< Cosa diamine devo fare? > Pensò Lucy sedendosi all'ombra di un albero nel parco di Magnolia.
Aveva gli occhi chiusi e quindi non si accorse della persona che si era seduta al suo fianco.
"Stai pensando troppo, vai da quel deficiente di tuo padre e senti ciò che ha da dire e poi digli la tua" al suono di questa voce Lucy aprì di scatto gli occhi "Acnologia" disse con un sorriso genuino sulla bocca.
"Ehi" disse solo sorridendo e poggiando una mano sulla sua testa. "Più cresci, più diventi uguale ad Anna, rimango sempre sorpreso quando ti vedo fare e dire le cose che avrebbe fatto lei" disse lui guardandola serio per poi stringerla in un abbraccio "quanto vorrei che lei e  Layla ti vedessero, sarebbero così fiere di te" la ragazza perse il sorriso che fino a quel momento aveva sul viso "non sarebbero per niente fiere di me" disse soltanto abbassando lo sguardo quando Acnologia interruppe l'abbraccio per guardarla in faccia "cosa vuoi dire?" disse più serio che mai "semplice, sono indecisa, non so mai cosa fare e mi affido sempre e comunque a Rahkeid ed a papà" disse sempre con lo sguardo fisso sulle sue gambe.
"Spero tu stia scherzando" disse lui alzandosi "no..Per niente" disse anche lei alzandosi e guardando verso la strada vedendo la figura del fratello che stava appoggiato al muro di un edificio.
"Bene, se la pensi così, ho solo perso tempo nell'allenarti." disse con tono duro.
La ragazza sgranò gli occhi nel sentire queste parole ma non disse nulla ma si lasciò cadere di nuovo all'ombra dell'albero " mi vuoi spiegare cosa stai facendo adesso?" chiese confuso Acnologia, la ragazza non rispose ma si staccò la collana che teneva al collo, collana che il drago le aveva regalato dopo due anni che passarono insieme.
"Lucy?" il drago non riusciva a capire "bene, se hai solo perso tempo con me, non c'è bisogno che io porti ancora la collana che mi identifica come tua figlia" disse lei alzandosi e abbandonando la collana sulle mani di Acnologia e avviandosi verso il suo team, ma decise di fermarsi prima dal fratello, mentre Acnologia era fermo immobile, confuso su ciò che era successo e non aveva la capacità di capire cosa era andato storto.
< Che cazzo, ho detto ciò che ho detto per farla reagire, non per farle rinnegare tutto il tempo che abbiamo passato insieme > pensò il drago, per poi offendersi in malo modo.
Dopodiché se ne andò per pensare ad un modo per sistemare il guaio che aveva combinato.
Ritornando alla bionda, appena arrivò dal fratello e come lui si mise con la schiena appoggiata al muro.
"Stai bene sorellina?" disse lui guardandola serio "sai, è strano questo tuo attaccamento nei miei confronti" disse lei sorridendo "a mia discolpa posso dire che non abbiamo mai passato troppo tempo insieme" disse lui accennando un sorriso dolce.
"Comunque per rispondere alla tua domanda, sono delusa dal suo comportamento" disse Lucy sospirando, Rahkeid sorprendendo la sorella la strinse a sé con un braccio "dai, sicuramente ci sarà stato qualche equivoco, si risolverà tutto" disse con tono dolce "nessuno può non volerti bene dolce sorellina" continuò a dire tenendola sempre stretta a sé "comunque... Chi era quella biondo con cui vai sempre a giro?" cambiò discorso Rahkeid facendo un sorriso abbastanza sornione, la ragazza arrossì e abbassò lo sguardo "un amico, facciamo parte dello stesso team... Tutto qui" aggiunse nella sua testa.
"Sorellina ti cerchi sempre quelli più complicati" disse lui facendo una lieve risata.
"Che ci posso fare, amo le cose impossibili" disse con un tono di voce amareggiato "niente è impossibile se lo credi davvero" disse lui serio dandole un bacio sulla fronte.
"Comunque come mai sei in città?" disse lei accoccolandosi meglio tra le braccia del fratello "semplice, volevo vedere cosa facevi" lei sorrise "sei troppo geloso e possessivo" disse Lucy con un sorriso tenero.
Nel momento stesso in cui disse questa frase le venne da accoccolarsi ancora di più a lui "ehi... Sorellina" disse lui confuso "non lo so perché... Ma voglio passare ancora più tempo con te" lui la fissò intensamente "se questo è ciò che desideri, farò il possibile perché ciò si avveri" disse lui sorridendo.
Lucy lo guardò sorridendo "mi accompagni da papà stasera?" gli chiese imbarazzata "certo che sì"rispose lui sorridendo mentre le scompigliava i capelli.
Passarono le ore e finalmente arrivò la sera, in tutto questo lasso di tempo Rahkeid era rimasto al fianco di Lucy e rispondeva tranquillamente alle domande che il team della sorella gli faceva.
Laxus restò però in disparte con quella sua aria da 'non me ne frega niente di ciò che sta succedendo' facendo in questa maniera però ha creato molti più dubbi nel cuore della bionda che guardava tutto con tristezza, soprattutto quando venne l'ora in cui lei è Rahkeid si prepararono per andare dal loro padre, il biondo in questione se ne fregò ed andò in un locale a bere senza salutare la ragazza.
Anche se non lo fece notare, ella rimase ferita da questo suo atteggiamento, cosa che al fratello non passò inosservata.
Mentre si avviarono verso il luogo prestabilito il fratello non poté evitare di notare lo stato di tristezza in cui la sorella era caduta "Lui ti piace vero?" lei non alzò nemmeno il viso ma annuì "diglielo no?" continuò il ragazzo preoccupato per la sorella "no... Ci conosciamo da poco, e poi sembra che a lui piaccia un'altra" disse lei ricordando una conversazione avuta qualche tempo prima con il biondo.
-Inizio Flashback-
"Al momento ti piace qualcuno Lucy?" disse Laxus bevendo un sorso dal boccale di birra "potrebbe esserci qualcuno" rispose lei finendo il suo milkshake.
"E te? Qualcuno che ti piace?" chiese la ragazza curiosa e speranzosa "si, attualmente c'è una persona" disse lui un po' in imbarazzo "ah sì? E chi è?" chiese con ancor più speranza, Laxus ghignò e le disse "hai presente Mira vero? Beh, potrei avere una ' cosa ' per lei" la bionda però non sapeva che Laxus la stava prendendo in giro "ah..Spero che riuscirai a conquistarla" disse lei alzandosi e avviandosi verso la porta, Laxus però notò benissimo il dolore impresso nella sua voce.
- Fine Flashback -
Nel ricordare questo evento Lucy sentì le lacrime spingere per uscire, ma lei riuscì a respingerle indietro.
Rahkeid notò anche questa cosa e pensò < Devo fare qualcosa per lei, non sopporto di vederla in questo stato > e dopo ciò le disse "Potrai sempre contare su di me e papà, siamo una famiglia e dobbiamo incominciare a comportarci come tali no?" disse, e nel mentre i due arrivarono nel luogo in cui Zeref li stava aspettando.
"Ben arrivati, sono felice che tu sia qui Lucy" e nel mentre Zeref diceva queste parole, la ragazza si fiondò tra le sue braccia e lo abbracciò stretto "ti voglio bene papà" Zeref nel sentire queste parole dalla figlia sorrise e ricambiò l'abbraccio "Rahkeid vieni qui, siamo una famiglia no?" e con questo Zeref invitò anche Rahkeid ad aggiungersi alla 'riunione' della loro famiglia.