2. PREOCCUPAZIONI
CHE ATTANAGLIANO LA MENTE
Ringo aveva raggiunto Ikki,
in compagnia di Kururu, stava aspettando di entrare a
scuola, ma come al solito all’appello mancavano i
soliti ritardatari.
La Noyamano sperava che presto qualcuno fosse andato in suo
soccorso…
Certo non era un
vero e proprio aiuto, ma sicuramente era sempre meglio che restare sola con Ikki e Kururu.
Non aveva niente
contro nessuno dei due ragazzi, ma il suo cuore stava
al quanto soffrendo a trovarsi in una situazione talmente imbarazzante.
Per il ragazzo era
tutto nella norma, perché non era riuscito a capire quello che stava passando
per il cuore della giovane Noyamano, mentre Kururu era ignara di tutto, anche se da ragazza che era,
riusciva a capire quando nell’aria c’era profumo d’amore.
-Allora come stai Ringo? – Sorrise Ikki.
-Tutto bene… - Rispose
tranquillamente.
-Sei puntuale come
sempre…
-Ovviamente… noto
che anche tu sei in anticipo e questo è strano per uno
come te… - Sorrise.
-Infatti è tutto merito di Kururu!
Mi fa sempre da sveglia venendomi a chiamare!
Dicendo quella
frase il giovane prese la ragazza che aveva nominato e le avvolse un braccio
intorno alle spalle, facendola arrossire notevolmente.
Ringo a quella scena rimase senza parole…
Sapeva come
stavano le cose, si poteva immaginare anche fin troppo, ma vedere quel gesto
affettivo nei confronti della ragazza dai capelli lilla era davvero troppo
forte, anche per una come lei.
Strinse gli occhi
facendo un finto sorriso…
Ikki era molto contento e non si accorse di
niente, al contrario di Kururu che
divenne improvvisamente seria.
-Ma gli altri ragazzi dove sono? Non abitate tutti insieme? – Domandò Ringo.
-Erano
ancora a letto… io ero
già in piedi! – Sorrise compiaciuto.
-Spiega come
stanno le cose… era per caso che si trovasse alzato,
era andato in bagno… - Ridacchiò Kururu.
-Sei la solita! Per
una volta che potevo mostrare a Ringo che mi ero già
alzato e mi stavo preparando per andare a scuola, rovini tutto! – Affermò scherzando.
-Ma bisogna dire la verità Ikki-kun!
– Sorrise dolcemente la ragazza.
Ringo si sentiva quasi estranea a quell’atmosfera che si era creata fra i due ragazzi.
Era davvero di
troppo…
Anche se si stava
allontanando da Ikki, ogni volta che lo rivedeva quei
grandi passi che era riuscita a fare sembravano diventare
più piccoli.
Era sempre un
dolore e questo lo sapeva bene, ma non aveva molta scelta, se non quella di
andare avanti.
Doveva essere più
aperta come persona ed avere altri orizzonti, non come prima, dove i suoi occhi
erano solo rivolti a Ikki.
Sospirò…
-Tutto bene Ringo? – Chiese preoccupato.
-S-Si,
perché? – Mentì.
-Ti vedo strana…
-Sono leggermente stanca… sai, sono sempre molto occupata!
-Immagino, con lo
studio ed anche sui pattini, eh? – Sorrise.
-Si… esattamente…
Ad un certo punto
la Noyamano si sentì fissata ed alzò lo sguardo
vedendo l’espressione seria di Kururu che non
smetteva leggerle gli occhi.
Ringo si irrigidì
vedendo quello che la giovane stava cercando di fare, e divenne improvvisamente
seria, assumendo uno sguardo carico di freddezza.
Durò pochi secondi,
ma riuscì a bloccare le intenzioni di Kururu, che
rimase quasi immobile per quello sguardo carico di freddezza che una ragazza
dolce e carina Ringo poteva scaturire.
-Che hai, adesso, anche tu? – Chiese Ikki.
-Io? Niente… ero sovrapensiero… - Rispose
dolcemente Kururu.
-Sempre la solita
testolina sbadata…
Il ragazzo le
diede un dolcissimo bacio sulla testa facendo arrossire la ragazza, al
contrario di Ringo che si sentì spaccare
ulteriormente il cuore.
Sembrava proprio
che tutto venisse fatto apposta…
Era
destinava a soffrire
sempre per amore?
Voleva scappare
via, cercando di calmarsi perché stava diventando davvero insopportabile la
situazione per lei, quando ad un certo punto si sentì appoggiare una mano sulla
spalla.
Ebbe un sussulto e
con la coda dell’occhio notò chi era la figura in questione…
-Ciao a tutti
ragazzi! Scusate il ritardo!
-Eccoti qui Kazu! Pensavo ti fossi perso! – Rise Ikki.
-A dire la verità
ho dovuto combattere per avere il possesso del bagno, lo sai anche tu che
quando entra Onigiri rischi di restarci secco… - Fece un ghigno divertito.
-Ma non sparare simili stronzate…
Ringo lascia perdere ciò che dice! – Le disse con
occhi dolci.
-Lascio perdere
anche te allo stesso modo… - Rispose guardando altrove.
-Ma perché sei sempre così cattiva… - Disse con le lacrime agli occhi.
-Perché dice semplicemente la verità! – Affermò Emiri.
-Esattamente, sei
un pervertito! – Aggiunse la fedele amica Yayoi.
-Sentito Onigiri? Le voci della verità hanno
parlato… - Rispose ridendo Kazu.
-Perché continua a stare appoggiato a Ringo…
- Si morse le mani Emiri.
-Stai
tranquilla per piacere, altrimenti ti farai sentire…
-Hai ancora la
mano appoggiata alla mia spalla Kazu…
-Hai ragione Ringo, ma si sta talmente comodi… - Sorrise dolcemente.
-Ehi ma ci stai
provando con mia sorella? – Domandò Ikki.
-Io? Ma che dici… - Fischiettò Kazu.
Ringo sentendo quelle parole da parte di Ikki rimase nuovamente
pietrificata.
Possibile che in
poco tempo riuscisse a farle così male?
-Scusa ma è meglio
entrare…
Dicendo questo Ringo corse via, lasciando
tutti i presenti senza parole.
-Ho detto qualcosa
di sbagliato? – Chiese Ikki.
-Sei solo un
deficiente… - Rispose Kazu andandosene.
-Kazu-sama…
- Piagnucolò Emiri.
-Ma che ho detto?
-Lascia
perdere Ikki… sei troppo stupido per capire… ad ogni
modo sarà meglio
entrare in classe…
-Va
bene… va bene… ma Akito? – Chiese guardandosi intorno.
-Arriva
in ritardo ha detto…
-E Buccha?
-Ha detto che non
aveva voglia di venire a scuola… aveva mal di pancia…
- Si grattò la testa Onigiri.
-Capisco…
va beh, allora io entro,
ci vediamo dopo?
-Si Ikki-kun! A dopo!
I ragazzi si
recarono in classe, tutti con degli sguardi molto seri.
Ognuno nella
propria mente era invaso da differenti pensieri…
Ikki aveva la testa fra le nuvole, non
riuscendo ancora a capire cosa avesse detto di sbagliato, ma soprattutto il suo
pensiero era principalmente rivolto ai suoi allenamenti sui pattini, al
contrario di Onigiri che
continuava a pensare che mutandine portasse Ringo.
Emiri era molto triste, notava che Kazu
era sempre più distante e probabilmente stava iniziando ad avere un interesse
sempre più profondo per un’altra persona.
Pensando a queste
cose aveva gli occhi lucidi, perché lei lo amava veramente…
-Devi
trovare una soluzione… non puoi
stare sempre così male…
-Non è facile Yayoi… non so cosa fare…
-Invece una
soluzione ci sarebbe!
-Non ho il
coraggio!
-Devi provarci se
non vuoi perderlo definitivamente…
-E se mi rifiutasse?
-Non è il tipo…
sai bene che uscirebbe con te… e poi chi lo sa, potrebbe
davvero nascere qualcosa… - Sorrise.
-Non ne sono
convinta… potrei uscirci facendogli capire che non
sono quella che vuole… - Rispose tristemente.
-Dovresti almeno
provarci… se non è quello giusto per te vuol dire che
non è destino e ne troverai sicuramente un altro…
-Ma io voglio Kazu-sama…
-Lo so che sei
innamorata… ma non è detto che sia lui… ma per lo meno provaci, altrimenti non
lo saprai mai…
-Hai ragione… ma
credimi… ho davvero paura… ho timore di soffrire…
-Se non provi, però, non saprai mai quello che
pensa di te Kazu…
-Vorrei che
qualcuno me lo facesse sapere invece… - Sospirò.
-Non ricorrere a
simili idiozie Emiri…
-Lo so… hai ragione…
-Cerca di trovare
una soluzione… ed in fretta…
-Ci proverò…
Più avanti
camminava Kazu con lo sguardo abbassato…
Era dispiaciuto
per quello che stava passando Ringo.
Aveva capito
benissimo la sua situazione, ma non era facile andare avanti, voleva aiutarla
ma non sapeva che fare.
Alle volte avrebbe
parlato apertamente ad Ikki del problema, ma altre
volte l’avrebbe volentieri preso a calci.
Si mise una mano
sulla faccia…
Era anche lui
molto confuso, perché aveva il dubbio che Ringo
iniziasse a piacergli sul serio, ma non voleva vederla soffrire ulteriormente,
aveva timore che avrebbe peggiorato solo la situazione.
Intanto la Noyamano aveva lo sguardo perso nel
vuoto, tutto ciò stava davvero diventando insopportabile.
Doveva dimenticarsi
il prima possibile Ikki…
Ma come?
Ci sarebbe davvero
riuscita?
Non lo sapeva, ma
lo sperava visto che lentamente l’amore che provava
per lui stava diminuendo.
Avrebbe sofferto
ancora per poco, poi sarebbe di nuovo stata libera e felice di
amare, considerando il giovane davvero solo un fratello.
Kururu intanto si stava recando a fare qualche
compera, doveva far la spesa se volevano mangiare qualcosa per cena.
Il suo pensiero
era rivolto, però, sempre alla ragazza dai lunghi codini…
Aveva capito che
provasse qualcosa per Ikki, ma lui non aveva
sospettato di niente, e questo poteva essere un bene o una
male per lei?
Iniziò ad avere
mille preoccupazioni al riguardo…
L’unica soluzione
era restare sempre vicino al giovane, non abbandonandolo mai.
Ma aveva anche capito che Ringo
stava perdendo quel sentimento legato ad Ikki,
sperava solo che una volta che la giovane lo avesse dimenticando non avrebbe
iniziato lui a cambiare atteggiamento nei suoi confronti.
A quel pensiero la
ragazza dai capelli lilla si bloccò, aveva uno sguardo
preoccupato.
Doveva far di
tutto per restare al fianco di Ikki,
perché lei lo amava davvero.
Fine del secondo
capitolo!
Spero che sia
piaciuto, anche se noto che ci sono pochi commenti!
Peccato! XD
Ringrazio Kyo-kun che
legge la storia! U_U
Grazieeeee!
E ringrazio Mai Valentine che mi ha commentato ed è
sempre troppo gentile con me! *_* ti adoro zietta!!
Un saluto a tutti
Alla prossima
Maho87