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Autore: Matthw883    17/11/2016    1 recensioni
Dopo che Chloe e Max si salutano sulla scogliera durante il tornado Chloe viene inspiegabilmente trasportata ad Arcadia Bay nel futuro, sette anni dopo per l'esattezza. Spaventata Chloe si fionda subito nella sua vecchia casa dove....(beh, il resto leggetelo voi, non voglio spoilerarvi troppo)
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Chloe Price, Max Caulfield, Nuovo personaggio, Warren Graham
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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CAPITOLO 3      SCHERZI PICCANTI



POV CHLOE



Mi giro e mi rigiro nel divano senza riuscire e non è perchè è scomodo, ma perchè continuo a pensare a tutti gli avvenimenti di oggi. Ricapitolando, non so come, ma sono stata teletrasportata sette anni in avanti nel futuro. Un futuro dove sono morta e dove i miei genitori sono andati ad abitare chissà dove, per ora dormo sul divano della mia vecchia casa, ora abitata dalla mia migliore amica per cui ho una cotta, da suo marito e da sua figlia. Cazzo che casino, non posso rimanere qui a lungo....ho bisogno di una casa, di un lavoro. Ho anche bisogno di una nuova identità, non posso certo farmi passare per Chloe Price, ho bisogno di un nome nuovo, ma che comunque mi ricordi chi sono. Mmmh, potrei chiamarmi Elizabeth Madsen, il mio secondo nome e il cognome del mio patrigno. Si, mi chiamerò cosi....chissà se Joe Nemola è ancora in attività, sette anni fa faceva i documenti falsi... ne avrei bisogno. Domani vedrò di cercarlo, ora però sarà meglio andare in bagno altrimenti non riuscirò veramente a dormire. Salgo le scale e mi dirigo verso il bagno finchè non sento dei rumori provenire dalla vecchia camera da letto dei miei genitori, ma che cazzo è ? E se fosse un ladro ? No, è impossibile, incuriosita mi avvicino lentamente alla camera, dalla camera provengo dei gemiti e altri rumori di sorta, preoccupata guardo attraverso il buco della serratura e vedo Max e Warren nudi che fanno l'amore. Ritiro subito il mio sguardo e imbarazzata torno di sotto, cazzo Chloe, che idiota che sei, sei veramente una stupida, come cazzo ho fatto a non capirlo ? Era ovvio, d'altronde sono una coppia sposata. Sospiro, è una cosa che fa male, so che devo accettarla, ma il cuore non smette di far male, avevo tanto sognato di mettermi con lei, di essere una coppia, di vivere insieme, ma lei è sposata, hanno una bambina, non posso incasinare tutto. Se rimango qui non c'è possibilità che possa dimenticarmi di lei, appena possibile me andrò via, sarà meglio per tutti. Per fortuna riesco ad addormentarmi poco dopo.
Vengo svegliata da dei rumori provenienti dalla cucina, mi alzo dal divano e vedo Max che coperta da una vestaglia preparando la colazione, mi avvicino e la saluto:
-Ehi Max.-
-Buongiorno Chloe, sei riuscita a dormire bene sopra il divano ?-
-Mmmh si, abbastanza. Sono riuscita a dormire qualche ora. Che prepari di bello ?-
-Uova e pancetta con il caffè per noi, per Chloe dei cereali con il latte.-
Dico in tono scherzoso.-
-Però, che brava donnina di casa che sei diventata.-
Lei con un tono di sfida risponde alla mia provocazione:
-Beh grazie, quando hai una famiglia impari a fare di tutto in casa, mica come te che non sai cucinare nulla.-
Vorrei risponderle per le rime, ma la mia vescica sta per esplodere:
- Ora scusami, ma devo andare in bagno, parliamo dopo.-
-Si, si scappa ahahahah.-
Con tono ironico dico:
-Ah-ah-ah molto divertente.-
Resterei volentieri li a parlare con lei, ma quando certe cose scappano...non puoi certo trattenerle. Salgo al piano di sopra e entro nel bagno, mi fondo subito nel water. Purtroppo però dimentico di girare la chiave e poco dopo bagno entra un Warren senza occhiali e torso nudo:
-O-oddio C-Chloe, m-mi dispiace, n-non sapevo ci fossi tu, o-ora esco subito.-
Il suo modo di parlare mi dice che nonostante il bel fisico che ora è resta sempre un imbranato:
-No, non c'è problema, tanto ho finito, devo solo lavarmi le mani.-
Ora mi diverto un pò con lui:
-Certo che ti sei fatto un bel fisico Warren.-
-Oh, g-grazie. H-ho cominciato d-dopo la scuola, v-volevo essere bello per Max.-
-E ci sei riuscito e poi sei un ragazzo cosi dolce...mi fai quasi dubitare della mia omosessualità.-
Warren imbarazzatissimo arrossisce:
-Ahahahah, sei veramente divertente, dovevi vedere la tua faccia ahahahahah, beh ci vediamo di sotto.-
Lui rimane li con la faccia da pesce lesso , poverino, è cosi facile metterlo in imbarazzo. Scendo di sotto con Max che mi chiede:
-Come mai stai ridendo sotto i baffi ?-
-Ah niente, è troppo bello trollare tuo marito ahahahah.-
-Che gli hai fatto ?-
-Oh niente, lui per sbaglio è entrato in bagno quando c'ero io e ho fatto solo qualche apprezzamento sul suo fisico ahahahah, e anzi, dovrei farli anche sul tuo, ti sei sviluppata eh ?-
Mentre dico questo le metto le mani sul seno:
-Queste una volta erano più piccole.-
Max mi dice:
-C-Chloe smettila, lasciami.-
-Perchè dovrei farlo ?-
-Eh dai smettila, adesso scendono Warren e la bambina.-
-Secondo me questa visione gli piacerebbe.-
-Per favore Chloe, smettila.-
-Eh va bene, a quanto pare questi giochetti ti piace farli con il tuo sexy nerd eh ?-
-Ma che dici ?-
Libero Max dalla mia presa e poi proseguo:
-E dai, non fare la santarellina ora, vi ho sentiti ieri sera, ci davate dentro.-
Max diventa rossa come un peperone:
-T-tu ci hai s-sentito ?-
-Oh si, ieri notte sono dovuta andare in bagno e ho sentito parecchie cose.-
Max diventa se possibile ancora più rossa di prima:
-Dai, dimmi un pò, com'è Warren a letto ?-
-Beh...ecco..-
-Su, non te ne devi vergognare, quella che fate è una cosa normalissima. E poi, io sono la tua migliore amica, alle amiche si dicono queste cose.-
-Chloe, non siamo più ragazzine di 18 anni, smettiamola con questi discorsi, e poi...mi vergogno.-
-Beh, in verità, io 19 anni ce li ho ancora, per me è come se fosse passato un solo giorno.-
-Touchè.-
-E dai, dimmi almeno com'è messo.-
Max sospira, sa perfettamente che finchè non mi risponderà non la lascerò in pace:
-Beh, diciamo che ha una grande qualità nascosta che mi piace.-
-Eh porcellina...ecco perchè hai fatto una figlia cosi presto, non riuscivi a stargli lontano ahahaha.-
-Dai su ora basta, sta zitta e mangia. Mi sembra quasi di avere una seconda figlia ahahahah.-
Mi siedo nel tavolo e comincio a mangiare, poco dopo dalle scale  scendono Warren e Chloe. Warren si avvicina subito a Max e gli da una bacio sulle labbra:
-Buongiorno amore mio.-
-Buongiorno Warren.-
Poi Max da una carezza alla figlia:
-Ciao tesoro. Hai dormito bene ?-
-Ciao mamma, ho dormito bene.-
-Ora vai a mangiare i tuoi cereali, o farai tardi all'asilo.-
-Si.-
Chloe si siede nella sua sedia con il cuscino e comincia a mangiare tranquillamente la sua colazione. Anche Warren si siede, e sfoglia il giornale mentre Max finisce di preparargli la colazione. Li guardo con tristezza, sono proprio una bella famiglia, un pò con eravamo io, mio padre e mia madre e che ora non esiste più,con loro mi trovo bene ma...loro non sono la mia famiglia, io con loro non c'entro niente. I miei pensieri vengono interrotti da Warren:
-Come al solito la tua colazione è buonissima Max, sei la migliore.-
Warren da un bacio sulla guancia a Max seguito dalla figlia:
-Si, la mamma è la migliore cuoca del mondo.-
Faccio un sorriso amaro, poco dopo Warren guarda l'orologio:
-Oh è tardi, dobbiamo andare, Chloe, ora io e te andiamo di sopra a lavarci i denti ep oi andiamo all'asilo.-
-Si papà.-
Warren e Chloe salgono di sopra, io chiedo a Max:
-Tu non ti prepari ?-
-Si, adesso, io devo essere al mio studio fotografico solo alle 9:00 mentre Warren deve essere in farmacia alle 8:30.-
-Capito.-
-E tu invece ? Che cosa hai intenzione di fare oggi ?-
-Mah, dovrei cercarmi un lavoro e un abitazione, ma senza documenti la vedo difficile. Dovrò vedere se un tizio che sette anni fa era nel giro è ancora in attività, ovviamente sperando che non sia star arrestato...e a proposito da oggi in pubblico o davanti a tua figlia chiamami Elizabeth Madsen.-
-Elizabeth ?-
-Si, mi serve una nuova identità, non posso farmi passare per Chloe Price, però ho deciso di tenere comunque una parte di me, Elizabeth che è il mio secondo nome e Madsen il cognome del mio patrigno
-Capisco.-
-Pertanto, credo che oggi farò un bel giro in città a vedere com'è cambiata.-
Poco dopo scendono Chloe e Warren che salutano Max:
-Ciao amore, ci vediamo stasera.-
Si scambiano una bacio sulle labbra, poi Warren aggiunge:
-Dai Chloe, dai un bacio alla mamma e poi andiamo.-
-Si, ciao mammina.-
Max e Chloe si abbracciano e poi Chlor le da una bacio sulla guancia:
-Ciao tesoro, a stasera.-
Max pare non avere molta voglia di staccarsi dalla sua famiglia. Appena se ne vanno Max mi chiede:
-Ti va di accompagnarmi fino al mio studio fotografico ?-
-Certo.-
Accompagno Max fino al suo negozio di fotografia e dopo comincio a girare per la città, mi sento come una turista in vacanza. Oltre a visitare la città stacco i volantini con offerta di lavoro o chi cerca dei coinquilini. Mentre giro per il centro sento due ragazze di circa vent'anni dire:
-Ma l'hai visto il ragazzo che lavora in farmacia quant'è carino ?-
-Eh si, c'hai un bel viso, ha un bel fisico ed è sempre cosi gentile.-
-Già, non sai che voglia avrei di baciare il suo bel viso.-
-Anch'io ah peccato che sia sposato.-
-Ma veramente ? Cosi giovane ?-
-Si, pensa che ha anche una figlia. Qualche volta l'ho vista nella farmacia.-
-Fortunata la bambina ad avere un padre cosi.-
Le due ragazze si allontanano, probabilmente stavano di Warren, faccio fatica a immaginarlo come un rubacuori, ma d'altronde per lui è sempre esistita solo Max. Poco lontano vedo una farmacia, per curiosità guardo attraverso la vetrata e vedo Warren vestito col camice bianco occuparsi di una bella cliente che ci sta provando spudoratamente con lui, ma egli mantiene un contegno professionale e anzi mette sempre in bella mostra la sua fede nuziale. Quel ragazzo ama veramente Max. Oramai si è fatta un certa ora e decido di tornare nel negozio di Max, anche perchè tra poco chiude per la pausa pranzo. Non appena torno li vedo un signore uscire dal negozio, io mi nascondo per poter origliare:
-Grazie, e mi raccomando signora Graham, voglio che le foto per la festa siano perfette, degne del nostro ospite d'onore.-
-Certo.-
Non appena il signore si allontana Max torna dentro il negozio, sento dei rumori e entro nel negozio, vedo un sacco di roba a terra, Max deve aver buttato per terra tutti gli oggetti sopra il tavolo. Ora Max ha la testa china sul tavolo e sembra che stia piangendo, io mi avvicino lentamente:
-M-Max, c-che cos'hai ? Perchè piangi ?-
-C-Chloe, n-no, non dovevi vedermi cosi.-
-Ma che cos'hai ? Mi preoccupi. Dai mi racconti quello che ti succede ?-
Max annuisce e lentamente inizia a parlare.






















Okay, terzo capitolo. Spero che questo capitolo non vi abbia annoiati, ma volevo evidenziare certe dinamiche del rapporto di Chloe con la famiglia Graham.  Perchè Max sta piangendo  ?  Che cosa le è successo ? La sua famiglia è a conoscenza di questa cosa ?Come si evolveranno i rapporti tra Chloe e la famiglia Graham ? Che succederà ? Lo scoprirete (forse) nel prossimo capitolo . Le critiche (se motivate in toni non offensivi) sono sempre gradite cos,i come le recensioni, di qualunque genere.  Una grazie a tutti coloro che leggeranno e recensiranno la storia.

   
 
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