E come Estasi
Sasuke non pensava davvero che si potesse giungere a un tale grado di felicità.
Credeva di meritare solo sofferenza, insoddisfazione e solitudine per tutti gli sbagli che aveva fatto.
La mano di Naruto si ferma sulla sua guancia sudata e fra gemiti di piacere gli parla.
«Va tutto bene?»
La sua voce roca e profonda ha un effetto incredibile su Sasuke, che non riesce neanche a rispondere, ma afferra la mano del compagno per rassicurarlo e fargli capire che può continuare.
Naruto lo bacia, continua ad affondare dentro di lui con calma, in profondità.
Sasuke si fa guidare passivamente da lui fino all’estasi, anche se non lo merita…
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