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Autore: Hope997    06/04/2017    1 recensioni
Jessica ha sempre vissuto con la madre; I suoi genitori si separarono quando lei era davvero piccola, e la figura paterna l'aveva vissuta ben poco. Tutto cambia quando il padre le chiede di trascorrere le vacanze estive da lui, per provare a recuperare un po' del tempo perso.
Ha rotto da poco con il ragazzo che credeva fosse l'uomo della sua vita, ed ha deciso di chiudere definitivamente con il genere maschile. Questa però era solo una sua convinzione, e ben presto si renderà conto che non era ciò che realmente voleva.
La sua vita è una continua lotta tra il desiderio del ritorno al passato e la curiosità di un presente che sembra promettere meglio.
Questo è il racconto della sua vita, ed è la dimostrazione del fatto che, nonostante tutto, tutti siamo destinati a qualcuno, e che il treno della vita passa un' unica volta anche se in ritardo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
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Erano le 7.04 quando i miei occhi incontrarono le luci del mattino.
La stanza era diversa e qualcosa mi diceva che quella giornata sarebbe stata peggiore rispetto al giorno precedente.
Alle 15.00 avrei dovuto prendere il treno e non nego che la litigata con mio padre mi mortificò cosi tanto da pensare anche di non salutarlo lontanamente.
Mi alzai e mi diressi in bagno.. volevo un bel bagno caldo. Mi rilassai e nel frattempo ricevetti la chiamata di Cameron.
:-" Pronto?"
:-" Diamine ti sto chiamando da ieri! E tu ora mi rispondi? Sai almeno che colpo hai fatto prendere a me e alle tue amiche?"
Che c'entravano loro?
:-" Dove sei?"
:-" Cameron dove posso essere.."
Lo sentii rilassarsi ma quella voce rude mi risuonò di nuovo nelle orecchie.
:-" Ho chiamato a tua madre questa notte, e mi ha spiegato che hai litigato con tuo padre per colpa di quel vecchio che ti ritrovi sempre dietro!"
Dio gli aveva spiegato davvero tutto? E poi quel vecchio doveva essere..Matthew?! Di certo era un signore a confronto.
:-" E quindi? Senti Cameron è stato un malinteso... e comunque credo che sia meglio finirla qui. Questa storia non..."
Non mi fece continuare.
:-" Sei solo una poco di buono. Te lo sei scopato alla grande?"
OK jessy, mantieni la calma.
:-" Cam ma che dici! "
:-" Suvvia non fare la santarellina.. lo so bene!"
:-" Sai? Si me lo sono scopato alla grande e ti dico la verità mi è piaciuto tanto!" Presa dall'ira le parole uscirono veloci.. per poi staccare.
Cos' avevo combinato? Cosa?
Scesi le scale pronta ad affrontare lo sguardo di mio padre.. avremmo incominciato a litigare.
:-" Buongiorno."
:-" Matthew che ci fai qui?"
Il mio entusiasmo colpi' anche me. Era stato un brutto sogno o avevano chiarito?
Una tosse attirò la mia attenzione. Mio padre!
:-" Io vi osservo e voglio sorvolare sull'accaduto di ieri perchè davvero credo che sia stato solo ed eslusivamente un malintenso.!"
:-" Luke l'ho detto non ci avrei mai provato con lei.. è piccola, troppo immatura per i miei gusti e non avrei mai tradito la nostra amicizia!"
:-" Sta attento a come parli è pur sempre mia figlia. Jessy ascolta.. ti chiedo scusa per ieri, non tornare a casa!"
Facile dire queste cose dopo essersi calmati.
:-" Sai.. determinate parole me le sarei aspettata dalla mamma che mi vive ogni giorno costantemente e non da un padre che mi dice di passare le vacanze qui e per anni scompare per un semplice lavoro, limitandosi a vedere sua figlia tramite uno schermo. Avete detto le stesse cose e ve lo dico, oggi parto, cosi la bimba immatura si leva dai piedi e potrete tornare ai vostri lavoretti.!" Detto questo con i pugni serrati, sali le scale e mi intrufolai in camera mia.

Ricomposi la valigia proprio come era quando arrivai li. Ogni vestito al posto giusto, il letto lo avevo sistemato alla grande, avevo cambiato le lenzuola.
Le mie parole mi rieccheggiavano nel cervello.
Non lo avevo fatto per mio padre. Lo avevo deluso ma sicuramente le parole di Matthew mi avevano ferita. Mi baciava, diceva tante cose e poi? e poi se ne usciva con stupide frasi come immatura o altro.
Proprio in quel momento qualcuno apri la porta e la richiuse a chiave. Maglietta a mezze maniche bianca e un jeans scolorito. Perchè nel vederlo mi passava qualsiasi incazzatura?
:-" Potrei sapere cosa ti prende? Rispondere cosi a tuo padre!"
Mi girai ma in men che non si dica le sue mani si posarono sulle mie spalle e mi fecero voltare. I suoi occhi fiammeggianti si concentravano nei miei.
:-" Non permetterti di darmi le spalle quando parlo. Se credi che possa ritirare le parole che ho detto, ti sbagli, lo sei. Guardati immatura.!"
:-" Se mi permetessi ancora di farlo, che faresti? Mi picchieresti?Ne ho subite, uno schiaffo in più non mi spaventerebbe, al massimo potresti confermarti per lo stronzo che sei."
Vidi il suo volto cambiare in un espressione di stupore.
:-" Sei un caso perso." Si voltò e poi sbattè la mia valigia in aria. Quel gesto mi spaventò, avevo esagerato, mi strinsi nelle spalle e vidi quell'uomo agitarsi.
:-" Ecco perchè ti chiamo immatura. Lo sei. Lo sei da sempre. Ti metti sempre un livello sopra agli altri, credi di essere migliore. Basta che dai dello stronzo a tutti o cacci la storia dell'essere picchiata e credi di impietosire. Sei solo una mocciosa, e Micky aveva ragione!"
Ora mi era cosi vicino che sentii il suo respiro farsi piu veloce e ansimante.
Guardai ogni cm della sua bocca e quando, alzò lo sguardo al cielo, lo baciai.
:-" Scusamii..non so cosa mi sia preso."
In quel momento avevo voglia di strappargli i vestiti di dosso e non so neanche io il motivo.
:-" Diamine Jes!Sei una bambina. Lo capisci che non mi interessi!"
Colpì violentemente la scrivania al suo fianco. La mano si arrossì ma lui non dava segno di dolore anzi.
:-" Che ti passa per la testa? Ieri stavo rischiando di perdere il mio migliore amico e il lavoro e tu oggi mi baci? Sapendo che effetto hai su di me?!"
IO? su di lui? Il mio io se la spassava a ridere come una matta.
:-" Che effetto posso mai farti? Sono solo i capricci di un'immatura che non ti interessa no?"
:-" S-I ma..."
Si bloccò quando mi morsi il labbro. Non ero io. LO stavo provocando? O semplicemente non riuscivo ad ammettere il fatto che lui mi stava dando un due di picche? :-"Matthew..una volta."
:-" Jessy... non muoi chiedermi questo."
:-"Fai per una volta l'amore con me. Una sola poi non mi vedrai piu."
:-" No!" Stava per andarsene quando vidi il suo corpo immobilizzarsi davanti alla porta.
:-" Al diamine ogni cosa!" Mi prese con foga e mi posò sul letto.
Iniziammo a baciarci, uno di quelli passionali.
Si spogliò velocemente e poi incrociò le gambe tra lei mie.
Sentivo la felicità che gli provocavo. Gli morsi il labbro e il piacere uscì dalla sua bocca. Passò le sue mani ovunque perfino li. E solo quando ci guardammo.. scoprimmo di volerci per davvero. Ci desideravamo. Passione, sesso o chiamatelo come volete ma l'attrazione dei due era imparagonabile.
E giusto quando la sveglia segnò le 12.00, io e Matthew facemmo l'amore.

Eravamo entrambi stesi sul letto quando riaprii gli occhi, era passata un'ora. Per la prima volta ero felice. Era stato dolce e passionale, proprio come lo avevo immaginato. Mi sussurrava che ero bellissima e che avevo un corpo da far paura. Cameron non me lo diceva mai. Pensava solo al suo godimento.
:-" A che pensi?" una voce maschile interruppe i miei pensieri.
:-" A te.."
:-"A cosa nello specifico piccola Jessy?"
Posò una mano sulla mia guancia e sorrisi.
:-" Matt.. credo che tu mi piaccia.. So è stupido e fino a ieri non ero neanche io a conoscenza di questo, ma dopo quanto è accaduto, lo sai."
Non lo sentii proferire parola. Dopo due minuti esatti si alzò e incominciò a vestirsi.
Non mi rivolgeva uno sguardo. Niente.
:-" Parlami!"
:-" Dio..Jessy non dovevi.. non dovevo.. io.. io.. mi sposo!"
Quella confessione mi lasciò esterefatta.
Spalancai gli occhi e la bocca.
:-" Non l'avevi lasciata? Sei venuto a letto con me!"
Lo vidi passarsi la mano sul volto come se dovesse pulirsi da quel peccato. Che schifo.
:-" Questa notte è venuta da me.. e siamo stati a..."
Sentivo il cuore esplodermi in petto, ma per rabbia.
Lo ammutoliii con il gesto del mio dito.
:-".... sei stato a letto con lei e le hai chiesto di sposarti e tu ora me lo dici?Dopo che sei voluto venuto a letto con me?!"
:-" Tu me lo hai chiesto!"
:-" Ovviamente di ho costretto vero? Sei uno stronzo! "
Sentivo le lacrime farsi spazio nei miei occhi.
:-"Scusami.."
:-" Vattene ora e non avvicinarti piu a me!"
Uscii velocemente dalla mia stanza senza voltarsi.
Odiavo me stessa e lui. Andasse al diavolo. Andassero tutti al diavolo. Volevo solo andarmene via da li.
Risistemai la valigia e la portai giu in soggiorno.



Ragazzuole buonasera. In questo capitolo ho odiato fortemente Matthew! Noi sappiamo che jessy è la classica ragazza che sta sulle sue e non si apre mai e invece per una volta che ci prova, viene anche tradita. Vi anticipo che nel prossimo capitolo, si scoprirà qualcosa di davvero T.T Un bacio, alla prossima.
   
 
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