Mentre passeggiava con lo sguardo perso sentì un miagolio flebile provenire da un cartone basso abbandonato all’angolo di un palazzo, chissà perché ma ogni volta che vedeva un gatto gli veniva in mente Yuri, che aveva quel modo di fare che agli estranei lo faceva apparire una tigre feroce, ma in realtà era molto più simile ad un cucciolo di micio offeso tutto arruffato