Erano passate due settimane da quando Lucy e la sua famiglia erano tornati ad Alvarez, in questo lasso di tempo, Natsu era andato a trovarli e stava con loro.
All'inizio il rosato era sorpreso da tutta la storia, ma la cosa che lo sconvolse più di tutto è che Lucy era sua nipote.
Ma dopo lo shock iniziale iniziò a passare più tempo con tutti loro.
Ma la ragazza che vedeva non gli piaceva per niente, era  sempre giù di morale, non ascoltava ed aveva un'aria disperata.
"Lucy? Succede qualcosa?" le chiese un giorno Natsu sedendosi accanto a lei, la ragazza si girò dalla sua parte e con un sorriso triste disse "va tutto bene... Solo...Lui non si è fatto sentire" il rosato le poggiò una mano sulla testa e le disse" non preoccuparti, non sei sola, e poi ci sono io no?" la bionda sorrise dolcemente e poggiò la testa sulla spalla del ragazzo.
"Comunque.... ho sentito da Zeref che tra poco è il tuo compleanno" cambiò argomento lui "eh? Oh già è vero" rispose lei confusa "ti sei scordata del tuo compleanno? Non ci credo" Natsu scoppiò a ridere, la ragazza divenne rossa come un pomodoro " è che.... Ho passato gli ultimi 11 anni con Acnologia, e non festeggiavamo, mentre l'ultimo compleanno che ricordo è quando c'era ancora la mamma" spiegò Lucy sorridendo per quei dolci ricordi. Natsu sorrise nel vedere quell'espressione sul volto della ragazza e alzandosi disse " Bene! Ora che sono qui, questo sarà il miglior compleanno che tu abbia mai avuto!" la ragazza lo guardò sorridendo e si fece aiutare per alzarsi, poi il ragazzo la prese per un polso e la trascinò verso il castello, la ragazza aveva un espressione confusa ma continuava a sorridere per quello che stava succedendo.
Anche quando si scontrarono con Zeref e Rahkeid continuarono a correre e a ridere come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Avrebbero continuato la loro corsa se non fosse stato per un forte ruggito che fece tremare la terra. Natsu si fermò immediatamente facendo fermare anche Lucy.
"Ma questo... È...." incominciò a dire il rosato "Acnologia" finì Lucy per lui.
Furono raggiunti subito da Zeref e Rahkeid che si misero davanti alla ragazza "Lucy, voglio che tu mi ascolti bene, vai in camera tua e non muoverti da lì" Lucy stava per replicare al padre quando questo aggiunse "Natsu portala in camera sua e tienicela! Non voglio rischiare di perdere mia figlia ancora" il rosato non se lo fece ripetere due volte, prese Lucy e se la mise sulla spalla e seguito dal suo exceed corse verso la camera della ragazza.
Appena entrati, Natsu mise la Lucy sul letto e lui si sedette su una poltrona.
"Natsu...Fammi uscire" disse lei con una finta calma "no" lei lo guardò in modo assassino "Natsu... Voglio andare fuori" lui la fissò, si alzò e avvicinandosi lentamente alla ragazza la spinse di schiena sul materasso "ora che ti ho trovato, che ti ho Ritrovato, spenderò ogni mia forza, energia e volontà per tenerti al sicuro, mi farò odiare da te ma lo preferisco al fatto di perderti per sempre" la ragazza lo fissò con occhi sgranati "Lucy... Davvero non ricordi? Non ricordi la nostra promessa?" continuò Natsu con un tono di voce malinconico e dolce allo stesso tempo, e nel mentre si era avvicinato ancora di più e le stava accarezzando una guancia.
Era così vicino che la bionda sentiva il suo respiro sulle labbra, ma all'ultimo minuto si spostò sul suo collo dove lascio un bacio dolce "aspetterò, finché tu non ricorderai ciò che abbiamo passato insieme... Quindi... Perfavore non odiarmi... Rimani qui con me... Ti prego Luce" Lucy era ancora più sorpresa dal comportamento del rosato, ma la cosa che la colpì più di tutto fu il soprannome con cui l'aveva chiamata "Luce?" ripeté lei avendo uno strano flash di diverse immagini.
"Lucy? Tutto ok?" Natsu si alzò da sopra di lei, tirando su con sé anche la bionda "va tutto bene... Credo..." lei alzò lo sguardo verso il ragazzo e guardando la sua faccia preoccupata, un altra immagine si sovrappose ad essa, era un bambino sui sette anni, con i capelli rosa e gli occhi color ambra, ed aveva un sorriso bellissimo, nella sua mente sentì anche una voce che diceva "io credo in te".
"Natsu... Noi ci conoscevamo da bambini?" gli chiese lei curiosa da quella visione, il rosato sorrise felice "si! Igneel mi portava spesso da Acnologia, in quelle occasioni io e te passavamo molto tempo insieme! A proposito di questo... Vorrei scusarmi per non averti riconosciuto subito" disse lui grattandosi la testa imbarazzato.
La ragazza sorrise "dovrei scusarmi io no?Non mi ricordo molto.." e abbassò lo sguardo, Natsu le alzò il viso con due dita sotto il mento, "di questo non devi preoccuparti, ricorderai tutto. Posso aspettare, mi basta stare accanto a te" rise lui baciandole una guancia e abbracciandola subito dopo "farò in modo di farti ricordare tutto Luce" disse lui in un sussurro stringendola.