1°CAPITOLO MONOTONIA Ogni giorno la stessa storia, sveglia alle 06:00, il treno che mi porta a scuola non fa mai ritardo per questo devo sbrigarmi presto , ‘ che noia’. Mi alzo e faccio una doccia veloce ,quanto sta facendo caldo in queste notti? Dio Santo.. Nessuno può immaginare, quanto soffro il caldo , mi sveglio sudatissima,oltre questo dovevo sbrigarmi e far finta che le mie occhiaie non esistessero,do un bacio alla mia mamma cosi mi reco in cucina e rubo una brioche farcita al tavolo e via,prenderò il caffè al bar della scuola,mi vesto , metto una camicetta azzurra,e un pantalone abbastanza attillato,per fortuna H&M aveva messo i saldi per questo con Ronnie ne abbiamo un po’ approfittato,per fortuna porto la 42 e ce ne erano di cose carine per me. I capelli sono un disastro questa mattina, cosi decido di legarli con uno chignon e ciambella , direi che è perfetto , lo adoro. Metto un filo di mascara e un po’ di fondotinta , un po’ di cipria e cosi via,Melodie la mia migliore amica make up artist dice che la cipria fissa il fondotinta eh beh se lo dice lei mi fido , insomma cosi faccio da almeno tre anni,mi trovo abbastanza bene , anche se quando fa caldo odio truccarmi , nessuno riesce a capirmi , ma quando ti ritrovi con un incarnato cosi chiaro devo farlo per forza. Finalmente sono nel treno puntuale ,sento gente che parla a prima mattina del piu’ e del meno, c’è una ragazza che piange e guarda fuori al finestrino , ha lo sguardo perso nel vuoto, e ascolta musica terribilmente deprimente ,la sento dal mio posto percè ha anche una voce abbastanza alta, penso siano dei scream di qualche cantante rock/punk, vorrei tanto abbracciarla ma sono troppo pigra per farlo di prima mattina, ho ancora sonno , e sto ancora pensando alla sbornia di ieri sera che mi sono presa andando a quel diciottesimo , nemmeno volevo andarci , è stata una noia mortale, gli invitati erano pochi e nessuno ballava,Rikie ha animato la festa tutta la sera , quando lo amo,se solo non fosse gay un pensierino ce l’avrei gia’ fatto,ha certi occhi come il mare,ma è anche un tipo socievole e divertente . Per ammazzare il tempo infilo il mio ipod nelle orecchie, esce la prima canzone a random la nuova di Giorgia ‘credo in me’ , mi piace mi mette allegria,ecco siamo alla terza fermata, tra poco sale Milou’ la mia pazza,sfrenata amica ha i capelli rosa e rasati ai lati ,adoro il suo stile punk/dark con lei posso essere sempre me stessa e insieme ci facciamo sempre tantissime risate,ci siamo conosciute all asilo, anche le nostre adorate mamme si conoscono, ecco la intravedo nel bordello di ragazzi che sta per invadere il treno, c’è una puzza esagerata di persone che non si lavano mai,e quasi mi da la nausea,appena mi vede mi abbraccia, sa sempre di un buon profumo, mi abbraccia e mi fa notare quanti like ho avuto su instagram alla foto di me e Rikie , insieme ridiamo come pazze, <> scoppiamo a ridere entrambe quando improvvisamente sale il capotreno <> qualcuno viene sbattuto con non-chalance dal treno perché senza biglietto,e qualcuno si nasconde per evitare la multa,per fortuna io ho il mio abbonamento sempre in borsa,e anche Milou’ ce l’ha. E’ iniziata bene la mattinata direi. Dopo che il capotreno si allontana negli altri vagoni, continuiamo a raccontare il diciottesimo tanto noioso,a quella festa c’era l’ex di Milou’ in realta’ si chiama Filomena ma tutti la chiamano cosi perché odia il suo nome, nessuno la conosce come Filomena,pensa che sia un nome da ‘vecchia’ come afferma lei stessa. <> dice Milou’ si erano lasciati 4 mesi fa perché lui l’ha tradita con la mia vicina di casa, eh si avete capito bene, la mia vicina di casa , una di quelle ragazze che se la tirano e la danno via facilmente,Carmela,conosciuta da tantissimi ragazzi.molti la chiamano mela perché scherzano sul fatto ‘ mela dai’ <> ribatte Milou’ e io non posso non condividere questo con lei. Il suo instagram ha 30 K passati di follower , impressionante . Milou’ s’imbatte ancora nel profilo di Giorgio dal mio telefono e scopre che ha baciato una che stava alla festa << stronzo>> lei ancora lo pensa , lui si e’ rifatto una vita ovviamente. Ecco siamo arrivate a scuola ci aspetta una lunga giornata....