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Autore: Dawn_Scott402    05/11/2016    5 recensioni
Imcantatrice è tornata, i vecchi membri della Suicide Squad però sono troppo stanchi e così Amanda Waller convoca i figli dei vecchi componenti: Giulia, la schizofrenica figlia di Harley Quinn, Mark il preciso figlio di Deadshot, Carlos il brutale primogenito di Killer Croc, Diego il pirocinetico figlio di El Diablo, ma per combattee una strega ci vuole un altra strega così al gruppo si unisce l' ammaliante Sheila, una strega-sirena idromatica. Riuscirá la nuova squadra suicida a sconfiggere il male?
Genere: Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I ragazzi si stavano preparando. I primi a finire furono Diego e Sheila, la sirena non voleva parlare: aveva paura di dire la cosa sbagliata. Ma la sua lingua non seppe stare ferma.
"S-s-sei arrabbiato?" Domandò con le gote tinte leggermente di rosso. Il ragazzo non rispose.
"Deduco di si'" aggiunse. Ancora nessuna risposta.
"Senti..." stava dicendo la sirena ma fu interrotta dal ragazzo.
"Stai un' attimo muta!" Le urlò con rabbia sedendosi su una sedia.
"Scusami..." disse la bionda abbassando la testa.
"Finalmente!" Sussurrò il ragazzo.
"Ti volevo solo avvisare che torno ad Atlantide" esclamò lei dopo minuti di silenzio. Il ragazzo si gelò sul posto.
"Perchè?" Domandò.
"Che ti importa" rispose fredda lei.
"Ma si puo' sapere che hai sempre?!?" Urlò lui scattando in piedi.
"Tu cosa hai sempre?!?" Disse la ragazza alzando lo sguardo.
"Cosa ti ho fatto io?" Esclamò il porocinetico.
"Tutto! Mi fai vivere l' inferno ogni giorno! Sono un giocattolo per te! Quando ti decidi ad aprire gli occhi e capire che mi fai soffrire ogni giorno di piu'! Tu giochi con me e con i mie sentimenti, sono una bambola per te!" Urlò la ragazza.
"Sheila porca miseria quando li apri tu gli occhi?!?" Gridò il sedicenne.
"Sai che ti dico? Mi sono stancata. Tu mi fai credere che conto qualcosa per te, mi dici parole non vere, fai gesti falsi e la cosa peggiore: fai finta di amarmi, e io come una stupida a crederci! E poi mi abbandoni, e mi fai sentire sola...più sola di prima!" Urlò la sirena in una valle di lacrime mentre correva verso la sua camera. Diego rimase da solo e una strana sensazione li avvolse il cuore, come una corda che piano piano li stringeva l' anima come a volerla strozzare.
"Ha ragione" disse una voce alle sue spalle, il ragazzo si voltò e potè vedere Carlos, Mark, Giulia e Francis. Era stato il primo a parlare mentre stava appoggiato allo stipite della porta.
"Non sono affari vostri" esclamò il sedicenne per poi andare in palestra.
"Quel ragazzo ha tanto da imparare" disse Mark.
"Ha sofferto molto in passato, ha dovuto essere forte e freddo verso il prossimo, pultroppo però questo li sta entrando nel sangue" aggiunse Carlos per poi andarsene mentre l' amico lo seguiva.
"Comunque cosa mi stavi per dire nella mente?" Domandò Giulia al soldato.
"Uh?" Borbottò lui.
"Quando le nostre rabbie stavano per" disse la ragazza mentre portava il pollice al collo e faceva il segno delo sgozzamento.
"N-niente di importante" rispose Francis imbarazzato.
"Dai che cosa?" Chiese insistente la ragazza saltellando e avvicinandosi pericolosamente al castano con il suo solito ghigno.
"Giulia, i-io credo d-d-di..." stava dicendo Francis guardandola negli occhi ambra.
"Stiamo arrivando!" Disse Amanda all' altoparlante.

CAMERA DI SHEILA.

La ragazza era alla scrivania che scriveva su un quaderno acquamarina mentre delle lacrime le attraversavano le pallide gote. Ad un certo punto chiuse le pagine e posò la penna in madreperla.
"Che schifo di vita!" Urlò la sirena in unoscatto d' ira facendo uscire innavertitamente l' idromazia e capovolgendo la brocca' acqua mentre nek cielo, come d' incanto, si ammassavano grosse nuovole nere*.
"Calmati Sheila..." sussurrò la sirena prendendo un grosso respiro e mettendosi nela posizione del loto, subito il cielo tornò sereno e con il tipico colore bluastro della sera.
"Scendete, siamo arrivati!" Disse Amanda ai ragazzi tramite l' altoparlante.


ANGOLO AUTRICE: *Schiva un coltello e un colpo di pistola* mega ritardo lo so XD. Ma ho problemi di wifi e non so che fare, mi faccio prestre il routen wifi da mia zia...
Damian: coff scroccona coff.
Io: *li lancia un' occhiataccia* oppure cerco wifi liberi. In ogni caso anche se il chappy: 1- Fa schifo.
2-è corto e con errori.
e 3: fa schifo. Spero che tutto vi è piaciuto.
* le sirene in alcuni miti hanno il potere di controllare il tempo metereologico. Questa cosa la sa fare anche Sheila che lo può cambiare, oltre per sua volontá, anche attraverso le emozioni.
ESEMPIO: arrabbiata/ cielo nuvoloso, con fulmini, tornadi etc.
ESEMPIO 2: tranquilla/ cielo sereno.
   
 
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