4.
Due bambini correvano sorridenti tra le varie giostre. Non pareva quasi vero che finalmente avessero potuto mettere piede fuori casa. Erano così felici di sentire i dolci raggi del sole accarezzare loro la pelle dopo un'intera settimana che li aveva costretti in casa.
Senza smettere di sorridere un secondo si lanciarono rapidamente sulle altalene. Adoravano quella giostra. Spesso, quando si dondolavano a occhi chiusi, avevano la sensazione di librarsi nell'aria come due uccelli e poter arrivare a sfiorare il cielo, prima di ricadere a terra e lanciarsi di nuovo. Era una sensazione bellissima per due bambini come loro che sognavano di poter volare nel cielo e osservare il mondo da lassù.
-Sono così felice!- esclamò la bambina bionda tendendo una manina ad afferrare le nuvole, mentre gli occhi le brillavano d'emozione.
-Già!- concordò il bambino dai capelli neri con un sorriso -Ma sarebbe ancora più magico riuscire a volare davvero!- affermò con la voce carica di desiderio.
La bambina lo guardò triste dandosi una nuova spinta. Anche se era ancora piccola sapeva bene che il loro sogno era irrealizzabile. Le persone non potevano volare.
-Sai che non è possibile!- sussurrò chinando il capo.
-Ti sbagli!- l'ammonì il fratello facendole sollevare il capo fino a far scontrare i loro occhi, ghiaccio nel ghiaccio -Noi voleremo, te lo prometto!- sentenziò deciso come mai era stato.
Yuki lo osservò attentamente prima di sorridere di nuovo raggiante. Quando Ryo le faceva una promessa la manteneva sempre!