PER DIMENTICARE
Avviso:
Non mi prendo nessun merito nè per quanto riguarda il testo
della canzone (che appartiene agli Zero Assoluto), nè per
quanto riguarda i personaggi della storia (quelli sono sempre della
cara Zia Row). Mi piacerebbe poter dire che il merito della storia
è mio ma visto che si è praticamente scritta da
sola, il merito della storia è della storia stessa XD XD.
Fissava
ancora intensamente il pezzo di pergamena che aveva davanti ai suoi
occhi.
Da tempo ormai nelle riviste di gossip si sentivano voci
del matrimonio imminente di Hermione Granger e Ron Weasley, ma quel
pezzo di pergamena, con la scrittura ricercata rifinita in oro,
faceva diventare tutto più vero, più vicino... e
dannatamente
doloroso.
Allora
quindi è vero
È vero che ti sposerai
Ti faccio tanti, tanti
cari auguri
E se non vengo capirai
Non
aveva alcuna intenzione di partecipare. Certo, era felice per lei e
desiderava che il suo futuro fosse dei migliori ma, per quanto per
lungo tempo avesse negato, il dolore al cuore lo colpiva ancora
quando ripensava a quando di nascosto era stati insieme.
Era
stata la prima donna che avesse mai amato davvero...
E
se la scelta è questa
È giusta lo sai solo tu
È lui l'uomo
perfetto che volevi
E che non vuoi cambiare più
Non
poteva neppure mettere in dubbio la sua scelta. Dopotutto, quando mai
lui le aveva dato tutto ciò che Weasley poteva offrirle?
Era
di certo lui l'uomo perfetto di cui Hermione non faceva altro che
parlare nei pochi momenti in cui si era aperta a lui.
Ti
senti pronta a cambiare vita
A cambiare casa
A fare la spesa
e fare i conti a fine mese
Alla casa al mare
Ad avere un
figlio e un cane
Ed affrontare
Suocera, cognato, nipoti,
parenti
Tombole a Natale
Mal di testa ricorrenti
E tutto
questo per amore
Io forse partirò
Per dimenticare
Per
dimenticarti
Io forse partirò
Per dimenticare
Per
dimenticarmi di te.. di te… di te…
Lei
lo amava così tanto da cambiare tutta la sua vita per lui...
Era
disposta a mettere da parte il suo orgoglio, le sue ambizioni e forse
anche qualche piccolo desiderio che le stava in fondo al cuore. Come
avere un cane, o magari qualcosa di più impegnativo, come un
figlio
da amare.
Mentiva a se stesso. Ron le avrebbe dato tutto ciò
che voleva!
E per quanto lui desiderasse che tutto ciò fosse
una menzogna, era la pura e limpida verità.
L'unica
soluzione che un codardo
come lui riusciva a
trovare per evitare tutto quel dolore intenso che quel matrimonio
causava, era scappare, cercando
di dimenticare lei e
ciò che tra loro c'era stato.
E
grazie per l'invito
Ma proprio non ce la farò
Ho proprio
tanti, tanti troppi impegni
E credo forse partirò
Stracciò
l'invito.
Non poteva proprio partecipare o non dimenticarla
sarebbe stato ancora più difficile, se non addirittura
impossibile.
Scrisse un biglietto formale in cui spiegava che per
impegni di lavoro in quel periodo non sarebbe stato a Londra e che
proprio non sarebbe riuscito a partecipare. Si sforzò con
tutto se
stesso di trovare un modo per lasciare un messaggio nascosto ad
Hermione tra quelle righe vuote e fredde, ma dopo un paio di
tentativi rinunciò.
Lei non avrebbe cambiato idea solo perchè
lui dopo anni le faceva una confessione d'amore nascosta fra una
parola fredda e l'altra di scuse per la sua non partecipazione al
matrimonio.
Se
avessi più coraggio
Quello che io ti direi
Che quell'uomo
perfetto che volevi
Tu non l'hai capito mai
Ma
per quanto in quei mesi di attesa lui avesse cercato di non pensare a
lei, ogni cosa che lo circondava gli ricordava di essere un
codardo.
Il giorno del matrimonio arrivò prima che se ne rendesse
conto e ,invece di rimanersene a casa a rimpiangere in solitudine i
suoi errori, la sua parte masochista gli impose di andare a spiare la
felicità sul volto della donna che amava nel giorno
più felice
della sua vita.
Giorno che avrebbe tanto voluto condividere con
lei...
Rimase in disparte, nascosto abilmente agli occhi di
qualsiasi persona, rimuginando intensamente.
Si maledì per non
essere mai stato tanto coraggioso da aprire il suo cuore a lei.
Era
lui l'uomo perfetto per lei... Ma come poteva lei capirlo se per
molto tempo anche lui l'aveva negato a se stesso?
Io
sarei pronto a cambiare vita
A cambiare casa
A fare la spesa
e fare i conti a fine mese
Alla casa al mare
Ad avere un
figlio e un cane
Ed affrontare
Suocera, cognato, nipoti,
parenti
Tombole a Natale
Mal di testa ricorrenti
E tutto
questo per amore
Io forse partirò
Per dimenticare
Per
dimenticarti
Io forse partirò
Per dimenticare
Per
dimenticarmi di te.. di te… di te…
Solo
ora riusciva ad ammettere di essere disposto a rinnegare le sue
origini Purosangue e ciò che aveva fatto nella sua vita e
perfino a
conoscere uno ad uno tutti i parenti Babbani di lei pur di poter
stare di nuovo accanto a lei.
Tutto ciò solo per amore... Lui che
quella parola non voleva più sentirla dire da nessuno...
Dopotutto,
prima che arrivasse lei, lui non sapeva cos'era l'amore e da quando
quel semplice e minuscolo vocabolo era diventato parte di lui, non
aveva fatto altro che soffrire per esso.
Hermione e Ron
sorridevano felici tenendosi per mano.
Ormai era troppo tardi
per qualsiasi cosa.
Con un ultimo sospiro si Smaterializzò di
nuovo nella sua silenziosa e sfarzosa dimora.
Doveva andarsene
dall'Inghilterra.
Per
dimenticare
Per dimenticarmi di te.. di te… di te…
Doveva farlo per
dimenticare.
Perchè per lui, Draco, l'ultimo erede
di Malfoy e Black, da quel giorno Hermione Granger non sarebbe mai
esistita...
Sarebbe stata solo un sogno... Certo,
il sogno più bello e doloroso della sua vita, ma pur sempre e solo
un sogno.
Spazio dell'autrice:
Che
dire, è una one-shot
senza pretese che ho scritto oggi in spiaggia in un momento di noia.
Ascoltavo le ultime canzoni che avevo caricato sull'mp3 e mi
è
venuta l'ispirazione sentendo “Per Dimenticare”
degli Zero
Assoluto.
La
storia si è praticamente scritta da sola...
Non
mi ci sono impegnata molto quindi non mi aspetto molti commenti
positivi, ma se vi va di lasciarmi anche qualche consiglio per
migliorarla, magari quando avrò un po' più di
tempo potrei anche
decidere di risistemarla, quindi, dateci dentro con le
recensioni!
Bacioni, Lizzy!