Note: la mia prima creazione Rose/Scorpius. Commenti, critiche, recensioni et similia sempre molto gradite e apprezzate. Buona lettura^^.
This
kind of love keeps you up all night
You know something ain't right
You
call on a friend
Could you be so sure
That old line's been done
before
You know something ain't right
'Cause
he loves himself but he doesn't love you
(He
doesn’t Love you-Sarah McLeod)
Quando
ti ritrovi in un sabato pomeriggio dicembrino nel bagno del dormitorio di
Grifondoro, seduta sulle piastrelle fredde, in lacrime e circondata da una
quantità incredibile di strisce coperte di cera, che ti ha mandato tua mamma per
evitare un Incantesimo tagliuzzante mal riuscito per eliminare i peli superflui,
dovresti porti qualche domanda.
Per
esempio perché tanta pena quando potresti benissimo allungare magicamente il
vestito in modo da coprire le gambe? Oppure, perché una boccetta di pozione che
promette boccoli da favola è stata ormai completamente svuotata sui tuoi capelli
da sempre né lisci né ricci, ma irrimediabilmente crespi? O ancora, perché ti
ritrovi a dar ragione a tuo padre quando ti disse “Non dargli troppa confidenza
Rosie”?
Basta,
dar ragione a mio padre è la goccia che fa traboccare il vaso. Mi sdraio per
terra, le gambe ancora appiccicate di cera e depilate per metà, i capelli
impiastricciati che ricadono in onde disordinate sul pavimento freddo,
chiedendomi perché faccio tutto questo.
Ma la
risposta è facile e consiste in due semplici e crudeli paroline: Scorpius
Malfoy, che questa sera andrà al Ballo del Ceppo con Grace White, e su cui cerco
di far colpo da sempre.
Siamo
amici, grazie alla benefica influenza di mio cugino Albus, ma solo questo:
amici.
Non mi
ha invitato al ballo, non mi ha mai rivolto più di qualche parola e qualche
sorriso distratto, non mi ha mai neanche abbracciata. I suoi occhi tra il verde
e il grigio non si sono mai soffermati più di qualche attimo su di me, né l’ho
mai visto rispondere a uno dei miei maldestri inviti a unirsi a me e ai miei
numerosi cugini nelle nostre visite a Hogsmeade.
E
nonostante quello che dicono tutti i libri per adolescenti babbane, che
continuano a essermi regalati dalla parte materna della mia famiglia, la verità
è una sola: se non ti considera, se non ti cerca, se non ti parla più del
necessario, se ti tratta come si tratta qualsiasi amica, se non peggio, non è
perché gli piaci troppo ed è timido.
La verità è che non gli piaci abbastanza.