<< agente Smith,raggiungimi immediatamente in centrale! >>

<< il capo è sempre molto amichevole. >>
pensai posando il telefono

Una volta uscito di casa notai subito che non vi era nemmeno un taxi in giro e,visto che la mia macchina era dal meccanico,imprecai sottovoce.

Dopo qualche secondo di riflessione decisi di prendere il treno per arrivare alla centrale,così mi incamminai verso la stazione con passo veloce.

Una volta arrivato notai che la stazione era stracolma di persone e per via di ciò imprecai nuovamente in silenzio perché odio il traffico.

Così arrivai finalmente alla fermata del “mio” treno che mi avrebbe portato in tempo alla centrale di polizia.

Alla fermata,non so perché,ma a prima vista notai,in mezzo a tutte le altre persone,un bambino dall’aria felice ed un uomo con una barba lunga e nera,alla vista di quell’uomo impassibile provai un’ansia angosciante ed un brivido di paura mi percorse tutta la schiena.

Ancora non sapevo a cosa sarei andato incontro.