DI CONSIGLI E DI CONFESSIONI
“È semplice. Cogli il fiore più bello del tuo giardino e porgilo in dono alla persona che consideri la più importante della tua vita.”
Così gli ha suggerito Amore e così Alf ha fatto. È sceso in giardino e ha colto il più bello dei fiori: una rosa dai petali giallo brillante.
Poi ha camminato fino alla casa di quella persona. Si è fermato davanti alla porta e ha bussato.
Lei ha aperto e lui le ha detto ogni cosa. Alfhild, giovane fanciulla dai lunghi capelli biondi, ora sa tutto.
“E la porgo a te, perché tu sei quella persona. Tu sei la mia Persona.”
“E tu sei la mia.”
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NOTE D'AUTORE
Ho scelto di chiamare il ragazzo Alf e la ragazza Alfhild dopo aver letto uno stralcio circa una leggenda norrena. Questa racconta di un re chiamato Alfr (in norvegese moderno Alf o Alv) che si innamora di una ragazza, tale Alfhild, la quale però è così riluttante a cedere alla sua corte da arrivare a travestirsi da soldato. Combattono l'uno accanto all'altra ed è così che la ragazza rimane colpita dalle abilità del sovrano e cede alla di lui corte.