Personaggi: Bobby Singer, Mr Singer
Rosso sangue
Il giallo è per il liquore nel bicchiere a capotavola, il viola è per i lividi che impallidiscono sulla pelle di sua madre, il nero è per il fucile pesante nelle sue mani.
Il rosso è per il sangue di suo padre – il suo sangue – che macchia il pavimento.
Bobby, anche se è solo un bambino, sa di non essere una brava persona, sa che i suoi fini non giustificheranno mai i suoi mezzi e che la sua vita sarà costellata di errori e peccato: l’ha imparato da suo padre.
Ma premerebbe quel dannato grilletto ancora, e ancora, e ancora.
*Bobby ha sparato al suo padre alcolizzato quando era un bambino, per evitare che questi uccidesse sua madre. Ed è proprio per non rischiare di diventare come suo padre che Bobby non ha mai voluto figli.
NdA
Due settimane fa era il padre, oggi lo vediamo in veste di figlio. In ogni caso, tutti noi adoriamo Bobby.
Mi scuso per il mancato appuntamento della settimana scorsa, ma sono stata molto impegnata e quando sono tornata a casa ero troppo stanca anche solo per accendere il pc.
In questi giorni sto progettando una mini-long Destiel. Non so perché l’ho scritto, volevo solo farlo sapere a qualcuno (la mia beta è sparita dalla circolazione da qualche giorno e io sclero). Nel caso interessi.
Ad ogni modo, spero che anche questa storia della raccolta vi sia piaciuta. Un enorme grazie a chi continua a seguire la storia e a recensirla. Tanti angioletti del Signore a voi :D
A settimana prossima (si spera) e buona domenica!