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Autore: Lord Larry    01/05/2017    0 recensioni
Una storia di guerra, sesso, morte e ornitorinchi malvagi ambientata nel mondo di Kingdom Hearts.
Ci sono anche dei teletubbies dentro.
Rated PG13.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Altro contesto
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Chapter 10 – Yeah, yeah, whatever – I’ll make something up for this title too

 

“Salve, amici telespettatori!”, esclama con un sorriso Jerry J. Jerry; “e bentornati a ‘La mia Fan Theory’, il gioco a premi in cui in fan di Kingdom Hearts si sfidano a cercare di decifrarne la trama e prevederne i futuri sviluppi. Ed ecco i nostri concorrenti: Kikkolina09, Gigi42 e il campione in carica Cannaiolo83!”

La telecamera si sposta sui concorrenti; il pubblico li applaude.

“Bene, amici telespettatori, ricapitoliamo la situazione dei nostri concorrenti: Cannaiolo83 è in testa con un montepremi di 24.500€, segue Gigi42 con 22.000€, e in coda la nostra Kikkolina09, che dopo alcuni colpi di sfortuna è scesa a 13.000. Come ti senti, Kikkolina?”

“Mio padre ha detto che mi farà infibulare se non vinco, quindi sono un pochettino nervosa…”, risponde la bambina, gettando un’occhiata preoccupata alla platea, dove un uomo massiccio, con gli occhiali da sole e una cicatrice sulla guancia tipo Scarface fa il segno delle forbici con due dita al suo indirizzo.

“Be’, Kikkolina09, non preoccuparti perché ora sta arrivando il tuo momento: è l’ora della ‘RUOTA DI KINGDOM HEARTS’!”

Un grosso cartellone luminoso lampeggiante che porta la scritta ‘LA RUOTA DI KINGDOM HEARTS’ cala dal soffitto, e un paio di Bluciccio in bikini iniziano a ballare sulle note di uno stacchetto musicale:

Gira la ruota, yeh yeh

Guarda che ruota, yeh yeh

E da casa puoi giocare anche tuuuu

Devi solo comprarti una Playstation Twoooo

Ed un Gameboy Advanceeee

Ed una PSPIIIIIIII

Ed uno smartphoneeeee

Ed un Nintendo Diessssseeeeee

Ed un Nintendo 3Diessssseeeeee

Ed una Playstation fouuuur

E a quel punto se tu giochi ti diverti di piùuuuuuu!

Paraparapparà!

I Bluciccio fanno la spaccata e lo stacchetto si conclude.

“Fantastiche, le nostre ballerine!”, fa Jerry J. Jerry guardando i due Heartless obesi che si sono andati a mettere a fianco a lui, “eh, chissà quante mogli si arrabbiano con i mariti che ci guardano da casa, quando ci sono i nostri conturbanti stacchetti musicali, eh?”

“IHIHIHIHIHIHIH!”, ridacchiano i due Bluciccio.

“Ma non poniamo tempo in mezzo, e andiamo con Kikkolina09 alla ruota di Kingdom Hearts!”

La telecamera si sposta su un’altra sezione dello studio televisivo, dove è situata posizionata in verticale una grossa ruota con tanti disegnini sopra. Subentrano il presentatore e la concorrente.

“Bene, Kikkolina, dato che sei la concorrente col montepremi più basso, hai diritto di tentare la sorte con la Ruota di Kingdom Hearts. Sai come funziona, giusto? Giri la ruota e a seconda del simbolo che ti esce succede una cosa diversa. Se ti esce Xehanort perdi mille euro ed è anche una gran rottura di palle perché ti fa una supercazzola sull’oscurità, se ti esce Re Topolino vinci mille euro ma anche lui è piuttosto pesante da sopportare, se ti esce il Grillo Parlante hai la possibilità di raddoppiare il tuo montepremi rispondendo correttamente ad una domanda su Kingdom Hearts, se esce Testsuya Nomura sei costretta a comprare tutti i videogiochi della serie e tutte le console su cui sono usciti e il tuo montepremi viene dimezzato, e infine se ti esce il pene eretto il tuo montepremi è raddoppiato automaticamente. Sei pronta a girare?”

“Sì, Jerry!”

“Bene, vai pure!”

Kikkolina prova a dare una spinta alla ruota. La ruota non si muove.

“Uffa uffa uffa! Non gira! Non solo a otto anni non posso ancora fare sesso, ma neanche riesco a girare una stupida ruota! Uffi uffi uffi uffi! Posso invocare degli Heartless per aiutarmi?”

“Non so se il regolamento lo consente; chiediamo al notaio. Notaio?”

Il notaio viene inquadrato. È un tipo coi capelli blu e una cicatrice a forma di X sulla faccia, che indossa un soprabito nero pieno di zip. Dorme della grossa.

Il presentatore fa un colpo di tosse:

“A-ehm! Notaio? NOTAIO SAIX!”

“Aaaaah! No, le patate no! ”, strilla il notaio, svegliandosi di soprassalto.

“Notaio!”, fa Jerry, “la bambina non riesce a girare la ruota da sola, vuole sapere se può invocare l’oscurità e farsi aiutare dagli Heartless.”

“Ah, ok, ok, capisco il problema. Mmmh…”, fa il notaio; “farti aiutare dagli Heartless è così importante per te, Kikkolina09?”

“Sì! Sì!”, risponde concitata la bambina; “sì, porca puttana, se non vinco qualcosa mio padre mi fa infibulare! È importante importantissimissimo!”

“Mostrami quanto è importante.”

“Come? Ma cosa vuoi che faccia?!”

Il notaio resta un attimo interdetto.

“Mmmh… Be’… Non ci avevo pensato… boh, potresti metterti in ginocchio, per esempio.”

“COSAAA?!”, fa la bambina, “Ma come ti permetti?! Ma non lo vedi che ho solo otto anni? Ma che razza di pedofilo di merda sei?!”

“Cosa?”, fa il notaio; “no, ma che avete capito era…”

“PAPÀAAAAA C’È UN PEDOFILO CHE MI FA PROPOSTE OSCENEEE!”

“Oh, accidenti, aspettate, stiamo calmini…”, esorta il presentatore.

Frattanto un energumeno alto due metri e dieci con una cicatrice sulla guancia ha raggiunto Saix e lo solleva per la collottola.

“Questo è il momento in cui se avessi un cuore me la farei addosso”, dice Saix, mantenendo il suo tono di voce addormentato, poi guarda in basso e vede un rivolo di urina; “toh, mi sa che me la sono fatta addosso anche senza un cuore”.

“COSA GLI VUOI FARE TU ALLA MIA BAMBINA, PEDOFILO DIMMERDA?!”, esclama l’energumeno.

“Uno, non sono pedofilo, e due, comunque è sua figlia che si veste come una poco di buono.”

Il tipo comincia a schiaffeggiare Saix a ripetizione.

“Ouch. Ouch. Ouch. Fa male. Fa malissimo. Ouch. Quel dente lo avevo appena fatto ricostruire. Ouch. Se avessi un cuore in questo momento piangerei. Ouch. Ahio. Ahio. Dovrebbe prendere la sua rabbia e dirigerla contro degli Heartless. Ouch. Dolore. Ahi. Perché, Kingdom Hearts, perché? Ouch. Ahia. Ahi. Ouch.”

“Notaio!”, interviene Jerry, un po’ agitato; “la bambina PUÒ invocare gli Heartless, VERO?”

“Ouch. Come? Ahio. Ah, sì, giusto. Ouch. Sì, sì certamente. Ahio.”

“Grazie, notaio!”, fa Jerry; “signore, credo che sia tutto sistemato, vero?”, dice poi, rivolto all’energumeno.

Il tipo schiaffeggia Saix altre cinque o sei volte, poi si ferma e lo ributta giù sulla sua sedia.

“Comunque è una fortuna che si sia fermato”, commenta il notaio ad alta voce, massaggiandosi una guancia; “altri dieci-quindici minuti di ceffoni e sarei entrato in modalità berserk, e a quel punto gli avrei fatto vedere io.” Viene bellamente ignorato da tutti.

Lo studio si ricompone; Kikkolina09 saltella e batte le mani come una scema.

“Che bello, che bello, posso invocare gli Heartless! Heartless, a me!”

Due Heartless Soldato si materializzano accanto alla ruota e la spingono.

“Evvaaaiii!”, esclama il presentatore, “vediamo che succede ora!”

La ruota gira.

Gira.

Gira.

Gira.

Si fer… No, aspe’… gira ancora.

Gira.

Gira.

Ah ecco, si sta fermando davvero.

Ah, no, Gira ancora.

Gira.

Jerry J. Jerry comincia a guardare l’orologio.

La ruota Gira.

Gira.

Gira.

SI FERMA!

“Ah, il Grillo Parlante!”, esclama il presentatore; “devi rispondere ad una domanda su Kingdom Hearts, Kikkolina09. Ecco che mi portano la busta…”

Un Bluciccio si avvicina a Jerry J. Jerry e gli porge un plico. Jerry gli fa l’occhiolino e gli dice: “grazie, dolcezza”, poi apre il plico e sbircia la domanda.

“Sei pronta, Kikkolina?”

“Prontissimissimissima!”, fa la bimba battendo le mani.

“Bene, sei stata fortunata, è una domanda veramente facile! Ecco qua: sappiamo che Roxas, il Nessuno di Sora, è in grado di utilizzare il keyblade. Dunque anche Xemnas, essendo il Nessuno di Master Xehanort, che è un maestro del keyblade, dovrebbe essere in grado di usarlo. Come mai non lo fa? Vai Kikkolina, a te.”

La bambina impallidisce e suda copiosamente.

“Dieci secondi, Kikkolina”.

La bambina suda ancora di più. Lancia uno sguardo al pubblico, fra cui scorge l’energumeno con la cicatrice che tiene in alto un cartello con la scritta ‘VICTORY OR INFIBULATION’.

“Cinque secondi, Kikkolina. Dai che è facile.”

La bambina sembra sul punto di esplodere come un palloncino.

“Tre secondi!”

Al colmo dell’ansia, Kikkolina spara una risposta:

“È solo retcon eseguita male!”

Il silenzio cala sullo studio. Jerry J. Jerry si fa tutto tetro in volto. Guarda la risposta nella busta, poi scuote la testa, sconfortato. Inizia a parlare con tono preoccupato.

“Hai detto che tuo padre ti avrebbe fatto infibulare, se non avessi vinto.”

La bambina inizia a mangiarsi le unghie, disperata, rovinandosi tutto lo smalto, gli occhi sgranati dal terrore.

“Mi dispiace, Kikkolina. Mi dispiace tanto”, fa Jerry J. Jerry, con gli occhi lucidi.

Le dita di Kikkolina hanno iniziato a sanguinare.

“Mi dispiace… che crescerai, diventerai grande… e un giorno sarai una donna adulta… e guarderai fra le gambe… e la tua vagina sarà più slabbrata di un cespo di verza PERCHÉ È LA RISPOSTA ESATTAAAAAA!

“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!!!”, strilla Kikkolina, prima di svenire.

“E Kikkolina09 passa in testa! 26.000€! Ragazzi, che serata! E ora ricomincia la nostra storia!”

 

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Terra sfreccia sulle autostrade fra i mondi a bordo del suo Glider, cantando con la radio a tutto volume.

Certe notti c’è il Glider che è caldo e dove ti porta lo decide luuuuiiiiiiii…

“MA GUARDA DOVE VAI, CRETINO!”, grida un tizio a bordo di un altro keyblade glider dopo che Terra gli ha tagliato la strada.

“CRETINO CI SARAI TU!”, gli grida dietro Terra, “GUARDA CHE VENIVO DA DESTRA!”

Terra sbuffa e continua a parlare da solo.

“Ma vedi te, chi si credono di essere questi che girano sui loro Keyblade Glider e pensano che lo spazio sia tutto loro… Fra l’altro l’ho visto che girava su un Keyblade merdosissimo, questo era il classico morto di fame invidioso. Io sono un giovane e talentuoso ragazzo partito per un viaggio alla scoperta di sé stesso, questi arrivano che non hanno combinato mai niente nella vita e ti insultano per strada per sfogarsi del fatto che sono dei falliti. FALLITO, HAI CAPITO COSA SEI?! SEI UN FALLITO! Uff. Dunque. Vediamo di orientarci. Siri, dove siamo?”

Siamo vicini alla foresta dei nani.

“Eheheh… Rischiamo di trovarci Nixon, vero, Siri? Ahahah!”

È una battuta?

“Certo, Siri; ma tu che vuoi capirne, sei un’intelligenza artificiale…  Piuttosto, hai provato a telefonare di nuovo a quel tipo che non è Xehanort?”

Sì, risponde sempre la segreteria telefonica di Xehanort, dice di lasciare un messaggio.

“Uff! Ma se quel tipo non è Xehanort, vorrei proprio sapere perché risponde la segreteria telefonica di Xehanort!”

È un bel mistero.

“Se tu non fossi solo un assistente virtuale di Apple penserei che il tuo tono sia ingiustificatamente sarcastico. Be’, comunque, vediamo se riusciamo a trovarlo in uno di questi mondi. Magari nel frattempo mi scopo pure qualche fighetta. Questa terra degli gnomi, per esempio, mi sa di posto figo… Potrei iniziare il mio viaggio alla scoperta di me stesso da lì, che ne dici Siri?”

Ti interessa davvero la mia opinione?

“Certo, sei la mia migliore amica, almeno fra le intelligenze artificiali!”

Direi che un mondo vale l’altro.

“Grazie, Siri! Ti vorrei sposare, certe volte!”

Devo confessarti che non sei l’unica persona che me l’ha chiesto.

“Allora atterriamo lì!”

Terra fa atterrare il monopattino stell… cioè, il Glider vicino ad un Castello.

“Che dici, Siri? Entriamo nel castello?”

Sei già entrato e sei nascosto dietro una colonna nella stanza della regina.”

“Uh, vero… Scusa, a volte agisco più veloce di quanto non pensi!”

Solo a volte però.

“Shhh!”, la zittisce Terra; “origliamo, mi sembra una cosa molto oscura da fare!”

La Regina è davanti al suo specchio magico, vestita solo con una specie di lenzuolo colorato sotto il quale è nuda. Si sta mettendo il rossetto ascoltando a tutto volume ‘Goodbye horses’ di Q Lazzarus.

Questa regina… mi pare che abbia poche tette, pensa Terra, vedendole il petto nudo sul quale effettivamente c’è poco seno o niente.

La regina parla da sola davanti allo specchio, con voce stranamente greve e mascolina:

“Vorresti scoparmi? Io mi scoperei. Io mi scoperei a non finire, proprio a non finire...”

Poi armeggia un attimo con qualcosa in mezzo alle gambe e inizia a ballare davanti allo specchio. Mentre balla si gira e scorge Terra.

“AAAAAARGH!”, strilla, coprendosi le pudenda col lenzuolo.

“Signora! Signora, si calmi!”, le fa Terra; “non voglio farle del male!”

“S-signora? Io?”, fa la Regina; “Ah, be’, sì, certo, sono una signora, ovvio che lo sono, non sono certo un maschio che sta nascondendo il pene. A-ehm! Che ci fai tu qui dentro?”

“La vedo nervosa… Scusi, che stava facendo allo specchio?”

“Io… Io… Ehm… Stavo… Stavo… Interrogando il mio specchio magico che sa tutto, ecco!”

“Specchio magico? Fantastico!”, fa Terra, estasiato; “allora posso chiedergli come faccio a contattare quel tipo che non è Xehanort! Posso fare una domanda allo specchio? La prego, signora!”

“Oh… Ehm… No, non puoi perché… perché…”, la regina pare nervosa e incerta sul da farsi, ma poi si illumina in viso come se avesse avuto un’idea geniale; “perché prima voglio che fai una cosa per me!”

“Ah sì? Cosa?”, chiede Terra, curioso.

“C’è questa … soave principessa, noi la chiamiamo Biancaneve. Voglio che la scuoi viva e mi porti il suo cuore in questo cofanetto qui”, gli porge un cofanetto; “e la sua bella pelle bianca appesa qui”, e gli porge una gruccia.

“Oh…”, fa Terra; “mi sembrano cose molto oscure da fare. E anche un po’ splatter.”

“Eggià, ma questo è Kingdom Hearts, mica un gioco per bambini. Ti tiri mica indietro?”

“No, assolutamente no!”, si affretta a precisare Terra; “è che sono un po’ un novellino con l’oscurità, e questa è un po’ grossa come prima missione.”

“Vabbe’, l’importante è la pelle, se vuoi il cuore lo lasciamo stare.”

“Mmmmh… Non potremmo fare il contrario? Sono un po’ più familiare coi cuori che con le pelli.”

La Regina sbuffa sonoramente.

“Va bene, va bene, basta che l’ammazzi! Ora vattene.”

“Un momento, ma dove la trovo questa fanciulla?”

“Maddai, sto mondo è un buco, dove cazzo vuoi che si nasconda? Su, su, fuori, sciò!”

Terra prende il cofanetto ed esce, un po’ incerto sul da farsi.

  
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