27/04/2017
1 recensioniViva
Qui ed ora,
ristò.
Intrattenuta d'ombra,
pietra viva d'acqua e ninfee.
Ho scorto il tuo passo sostare.
Intuìto l'incanto del mondo che disvela se stesso al viandante accorto.
Il tuo animo sospeso.
Forse mi hai vista.
Poco più di un'onda lieve, il guizzo di una libellula.
E un calore che sale denso, fin dentro il cuore.ristò.
Intrattenuta d'ombra,
pietra viva d'acqua e ninfee.
Ho scorto il tuo passo sostare.
Intuìto l'incanto del mondo che disvela se stesso al viandante accorto.
Il tuo animo sospeso.
Forse mi hai vista.
Poco più di un'onda lieve, il guizzo di una libellula.
Riconoscerò questo luogo, quando ti terrò mano nella mano,
intrecci di dita lievi, e saldi, come questa pietra,
l'attimo che la luce incresperà il profilo di muschio e riflessi,
e saprai chi sono sempre stata.
Ascolto.
Il tuo respiro si allontana.
Non è ancora il mio tempo.
Imprimo il tuo nome in questa terra che mi custodisce,
qui ed ora.
Non ancora nata.
Viva.