Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: LadyUnicornGirl95    15/12/2016    1 recensioni
Serenella è una ragazza con una vita tranquilla. Lavora in una biblioteca a Carmagnola ma solo a livello di volontariato. Con gli uomini non ha mai avuto un ottimo rapporto a dirla tutta, gli uomini li prenderebbe tutti a ceffoni. Un giorno però, durante una sua tipica giornata di lavoro in biblioteca, incontra Khaled un uomo che ha già buttato via gran parte della sua vita e adesso si ritrova ad avere quarantaquattro anni senza moglie e senza famiglia.
Serenella e Khaled si innamorano. Ma essendo che appartengono a due età molto differenti: Serenella è appena una ragazzina di ventanni e Khaled un uomo di quarantaquattro anni, potranno comunque stare insieme?
Eppure, non sanno che la scelta di stare insieme li porterà incontro a tante gioie,dolori ma sopratutto a tanti guai in primis, perché il padre di lei non accetta che la figlia stia con un uomo di quarantaquattro anni pure marocchino.
I genitori di lei sono disposti a tutto pur di separare i due innamorati. Riusciranno in ogni modo Serenella e Khaled a non separarsi? A non cadere nella trappola dei genitori di lei che li conducono verso una rottura? Lo saprete leggendo.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quattordici

Scocciatore numero uno: Hamza
 

Oggi non ho una minima idea di cosa mi stia succedendo. Sarà che alle sette del mattino quello scocciatore di Hamza si è già messo a rompere le scatole. A questo punto gli ho detto di venire da me nel pomeriggio e... gli dirò finalmente che non voglio più stare con lui perché ho perso interesse a starci insieme. Insomma, me lo faccio ancora una volta e poi, ognuno per la sua strada. Almeno così, potrò finalmente vivere serenamente la mia storia con Khaled anche se ne ho ancora di cose da sistemare, prima che possa essere veramente così. Oggi Hamza si prenderà una bella botta al cuore e sinceramente non vorrei essere nei suoi panni.

Immagino già Hamza che viene qui tutto allegro e felice di vedermi, ed io con una faccia da funerale che penso solo ad arrivare al mio obbiettivo. Lo so che lui non la orenderà per niente bene, che dopo la pugnalata che prenderà da me non sò che idea potrà farsi dell'amore... ma penso che ci sia abituato dopo tutto, io non sono stata la sua prima ragazza ma sono la seconda perchè a parte me, ha già avuto una ex.

In mattinata decido di andare a fare una passeggiata in centro con una mia ex compagna di scuola chiamata Lavinia una ragazza di origine rumena, che ho conosciuto quando ero in terza liceo e lei era ancora in seconda. Lei non sà molto delle mie vicende amorose ma le ho accennato qualcosa a riguardo di Khaled. Non sa niente però della storia che Khaled ha dei precedenti penali, ci mancherebbe altro! A saperlo, quella sera che volevo dormire con lui avrei dovuto rivolgermi a lei... chiederle almeno di coprimi con i miei genitori. Mi rendo conto che sono stata davvero stupida quella sera e che ho fatto veramente una bella cavolata. La prossima volta mi rivolgerò a lei.

Lei come al solito è sempre molto carina: ha i capelli castani sempre lunghi, occhi marroni e una carnagione olivastra, ma con un fisico magro che io non faccio altro che invidiarla per questo, peccato solo per l'altezza... che è più bassa di me sarà alta circa un metro e sessantacinque se va bene, mentre io sono un metro e settantasette.

Per adesso lei non ha mai avuto un ragazzo e anche in questo è una ragazza molto fortunata perché gli uomini rovinano l'esistenza a tutte le povere donne e non si salva nessuna. Mi stupisce il fatto che lei riesce a non cedere alla tentazione visto che di solito, in Italia non abbiamo un bel parere a proposito delle rumene. Molti italiani dicono che sono donne false, traditrici e sempre con la voglia di fare sesso anche perché molte sono delle prostituite.

Non sto dando della prostituta alla mia amica però, non ci posso fare niente se in genere sento dire sempre queste cose in giro a proposito di rumene. Lavinia è veramente una brava ragazza e non farebbe mai la prostituta. Tante volte penso che un po' tutte le donne dovrebbero essere come lei e cercare di tenersi alla larga dai maschi che hanno solamente il sesso in testa.

Stiamo camminando in via Garibaldi nel centro di Torino. Io penso alla mia straordinaria giornata di ieri passata con Khaled mi sembra incredibile sapere che ero andata da lui solo per litigare e invece siamo finiti per fare la pace nel migliore

dei modi ed io non ho ancora idea di come affronterò la cosa: i miei genitori non

devono sapere niente di tutto questo, non devono sapere che ho preferito continuare la mia storia con Khaled invece che chiuderla come avrebbero preferito loro.

Insomma mi sembra di capire che se vorrò mandare avanti questa relazione dovrò muovermi più o meno come Lupin o Robin Hood. Devo essere molto attenta a non commettere nessun errore perché al primo sgarro, tutto potrebbe andare all'aria e io non voglio che questo succeda. Ed è anche per questo che devo assolutamente liberarmi di Hamza.

« Come va con questi uomini? » mi chiede Lavinia incuriosita, appena ci sediamo in un tavolo di un bar.

« Sinceramente, mi hanno stufata tutti loro » ammetto io.

« La tua storia con Hamza come prosegue? » continua lei.

« Male! Ho deciso di lasciarlo perché sto ragazzo è noioso, non parla mai se non lo costringo ad aprire bocca e poi... c'è un altro di cui mi sono innamorata, tu lo sai a chi mi riferisco » termino io.

« Non dirmelo: tu e Khaled vi siete riappacificati? » continua lei.

« Esattamente! Voglio però chiederti una cosa: non dirlo a nessuno che sono tornata con lui e, che non abbiamo chiuso come molti sperano e credono. Io sono disposta a vederlo di nascosto pur di restare con lui » commento io.

« In questo modo però ti fai male tu, amica mia. Lo sai che anche se terrai tutto nascosto prima o poi, i tuoi genitori lo scopriranno comunque? Loro sono nati prima di te cara amica mia, lo scopriranno sicuramente » continua Lavinia.

« Lo so ma la cosa non mi spaventa, voglio correre questo rischio se è il solo modo che ho per restare ancora con lui » rispondo io.

«Parlando di Harry Potter, sei ancora sicura di essere una Serpeverde? Questi tuoi discorsi, mi sembrano più quelli di una coraggiosa Grifondoro... cominci ad apprezzare i Grifondoro, amica mia? » mi domanda lei.

« Tranquilla Lavinia è sicuramente una tua impressione, io non tradisco la mia fede Serpeverde con nessun altra Casa... e poi lo sai bene che l'uomo che amo mi ricorda molto un personaggio di Harry Potter » ammetto io.

« Non capirò mai questo tuo amore per Voldemort... » ammette lei.

Mi piace sempre perdermi in discorsi che riguardano Harry Potter quando sono con lei. Insomma, dopo tutto Harry Potter è un argomento che ci unisce da quando io ero ancora una studentessa del liceo artistico e tutti i giorni non vedevo l'ora di finire la scuola per arrivare a casa e, guardarmi uno dei film della saga di Harry Potter, ma se devo dirla tutta, apprezzo questa saga da quando ero alla scuola elementare.

Una volta tornata a casa mia guardo l'orologio e realizzo che è ora di pranzo. Non so cosa mangiare sinceramente e allora, decido di farmi un piatto di pasta ma appena metto l'acqua a bollire, sento il citofono di casa suonare. Chi sarà mai a quest'ora? Non può essere Hamza perché gli ho dato appuntamento alle tre del pomeriggio. Sento un altro squillo del citofono e questa volta vado a vedere chi è. Niente da fare! È quello scocciatore di Hamza. Nemmeno mi lascia mangiare in pace questo ragazzo. Proprio una vera sfortuna averlo incontrato.

Gli apro finalmente la porta di casa.

« Ciao amore! » mi dice lui.

« A casa tua non si usa fare il pranzo ad una certa ora? » chiedo io, indispettita.

« Perché?» mi domanda Hamza.

« Stavo per mangiare... » rispondo io, sbuffando.

« Scusa amore » mi dice lui, sedendosi sul divano.

A me sinceramente, vedere questo individuo mi ha appena fatto passare la voglia di mangiare. Mi è anche passata la voglia di farmelo ancora una volta... credo che Hamza tornerà a casa sua arrapato tra meno di dieci minuti. Tanto ci metterà niente una volta uscito da questa casa, a trovare un'altra bambolina pronta a dargliela, ma questa bambolina oggi non sono io.

Lui ovviamente non sapendo le mie intenzioni di oggi comincia a baciarmi sulle labbra e io invece provo a trattenerle. Questo è il suo modo di provocarmi, ma oggi non gli andrà bene come ha sempre pensato di fare. Bello mio ricordati che non sempre si può fare i furbi nella vita e i tuoi baci stanno letteralmente incominciando a stancarmi tanto sono dati senza cuore perché sai che effetto possono farmi. In ogni modo, trovo la forza di reagire.

« Mettiamo subito in chiaro una cosa: io oggi non ho alcuna intenzione di fare sesso... » dico io, arrabbiata.

« Quanto sei antipatica oggi! Cosa ti è preso? » domanda lui.

« Ti avevo detto di venire qui per le tre e tu mi arrivi solo a mezzogiorno. Guarda hai scelto proprio la giornata sbagliata per venire » commento io.

« Uffa! Ti comporti come una bambina di cinque anni che fa i capricci e che gioca ancora con le bambole » dice Hamza, alzando la voce.

« Ma come? Non dicevi che ti piacciono le Barbie? Ecco bravo! Vai da quelle sciaquette che ti scopi ogni giorno quando non sei da me, loro almeno ti soddisfano facilmente il palato... » continuo io, arrabbiata.

« Che stronza! Sei velenosa come una vipera. Se questo è l'atteggiamento che vuoi assumere con me oggi, me ne vado direttamente a casa mia... non ci resto con questa finta santa che poi si fa pure i clochard e si diverte a dirne di tutti i colori a me usando le mie amiche come giustificazione perché non trova altri mezzi » ammette lui, irritato.

« I clochard saranno sempre meglio delle persone prive di cervello come te » ribatto io.

L'ultima cosa che riesco a sentire è niente meno la porta di casa che viene sbattuta con violenza da Hamza sorpreso a gridare "puttana", una volta essere fuori da casa mia. Io da dietro la porta rispondo dicendo " puttaniere". Non sono riuscita a chiudere con lui ma sono sicura che per un po' di tempo non oserà più disturbarmi.

Ma la mia lista di scocciatori per ora non è ancora terminata... è rimasto ancora uno scocciatore.    

 
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: LadyUnicornGirl95