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Autore: Eevaa    15/05/2017    3 recensioni
Dopo alcuni mesi dalla grande battaglia contro Majin-Bu, gli abitanti della Terra sembrano vivere un armonioso periodo di pace. Ma, con il ritorno di Mirai Trunks, un nuovo pericolo incombe prepotentemente sulle vite dei nostri eroi e non solo.
Una particolare richiesta da parte del saiyan del futuro potrebbe sconvolgere per sempre il corso degli eventi, di cosa si tratta? Riusciranno i combattenti a far fronte ad una catastrofe apparentemente silenziosa?
Genere: Drammatico, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Mirai!Bulma, Mirai!Trunks, Trunks, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
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DRAGON BALL GA : GAME OF AGES



CAPITOLO 15 - IMPREVISTI



 
Past
 
Paura. La paura era percepibile attraverso gli sguardi, le espressioni di smarrimento, i pugni serrati e i denti digrignati.
Il senso di colpa per le azioni compiute e le decisioni prese si fece ben presto largo nei cuori dei coinvolti, ma ciò che Mirai Vegeta aveva saggiamente enunciato era stato chiaro: non bisognava farsi prendere dal panico né dal rimorso, altrimenti non ci sarebbe stata alcuna possibilità di vittoria. 
Quel pugno sferrato bruciava ancora sul volto di Mirai Trunks, poteva ancora percepirne il calore solo al pensiero di potersi arrendere ai sensi di colpa. Non doveva, non poteva. Avrebbe dovuto lottare fino alla fine per proteggere ciò che ardentemente aveva desiderato e ottenuto. Lo scoglio da superare era ben più ripido e ruvido del previsto, ma suo padre era stato saggio e quelle parole gli vorticavano in testa non lasciando spazio ad altro. "Se c'è un problema, dev'esserci per forza una soluzione" aveva asserito il principe dei saiyan alla comparsa dei primi sintomi della distruzione. 
Si sarebbero concessi solo pochi secondi, ancora pochi istanti per lasciarsi invadere dai sentimenti, non di più. Ora erano a conoscenza di tutto, avevano compreso ogni minima sfaccettatura di quello che stava accadendo, era il momento perfetto per ricomporsi e studiare un piano per poter risolvere. Qualcuno c'era già riuscito in passato, questo voleva dire che anche a loro sarebbe stata concessa una possibilità, seppur remota, di poter far tornare tutto come prima.
Goku, Vegeta, Mirai Bulma, Mirai Vegeta e Mirai Trunks erano pronti, avrebbero fatto squadra per portare a termine il loro compito. Avevano tutto da perdere, i loro mondi erano troppo preziosi per poter essere in qualunque modo eliminati. Ognuno di loro aveva ben più di una vita da proteggere, chi con la forza, chi con l'arguzia, chi con l'intelligenza. 
Quella lunga pausa dopo l'esaustiva spiegazione dei Kaiohshin sarebbe durata ancora poco, giusto il tempo di prendere di nuovo fiato in seguito a quella prolungata apnea. 
«È arrivato il momento di ingegnarsi. Sommo Kaiohshin, se non sbaglio lei ha riferito che una divinità era riuscita a incontrare il Padrone del Tempo. Bene! Dobbiamo scoprire come trovarlo» esordì Mirai Trunks con energica determinazione, mostrando il suo volto attraverso lo schermo.
«Esatto, ma non ha rivelato a nessuno come farlo. Dobbiamo analizzare quel libro, se siamo fortunati potrebbe esserci utile. La storia è stata identica nelle nostre epoche finché Mirai Trunks non l'ha cambiata per la prima volta con l'avvento degli androidi, ergo quel libro esiste in entrambe le epoche. Ma badate bene a un dettaglio fondamentale: probabilmente il Padrone del Tempo è uno solo. UNO, per tutte le epoche esistenti, cerchiamo nel libro qualcosa che accomuni i mondi. Al lavoro!» proferì il Sommo mostrandosi particolarmente risoluto ad aiutare "quel branco di sciocchi" che avevano condannato non uno, ma ben due universi alla distruzione.
«Sentiamoci non appena qualcuno avrà notizie, buone o cattive che siano!» asserì Vegeta interrompendo la chiamata non appena ebbe la conferma degli interlocutori. 
Era tutto nelle loro stesse mani. 


«Dobbiamo trovare quel libro alla svelta, veloci!» incitò Vegeta camminando a ritmo frenetico verso la porta della biblioteca del Supremo, che nella loro epoca non era altri che il giovane Dende. Goku, inseguito dai due Kaiohshin e il namecciano, si muoveva velocemente con aria decisa. 
«Sì, ma non mi avete dato il tempo di spiegare che-»
«Non c'è tempo, Dende, ti spiegheremo tutto quando avremo trovato il testo che stiamo cercando» lo interruppe Goku entrando nell'enorme stanza cupa, frenando però la sua corsa nel vedere Vegeta immobilizzato, in piedi, a pochi metri da lui. 
Goku capì subito quel che aveva turbato il principe: la biblioteca, un tempo solo sporca e polverosa, era devastata e incenerita per gran parte del suo perimetro. Non rimaneva quasi nulla degli scaffali, dei libri e dei quadri appesi; un odore di bruciato era abbondantemente percepibile non appena si metteva piede in quella stanza. 
Con le braccia lungo i fianchi, il principe dei saiyan si voltò lentamente e pericolosamente verso Dende, pungendolo con gli occhi.
«Si può sapere cosa diamine è successo qui dentro?» sibilò Vegeta, sottecchi. 
«È quel che stavo cercando di dirvi: settimana scorsa Jirobei e Balzar sono venuti qui in cerca di un libro su come far crescere più velocemente i senzu, ma si son dimenticati di spegnere una delle candele del lampadario e una volta usciti, senza che ce ne accorgessimo, tutto ha preso fuoco. Siamo riusciti a salvare solo l'ala moderna, mi dispiace» dichiarò il giovane namecciano, lasciando a bocca aperta tutti i presenti.
«Ma non è possibile! Quindi è colpa di quello smemorato di Jirobei, che tipo!» disse Goku dopo aver sollevato la mandibola alle due divinità di fianco a lui. 
Vegeta, con una mano in fronte, scosse la testa completamente esterrefatto. «Smemorato? Io direi "idiota"! E adesso come diavolo facciamo a cercare informazioni!?»
«Informazioni su cosa?» domandò Dende alla bizzarra compagnia che si era poco prima presentata al tempio.
Kaiohshin il Superiore sbuffò sonoramente, ricomponendosi quando bastasse per dare una spiegazione esaustiva e veloce al giovane Supremo, il quale ascoltò il discorso con occhi sbarrati. Non poteva credere alle proprie orecchie, Dende, il quale riuscì finalmente a darsi una spiegazione ai temibili eventi che si stavano susseguendo sul pianeta terra da lì a qualche ora. 


Il tempo continuava inesorabilmente a scorrere a ritmo accelerato, giorno e notte si interscambiavano a ritmi sempre più veloci, tutti gli orologi si erano surriscaldati, rotti, o andati in crash; le piante crescevano a dismisura e il cibo si deperiva tanto velocemente da riuscire a mangiare poco o niente. La situazione era ben più drammatica di quando i due saiyan erano partiti per il regno dei Kaiohshin pochissime ore effettive prima, ma la realtà è che erano già trascorsi due anni per quell'universo, ed erano già stati fortunati in quanto il tempo subiva rallentamenti di tanto in tanto.
Nel futuro, invece, il tempo era andato a ritroso ad una velocità meno disarmante, facendo scorrere indietro il calendario di soli sei mesi. Tutto questo in sole quattro ore da quando Mirai Trunks si era accorto dell'orribile verità dentro al cinema. 
Non restava molto, di quel passo gli sarebbe rimasto poco tempo per riuscire a trovare una soluzione, gli anni che differenziavano le due epoche erano solo diciassette e, facendo un breve calcolo, avrebbero avuto poco più di un giorno prima della collisione. 
Non avrebbero potuto agire con calma, ogni secondo trascorso segnava la rapida ascesa verso la distruzione. 



 
Future
 
«Questa non ci voleva!» mormorò Mirai Bulma portandosi entrambe le mani sulle tempie.
«E adesso che diavolo succede?» 
«Mi hanno appena mandato un messaggio dal passato: il libro è andato distrutto in un incendio. I Kaiohshin non possono analizzarlo».
«Razza di idioti. Beh, non puoi fotografare le pagine e mandargliele?» tentò di suggerire Mirai Vegeta con fare sempliciotto.
«Sono più di quattrocento pagine, perderemmo solo tempo. Dobbiamo tentare di analizzarlo noi, o sperare che Mirai Goku sia riuscito ad arrivare dai nostri Kaiohshin per poi portargli il libro».
«Se aspettiamo quell'imbecille siamo spacciati, forza, diamoci da fare».
I due compagni ed il figlio tornarono immediatamente all'opera nell'enorme laboratorio della Capsule Co., muniti di lenti di ingrandimento, luci a raggi X, computer su pagine di ricerca per tradurre simboli antichi e grandi block notes per gli appunti. 
Ognuno dei tre aveva un compito ben preciso: a Mirai Vegeta sarebbe toccato tradurre, Mirai Trunks si sarebbe invece occupato di prendere appunti e disegnare collegamenti tra le parole, mentre Mirai Bulma avrebbe dovuto analizzare il libro con strumenti sofisticati. 
Per la prima volta nella vita la famiglia era una vera e propria squadra, una squadra che puntava dritto alla vittoria. Non avrebbero accettato altro: ciò che avevano da perdere era troppo, troppo importante. 
Nella catastrofe di quella giornata, l'unione delle forze di quei tre valorosi guerrieri (sì, perché anche Mirai Bulma in qualche modo lo era) aveva portato nei loro cuori la consapevolezza che insieme avrebbero potuto affrontare qualsiasi cosa. 
 


Angolo autrice:
Buongiorno a tutti/e! 
Qui la faccenda si fa sempre più complicata, mi viene il mal di testa per loro, poracci! Facciamo un bel riassunto della situazione:

Dopo che Mirai Trunks ha giocato con le sfere del drago, nel futuro il tempo scorre indietro, nel passato scorre in avanti molto velocemente. Il Supremo del Futuro sospetta che sia opera di un Padrone del Tempo, ma sembrerebbe essere solo una leggenda.
Nel futuro Mirai Goku, che si trova morto nell'aldilà, è andato alla ricerca dei Kaiohshin per farsi dare spiegazioni. La famiglia Mirai, nel frattempo, è andata in biblioteca ed hanno trovato un libro antico che narra di un'alterazione del tempo. 
Anche nel passato Goku e Vegeta sono andati dai Kaiohshin con il teletrasporto (in quanto già sapevano dove si trovavano), e il Sommo, dopo aver ricevuto la chiamata dal futuro in merito al libro, spiega che è stato scritto da un Dio che era riuscito a recarsi dal Padrone del Tempo, ma che poi è scomparso nel nulla. 
I Kaiohshin del passato decidono di analizzare meglio il libro, ma in quell'epoca quel testo è andato distrutto per colpa di un incendio, quindi solamente nel futuro possono studiarlo. Purtroppo nel futuro Miriai Goku non ha ancora trovato i Kaiohshin, quindi il testo per ora può essere analizzato solo dalla famiglia Mirai.
Purtroppo però non rimane molto tempo: Kaiohshin il Sommo dell'epoca passata è certo che le due epoche si stiano per scontrare in un momento preciso del tempo e ciò porterebbe alla distruzione dei due mondi, oppure alla salvezza solo di uno dei due, oppure all'arresto del tempo in entrambi (in ogni caso: morte certa).
Prima che ciò accada, calcolando le due velocità con cui le epoche stanno andando l'una verso l'altra, rimane poco più di un giorno per risolvere il problema.  

[Calcolo veloce: sono passate 4 ore dall'inizio dei problemi con il tempo. Nel passato da calendario sono trascorsi 2 anni, mentre nel futuro il tempo è andato indietro di 6 mesi. Le due epoche differiscono di circa 17 anni. 
In 24 ore nel passato trascorrerebbero 12 anni, nel futuro si andrebbe indietro di 3 anni. Quindi rimangono poco più di 24 ore, sbaglio? In matematica sono sempre stata una capra]


Spero che il riassunto vi sia utile. E comunque Jirobei è un vero idiota -____-''
Venerdì pubblicherò il nuovo capitolo, a prestissimo!
Eevaa
  
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