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Autore: paolaferrario    10/10/2016    1 recensioni
Questo mondo cela mille misteri. La magia è la chiave di questi enigmi. La magia è tutto, ma per il corpo, la mente e l'anima, è solo una fantasia, una favola da raccontare ai bambini: una storia, ben composta, per spiegare ciò che anche in una vita, non verrà mai svelato.
Questa storia la sto pubblicando anche su wattpad!
Vi auguro una buona lettura ;)
Genere: Guerra, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
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POVTHOMAS Cammino irrequieto per i corridoi del castello, -Chi erano quei due? Perché hanno aiutato Seth, e come ho fatto a farmelo sfuggire!?!?- sento dei passi che si avvicinano e mi volto, una fitta alla gamba ed una smorfia di dolore; "stai bene?" Jace è sempre molto attento nei miei confronti:un ragazzo aitante, pelle ambrata, capelli neri ed occhi verde smeraldo. L'aspetto da cattivo ragazzo lo rispecchia alla perfezione: violento e pragmatico, non bada a niente e a nessuno. Al contrario degli altri mi ha preso in simpatia, forse perché sono un blender come lui... il suo dono è la forza, un po' insolito. Non siamo ben visti all'interno di queste mura, ma per me è indifferente. Ora il mio obbiettivo è quello di catturare Seth, poi deciderò cosa fare. "Non mi rispondi?", lo guardo con aria scocciata, "si..." Mi guarda con una smorfia di falsa offesa, "beh? Perché mi hai fatto chiamare?" Un sorriso smagliante si fa strada sul mio viso, " ti ho parlato di quel ragazzo che sto cercando? Seth!" Mi guarda più impaziente che incuriosito "si perché?Non sei ancora riuscito a prenderlo??" Mi canzona lui.Abbasso il capo, il mio viso si fa severo, gli occhi si riducono a due fessure ed il sorriso scompare dal suo volto. "Emm... stavi dicendo??" Alzo fiero il capo e continuo: "tu sei piuttosto forte ed agisci senza pensare, tutto il contrario di lui insomma!" Un sorriso complice si stampa sul suo viso "eeeee....", lo guardo e continuo "pensavo che magari tu ed io avessimo più possibilità di prenderlo insieme, non credi??" Il suo sorriso si fa sempre più esteso, "credo che accetterò la tua proposta, ma io cosa ci guadagno?" Sapevo che l'avrebbe chiesto, non ho niente da perdere quindi sicuro gli dico: "tutto quello che desideri!" Un sorriso sadico illumina il suo viso,riesco ad intravedere una vena di pazzia nel suo sguardo "mmmm... ci penserò, non devo dirtelo ora vero?" Una smorfia di irritazione, odio il suo modo di fare, ma cosa potevo aspettarmi da lui? "Allora è deciso, questo pomeriggio partiremo, non abbiamo tempo da perdere" Jace annuisce, uno sguardo di intesa ed ognuno si ritira nella propria stanza. Non riesco a non pensare a Seth, come ho potuto lasciare che scappasse? Porto le mani a coprire il capo e un sonoro respiro di frustrazione aleggia per la stanza. Mille pensieri si fanno strada nella mia mente, provo a scacciarli, invano. Qualcuno bussa alla porta: "è permesso??" Stanco gli rispondo di sì ed un uomo imponente entra nella stanza. A grandi falcate mi raggiunge: il volto ricoperto di infinite cicatrici, gli occhi color ghiaccio e i capelli ormai bianchi. Con tono superficiale lo saluto: "ciao Mendes, di cosa hai bisogno?" Nonostante l'aspetto da duro, essendo umano, ha sempre avuto paura che io o Jace gli potessimo fare del mele. Con voce acuta mi chiede: "allora, ho sentito che tu e Jace andrete a far visita a quel ragazzino di cui sei tanto ossessionato!". Mi sfugge un ghigno, "si, perché vuoi unirti alla caccia??" Con sguardo indifferente mi risponde "beh, se proprio devo,verrò! Ora ti saluto, ho delle faccende da sbrigare". Detto questo, esce lasciandomi da solo nella stanza. Il suo modo sbrigativo mi da sui nervi, una volta ottenuto ciò che vuole se ne va. Almeno ora siamo in tre, sarà molto più semplice catturarlo. Inizio a prepararmi per questo pomeriggio,porterò tutto il necessario. Sono sicuro che si stiano dirigendo da quel pazzo di Nazvar, alla città di Crizal. Sento un tonfo provenire dall'altra stanza, e una risata al quanto terrificante. Sono scuro che si tratti di Jace, ne avrà fatta un'altra delle sue. Sarà difficile tenerlo a bada durante il viaggio, vuole fare tutto di testa sua. Non so perché, ma ho una brutta sensazione in merito a ciò che dovrò a Jace. Ora non è il momento di pensarci però,decido di riposarmi un po' prima di partire. Mi metto quindi aletto. Prima di addormentarmi penso un'ultima volta a quando giocavamo insieme; non accadrà più. Il pomeriggio è ormai arrivato, siamo pronti: cavalli, scorte di cibo, acqua... fremo dalla voglia di avere Seth davanti; di vederlo tremare di nuovo... mi fa sentire forte, invincibile. Non so come abbiamo fatto ad arrivare a tanto, ma tutta la mia stima ed il bene che provavo nei suoi confronti, si sono tramutati in odio. Voglio provocargli un dolore immenso, ferirlo, vederlo strisciare ai miei piedi. Con questi pensieri ad annebbiarmi la mente, io ,Jace e Mendes ci mettiamo in marcia. Heyy!!! Spero che questo terzo capitolo vi sia piaciuto!! ^^ Il prossimo verrà pubblicato Mercoledì pomeriggio!! Vi auguro una buona giornata!! ;) VI CHIEDO SCUSA SE NEL TEST PUBBLICATO NON CI SONO SPAZI, MA NON RIESCO A FARE ALTRIMENTI.... SCUSATEMI ANCORA, SPERO NON INFLUENZI IN NEGATIVO LA VOSTRA LETTURA
   
 
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