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Autore: _ItsAlexandra_    11/02/2017    2 recensioni
Alex é sempre stata una ragazza timida e introversa, a causa di una serie di eventi spiacevoli che l'hanno resa protagonista, ha perso totalmente la fiducia nelle persone.Nel corso della sua vita scoprirà cose terribili sul suo passato e incontrerà persone avvolte nel mistero che le stravolgeranno completamente la vita, in particolare un ragazzo dagli occhi verdi e profondi, in cui troverà le risposte che cerca
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Evie Frye, Jacob Frye, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: Spoiler!
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Quando il sole fu ormai alto nel cielo, Alex raggiunse con non poca euforia Leicester Square
Vago' con lo sguardo in cerca del volto di Jacob ma con suo dispiacere non lo trovo'
Si sedette su una panchina attendendo invano il suo arrivo.Ormai stanca,decise di andarsene.
Cammino' infuriata con passo svelto senza meta.I suoi unici pensieri in quel  momento erano rivolti a quel ragazzo temerario che,come gli altri, aveva tradito la sua fiducia
Quante volte si era ripromessa di non fidarsi piu' delle persone?.In un modo o nell'altro,finiva sempre nello stesso modo
Mentre era occupata a maledirsi mentalmente, senza accorgersene, ando' a scontrarsi contro un uomo anziano
Le cartelle del vecchio si rovesciarono a terra
«Mi scusi, non volevo..»Alex lo aiuto' a raccogliere i suoi documenti.Quando alzo' lo sguardo noto' con sua grande sorpresa che l'uomo in questione era il dottor John Elliotson
«Non vi preoccupate»l'anziano squadro' Alex e,dopo aver borbottato qualcosa sottovoce,inarco' un sopracciglio
«Avete la febbre?»
«Come,prego?»
«Non vi vedo particolarmente in salute»
«Mi sento benissimo»rispose Alex confusa
«Perché non mi seguite?Mi stavo dirigendo proprio a Lambeth, potrei visitarvi»
«Vi ringrazio per l'offerta ma...»
«Suvvia!»
Elliotson era il miglior medico di Londra.Normalmente Alex avrebbe rifiutato non conoscendolo bene.Poi successivamente  penso' che non tutti avrebbero avuto la stessa opportunita'
«Va bene»
«Eccellente»Il dottore sorrise«Seguitemi, non ci metteremo molto a raggiungere Lambeth»
Si fermarono davanti a un grande edificio,Alex lo riconobbe immediatamente:il manicomio 
Era identico a uno di quei luoghi terrificanti descritti nei romanzi horror che leggeva
Attraverso le finestre, si potevano notare le luci fioche dei lampadari che emanavano un'atmosfera ancora piu' inquietante
«Vi vedo pallida» disse il dottore osservandola attentamente
«Mi aspettavo uno studio medico o...»si bloccó continuando ad osservare la struttura tetra
«Preferisco lavorare in luoghi emarginati dai...ficcanaso.Vi prego,seguitemi»
Alex oltrepassó la porta del manicomio, quest'ultima si chiuse con un tonfo alle sue spalle
Si guardó intorno atterrita:quel posto le incuteva tanto,troppo timore
C'era qualcosa che non quadrava e,purtroppo, il suo intuito non sbaglió
«Mi dispiace,Alex»il dottore sorrise perfidamente avanzando verso di lei
Alex arretró velocemente e per poco non inciampó sulla rampa di scale
Invasa  dal panico,cominció a correre nella direzione opposta ma il lembo del vestito lilla che indossava andó ad incastrarsi nella maniglia di una porta, impedendole di fuggire
Elliontson ne approfittó prendendole aggressivamente un polso
Alex cercó di dimenarsi, senza riuscirci
Trascinandola con forza, il medico la rinchiuse nella cantina del manicomio
«Fammi uscire!Appena mio zio sapra' cosa hai fatto,stanne certo,passerai il resto dei tuoi giorni in una cella!»Alex grido' invano, probabilmente il dottore era andato gia' via, lasciandola in quel putrido seminterrato
Esaminando velocemente i documenti riposti sulla scrivania, comincio' a tremare:

"Londra,1868
Gli esperimenti che ho svolto sui miei pazienti, fino ad oggi,hanno prodotto risultati positivi
Inoltre Starrick aumentera' la mia paga, rispettando il nostro accordo
"

Di quale accordo parlava?Quali generi di esperimenti conduceva sui pazienti?Il dottore come sapeva il suo nome?
Troppe domande assalirono la mente della ragazza
Alex,cercando una via di fuga, trovo' un passaggio segreto nascosto da un piccolo mobiletto di legno
Percorrendo il passaggio, si ritrovo' in quella che sembrava essere la stanza delle cavie di Elliontson
Improvvisamente senti' le voci dei suoi segretari farsi sempre piu' nitide:si stavano avvicinando
Alex sali' velocemente su una barella e si nascose sotto il lenzuolo bianco
«Il dottore ESIGE che gli portiate un altro uomo»
«Ma certo.Per la ragazza?»
Alexandra degluti'
«Il prossimo turno sara'...»un'altra voce maschile che Alex non riconobbe, lo interruppe
«Portate anche l'altro»disse indicando la barella in cui si nascose Alex
La ragazza  senti' il cuore salirle in gola, da li' a poco si rese conto che qualcuno la stava trasportando verso l'atrio,dal dottore.
L'urlo di un paziente fece sussultare tutti i presenti
«Come avete potuto notare, con un'eccessiva pressione, si puo' andare incontro a...risultati molto spiacevoli.Purtroppo l'organo si e'...rovinato»disse Elliontson noncurante del disastro appena compiuto
Alex senti' la barella fermarsi
«Ecco,dottore,come avete richiesto»
«Molto bene.Continueremo con l'esperimento tra poco, osserveremo..»si senti' un rumore secco.
Gli "spettatori" cominciarono a fuggire velocemente creando il caos.Alex,approfittandone,scese dalla barella e cio' che vide davanti a se' la lascio' impietrita:Jacob era chinato sul corpo morente del medico e reggeva un pezzo di stoffa sanguinante
«Cosi' è finita,vero Frye?Questo non mi impedisce di pensare ad un futuro migliore,scaturito dal sangue dei visionari»
«Io vedo solamente il sangue di un pazzo»ribatte' Jacob a denti stretti
«Credi davvero che uccidendo un vecchio fermerai il grande architetto del mondo?!Crawford Starrick ha piani gloriosi per l'umanita'!.»
«I piani possono essere cambiati»
«Sei solo un bambino, un bambino che crede ancora di poter raddrizzare il mondo a colpi di spada.Non hai mai pensato alle conseguenze delle tue azioni,Jacob?O da tuo padre non hai appreso nulla?»disse per poi spirare tra le braccia del ragazzo
Jacob si alzó riluttante e ,alzando lentamente lo sguardo, si rese conto della presenza della ragazza
La guardó sorpreso 
«Alex?!Cosa...cosa ci fai qui?»
Alexandra arretró non riuscendo a non osservare il cadavere del dottore
Jacob cercò  di avvicinarsi a lei ma quest'ultima lo respinse
«Stai lontano da me,Jacob!»
«Alex posso...»
«No!Vai in giro ad uccidere persone come se fosse un gioco!Non sei tanto diverso dai Blighters»
Dopo quell'ultima affermazione, Jacob rimase pietrificato e incredulo alle sue parole
«Se non fossi intervenuto, ora saresti morta per colpa di questo pazzo!»
«Se non fossi intervenuta, non avresti nemmeno avuto l'opportunitá di portare il tuo culo qui!»dopo aver messo a tacere Jacob,Alexandra uscí velocemente dal manicomio

Entrata in casa, suo zio la vide molto scossa
«Tesoro, cosa é successo?»
«Non puoi immaginare zio,non potrai mai...»

Nel frattempo,nel covo di Starrick....
«Frye intende consegnare Londra nelle mani del crimine!Elliotson é morto!»
«O magari non ha nessun piano preciso e si diverte solo a giocare con le nostre vite»
«L'intero settore medico della citta' é nel caos!Non comprende le conseguenze delle sue azioni, quell'uomo é un vero anarchico!!»
«Signori!»con un'occhiata gelida, Starrick mise a tacere tutti i templari presenti
«Questo tè..»disse prendendo la tazza bollente «Mi é stato portato dall'India.In seguito é giunto allo stabilimento e,impacchettandolo, l'hanno portato a me.Il tutto eseguito da uomini e donne che lavorano per me, che devono a me il loro lavoro e la loro stessa vita.Voi venite a parlarmi di questo Jacob Frye?Un insignificante ratto che osa chiamarsi Assassino?Voi insultate la citta' che lavora giorno e notte, che ci permette di bere questa bevanda!.»
«Ho quasi terminato le mie ricerche sull'assassino»nella stanza giunse Lucy Thorne
«E che mi dite di sua sorella?Miss Frye?»
«Miss Frye verra' eliminata.»
«C'è un'altro problema...»Starrick,Thorne e gli altri si girarono verso Twopenny
«La nipote di Abberline potrebbe collaborare con i Frye»
«Non é un problema,a breve  verra' anch'essa eliminata,insieme al poliziotto ficcanaso.»

Nel covo dei Frye....
Jacob raggiunse di corsa il treno,si chiuse la porta del vagone alle spalle e si stese sul divanetto rivestito di seta rossa
Evie alzó un sopracciglio «Serata stressante,Jacob?»
«John Elliotson é morto.»rispose freddo il gemello 
Evie abbandonó la sua lettura e si avvicinó a lui
La sorella sapeva bene che, quando rispondeva in modo freddo e aggressivo, qualcosa lo turbava
Evie non assomigliava del tutto a Jacob:i capelli castani erano raccolti elegantemente in uno chignon intrecciato, gli occhi azzurri e le efelidi la rendevano ancora piu' bella.Osservandola muoversi, si poteva notare che era anche piu' agile e furtiva 
«Sicuro di stare bene?»
«Sono solo stanco Evie,tutto qui.»
Guardó il fratello per qualche secondo prima di lasciarlo solo.
Jacob successivamente si sorprese guardandola ritornare nel vagone 
«Jacob,devo parlarti...riguarda te e una tua conoscente»

*Angolo autrice*

Salve!Dopo tanti scleri e problemi finalmente riesco ad aggiornare.Spero che il capitolo vi piaccia e che perlomeno sia decente...??

   
 
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