Herobrine vagava da anni ormai nell'Overworld, non sapeva chi avesse ucciso Entity ma ne era contento. Aveva iniziato ad abbattere degli alberi per farsi strada, finché non senti un sibilo, era di sicuro un giocatore. Andò a vedere ma quello che vide non era un giocatore, ma una giovane ragazza che stava combattendo, lui la riconobbe, era la ragazza che parlava con Entity prima che lo uccidessero. Si avvicinò di nascosto alle sue spalle, ma fu fermato da lei che teneva un arco teso con una freccia. -stai tranquilla non ti farò del male, ti ho riconosciuta sai, tu eri qui qualche anno fa che parlavi con Entity. Come ti chiami?- disse Herobrine alla ragazza che rispose -io mi chiamo ros. Non pensare che se ero con lui io gli volessi bene, io l'odiavo era la persona peggiore del mondo ed è morto, se le meritato. Lui aveva ucciso mia madre, non meritava di vivere, mia madre non doveva morire. Cosa farò adesso? Non ho nessuno.- finì piangendo. Lui la guardò, era triste per lei non aveva nessuno aveva capito tutto semplicemente dalle sue parole. Così le disse -mi prenderò io cura di te! Se resterai al mio fianco non ti accadrà nulla.-, lei lo abbracciò, è viaggiò con lui. Vagavano da anni insieme è lei lo aveva cambiato, Herobrine stava per prendere un giocatore di spalle per ucciderlo ma lei lo fermò dicendogli di non uccidere quel giocatore, di risparmiarlo ed Herobrine acconsentì perché voleva che la ragazza non si arrabbiasse. Ma giorno dopo giorno lui stava cambiando, sentiva come se qualcosa avesse riempito il suo cuore vuoto, all'inizio non capiva ma fu quando ebbe problemi a respirare che capì. Aveva perso conoscenza è quando riaprì gli occhi lui la vide, vide lei con le mani sul suo corpo che emanava luce bianca, poi la guardò negli occhi blu come il mare, lei piangeva. Lei piangeva? Piangeva per lui? Sentiva la voce di lei che gridava piangendo di non morire, che gli voleva bene è dopo fu quella parola a fargli capire il riempimento del suo cuore, una parola che nessuno avrebbe mai detto a lui, lo chiamò "padre". Lei lo aveva chiamato così, per Herobrine fu bello sentirlo da lei perché lui la considerava una figlia. Il suo cuore era pieno d'amore, amore per lei, l'amore di un padre adottivo. Si riprese è l'abbracciò per farla calmare, perché vederla piangere lo faceva soffrire molto. Herobrine aveva capito che il motivo della sua salute era una malattia, nel villaggio giravano voci su una malattia che colpiva all'improvviso, molti villici erano stai colpiti dalla malattia ma solo pochi erano sopravvissuti. Non voleva che ros lo scoprisse così non glielo disse perché doveva passare una vita tranquilla, una vita speciale con lui finché non sarebbe morto. Non era più immortale, ma era un comune mortale, malato è morente. ANGOLO AUTRICE: piaciuto questo momento speciale tra il nostro Herobrine è la nostra ros? Che dire, lui si è affezionato alla ragazza. Lui che si affeziona ad una persona non esiste ma questa è una FF quindi tutto è possibile. Alla prossima con il capitolo sul salvataggio di Summer dopo essersi preparati ciao. Da Stellarubia626 GAME OVER