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Autore: kenner    28/01/2017    1 recensioni
Se la cosa piu importante del mondo ti venisse portata via? Se l'unica cosa che ti illumina la giornata se non la vita intera in un momento dovesse sparire? Questa storia parla di me, di come ho perso tutto, e di quello che ho affrontato dopo che la mia sola e unica luce e andata via,e chissà forse arriverà persino un capitolo in cui Lei tornerà, dipende solo da lei. Questa e la mia storia e voglio condividerla con te.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'ombra del lupo Il tuo sorriso forzato che nascondeva le lacrime,
Non riesco nemmeno a tenerti stretta,come ti voglio.
Oltre la luce del giorno qualunque possa essere il futuro.
solo ciò che uno crede ancora rimane invariato.
Per seguire attraverso un cielo che si schiarisce,
cerco la mia strada,
e diventare un raggio di luce con te.
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Cosa mi succede?
Cosè questa sensazione? questo peso che mi sento dentro?
Sento il mio cuore battere un po piu forte, sento che qualcosa dentro di me si sta logorando.
Sono fermo, sdraiato, immerso nel buio piu oscuro, a cercare di capire cosa sia questa cosa che mi sta lentamente soffocando.
La mia notte e rimasta senza una vera luce per troppo tempo?
Mi sto lentamente rassegnando a vivere per sempre al buio?
E allora cosè questo? L'ultimo avvertimento?
Mi guardo intorno e vedo una foresta, piena di creature ostili, ma nessuna si attacca, ma neanche si aiutano, sono tutte indifferenti. Alcuni di loro sanno che esiste la luna, che questa oscurita non e eterna e puo essere rischiarata dalla luce. Alcuni la cercano e altri sperano di ritrovarla, come me.
O forse no.
Non credo di avere chiari ricordi in cui non c'era la mia luna, lei c'e sempre stata quasi da quando ho memoria.
Ricordo vagamente un tempo in cui non avevo idea della sua esistenza, che camminavo al buio, come tutti gli altri, senza esserne consapevole.
Avete presente quando c'e un rumore forte e costante, ma non ci fate caso finche non smette?
E quel senso di sollievo quando finalmente ritorna la pace?
Esatto,quella sensazione.
Non mi ero accorto di camminare al buio finchè non è arrivata la luce. Lei, la mia dolce e meravigliosa luna.

Era bellissima, potevo stare ore ad ammirarla e non averne mai abbastanza.
Ricordo quando l'ho vista la prima volta, era...
NO!!!
una fitta lancinante al petto,non posso e non voglio ricordarla,forse l'oscurità e davvero il mio posto se pensare alla sua luce fa tanto male.
Me ne vado da questo posto, ho bisogno di distrarmi, ho bisogno di affondare nell'oscurità per dimenticare la luce.

Anche gli altri soffrono cosi?
O forse sono stati piu fortunati e non hanno mai trovato la loro luna?
In fondo non puoi sentire la mancanza di qualcosa che non hai mai avuto no?
Si, forse puoi immaginarlo, ma credimi, se hai sempre vissuto nell'oscurita non puoi immaginare la luce.
Siamo noi i veri condannati? Alla disperata ricerca di qualcosa che abbiamo assaporato e che forse non riusciremo mai piu a ritrovare?

Sto vagando nella foresta, sempre piu in profondità ,senza uno scopo, senza un vero motivo, ma semplicemente perchè rimanere fermo era impossibile.
Mi faccio mille domande su cose inutili, cerco qualsiasi appiglio per evitare che la mia mente vagabonda vada dove non deve, ma penso che sarebbe piu facile smettere di respirare o impedire al mio cuore di battere.
Sembra che esista un'altra Entità dentro di me che semplicemente fa e pensa quello che vuole senza chiedermi il permesso, un qualcosa che semplicemente non riesce a rassegnarsi.

"Perchè non mi lasci in pace? E andata, forse Lei sta gia illuminando un'altro cielo, quindi perchè non mi lasci in pace? Per favore, ti prego, vattene"

Sto soffrendo, sono immerso nell'oscurità e ne sono felice, perchè piu oscura e la mia notte e meno ricordi ho della mia luce. Pero c'e sempre quel fastidio in fondo al petto che rifiuta di andarsene, come se quello che voglio non conti nulla, lui ci sta. Punto.
Come se continuasse a toccarmi una ferita che si stava cicatrizzando,un fastidio con cui puoi vivere, ma preferiresti di gran lunga stare senza.
Stavo camminando per la foresta maledicendo a ogni passo questa Entità che non mi lasciava neanche dormire,o vivere come avrei voluto.
Dietro a ogni decisione, a ogni stella che vedevo, c'era sempre il suo bisbiglio che io non riuscivo ad ignorare, che mi parlava di Lei, me la faceva rivedere in ogni cosa, anche nelle piu stupide. Pensavo che forse con la luce di una stella, me ne sarei potuto liberare ma non ha funzionato, la voce e rimasta li, a volte prendendomi persino in giro, paragonando la fioca luce della stella alla mia splendente luna.

Stavo per rinunciare all'idea di liberarmene quando all'improvviso mi sono ritrovato davanti un enorme lupo nero, piu oscuro della notte stessa. Era terribile, sembrava uscito da un'incubo, immenso, con denti affilati e zampe enormi che sembravano poter abbattere qualsiasi cosa. Non esisteva un essere più spietato e selvaggio di lui, sapeva quello che lo voleva e non si faceva nessun problema ad abbattere qualunque cosa ci fosse in mezzo, pur di ottenerla. Ma allo stesso tempo appariva cosi fiero e orgoglioso di quello che era, senza nascondersi o trovare scuse, faceva semplicemente quello che gli ordinava l'istinto niente di piu. Era un essere orgoglioso della sua forza,della sua determinazione, un lupo solitario che non aveva bisogno di niente e nessuno.
Una creatura che ha conosciuto la vera solitudine e per questo possedeva la vera forza.

Avevo paura di quel lupo, ma allo stesso tempo lo trovavo bellissimo.
Sembrava quasi invisibile, un pezzo di oscurità che ha preso vita, quei pochi dettagli che riuscivo a vedere mi lasciavano senza fiato. In particolare gli occhi, di un azzurro splendente, cosi assurdamente in contrasto con il resto del corpo.
Mi fissava ringhiando e snudando le zanne, e lentamente si avvicinò. Rimasi immobile, troppo scioccato per muovermi o fare qualsiasi altra cosa.
Quando pensai che era finita, guardai il lupo negli occhi e... sembravano divertiti, come se per lui fosse tutto un gioco. Mi parlò.
"Sei patetico, ridotto cosi male solo per Lei? HAHAHAHAHA"
Che bastardo, cosa diavolo vuole da me e sopratutto chi o cosa è?
"Posso aiutarti, anzi ti aiuterò che tu lo voglia o no, non hai molta scelta"


Ragazzi, prima di tutto grazie per aver letto fin qui. Un grazie speciale a Voiceless per la sua recensione dell'ultimo capitolo, ma sopratutto volevo salutare Marty, che dopo aver letto le sue fantastiche recensioni, mi ha fatto venire ancora più voglia di scrivere.
Questa che sto scrivendo è una storia davvero difficile, questo capitolo in particolare. Come sapete questa storia è molto autobiografica, ho detto che avrei raccontato la mia storia, il mio viaggio in questa notte senza luna e finora ci sono riuscito anche se con molte difficolta.
In particolare, l'Entità e il lupo nero sono stati una sfida. Analizzare quello che rappresentano e portarli qui, nero su bianco, è stato difficile, il particolare il lupo nero, a cui dedicherò il prossimo capitolo.

P.S. le frasi di inizio capitolo ovviamente sono ispirate da un'ending "With you" degli AAA, la prima ending di Inuyasha Final Act.
  
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