NON MI ABBANDONARE
Non mi lasciare solo,
O mio caro amico;
Non te l’ho mai detto,
Ma per te vivo.
Il sole sembra più brillante se tu sei con me.
Allora, perché non riesco a concepire il tuo singolare addio?
Bastava che me lo dicessi, che per te ero una noia.
Bastava che tu non mi avessi mentito, e che non mi avessi preso in
giro.
Ah, sadico, mi sento sadico!
Non la immaginavo questa fine, ma forse avrei
Dovuto, potuto farlo.
Onore e gloria a chi è stato abbandonato,
Nel fosso come un rifiuto usato,
A chi sincero ha saputo essere con l’amico.
Resta con me, non mi abbandonare, ti avrei detto,
E ora più non posso, inerme nel bitume, grazie a te.
NOTA DELL’AUTORE
Buongiorno, carissime amiche!
Spero che abbiate passato un buon
Natale. Nel frattempo, questo giovedì ho scelto di pubblicare questa poesia. È
molto comprensibile a mio avviso, quindi non aggiungo altro o inutili parole, e
la lascio a voi e alle vostre sagge menti, sperando che vi sia piaciuta.
Lunedì, per chi non lo sapesse e
magari fosse interessato, ho pubblicato il prologo del mio nuovo racconto
intitolato Il destino e la speranza,
se a qualcuno di voi andasse di dargli un’occhiata.
Vi ringrazio per tutto il
sostegno che mi offrite ogni settimana.
Grazie di cuore per tutto, e a
giovedì prossimo!