedepiper91    11/09/2016    1 recensioni
Sana sta tornando in Giappone, dopo 3 anni di assenza.
Il suo rapporto con gli altri sarà cambiato? E che cos'è successo fra lei e Heric?
Ormai non sono più bambini.
Genere: Generale, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Aya Sugita/Alissa, Fuka Matsui/Funny, Sana Kurata/Rossana Smith | Coppie: Sana/Akito
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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~
"I will hold my head up high
You will never see me cry
I’ll smile and say I’m good
But I will fall apart if I could

I’m inside out shot through the centre
Feel this scar of where you entered
Took my life and turned it upside down
I’m burned to ashes split down the middle
If anyone asks it hurt just a little
I died inside the day I let you go
But I don't want to let you
I cannot forget you
I will never let you know .."


Casa Kurata
ore 10 e 30 a.m.

<< Mammina! Signora Patricia... Buongiorno!! >> Esclamò Sana,quasi gridando, con la sua voce notoriamente squillante, entrando in sala in pigiama.

<< Ben alzata signorina Rossana! >> Rispose gentilmente la governante, sorridendo, mentre lasciava sul tavolo un piccolo vassoio con delle leccornie, preparate appositamente per la ragazza che a quella vista, fece un versetto felice, prima di girarsi a guardare verso la porta,da dove il suo manager,a sorpresa, era appena apparso ,dicendole:

<< Buongiorno a te Sana. Ti trovo allegra stamattina! >>

<< Oh Robbie ci sei anche tu? Credevo fossi ripartito ieri sera per tornare dalla tua bella mogliettina. >> Aveva poi ribattuto incredula la giovane, ma col sorriso sulle labbra, contenta che il suo amico fosse ancora lì.
La famiglia era riunita. Tutto sembrava come i bei vecchi tempi.

"Ora sì che mi sento  davvero a casa." Fù il pensiero della rossa,mentre addentava un cornetto.
Aveva una fame da lupi.

<< Ah.. Sì..beh, ecco,  vedi... le cose con Alissia non vanno molto bene e ora visto che lei è anche in viaggio, sarei dovuto stare in casa da solo e la cosa mi rende triste, così ho deciso di prolungare il mio soggiorno qui..sempre se per te va bene. La signora mi ha già detto che non ci sono problemi per lei. >>  Aveva poi spiegato titubante l'uomo, con lo sguardo un pò triste.

<< Lo sai che questa sarà sempre casa tua,Robbie! >> Esclamò a quel punto Sana, alzandosi per poi avvicinarsi al suo agente,con un sorriso smagliante.

<< Oh..La mia piccola Sana. Sei sempre troppo buona con me. >> Le disse lui,stritolandola in un'abbraccio, quasi piangendo.

<< Robbie così mi soffochi! A proposito,dov'è la mamma? >> Chiese a quel punto Sana, notando l'assenza della madre,divincolandosi dall'abbraccio del suo manager.
Gli altri abitanti della casa non fecero in tempo a rispondere ,che sentirono subito la voce della persona ,che era appena stata nominata.

<< Oliver ti ho detto di smetterla di seguirmi. Tanto per oggi non lo avrai.. Fatti una vita,per favore e lasciami in pace. >>  Disse la voce ,sempre più vicina a loro ,della signora Smith che all'improvviso apparve nella sua solita macchinina rossa, seguita dal suo editore che la rincorreva esausto,gridando il suo nome e qualcosa riguardo a delle scadenze,accennando al fatto che sarebbe diventato matto prima o poi.

" è sempre la solita" Pensò la rossa,sorridendo alla scena, mentre guardava i volti di fronte a lei.
Quanto le era mancata quella sua strana, ma bellissima famiglia.

<< Signora la prego! >> Borbottò l'editore, che si era messo davanti la Smith, impedendole di ripartire.

<< Mammina buongiorno! E buongiorno a che a te Oliver. >> Disse con tono di voce alto la rossa,distraendo gli altri due che si stavano guardando di traverso e con tono di sfida.

<< Buongiorno anche a te figliola! >> Rispose la madre, con tono pacato e un leggero sorriso, guardandola, mentre si fermava e scendeva dalla macchinina.

<< Buongiorno Rossana! >> Disse educatamente l'uomo,mentre si avvicinava alla donna, che invece continuava ad allontanarsi da lui.

<< Povero Oliver. La mamma ti fa sempre impazzire. Non è vero? >> Domandò con tono sicuro e divertito Sana, guardando sua madre e poi l'editore, che disse a bassa voce,disperato:

<< Eh già, Rossana. >>

<< è bello vedere che le cose non cambiano mai in questa casa! >> Mormorò la giovane, per poi tornare a mangiare,o meglio strafogarsi, mentre vedeva la madre risalire sulla macchinina e correre come una matta per scappare da Oliver, che ovviamente la rincorreva col fiatone,pregandola di fermarsi.

<< Sana.. Stavo dimenticando di dirtelo. Ho parlato con quelli dell'agenzia e ci sarebbe un nuovo ingaggio per te,se lo vuoi! >> Parlò improvvisamente il suo agente,dandole una notizia di lavoro.

<< Ma Robbie,ti avevo detto che- >> Disse lei,per poi essere interrotta dal suo manager che continuò il suo discorso dicendo:

<< Che volevi riposare, lo so. Ma questo non è un progetto impegnativo e credo ti piacerebbe sapere di cosa si tratta. è per questo che te lo sto proponendo. >>

<< D'accordo. Avanti, Dimmelo! >> Esclamò a quel punto la ragazza, sconfitta e poco convinta,stravaccandosi sulla poltrona.
Tanto sapeva che l'uomo le avrebbe comunicato la novità comunque  e avrebbe cercato di farsi ascoltare in qualche modo...quindi perchè combattere?

<< La radio! >> Annunciò lui,con tono deciso e sicuro, a voce alta.

<< Eh? >> Fece lei, confusa, non capendo.

<< Ricordi quel programma alla radio che ti piaceva tanto alle medie? Ci sei stata ospite poco prima di partire per l'America! Dicevi che ti sarebbe piaciuto fare una cosa simile da grande ed ecco che adesso ti viene presentata l'occasione. è destino a mio parere.
Penso sarebbe una buona opportunità per te. >> Spiegò Robbie,con tono convincente e calmo.

<< Non lo so.. Io non voglio stressarmi o lavorare troppo. Voglio solo riposare e riprendere la mia vita di sempre. >> Disse lei,preoccupata , con uno sguardo serio in volto e un tono di voce basso.

<< Tu sai che accetterò qualsiasi decisione tu prenderai, ma sarebbe da stupidi bloccare così la tua carriera. Non posso non dirti che stai sbagliando. Mi hai detto basta con i film e andare all'estero e va bene. So quanto ti è costato in questi anni e quanto hai sacrificato ed è giusto che ti prenda del tempo per te, ma almeno qualche apparizione, o magari nuovi progetti potresti ,o meglio dovresti, prenderli in considerazione. Lo dico per il bene tuo e della tua carriera Sana. >> Parlò a quel punto,con tono ansioso l'uomo,cercando di convincerla ad accettare.
Non era mai stato d'accordo con la sua decisione di prendersi una specie di anno sabbatico, però aveva lavorato tanto e ne aveva passate molte negli anni,quindi era giusto ricavarsi un pò di tempo per lei considerando anche la sua età, ma rinunciare totalmente a lavorare per chissà quanto non era una cosa fattibile a suo parere. Non ora che si trovava all'apice della sua carriera ed aveva solo 19 anni. Doveva approfittarne e non tirarsene fuori.

<< Sono indecisa.. Robbie. Hai ragione, mi piacerebbe, ma io non- >> Iniziò poi a dire lei,venendo interrotta dal suo agente che terminò il discorso, scendendo dei dettagli,per invogliarla a prendere in considerazione l'offerta:

<< Pensaci con calma. Non devi dare subito una risposta,ma devi sapere che si tratterebbe solo di un paio di giorni alla settimana.  Non è un lavoro a tempo pieno ed è solo per pochi mesi, poi si vedrà... Sarebbe una bella esperienza. Hai sempre detto di voler provare qualcosa di nuovo, come la radio. Ora puoi farlo e nel frattempo potresti riposarti, ma anche lavorare senza sforzarti troppo. E così facendo nessuno si dimenticherebbe di te. >>

Sana dovette ammettere che la proposta e il suo manager erano abbastanza convincenti, ma la buttò lì dicendo solamente:

<< Ok! Ci penserò!. >>

La mattinata passò velocemente fra un pensiero ed un  altro.
Dopo la sua chiacchierata con Robbie, si era preparata e fatta un bel bagno e dopo essersi lavata ,era uscita per andare a farsi una passeggiata nel parco,per poi fare un pò di shopping.
Dopo pranzo,aveva passato il tempo a chiacchierare con le sue amiche, tutte impegnate con le lezioni in quei giorni.
Fortunatamente Alissa aveva accuratamente evitato di menzionare Heric e Sana aveva poi spiegato alle ragazze,in una loro successiva telefonata a 4, che quel giorno si sarebbe incontrata con Funny per chiarire. Le aveva salutate,promettendo di far sapere com'era andata con la castana e  dopo essersi messe d'accordo per una breve uscita il giorno dopo.
Alissa le aveva detto ,prima di chiudere la telefonata, di andarci piano con Funny e lei ne era rimasta basita e sorpresa. Non se l'aspettava.
"Chissà perchè mi ha detto così!" Aveva pensato la rossa,riagganciando la cornetta.

Ore 16 e 45

"è ora di andare all'appuntamento." Pensarono nello stesso momento, 2 ragazze diverse ,ma sostanzialmente simili, in due parti opposte della stessa città.

<< Oggi è proprio una bella giornata... Spero solo che il chiarimento con Funny non mi rovinerà il morale! Non voglio perdere la sua amicizia ,ma prima ho bisogno che mi dia delle spiegazioni. Ha sbagliato e non la perdonerò tanto facilmente. >> Disse Sana, esprimendo i suoi pensieri ad alta voce, mentre si finiva di preparare.

<< Sana vuoi che ti accompagni in macchina? >> Le chiese cortesemente il suo manager, che stava andando a fare compere.

<< No Robbie, ti ringrazio! Mi piace camminare! E poi ormai posso guidare,non mi serve più l'autista. >> Aveva risposto velocemente lei,facendogli l'occhiolino, mentre si richiudeva la porta alle spalle.

Nel frattempo dall'altra parte della città, l'altra ragazza si stava dirigendo sul luogo dell'appuntamento, un pò nervosa,visto che la conversazione che si sarebbe tenuta a breve avrebbe potuto comportare la perdita della sua migliore amica,sempre se non era già troppo tardi.

Circa mezz'ora dopo...

<< Non ci credo! Sei già qui. è un'allucinazione? Sto sognando,vero? >> Domandò incredula Funny, mettendosi a braccia conserte, vedendo la rossa davanti a lei,puntuale come un'orologio svizzero.

<< No scema! Te l'avevo detto che ormai sono migliorata e sono in grado di arrivare puntuale. Non sono più la vecchia Sana. >> Aveva detto Rossana, dopo aver fatto una linguaccia all'amica,avvicinandosi.
Le due a quel punto si salutarono abbracciandosi velocemente,parlando del più e del meno,raggiungendo una panchina, isolata.

<< Allora che mi racconti? Hai parlato con gli altri oggi? >> Chiese la castana,mentre si torturava le mani,agitata.
Era così felice di riavere la sua amica. Le era mancata molto ,eppure sentiva come un muro fra di loro,nonostante le battutine e le chiacchiere e questo la faceva stare male.
Sapeva purtroppo che era in parte responsabile di ciò.

<< Sì..beh solo con le ragazze, che erano in pausa, ma ci vediamo domani per un aperitivo. Se vuoi venire anche tu.. >> Affermò l'attrice, guardandosi  intorno ,per poi volgere la sua attenzione alla ragazza accanto a lei.
Quante volte erano passate da lì,insieme,quelle due.
"Sembra ieri..eppure allo stesso tempo,sembra una vita fa" pensò la giovane,mentre nello stesso istante la voce di Funny la riportò alla realtà,dicendo:

<< è strano vero? >>

<< Cosa? >> Chiese lei,confusa.

<< Questo imbarazzo fra noi..il non poter parlare come al solito. Avevo notato un certo distacco a casa di Alissa ,ma credevo fosse una cosa momentanea e soprattutto pensavo che riguardasse tutti noi,vista la lontananza, invece sei fredda e distante solo con me a quanto pare..il che mi fa pensare che sia Heric il motivo del mio essere qui adesso. >>  Aveva detto, tutto d'un fiato,con voce apparentemente tranquilla,mentre sul suo volto aleggiava un sorriso triste e un certo disagio.

<< Uhm.. Intuitiva come sempre,vedo. Almeno in questo, non sei cambiata affatto. >> Rispose semi seria,cercando di sdrammatizzare, la rossa,che fissava l'altra con sguardo deluso e arrabbiato.

<< Sana..non so cosa tu sappia e come l'abbia capito,ma devo e voglio assicurarti che non c'è assolutamente nulla fra me e Heric, non più. Bhè..diciamo che probabilmente da parte sua non c'è mai stato realmente un sentimento nei miei confronti,ma non posso condannarlo per questo! Si può dire però che ora è il mio migliore amico. >> Disse in seguito la castana,intavolando il discorso, in modo civile,per poi sorridere nel pensare al ragazzo.

<< Preferirei evitare di parlare di lui ora. Sinceramente non sono molto interessata al vostro rapporto..alla vostra relazione o qualunque cosa sia. Voglio parlare con te e risolvere le cose fra noi. Mi dispiace di essere stata fredda e distante,ma non sapevo come altro comportarmi. Sono stanca. Quindi mi scuso per il mio comportamento. Detto questo... è meglio che cominci a spiegarmi che cavolo è successo 2 anni e mezzo fa. >> Rispose cercando di sembrare calma, ma fallendo ,Sana,alzando di poco la voce.

<< Non so da dove iniziare...C'è poco da dire in realtà! >> Esclamò Funny,cercando le parole adatte da dire per spiegare.

<< Lasciami semplificarti le cose allora. Avresti dovuto dirmi che tu e Heric eravate tornati insieme. Avevo il diritto di sapere Funny. E tu eri la mia migliore amica. >> Parlò a quel punto, Sana, con tono serio e voce quasi rabbiosa.

<< Ero? Credevo di esserlo anche ora. Ma Sana..Non è realmente andata così.. Non so chi ti abbia messo strane idee in testa,ma qualsiasi cosa tu credi di sapere o aver capito, sappi che hai sbagliato. Non so come spiegartelo in parole povere, ma non è affatto come pensi, è comp- >> Disse allora irritata la castana, che c'era rimasta male per le parole dell'amica.

<< Non dirmi è complicato perchè non ci credo. Sono tutte balle.
Ora come ora, voglio solo sapere Perchè? PERCHè NON MI HAI DETTO NIENTE?
 COME HAI POTUTO MENTIRMI? COME HAI POTUTO PORTARMELO VIA? TU SAPEVI. LO SAPEVI CHE MI PIACEVA E CHE COSA HAI FATTO? ME L'HAI RUBATO,DI NUOVO E SENZA DIRMELO. AVETE AGITO ALLE MIE SPALLE. NON VE N'E' FREGATO NIENTE DI ME. NIENTE E VI DETESTO PER QUESTO. >> Sbottò improvvisamente e con tono duro l'attrice ,che non ce la faceva più a trattenere i suoi pensieri ,mentre si alzava in piedi, stringendo i pugni per la rabbia.
Funny era rimasta sconvolta da quell'attacco.
Immaginava che l'amica fosse delusa ed arrabbiata ,ma la persona davanti a lei era davvero furiosa. Quasi non sembrava la sua amica Sana.
Non l'aveva mai vista così, ma non poteva permetterle di gridarle contro senza essere a conoscenza dello svolgimento dei fatti, perciò aveva provato a ribattere, senza successo però:

<< Sana tu non sai come stanno le cose! Non puoi- >> 

<< E di chi è la colpa? Raccontami allora, adesso sono qui di fronte a te. Fai la persona matura e dimmi le cose in faccia, visto che ho aspettato anni che voi mi parlaste e me lo diceste, ma evidentemente non mi ritenevate abbastanza importante per darmi questa notizia. Ho dovuto scoprirlo da Margaret e Alissa che vi stavate rifrequentando.
Almeno loro sono state corrette nei miei confronti! Hai idea di quanto sia stato difficile per me? Mi sono sentita tradita..da 2 delle persone che amavo di più al mondo. Mi avete messa da parte..mi avete abbandonata,dimenticata. Io sono stata sola per tutto questo tempo e non è importato a nessuno, NESSUNO DI VOI! >> Rispose nuovamente Sana, ormai partita come un treno, piena di risentimento, usando dapprima un tono di voce basso ,per poi alzarlo man mano che parlava.

<< SMETTILA! >> Urlò a quel punto Funny, interrompendo il monologo della rossa, per poi aggiungere seria, con tono astioso, quasi gridando:
<< TU TE NE SEI ANDATA, OKAY? Non hai alcun diritto di giudicarci. Anche tu ci hai abbandonati.
Te ne sei andata di corsa, non dandoci neanche il tempo di salutarti adeguatamente e poi hai detto che saresti tornata ,ma non l'hai fatto! >>
Con sguardo apologetico poi, vedendo che la ragazza era rimasta in silenzio, con gli occhi sbarrati ,la castana decise di riprendere ancora la parola e spiegarle le cose..finalmente:
<< Mi dispiace ,ok? Non doveva andare così. Credi che non mi penta di come ci siamo comportati? Ma ormai il danno è fatto. Tu non avresti capito. Ma non è successo niente di irreparabile, te lo giuro.
Tu non c'eri..mentre noi ci sentivamo distrutti.
Fra me e Jeremy le cose non andavano bene da un pezzo e poi lui si è trasferito e mi ha lasciato da sola,pochi giorni dopo la tua partenza. Stavo male, da morire.
Lui è il mio primo vero amore..lo sai e Heric.. beh lui stava da cani,come puoi immaginare.
Tu te ne eri andata di nuovo e lui era triste..si sentiva solo, esattamente come me, ma ;a differenza mia; Heric era scontroso, cattivo, non dormiva, non mangiava e il suo sguardo ,ti giuro, avrebbe impressionato anche te. Faceva paura. Terence era preoccupato per lui. Aveva uno sguardo...così freddo,perso ..io non glielo avevo mai visto,ma gli altri dissero che significava che la cosa era grave, così pur avendo paura ,mi sono avvicinata a lui,visto che ero probabilmente l'unica in grado di farlo ragionare e che non avrebbe respinto. Capì ben presto che il problema eri tu. In fondo cos'altro poteva farlo stare tanto male? Ero l'unica che sapeva quindi cosa stesse davvero passando..e poi anch'io ti voglio bene,mancavi molto anche a me...quindi si può dire che stavamo sulla stessa barca.
Di certo non potevo parlarti dei miei problemi... non ne avevi il tempo e poi che cosa avresti fatto? Non è che saresti potuta tornare qui, quindi mi limitavo nelle mie telefonate o nelle lettere. Non volevo intristirti. Tu stavi vivendo un sogno. Non volevo rovinartelo. Non era giusto e soprattutto alla fine non erano problemi tuoi.
Ma.. chi avevo io per confidarmi?
Devi sapere però che.. per Heric, ci sei sempre stata soltanto tu! Lo so io,lo sa lui,lo sanno i nostri amici ,pure i muri della citta' lo sanno e ormai dovresti saperlo anche tu...dopo tutti questi anni.
Il fatto che non sia mai riuscito ad esprimere realmente i suoi sentimenti per te,non vuol dire che non siano lì,nel profondo del suo cuore. Sai com'è fatto Heric.
Non avrebbe sofferto da cani,se non fosse stato innamorato di te e so per certo,perchè ti conosco, che anche tu hai sofferto molto.
Mi dispiace non avertenete parlato..ma cosa potevi dirti? Che io ed Heric stavamo cercando di farci forza a vicenda? Che stavamo cadendo a pezzi entrambi? Che lui stava male a causa tua? Ti saresti sentita in colpa per lui. Ma non mi sarei mai, MAI messa in mezzo a voi,amica mia..e mi ferisce il fatto che tu l'abbia anche solo potuto pensare. Già una volta mi sono fatta da parte. Avresti dovuto chiedermelo,se avevi dei dubbi e non trarre subito le tue conclusioni.
Io e Heric ci vogliamo molto bene..ma siamo solo amici.
Ammetto di averci pensato. Per un pò ho creduto che avrebbe potuto funzionare fra noi.. o forse mi sono semplicemente illusa. Non lo so..Ho pensato che magari stando insieme avremmo superato il dolore e la solitudine che sentivamo dentro, ma non è andata proprio così.
Uscivamo spesso insieme,come una volta. Eravamo più legati certo,ma restavamo comunque amici. C'è stato solo un bacio fra noi,una volta, ma è tutto superato ormai. Non aveva valore. Eravamo ubriachi e poi era solo un gesto disperato di due ragazzi che volevano soffrire di meno, ma detto fra noi, a quanto pare,il detto "chiodo schiaccia chiodo" è una cavolata e non funziona affatto...almeno non per noi. Purtroppo un forte legame di amicizia non basta per stare insieme come coppia e poi noi siamo troppo diversi, o troppo simili. Ci credi che non l'ho ancora capito dopo tutto questo tempo?
Tu sai che ho provato forti sentimenti per Heric anni fa... Sai che Heric è stato importante per me, ma non è l' amore vero, quello di cui parlano le canzoni...quello dei film,  non è l'amore grande, quel tipo d'amore che rompe le barriere,dura in eterno e cambia la vita.
E poi,francamente nessuno potrebbe mai competere con voi due. Sana e Heric, la storia infinita. Siete due stupidi. Avete sprecato così tanto tempo separati, senza confessare i vostri sentimenti, ma ora siete qui.. ed il tempismo non potrebbe essere più perfetto! Vorrei che tu capissi che non volevo parlare a nessuno di quello che sentivo e nemmeno Heric,così ci siamo isolati dal gruppo e forse loro hanno interpretato nel modo sbagliato questa nostra vicinanza, credendo ci fosse qualcosa di più. Sai come sono.
Ma se avevi dubbi,perchè non me ne hai parlato? Credi davvero che avrei potuto farti del male, ferirti o tradirti? Sei la mia migliore amica Sana, anche se forse tu non la vedi più così e in quanto tale sono sicura che anche tu hai sofferto molto per colpa di questa storia.
Non riesco a smettere di pensare che ci saremmo potuti risparmiare tanto dolore,se ne avessimo semplicemente parlato. >> Era ormai partita a macchinetta la ragazza dai capelli castani,mentre raccontava quello che lei e l'amico avevano passato.
Sana ,che fino a quel momento era rimasta in religioso silenzio ad ascoltare ogni parola pronunciata dall'altra ragazza, in quell'istante, si sentì una completa stupida.
Non trovava una parola migliore per descriversi. Era stato tutto un malinteso.

<< Siamo stati degli sciocchi! >> Sussurrò l'attrice,dando voce ai suoi pensieri,facendosi sentire inconsapevolmente anche dall'amica, che la guardò,avvicinandosi a lei e sorridendole dolcemente.
In quel momento Sana capì che avevano sbagliato tutto. Aveva,anzi avevano sofferto senza motivo, ma constatò che almeno aveva ancora la sua migliore amica al suo fianco.
"Devo parlare con Heric il prima possibile. Mi fa male sapere che ha sofferto per me...ma in fondo io ho fatto la stessa cosa. Possibile che non facciamo altro che farci del male?"
 Fu il pensiero successivo partorito dalla sua mente.

<< Mi dispiace ..io- >> Mormorò poi l'attrice,incerta, con sguardo triste.
Sembrava sul punto di piangere.

<< Ora è tutto apposto. L'importante è che sei tornata e possiamo riprendere da dove abbiamo lasciato! >> Le disse Funny,rassicurandola, prendendole la mano destra.

<< Di un po' è per questa cosa di me e Heric che hai smesso di chiamare e scrivere e hai deciso di non tornare a Tokyo? >> Domandò successivamente la castana,curiosa, aggrottando le sopracciglia.
Sana rispose solo con un'accenno affermativo del capo,troppo imbarazzata e piena di vergogna per parlare ancora.

<< Immaginavo.. >> Mormorò la ragazza,sospirando.

<< Io..io, n-non so cosa dire.. >> Sussurrò invece con voce tremante, Sana, cercando di trattenere le lacrime, mentre ripensava a tutte le informazioni ricevute.
C'era una cosa che la infastidiva però. Ovviamente aveva a che fare con Heric.
Davvero aveva sofferto tanto per la sua mancanza? Ma allora perchè non si era fatto sentire ed era sempre distaccato nei suoi confronti? E perchè l'aveva lasciata partire in primo luogo ,sapendo che poi si sarebbe sentito in quel modo?

" Maledizione... io quell'idiota non lo capirò mai" Si disse mentalmente, frustrata, per poi tornare a concentrarsi sulle parole che stava dicendo ,in quel momento ,l'amica:

<< I primi mesi,cacciava via anche me, sai? Non si è mai aperto completamente.. pensava solo al karate. Credevi che si fosse rifatto una vita? Senza di te? Nell'ultimo anno ci ha provato. è migliorato. Ha trovato la forza di andare avanti e lasciarti andare,almeno così ha detto e vuole far credere , ma non è stato affatto facile,specie per uno come lui.
è tornato col tempo l' Heric di sempre..ma è ancora vulnerabile,quindi da amica, ti chiedo di non romperlo di nuovo. >>


<< Lasciamoci il passato alle spalle,vuoi?  >> Chiese Sana, prendendo l'altra per le mani, aggiungendo,con tono dolce ,ma serioso:
<< Ma devi promettermi una cosa Funny. Semmai ti sentirai sola o avrai qualche problema,non importa dove sarò, tu mi chiamerai e ti sfogherai con me. Siamo intesi?
Avrei dovuto esserci per te e mi rammarico di questo,ma ti giuro che non accadrà mai più. Non lo permetterò. Sei come una sorella per me...e ti sarò sempre accanto. >>

<< Oh Sana...Ok, promesso. E scusami tu..Sono stata un'idiota. Non volevo che ti sentissi abbandonata. Ci sei mancata così tanto...non ne hai idea. >> 
Ribattè la castana,piangendo anche lei,abbracciando la rossa,che rispose a bassa voce:

<< Credimi ce l'ho! >>

<< Ma raccontami adesso. Ho l'impressione che ci siano cose che non ci hai voluto dire.
Cosa hai fatto in America?  E dell'amore che mi dici? Sui tabloid ti hanno distrutta. Praticamente ogni settimana eri fidanzata con qualche tua co-star o ti definivano "diva". >> Se ne uscì poi Funny cercando di far sbottonare un pò l'amica.
Era curiosa di sapere come se l'era passata.

<< Tutte illazioni. Sono stata solo con Charles..se così possiamo dire, un'anno fa,ma è durata solo qualche mese. Alla fine abbiamo capito che era meglio restare amici. Io..non...provavo quello che lui provava per me. >> Rispose, con calma e onestamente, Sana.

<< Per via di Heric? >> Domandò la castana,prendendo l'altra alla sprovvista.

<< Non so...forse anche a causa sua. Quello stupido riesce sempre a mettermi i bastoni fra le ruote. >> Confessò l'attrice,dopo aver sgranato gli occhi, guardandosi poi intorno,sospirando, aggiustandosi i capelli, un gesto nervoso che faceva da sempre.

<< A proposito. Quando pensi di parlargli? >> Domandò a quel punto, Funny, guardando Sana , che disse risoluta e con un tono di voce duro,mettendosi a braccia conserte:

<< Non è il momento ,quindi non chiedermi nulla ,per favore.
Comunque cambiando discorso..c'è una cosa di cui vorrei parlarti..
Non l'ho raccontato nemmeno ad Alissa.. anche perchè è acqua passata e non volevo angosciarla,ma visto che tu ti sei aperta con me e sei stata onesta, vorrei condividere con te una parte del mio passato. Un'esperienza che mi ha toccata nel profondo e mi ha fatto un pò cambiare il modo di vedere le cose e di agire. >>

<< Certo. Dimmi. Sono tutta orecchi! >> Esclamò la giovane, ansiosa, ma col sorriso sulle labbra,incoraggiando l'altra a parlare.

<< Subito dopo il mio arrivo in America,ho passato un periodo buio.. Mi sentivo sola, senza di voi. Mi mancavate tutti e non ci sentivamo quasi mai. Non avevo nessuno con cui parlare..il lavoro era pesante e tutti mi trattavano male o a malapena mi rivolgevano la parola. Non ero abituata a tutto quello ,così mi sono..come dire,  isolata.. e col tempo mi sono.. persa. Sono andata in depressione, ma non preoccuparti , è durata solo pochi mesi.
Ne sono uscita quasi subito.. grazie alla mia forza di volontà e anche all'aiuto di Robbie , Alissia e soprattutto di Charles,che mi è stato più vicino di tutti. Finito il film,me ne sono andata in vacanza..ne avevo bisogno e avendo avuto molto successo, ho cominciato a respirare di nuovo e tutto è tornato alla normalità. Devo confessarti che poi.. scoprire di te e Heric ...beh, non mi ha fatto di certo piacere...ma in fondo cosa potevo aspettarmi? Credo di essere stata più arrabbiata con me stessa che con voi. Ero piena di rimpianti. Sapevo di aver perso ,ancora una volta, la mia occasione con lui, ma poi ho capito che era meglio così. Non immagini quante volte ho pensato di tornare...ma sapevo che per il mio bene dovevo allontanarmi da voi,da lui..e così ho smesso anche di cercarvi.
Volevo smettere di soffrire e ho provato a fare finta che lui non esistesse.
Ho anche pensato che tanto a voi non sarebbe importato più di tanto se io fossi sparita e io magari mi sarei fatta altri amici col tempo ed è stato così alla fine.
Certo loro non sono al vostro stesso livello, ma ho trovato delle belle persone con cui passare le mie poche ore libere in questi ultimi anni.
Con tutto quel lavoro continuo poi, non mi sono mai annoiata,quindi mi sono distratta abbastanza e sono andata avanti con la mia vita. Anche se non sembra.. sono maturata molto in questi 3 anni,sai? >> Disse Sana,con voce emozionata,guardando intensamente l'amica.. entrambe con le lacrime agli occhi.

<< Non credevo che tu- Mi dispiace tanto Sana. Se avessi saputo che stavi male, io- >> Provò a dire Funny, quasi balbettando, mentre si calmava e stringeva con forta l'attrice,che ricambio l'abbraccio dicendo a bassa voce:

<< Hei.. é tutto apposto adesso, Funny. Non pensiamoci più. Divertiamoci. Che ne dici di un bel gelato e di un cinema? >>

<< Ci sto. Andiamo. Mi è venuta pure fame. >> Disse Funny,mentre camminava e si toccava lo stomaco,che iniziò a brontolare insieme a quello dell'amica, che rispose sbottando con l'altra in una risata:

<< Anche a me! >>

Dopo il film e una veloce passeggiata ,con gelato annesso, era già arrivata l'ora di rientrare,ma prima Funny decise di fare la domanda che tanto agognava di fare da quando Sana era tornata in patria.

<< Voglio farti una domanda adesso e vorrei che tu mi rispondessi sinceramente. >> Chiese con tono serioso Funny.

<< Spara! >> Esclamò la rossa,guardando la giovane davanti a lei,che si era fermata all'improvviso e la stava osservando intensamente.

<< Perchè sei tornata? >> Domandò la castana, curiosa e sospettosa.

<< In che senso? >> Rispose solamente, l'attrice ,confusa.
Non si aspettava quella domanda....e non c'era una vera e propria ragione al suo ritorno alla fine. Era "colpa" di un'insieme di cose...e lei aveva anche sentito,in qualche modo, che quello fosse il momento giusto per il suo ritorno.

<< Non mentirmi. Hai la faccia da Heric,da quando ti ho vista a casa di Alissa..e ti conosco. So bene che sei ancora innamorata di lui e per quanto tu possa non volerlo vedere,anche Heric è ancora innamorato di te e non credo che tu voglia davvero chiud- >> Esclamò sincera e sicura la castana,che ora la fissava,a braccia conserte.

<< Ti ci metti anche tu adesso? Dovete smetterla di ripeterlo in continuazione. Heric non mi ama e io non amo lui. è finita. Per sempre. >>  La interruppe Sana,usando un tono di voce alto,agitata e infastidita.

<< Ci credi veramente o lo dici solo per auto convincerti? >> Domandò a quel punto,l'altra ragazza sconcertata, alzando il sopracciglio ,guardandola storto.

<< Sono qui perchè volevo tornare a casa. Sono tornata adesso ,perchè adesso mi sento pronta. Prima non ce l'avrei fatta ad affrontare Heric...te e tutta la nostra situazione. Mi mancavate tutti e ovviamente sono qui anche perchè ho bisogno di chiudere questa faccenda. >> Rispose l'attrice, cercando di suonare il più convinta possibile.
In fondo era davvero così che era andata.


<< E sei sicura che ci riuscirai? >> Chiese ,a quel punto ,scettica e con tono di rimprovero, Funny.

<< Che vuoi dire? >> Chiese Sana,irritata.

<< Andiamo .... Non sarai davvero tanto ingenua da credere che una volta parlato con noi o meglio con Heric, poi riuscirai a buttarti la vostra storia alle spalle?! >> Affermò convinta la castana.

<< Questi sono affari miei e comunque certo che ne sono convinta anche perchè sono stanca...Sono passati anni ed ho finalmente realizzato ,nonostante quello che voi altri ripetete, che non esiste più un " Sana e Heric". Siamo 2 persone distinte ormai..e grazie agli dei aggiungerei.  Dovete smetterla di idealizzare la nostra storia come se fossimo chissà chi  e dovreste pensare di più ai fatti vostri. >> Rispose seria e arrabbiata, l'attrice.

Stava davvero iniziando a stancarsi di queste continue intromissioni dei suoi amici.
Ci mancava soltanto Terence con i suoi monologhi su quanto fossero destinati lei e il biondino e poi il team "Facciamo mettere insieme Sana e Heric" sarebbe stato al competo.
Il ragazzo con gli occhiali,per sua fortuna, non c'aveva neanche provato ad avvicinarsi a lei ed era stato molto meglio così. Non aveva idea come avrebbe potuto reagire.

<< Quando è reale ,non puoi scappare! >> Mormorò Funny a quel punto.

<< Eh? Ma chi dici?  Non ti seguo. >> Borbottò l'altra, toccandosi la fronte con le dita, confusa.

<< Può essere passata con la testa ,ma non sempre l' informazione passa al cuore e credimi ,voi siete ancora estremamente legati, che lo vogliate o no.
Sentimenti come i vostri non scompaiono col tempo,anzi. >> Ribattè convinta e con tono serio Funny.

<< Non è così! >> Esclamò Sana,sicura,mentre però si triturava le mani per l'agitazione.
Tutti quei discorsi le stavano mettendo la pulce nell'orecchio e stava cominciando a dubitare di se stessa e della sua decisione di lasciar andare Heric.
Non voleva farsi condizionare dalle parole delle sue amiche,ma era difficile non farlo,specie essendo a conoscenza dei suoi ancora forti sentimenti per il ragazzo.

<< Mamma mia ,quanto siete testardi! >> Disse Funny,sbuffando, prima di aggiungere, con sguardo di rimprovero, ma col sorriso sulle labbra:

<< Chiaritevi  seriamente allora...PER UNA VOLTA.
Mettetevi insieme e vivete felici perchè sapete entrambi che è quello il vostro destino. Oppure... Beh, se tu, DAVVERO, non sei più interessata a lui. Se credi che non siete fatti per stare insieme e che non valga più la pena lottare per il vostro amore allora metti fine a tutto. Avete bisogno di chiudere per poter andare avanti ,ma devi esserne sicura perchè poi non potrete più tornare indietro. Cerca di capire se lasciare andare Heric è davvero ciò che vuoi. Potresti fare la cazzata peggiore della tua vita. Scusa il francesismo. Non lasciar passare questo momento. Non lasciare che le persona che ami si allontani da te senza permettergli di sapere, finalmente aggiungerei, come ti senti su di lui, perché la vita è un attimo,passa in fretta e poi.. è finita. Ti voglio bene..anzi vi voglio bene e non voglio che sprechiate altro tempo.  Siete entrambi single ora...siete adulti e non ci sono intoppi. Non vedo perchè dopo tutto questo tempo ,voi non possiate ricominciare e darvi la chance che meritate. Ora siete più grandi Sana. Sono sicura che non rovinerete tutto. Siete abbastanza maturi da capire i vostri sbagli passati e soprattutto che quello che provate è qualcosa che si prova solo una volta nella vita e in molti,me compresa, ucciderebbero per trovare un'amore come il vostro. >>

<< Non lo so... io..ho paura. Noi due ci siamo fatti tanto male in questi anni Funny, lo sai. Non me la sento di- >> Mormorò Sana, a voce bassa, tremando e stringendo i pugni.
è vero che lo amava ancora..e che si sentiva irreparabilmente legata a lui , ma non voleva ricascarci, di nuovo. L'aveva già fatto.
Era troppo spaventata. Si erano fatti male troppe volte,per poter dimenticare il passato e non ripetere gli stessi errori...anche perchè in fondo, non erano cambiati ed erano sempre quegli stessi ragazzini di tanto tempo fa.

"Se potessimo decidere di chi innamorarci sarebbe tutto molto più facile. Peccato che non sia possibile. " Pensò Sana,prima di sentire il nuovo discorso della castana, che ormai era partita in quinta.

<< Non lasciare che la paura di fallire ti impedisca di ottenere quello che vuoi.
 Sai come si dice no? "Se non ci provi,non lo saprai mai". Se vuoi Heric,devi prendertelo..
è semplice...prima che lo faccia qualcun altra. Non puoi passare la vita a domandarti "E se?" >> Sbottò a quel punto, a voce più alta, l'amica, che ormai stava per perdere la pazienza.
Sapeva che Heric orgoglioso com'era , non avrebbe avuto la forza e forse neanche la voglia di confessare i suoi sentimenti per la rossa, quindi toccava alla ragazza fare il primo passo.
Non potevano rinunciare. Lei non l'avrebbe permesso.

<< Quando sei diventata così saggia? >> Chiese Sana,guardando di traverso l'amica,ma sorridendo.

<< Ehi!! Come ti permetti! Io lo sono sempre stata! >> Rispose Funny,sorridendo anche lei,dando all'altra un pizzicotto sul braccio per vendetta.

<< Ci vediamo domani!! >> Disse Sana,dopo aver smesso di ridere e averle fatto una linguaccia,mentre si accarezzava il braccio leso.

<< Ok.. Appena senti le altre, fammi sapere il luogo e l'orario dell'incontro! Ciao! >> Esclamò Funny,dopo aver abbracciato velocemente l'amica ed aver preso a camminare.

Le due ragazze,quel pomeriggio, guardandosi negli occhi, dopo essersi confidate, prima di dirigersi in direzioni opposte, capirono che niente e nessuno avrebbe più potuto dividerle. Sarebbero state legate per sempre. Amiche per la vita.

Il giorno dopo, finite le lezioni all'università, intorno alle 16 e 30, tutte le ragazze si incontrarono nel loro solito posto e dopo aver chiacchierato per un'oretta di lezioni,ragazzi,vestiti e pettegolezzi, raccontandosi poi le novità, Alissa aveva cambiato espressione e zittendo le amiche aveva sparato una bomba,dicendo:

<< Sono incinta. >>

<< Oh Mio Dio! >>  Esclamarono le ragazze, con toni diversi.
Le due matte, Sana e Funny, le saltarono addosso, abbracciandola,mentre le altre due,un pò preoccupate e probabilmente shockate, guardavano la scena senza fiatare.

<< Uhm.. >>  << Ma sei sicura? >> << Che bello! >> << Congratulazioni! >> Furono le rispose, rispettivamente di Marine, Margaret, Sana e Funny.
Quest ultima poi disse:

<< Da quanto lo sai? Perchè non ce l'hai detto prima? >>

<< L' ho appena scoperto. >> Rispose sincera Alyssa,sorridendo dolcemente,accarezzandosi inconsapevolmente la pancia.

<< Siamo le prime a saperlo? >> Chiese eccitata, l'attrice.

<< Beh.. Io e Terence eravamo dal dottore insieme..quindi a parte lui, sì! >> Confessò a quel punto la futura mamma.

<< Awww diventeremo zie! >> Esclamò ancora Sana,battendo le mani,contenta.

<< Ma ora il problema è un altro! >> Affermò poi la futura sposa.

<< Cioè? >> Chiese Funny,confusa e curiosa.

<< Pensiamo di anticipare il matrimonio! >> Disse velocemente Alissa, come se fosse una risposta ovvia.

<< Davvero? >> Mormorò Sana, seguita da Funny ,che perplessa chiese:

<< Perchè? >>

<< Beh..non voglio sposarmi col pancione...e di certo non avremo molto tempo dopo la nascita del bambino,ergo...dobbiamo farlo prima! >> Spiegò a quel punto Alissa,con sguardo dolce ,ma serio.

<< Scusa se te lo chiedo,ma tu sei sicura di questo bambino, Alyssa? >> Domandò invece, Margaret, dopo essersi lanciata uno sguardo d'intesa con Marine, che stava pensando la stessa cosa e infatti continuò il discorso dell'amica,dicendo:

<< Non avete neanche 20 anni. Avete appena iniziato l'università.. Già il matrimonio è un passo importante...ma diventare genitori  è qualcosa di ancora più grande.
Siete pronti per prendervi una responsabilità del genere? >>
Le due ragazze erano ovviamente preoccupate per i loro amici,non è che non fossero contente dell'arrivo del bambino,ma non era una cosa da prendere alla leggera.
Secondo loro,i due ragazzi,avevano sbagliato e si erano comportati da irresponsabili.
Un figlio cambia la vità..diventa la priorità e in fondo loro due erano ancora ragazzini,soprattutto dal punto di vista anagrafico. Dovevano sposarsi e studiavano ancora. Come avrebbero affrontato,da soli,tutti quei cambiamenti?

<< Certo non abortirei.. e poi saremmo comunque diventati una famiglia,una volta sposati.  Se è successo adesso,ben venga. Non cambia niente. Capisco le vostre preoccupazioni,credetemi. Ieri ,saputa la notizia ,ho avuto un'attacco di panico e Terence appena l'ha saputo è svenuto..ma poi con calma, ci abbiamo riflettuto a mente fredda,per tutto il giorno e abbiamo realizzato che possiamo farcela,davvero. E poi non siamo soli,no? Abbiamo le nostre famiglie.. Terence ha iniziato a lavorare qualche giorno fa , l'appartamento è di nostra proprietà e io se e quando non ne sarò in grado, potrò continuare l'università da non frequentante e restare a casa. Non è un grave problema. Saremo felici,me lo sento. >> Disse decisa, Alissa, con tono di voce alto e sguardo fiero e ottimista.

<< Uhm... >> << Ok! >> Furono le risposte delle due ragazze,che la guardarono scettiche.

<< E avete già deciso la data? >> Fece ,a quel punto, Funny, per cambiare discorso.

<< Sicuramente prima della fine dell'anno. >> Rispose seria,facendo spalancare gli occhi alle 4 ragazze di fronte a lei ,che erano incredule.

<< Eh? Ma mancano poco più di 2 mesi,Alissa! >> Esclamò Sana,alzandosi dalla sedia,gesticolando.

<< Ma sei sicura che ce la farete? >> Chiese ancora Funny,preoccupata.

<< Dobbiamo! E poi è per questo che ci sono gli amici,no? >> Terminò il discorso Alyssa,sorridendo, prima di rispondere al telefono. Era Terence.
Stava arrivando insieme agli amici,a cui aveva appena detto la novità.
L'avevano più o meno presa come le ragazze..certo ,con meno urletti e abbracci.

<< Sana tu con chi verrai al matrimonio? >> Se ne uscì qualche minuto dopo Margaret,mentre si parlava degli accompagnatori e degli inviti.

<< Potresti andarci con Heric. In fondo anche lui è da solo e poi siete entrambi testimoni. >> Disse Funny all'amica,dandole una gomitata per poi trovarsi davanti Heric che stava arrivando ed aveva sentito la sua proposta.

<< Ma neanche morta. >> Aveva detto sbuffando la rossa, mentre Heric aveva guardato male Funny per poi dirle, con tono velenoso ,sarcastico e tagliente,lanciando uno sguardo a Sana:

<< Non andrei mai con lei e poi ti pare che la grande attrice non abbia già un'accompagnatore? Porterà il damerino..no? >>

La rossa a quella frase rimase allibita, in silenzio.
 Non aveva minimamente pensato che avrebbe dovuto portare qualcuno con lei...ma ora non poteva di certo far vedere a Heric che non aveva uno straccio di accompagnatore.
"Vuole Charles? Avrà Charles" Pensò la ragazza prima di parlare,decisa.

<< Ahahahaha esatto. Per una volta hai ragione mio caro Heric. Non preoccuparti Funny. Ci sarà Charles con me. E' tornato in questi giorni in città per lavoro e stavo giusto pensando di chiederglielo. Ovviamente non rifiuterà. >> Disse Sana, con tono spavaldo e la faccia tosta,mentre sorrideva,guardando il biondino che aveva di lato e stava facendo ,in quel momento, una smorfia di disgusto e forse pentimento.

"Idioti" Fu l'unica cosa che pensò Funny,guardando i suoi due amici,che si fissavano in cagnesco.

CASA KURATA. 
4 ore dopo.

Sana era angosciata. Appena era tornata a casa quel pomeriggio,la prima cosa che aveva fatto era stato chiamare Charles e farlo correre da lei, dicendogli che era per una cosa importante.

<< Ora mi spieghi perchè mi hai fatto venire qui di fretta!? >> Esclamò ad alta voce,entrando per poi sedersi sulla poltrona, Charles Lones.

<< Mi serve un accompagnatore. >> Disse con naturalezza Sana, sedendosi anche lei,incrociando le braccia al petto e guardando l'amico che a quel punto, rivolgendole uno sguardo truce,disse indignato:

<< Eh? Tutto qui? Credevo fosse un'emergenza. >>

<< é un'emergenza. >> Rispose la ragazza con tono serio, per poi aggiungere:

<< La mia amica si sposa fra meno di 3 mesi. Alissa,te la ricordi? Io sono la sua testimone di nozze. Non posso mancare,ma non voglio assolutamente presentarmi da sola. Tutti si aspettano che porti qualcuno..magari un certo attore famoso- >>

<< Si tratta di Heric? >> Chiese Charles, con tono scocciato,c'entrando il punto.

<< Ma che cos'è oggi? L' "Heric day"? Che c'entra lui adesso? >> Esclamò l'attrice,agitata,alzandosi all'improvviso,quasi infuriata.

<< Non lo so. Dimmelo tu. Da quando ti preoccupa andare da sola ad un matrimonio? E perchè vuoi proprio me come accompagnatore? >> Ribattè lui infervorato, con tono di rimprovero e lo sguardo di chi la sapeva lunga.

<< Se non vuoi venire dillo e basta. Troverò qualcun altro. >> Rispose lei,con tono offeso,mettendosi a braccia conserte, evitando però lo sguardo del giovane ,che ribattè serio e inviperito:

<< Sana..non fare la bambina e non parlarmi con quel tono. Non sono Heric! >>

<< Che cosa? Ma come te ne esci? >> Chiese allora lei, arrabbiata.

<< Allora dimmi. Vuoi usarmi per farlo ingelosire o ti servo tipo per supporto morale? >> Domandò lui con un mezzo sorriso,realizzando il vero motivo della chiamata,per poi aggiungere dicendo:

<< Sono tuo amico Sana. è vero.. ma non puoi usarmi quando ti pare e piace e soprattutto se e quando è coinvolto Heric. Mi sembra di ricordare di averlo chiarito tempo fa, che non sono più disposto a prendere parte alle tue...anzi le vostre bambinate. Dovete crescere.
 E poi... Com'è possibile che a 20 anni stiate ancora a farvi i dispetti? >>

<< Non volevo andare da sola. Tutto qui. >> Borbottò ,poco dopo ,arrendendosi lei.

<< Sana.... >> La chiamò lui,facendole capire dal tono usato, di raccontargli la verità.

<< Ok..Diciamo che Heric mi ha provocato e io..non ho saputo stare zitta! Maledizione.. Lo detesto. >> Disse lei,decisa,battendo i pugni,pensando al biondino con uno sguardo omicida sul volto.

<< Già... Ci credo! >>> Mormorò, sarcasticamente e con tono finto, il giovane , che sapeva perfettamente quali fossero i sentimenti della ragazza.

<< Charles! Non voglio farlo ingelosire, perchè non mi interessa e di certo non ho bisogno di supporto morale, perciò finiscila con i tuoi giudizi e dimmi se vuoi venire oppure no. >> Rispose l'attrice,convinta e con tono sicuro.

<< Non voglio giudicarti, ma sono; come ho già detto; tuo amico, ti conosco e capisco il gioco che stai facendo.>> Ribattè il ragazzo,non credendole.

<< Gioco? Ti pare che abbia voglia di giocare? Dopo tutto quello è successo!?  >> Mormorò lei, guardandolo male.

<< Tu sei ancora innamorata di lui e non vuoi che veda che soffri per lui e stai da sola come un cane. Vuoi renderlo geloso, per vedere se c'è ancora una speranza per voi. Sarò anche ingenuo, ma non sono stupido Sana. >> Le disse Charles,con tono di rimprovero.

<< Ma no.. non è così... io- >> Sussurrò la rossa,sconvolta e allibita.

<< Non sai nemmeno tu che cosa vuoi. Beh...Io devo andare a lavoro adesso! Ed ho appena ricevuto una brutta notizia. Una persona dal nostro passato sta per tornare a farmi visita e purtroppo per me ,me lo ritroverò tra i piedi per un bel po'. >> Terminò il discorso lui, con tono severo, salutandola dirigendosi verso la porta, prima di dileguarsi velocemente.
Negli ultimi tempi,le cose fra loro si erano ovviamente raffreddate.
Il fatto che fossero rimasti amici,nonostante la rottura,non voleva certo dire che fosse tutto apposto, almeno non per Charles.
La ragazza dopo aver finito il suo thè ed evitando con tutte le sue forze di pensare ad Heric e ai soliti problemi, aveva deciso di distrarsi, iniziando a pensare al suo lavoro...e se accettare o no la nuova proposta. Ci stava facendo un pensierino.
In fondo non sarebbe stato affatto male lavorare alla radio,almeno per un pò e poi dovette ammettere che si annoiava con tutto quel tempo libero.
Qualche giorno di riposo andava bene..ma senza nessuno con cui uscire o parlare,non aveva molto da fare,soprattutto in casa. Non era abituata a non fare nulla.
"La notte porta consiglio" Pensò quella sera, dopo cena, prima di addormentarsi di sasso.

 

 

Chi sara' questa persona dal passato?
   
 
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